<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Morte Carlo Vanzina | Il Forum di Quattroruote

Morte Carlo Vanzina

Penso che avrà una seconda vita come Toto',i suoi film diventeranno cool come i film di Banfi solo tra 20 anni.
Io i suoi film non ne ho mai visti e penso di non aver perso proprio nulla.
Comunque dicono che abbia fotografato la società.
Riposi in pace.
 
Io i suoi film non ne ho mai visti e penso di non aver perso proprio nulla.
Comunque dicono che abbia fotografato la società.

Io i cinepanettoni li ho visti quasi tutti. Niente di artistico nè tanto meno culturale, ma per un'ora e mezza di divertimento vanno più che bene. E bisogna essere bravi anche a far ridere, non è così facile......
 
Io i cinepanettoni li ho visti quasi tutti. Niente di artistico nè tanto meno culturale, ma per un'ora e mezza di divertimento vanno più che bene. E bisogna essere bravi anche a far ridere, non è così facile......

condivido in pieno, in un film non è detto che devi per forza trovarci l'opera d'arte, poi personalmente ho i momenti i cui mi piace assistere a qualcosa di riflessivo altri in cui mi piace avere una semplice distrazione, ma non faccio una classifica
 
Ha contribuito ad inventare un genere di film. A molti non piacciono, io ricordo di aver visto solo i primi, e di aver passato dei momenti di allegria.
Non sarà cinema di alto livello, ma non mi pare che nessuno abbia mai preteso che lo fosse. Mi sembra giusto che ci sia anche questo genere di film, per chi vuole sedersi in poltrona e liberare la mente dai problemi della giornata, cosa che difficilmente si riesce a fare con uno spettacolo difficile da capire.
D'altronde, se dovessimo badare solo alla razionalità, non esisterebbero nemmeno le auto cabriolet.

Personalmente ho preferito i primissimi film. Negli ultimi 10 anni credo di non averne più visto, spero abbiano migliorato/rinnovato un pò lo schema-tipo. Il motivo è che, come spesso accade quando si fanno dei film a ripetizione, si diventa prevedibili, cosa che a me non piace (perchè non amo i sequel).

Trovo anche ridicoli quelli che, in coda al botteghino, guardano dall'alto in basso i vicini di fila in base al film scelto. Si fa una figuraccia non da poco.
Non mi vergogno affatto di dire che ho visto "Shaun, vita da pecora" al cinema, senza la scusa di accompagnare bambini.
 
dei suoi film ho solo visto spezzoni. Volgari e targettizzati per persone con qi inferiore alla media (non voglio offendere nessuno si badi!).

concordo con chi scrive che potrebbero diventare cult tra un paio di decenni.

detto ciò., pace all'anima sua.
 
Su questo non concordo: un bel film non deve essere per forza difficile da capire.
Aggiungo che anch'io vedo spesso film totalmente "disimpegnati" in tv, giusto per passare qualche ora di svago, ma se devo spendere i miei soldi per il biglietto del cinema o per un bluray, sono molto più selettivo.
Per film d'autore non intendo certo film che passano al cinema commerciale...
Ma l'importante è poter scegliere, ognuno è libero di decidere come spendere quei 7 euro.
D'altronde dagli Stati Uniti arrivano film ben peggiori dei cinepanettoni nostrani, mi viene in mente la saga di American Pie, o di Scary Movie, ma anche Final Destination. Talvolta anche con attori e registi famosi.
 
personalmente diffido molto da quelli che considerano cinema vero solo quello impegnato, credo che come per qualsiasi forma d'arte esistono momenti in cui si ha bisogno di un genere e momenti in cui si ha bisogno di altro. Spesso in tutta sincerità chi apprezza solo il genere impegnato mi sembra lo facci più per un forma di snobismo culturale, quindi i film di Vanzina sono da mandare al rogo mentre quelli di Malick (per dirne uno) sono da glorificare, io personalmente in certi momenti mi vedo un bel vacanze di natale mentre in altri mi serve proprio vedere i primi 10 minuti de 'La Sottile linea Rossa', trovo quindi importante è bello che ci siano tutte e due i generi.
 
