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Mondiale F.1 2025 - GP del Bahrain

Domanda delle domande...
ma se Ham fosse rimasto in MB, sarebbe a vedersela con Russell sul podio, oppure no?
Con la MB di oggi, avrebbe potuto lottare per il mondiale, sfruttando le debacle di Norris e l'incertezza della vettura di Verstappen o dite che avrebbe comunque navigato nelle posizioni di rincalzo?
ieri, con una MB, sarebbe stato Hammertime?
Che poi, quando ha montato la gialla era quasi in modalità Hammer...

Forza Piastri :emoji_call_me:
... e Antonelli...

Anche contro Russel l'anno scorso era mediamente meno veloce, pur essendo andato meglio in alcune gare. Penso che lo stesso sta accadendo e accadrà ancora con Leclerc, e lo avevo detto che prima del campionato che sarebbe stata dura per lui. Non credo alla storiella dell'adattamento. A un 7 volte mondiale dovrebbero bastere i lunghi long run pre-campionato per adattarsi a una nuova monoposto, anche perchè la Ferrari 2025 è "nuova" anche per Leclerc...e Leclerc è un top driver, come lui. Durante l'anno si fanno piccolissimi aggiustamenti, ma la base rimane la stessa, non verrà montato di nuovo il push-rod davanti...

Insomma, ha 40 anni, non può essere lo stesso di quando ne aveva 25, anche se è certamente ancora un grande pilota. Poi posso anche sbagliarmi, ma la vedo così.
 
La Ferrari non mi ricordo un anno negli ultimi 10 (forse due o tre anni fa) in cui gestisse bene le gomme e non dovesse sempre fare stint più brevi degli altri o comunque strategie diverse
Magari ricordo male
A Monza Leclerc vinse non cambiando le gomme e facendo uno stint lunghissimo.
Come hano scritto altri, noi siamo concentrati sui rendimenti della Ferrari ma lo scorso anno anche la RB ebbe problemi con alcune mescole, così come la MB negli ultimi tre.

Anche nel 2018 la vincente MB di Hamilton e Bottas avevano problemi con le gomme tanto che spesero 10 mln di € per trovare una soluzione.

Quindi no, non è un problema Ferrari ma di tutti, aseconda del clima, della pista e ... degli astri.
 
Anche contro Russel l'anno scorso era mediamente meno veloce, pur essendo andato meglio in alcune gare. Penso che lo stesso sta accadendo e accadrà ancora con Leclerc, e lo avevo detto che prima del campionato che sarebbe stata dura per lui. Non credo alla storiella dell'adattamento. A un 7 volte mondiale dovrebbero bastere i lunghi long run pre-campionato per adattarsi a una nuova monoposto, anche perchè la Ferrari 2025 è "nuova" anche per Leclerc...e Leclerc è un top driver, come lui. Durante l'anno si fanno piccolissimi aggiustamenti, ma la base rimane la stessa, non verrà montato di nuovo il push-rod davanti...

Insomma, ha 40 anni, non può essere lo stesso di quando ne aveva 25, anche se è certamente ancora un grande pilota. Poi posso anche sbagliarmi, ma la vedo così.
in realtà poteva essere semplice sino a venti anni a fa.
Oggi con tutta la differenza di gestione elettronica ANCHE della frenata che è parte elettrica e parte meccanica, non basta premere il pedale del freno, devi ragionare su come e quando farlo.
Creare questi automatismi girando qualche ora in cui hai da gestire anche tanti altri parametri è tutt'altro che banale.
Leclerc invece può concentrarsi a capire come funziona il telaio e l'aerodinamica perché tutte le altre cose di contorno sono per lui comuni da sette anni.

Dimostrazione che il percorso inverso di Sainz vs Albon è altrettanto complicato.
 
non credo che sia ancora il tempo di fare i confronti, poi rifaccio mio quello che dicevo gli altri anni per la Mercedes che credo valga anche per la Ferrari, se sei in un team che deve lottare per il mondiale e dopo 4 gare non sei salito ancora di domenica sul podio i confronti interni tra piloti non so quanto siano attendibili. Poi a voler essere 'cattivo' , si è vero che alla fine Leclerc è più in palle e in questo ultimo Gp in maniera molto evidente ma l'unica volta che c'era l'occasione di vincere una gara , anche se in sprint race, l'ha vinta Hamilton non Leclerc. Ma a parte questo io mi aspetto che ora lavorino per avere una vettura competitiva , poi una volta che l'avranno si vedrà quale dei 2 piloti avrà uno spunto in più per raggiungere i migliori risultati.
 
