<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> morti e limiti di velocità in Europa, come volevasi dimostrare in Germania....... | Il Forum di Quattroruote

morti e limiti di velocità in Europa, come volevasi dimostrare in Germania.......

ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

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Notare come i paesi con limiti di velocita bassi , non ottengano i risutlati della germania.

Poi non dimenticare che la germania per traffico e rete autostradale è il paese piu simile al nostro.

Non dimentichiamo anche che italia e germania sono i 2 paesi europeri con i marchi piu famosi di auto al mondo e sopratutto da noi in Emilia Romagna , la patria delle supercar mondiali.

Una bologna modena a 4 corsie la vedrei benissssssimo con i limiti variabili, ovvero come era anni fa..... dove anche quattroruote faceva le rilevazioni delle prestazioni delle auto. ma erano altri tempi dove era tutto normale e la gente sapeva guidare veramente, non come oggi!!!
 
Interessante sarebbe avere delle statistiche piu complete con riportati anche i dati degli incidenti che hanno causato invalidità. Poi per affrontare in modo razionale la problematica raggruppare gli incidenti fra le diverse cause e diversi classi d'età di chi li ha provocati per vedere cosa effettivamente si puo ancora fare per migliiorare la sicurezza sulle strade.

Sono anche convinto che demonizzare la velocità come è avvenuto in questi ultimi anni non serve. Mi riferisco sia alla velocità massima su certe autostrade ma in particolare a certi limiti ingiustificabili che troviamo su certe strade che in realtà generano confusione!

E' certo che con l'aumento della velocità le conseguenze di un incidente sono esponenzialmente più gravi ma gia a 90-110-130 km/h gli incidenti sono gravissimi. A mio avviso la sicurezza va ricercata nell'individuare tecnologie che impediscano il rischio di collisione e sono convinto che nei prossimi 5-7 anni saranno disponibili a, costi ridotti, sistemi complessi che consentiranno di viaggiare in strada come in treno contando su uno spazio libero da occupare.
 
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.
 
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

Sottoscrivo e pentastello.
 
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.
toh....stavolta siamo d'accordo ;)
 
EdoMC ha scritto:
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

Sottoscrivo e pentastello.

Quoto. Io in Germania ci vivo da anni. La differenza sta tutta nel COME si guida. Io quando vengo in Italia vedo solo gente che con 3 corsie sta in mezzo a 100km/h o addirittura, se le corsie sono 4, sta in terza! E nessuno interviene...In anni di guida in Germania, l´ho visto fare da pochi e, soprattutto, stranieri (olandesi, italiani e polacchi in particolare). In Italia quando si cambia corsia la freccia non si mette, in Germania ti fanno la multa. Lá se la stricia di mezzeria é continua, nessuno la oltrepassa (qui é del tutto indifferente) e se il limite é 100km/h tutti vanno piú o meno a quella velocitá perché c´é di sicuro un autovelox in agguato (le multe sono economiche, ma c´é la CERTEZZA DELLA PENA). Non vorrei fare quello che dice che all´estero é tutto meglio, ma credetemi, la mortalitá non dipende dai limiti di velocitá ma soprattutto da una CIVILTÀ nel guidare, che manca in italia nonostante sia la patria di Ferrari, Maserati ecc.
Logico poi che il deficiente di turno c´é anche in Germania...ma si conta veramente sulle dita di una mano.
 
EdoMC ha scritto:
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

Sottoscrivo e pentastello.

Potrebbe anche essere però dovrebbe essere il risultato di una indagine statistica sugli incidenti, la percezione dovrebbe essere elemento alla base per l'indagine.

Poi se fosse verificato che in Italia rispetto alla Germania il comportamento delle persone fosse la causa di maggiori incidenti occorre trovare i rimedi prendendo ad esempio anche le soluzioni degli altri paesi.

Comunque sicuramente l l'ausilio della tecnologia permetterà di ridurre in modo sostanziale la possibilità di fare incidenti. Certo che per molti anziani usuari del mezzo stradale l'idea di essere supportati in auto da un sistema di sicurezza che gli impedisca di commettere errori al momento lo percepisce come una limitazione.
Però già abbiamo accettato sistemi come ABS ESP e controlli vari di trazione il prossimo passo e accettare sistemi di controlli di spazi.
 
omero73 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

Sottoscrivo e pentastello.

Quoto. Io in Germania ci vivo da anni. La differenza sta tutta nel COME si guida. Io quando vengo in Italia vedo solo gente che con 3 corsie sta in mezzo a 100km/h o addirittura, se le corsie sono 4, sta in terza! E nessuno interviene...In anni di guida in Germania, l´ho visto fare da pochi e, soprattutto, stranieri (olandesi, italiani e polacchi in particolare). In Italia quando si cambia corsia la freccia non si mette, in Germania ti fanno la multa. Lá se la stricia di mezzeria é continua, nessuno la oltrepassa (qui é del tutto indifferente) e se il limite é 100km/h tutti vanno piú o meno a quella velocitá perché c´é di sicuro un autovelox in agguato (le multe sono economiche, ma c´é la CERTEZZA DELLA PENA). Non vorrei fare quello che dice che all´estero é tutto meglio, ma credetemi, la mortalitá non dipende dai limiti di velocitá ma soprattutto da una CIVILTÀ nel guidare, che manca in italia nonostante sia la patria di Ferrari, Maserati ecc.
Logico poi che il deficiente di turno c´é anche in Germania...ma si conta veramente sulle dita di una mano.