Secondo me è sbagliata la definizione di cinema "impegnato" in contrapposizione ai cinepanettoni et similia.
Io preferisco parlare di cinema bello, di qualità. Che non vuol dire per forza cinema serioso e impegnato nel sociale o in qualcos'altro.
Ci sono film divertenti che però non ti fanno sentire stupido, buoni film che però sono anche spassosi.
Per fare un esempio italiano, mi sono divertito molto con la serie di "Smetto quando voglio", e non è affatto brutto cinema!

Per quanto riguarda Malick, può sembrare strano detto da me, ma non lo sopporto. Ero rimasto affascinato a suo tempo da "La sottile linea rossa" (visto al cinema), ma poi l'ho trovato sempre troppo retorico e indigeribile. Per me bocciato.

anche io condivido la tua chiamiamola classificazione, ma non mi sento di dire che chi vede i cinepanettoni sia un incompetente tendente allo stupido, gli piace quel genere come probabilmente gli piacciono altri genere.
In effetti anche io con Malick ho avuto la tua stessa impressione, e ho usato propri lui come regista perchè spesso viene portato ad esempio come cinema di alto livello secondo me per quella forma di snob di cui dicevamo prima.
Io per esempi un altro film che mi aveva lasciato un poco il sapore di incompiuto era 'Apocalypse Now', (ovviamente non mi riferisco alla prova di Brando),da amante di Conrad oltretutto non mi aveva convinto rispetto al racconto dello scrittore, poi credo nel 2001 usci la versione 'Redux' e li invece ho capito che in effetti la versione degli anni '70 per tanti motivi era stata dovuta tagliare in parti che invece davano quel senso che il film doveva avere, questo per fare un esempio di un film che molti ritengono capolavoro fin dalla sua prima versione ma che per me non lo era ma lo è diventato con la versione estesa.
 
più che altro vorrei capire quali sono i film che denotano un QI nella media o superiore, Kubrick è da intelligenti mentre quelli di Vanzina no? Quelli di Tarkovskij allora poi sono da premio Nobel :)

Pensa che le uniche volte in cui sono andato al cinema negli ultimi anni è stato per vedere "Il codice Da Vinci", "Angeli e Demoni" e "Inferno". Ah, ho visto anche "L'era glaciale" e i Minions, ma su Sky On Demand....... Se le preferenze cinematografiche qualificano il QI come sostiene il nostro amico, dovrei essere collocato tra il maiale e il bonobo, più o meno....
 
Ah beh certo, se intendi film tipo quelli di Kieslowski...
Ma il cinema non è in bianco e nero, ci sono infinite vie di mezzo tra i "cinemattoni" e i "cinepanettoni".
C'è tanto bellissimo cinema che magari la gente non va a vedere perché pensa "se non m fa ridere senza pensare, sicuramente è una mattonata".
Sbagliato. La stessa cosa per la letteratura.
Che poi i maggiori "puntatori di dito indice" sono quelli che fanno la coda per vedere il genere Trasformers in 3D, che sin troppo spesso più che film sono solo degli archivi di effetti speciali computerizzati, montati attorno a una trama da far invidia a un film a luci rosse amatoriale... :emoji_grin:
 
Pensa che le uniche volte in cui sono andato al cinema negli ultimi anni è stato per vedere "Il codice Da Vinci", "Angeli e Demoni" e "Inferno". Ah, ho visto anche "L'era glaciale" e i Minions, ma su Sky On Demand....... Se le preferenze cinematografiche qualificano il QI come sostiene il nostro amico, dovrei essere collocato tra il maiale e il bonobo, più o meno....

pensa io , causa allargamento famiglia gli ultimi film che ho visto al cinema erano per far felice la moglie e di solito erano quelli con il belloccio italiano di nome Raoul, secondo me vado in negativo di brutto per quanto riguarda il mio QI :)
 
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