A proposito di figli di arte: Mia Nonna una volta aveva detto che Vittorio De Sica era un artista, Christian un buffone.Mah... se penso che era figlio di un grande regista della commedia all'italiana...
Io i suoi film non ne ho mai visti e penso di non aver perso proprio nulla.
Comunque dicono che abbia fotografato la società.
Io i cinepanettoni li ho visti quasi tutti. Niente di artistico nè tanto meno culturale, ma per un'ora e mezza di divertimento vanno più che bene. E bisogna essere bravi anche a far ridere, non è così facile......
Per film d'autore non intendo certo film che passano al cinema commerciale...Su questo non concordo: un bel film non deve essere per forza difficile da capire.
Aggiungo che anch'io vedo spesso film totalmente "disimpegnati" in tv, giusto per passare qualche ora di svago, ma se devo spendere i miei soldi per il biglietto del cinema o per un bluray, sono molto più selettivo.
Volgari e targettizzati per persone con qi inferiore alla media (non voglio offendere nessuno si badi!).
...e cosa credi di avere appena fatto?
Secondo me è sbagliata la definizione di cinema "impegnato" in contrapposizione ai cinepanettoni et similia.
Io preferisco parlare di cinema bello, di qualità. Che non vuol dire per forza cinema serioso e impegnato nel sociale o in qualcos'altro.
Ci sono film divertenti che però non ti fanno sentire stupido, buoni film che però sono anche spassosi.
Per fare un esempio italiano, mi sono divertito molto con la serie di "Smetto quando voglio", e non è affatto brutto cinema!
Per quanto riguarda Malick, può sembrare strano detto da me, ma non lo sopporto. Ero rimasto affascinato a suo tempo da "La sottile linea rossa" (visto al cinema), ma poi l'ho trovato sempre troppo retorico e indigeribile. Per me bocciato.
più che altro vorrei capire quali sono i film che denotano un QI nella media o superiore, Kubrick è da intelligenti mentre quelli di Vanzina no? Quelli di Tarkovskij allora poi sono da premio Nobel![]()
Che poi i maggiori "puntatori di dito indice" sono quelli che fanno la coda per vedere il genere Trasformers in 3D, che sin troppo spesso più che film sono solo degli archivi di effetti speciali computerizzati, montati attorno a una trama da far invidia a un film a luci rosse amatoriale...Ah beh certo, se intendi film tipo quelli di Kieslowski...
Ma il cinema non è in bianco e nero, ci sono infinite vie di mezzo tra i "cinemattoni" e i "cinepanettoni".
C'è tanto bellissimo cinema che magari la gente non va a vedere perché pensa "se non m fa ridere senza pensare, sicuramente è una mattonata".
Sbagliato. La stessa cosa per la letteratura.
Pensa che le uniche volte in cui sono andato al cinema negli ultimi anni è stato per vedere "Il codice Da Vinci", "Angeli e Demoni" e "Inferno". Ah, ho visto anche "L'era glaciale" e i Minions, ma su Sky On Demand....... Se le preferenze cinematografiche qualificano il QI come sostiene il nostro amico, dovrei essere collocato tra il maiale e il bonobo, più o meno....
ExPug24 - 4 minuti fa
ivanpg - 3 ore fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 9 giorni fa