Vi sono state due versioni del motore 1.2 Tce Euro 5 su Clio III: con il restyling, per i primi mesi è stato abbinato il motore da 100 (101?) CV (coppia massima di 145 Nm a 3000 giri/min) al cambio siglato JH3 312 (rapporti più lunghi, soprattutto 3^, 4^ e 5^ marcia, rispetto al cambio JH3 184 di Clio Euro 4), ottenendo emissioni di CO2 nel ciclo di omologazione di 129 g/km. Successivamente il motore è stato aggiornato a 103 (105?) CV (coppia massima di 155 Nm a 3500 giri/min) e ciò ha consentito di abbassare le emissioni di CO2 a 125 g/km.
Nelle riprese 60-100 km/h in 4^ marcia e 80-120 km/h in 5^ marcia la Clio Euro 5 con 155 Nm di coppia massima paga rispetto a Clio Euro 4 rispettivamente circa 4 secondi e 11 secondi (fonti: test di autorevole rivista), mentre i tempi 0-50 km/h, 0-100 km/h e 0-130 km/h sono pressocchè identici. Col 5° rapporto, alla velocità di 130 km/h il motore Euro 4 gira a 3750 giri/min, mentre quello Euro 5 gira a 3100 giri/min, ecco il perchè di queste differenze nei tempi di ripresa.
Il motore 1.2 TSI (non l'ho mai provato, sono in possesso di una Clio Tce Euro 4), che in quegli anni veniva montato anche su Polo, rimane a livello di prestazioni e, in misura minore, di consumi, un gradino sopra al 1.2 Tce: infatti se confrontaimo, ad esempio, la Seat Ibiza o la Skoda Fabia equipaggiate col 1.2 TSI con la Clio Euro 5 (tutte hanno 5 marce e rapportature e masse simili), le prime hanno prestazioni migliori sia in accelerazione che nelle riprese; i loro tempi delle riprese (60-100 km/h in 4^ marcia e 80-120 km/h in 5^ marcia) sono simili a quelli di Clio Euro 4, coi rapporti più corti e quindi favorevoli alle performance. Inoltre, spesso i 1.2 TSI testati al banco rivelano valori di coppia e potenza superiori al dato dichiarato. Dal punto di vista dell'affidabilità è il 1.2 Tce a prevalere nettamente sul 1.2 TSI, basti vedere i problemi legati alla catena di distribuzione di quest'ultimo.