Io penso che non sia una questione solo di controlli e certezza della pena, ma proprio di senso civico e rispetto per il prossimo. Aneddoto che nulla ha a che fare con l'automobile, ma che secondo me riassume bene il perchè in Germania ci siano meno morti nonostante l'assenza, in certi tratti, di limiti. Siamo in Austria, in realtà, ma so per certo che ciò accade anche nelle campagne tedesche. In una strada di campagna, c'è un tavolino, totalmente incustodito con una tovaglia di plastica a quadretti, dove sono appoggiati dei vasetti di marmellata, biscotti e altri generi alimentari fatti in casa. Ognuno ha scritto un prezzo e c'è una cassetta di legno con una fessura per inserire l'importo indicato sui cartellini. Le persone vanno si fermano, prendono ciò che desiderano, e inseriscono i soldi nella cassetta. Tutti pagano, e il proprietario, la sera, va a ritirare l'invendto e l'incasso. Alto adige a parte (dove c'è un sistema simile coi quotidiani), vorrei vedere una cosa del genere in Italia. Probabilmente sparirebbero marmellate, cassetta coi soldi, e, con ogni probabilità, anche il taovolo e la tovaglia. Se in una nazione ci si può fidare di lasciare il frutto del proprio lavoro incusodito, con la certezza, o quasi, che la gente lo rispetti, apprezzi (pagando) e, soprattutto, non trafughi niente (o quasi) a maggior ragione si può pensare di circolare per strada nella consapevolezza del rispetto altrui, e della possibilità assai bassa di trovare qualche "pericolo pubblico" che mette sè stesso e gli altri in situazioni di pericolo.
 
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.
Esatto. In germania guidano con la testa, in italia guidiamo col cu.lo
 
bgp5546 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

Sottoscrivo e pentastello.

Potrebbe anche essere però dovrebbe essere il risultato di una indagine statistica sugli incidenti, la percezione dovrebbe essere elemento alla base per l'indagine.

Poi se fosse verificato che in Italia rispetto alla Germania il comportamento delle persone fosse la causa di maggiori incidenti occorre trovare i rimedi prendendo ad esempio anche le soluzioni degli altri paesi.

Comunque sicuramente l l'ausilio della tecnologia permetterà di ridurre in modo sostanziale la possibilità di fare incidenti. Certo che per molti anziani usuari del mezzo stradale l'idea di essere supportati in auto da un sistema di sicurezza che gli impedisca di commettere errori al momento lo percepisce come una limitazione.
Però già abbiamo accettato sistemi come ABS ESP e controlli vari di trazione il prossimo passo e accettare sistemi di controlli di spazi.

Senza scomodare statistiche a mio avviso inutili, basterebbe guardarsi intorno, magari in un viaggio di qualche ora, e contare, non dico le infrazioni, ma i comportamenti scorretti o che vanno contro il bon senso. Velocità troppo alte o troppo basse, guida nervosa, sorpassi azzardati, parcheggi fatti "alla buona", svolte non segnalate, stato delle vetture circolanti (lampadine o stop bruciati, stato delle gomme, carichi sul tetto...), inutilizzo o utilizzo improprio delle luci (fendiebbia o retronebbia senza bisogno, fari spenti...). Prova a farci caso, e vedrai che no nserve fare statistiche. Non tutte le imprudenze finiscono in tragedia, anzi, la maggior parte "la fa franca". Ma basta una volta, per piangere.
 
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

o magari le strade sono costruite anche un pelo meglio
 
EdoMC ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
mark_nm ha scritto:
xander71 ha scritto:
ecco una interessantissima classifica che riguarda la mortalita sulle strade europee.

i nostri politici dovrebbero ovviamente prendere in considerazione questi dati prima di legiferare a caso in materia di sicurezza stradale , come hanno sempre fatto in questa materia ed anche i gestori delle nostre autostrade dovrebbero essere un po piu avanti, ma lo sappiamo siamo in italia.!!!!

il problema non è la velocità o i mezzi, sono le persone. A quanto pare in germania hanno più senso civico e rispetto dei limiti dove imposti.

Sottoscrivo e pentastello.

Potrebbe anche essere però dovrebbe essere il risultato di una indagine statistica sugli incidenti, la percezione dovrebbe essere elemento alla base per l'indagine.

Poi se fosse verificato che in Italia rispetto alla Germania il comportamento delle persone fosse la causa di maggiori incidenti occorre trovare i rimedi prendendo ad esempio anche le soluzioni degli altri paesi.

Comunque sicuramente l l'ausilio della tecnologia permetterà di ridurre in modo sostanziale la possibilità di fare incidenti. Certo che per molti anziani usuari del mezzo stradale l'idea di essere supportati in auto da un sistema di sicurezza che gli impedisca di commettere errori al momento lo percepisce come una limitazione.
Però già abbiamo accettato sistemi come ABS ESP e controlli vari di trazione il prossimo passo e accettare sistemi di controlli di spazi.

Senza scomodare statistiche a mio avviso inutili, basterebbe guardarsi intorno, magari in un viaggio di qualche ora, e contare, non dico le infrazioni, ma i comportamenti scorretti o che vanno contro il bon senso. Velocità troppo alte o troppo basse, guida nervosa, sorpassi azzardati, parcheggi fatti "alla buona", svolte non segnalate, stato delle vetture circolanti (lampadine o stop bruciati, stato delle gomme, carichi sul tetto...), inutilizzo o utilizzo improprio delle luci (fendiebbia o retronebbia senza bisogno, fari spenti...). Prova a farci caso, e vedrai che no nserve fare statistiche. Non tutte le imprudenze finiscono in tragedia, anzi, la maggior parte "la fa franca". Ma basta una volta, per piangere.

Sicuramente quanto riporti ed altri comportamenti aumentano il rischio di incidenti però in modo scientifico e' necessario poter misurare cosa causa in misura maggiore incidenti in modo da intervenire in modo selettivo per ottenere i migliori risultati in tempi brevi.
 
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