Ultima modifica:
non credo che sia ancora il tempo di fare i confronti, poi rifaccio mio quello che dicevo gli altri anni per la Mercedes che credo valga anche per la Ferrari, se sei in un team che deve lottare per il mondiale e dopo 4 gare non sei salito ancora di domenica sul podio i confronti interni tra piloti non so quanto siano attendibili. Poi a voler essere 'cattivo' , si è vero che alla fine Leclerc è più in palle e in questo ultimo Gp in maniera molto evidente ma l'unica volta che c'era l'occasione di vincere una gara , anche se in sprint race, l'ha vinta Hamilton non Leclerc. Ma a parte questo io mi aspetto che ora lavorino per avere una vettura competitiva , poi una volta che l'avranno si vedrà quale dei 2 piloti avrà uno spunto in più per raggiungere i migliori risultati.

La vittoria di Hamilton è stata frutto di un coacervo di circostanze favorevoli. Un tempo casualmente migliore di Charles perchè il monegasco non ha messo insieme, per una volta, un buon giro, la vettura più bassa essendo una gara corta e quindi con possibilità di consumare senza problemi un po' di fondo, gli errori dei due piloti papaya che gli hanno consentito di partire in pole, e la pista libera per tutta la gara. Il giorno dopo infatti tutto è tornato "normale".

Detto ciò non voglio assolutamente dire che Lewis sia bollito, dico solo che a mio parere Leclerc sarà mediamente più veloce per tutta la stagione, come è normale che sia essendo molto più giovane, per quanto l'inglese possa ancora migliorare un po'.
In merito all'"apprendistato", vi ricordo che Sainz fu subito veloce con la Ferrari, già dalle prime gare. Per me l'apprendimento della macchina riguarda solo i rookies, e anche loro fanno molto in fretta (v.Antonelli e Adjar...), il grande campione si adatta prestissimo a una nuova vettura. Raikkonen quando arrivò in Lotus veniva da 2 anni di rallies e assenza totale dalla F.1, eppure già nei test era sempre tra i più veloci, e poi fece un campionato strepitoso con una monoposto inferiore chiaramente alla Red Bull. Gli bastarono i test e la prima gara per mettere a posto lo sterzo, di cui non gradiva la precisione...
Vettel nel 2015 (mai vista una Ferrari) appena arrivato andò subito più forte di Raikkonen (che aveva già 36 anni...). Lo stesso Hamilton 2007 appena giunto in McLaren fece subito i tempi di Alonso, e non aveva mai visto una F.1. E' vero che le monoposto odierne sono più complicate, ma ci sono anche tanti aiuti in più: simulatore, confronto telemetrie, un sacco di ingegneri che oggi ti dicono anche se puoi accelerare un po' prima o un po' dopo...

Hamilton, come sta dicendo anche Genè, è e sarà molto utile per lo sviluppo della monoposto, questo si, perchè ha un'enorme esperienza e sensibilità di guida, e poi dialoga molto bene con ingegneri e meccanici.

Ovviamente sono solo mie opinioni.
 
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La vittoria di Hamilton è stata frutto di un coacervo di circostanze favorevoli. Un tempo casualmente migliore di Charles perchè il monegasco non ha messo insieme, per una volta, un buon giro, la vettura più bassa essendo una gara corta e quindi con possibilità di consumare senza problemi un po' di fondo, gli errori dei due piloti papaya che gli hanno consentito di partire in pole, e la pista libera per tutta la gara. Il giorno infatti dopo tutto è tornato "normale".

Detto ciò non voglio assolutamente dire che Lewis sia bollito, dico solo che a mio parere Leclerc sarà mediamente più veloce per tutta la stagione, come è normale che sia essendo molto più giovane, per quanto l'inglese possa ancora migliorare un po'.
In merito all'"apprendistato", vi ricordo che Sainz fu subito veloce con la Ferrari, già dalle prime gare. Per me l'apprendimento della macchina riguarda solo i rookies, e anche loro fanno molto in fretta (v.Antonelli e Adjar...), il grande campione si adatta prestissimo a una nuova vettura. Raikkonen quando arrivò in Lotus veniva da 2 anni di rallies e assenza totale dalla F.1, eppure già nei test era sempre tra i più veloci, e poi fece un campionato strepitoso con una monoposto inferiore chiaramente alla Red Bull. Gli bastarono i test e la prima gara per mettere a posto lo sterzo, di cui non gradiva la precisione...
Lo stesso Hamilton 2007 appena giunto in McLaren fece subito i tempi di Alonso, e non aveva mai visto una F.1. E' vero che le monoposto odierne sono più complicate, ma ci sono anche tanti aiuti in più: simulatore, confronto telemetrie, un sacco di ingegneri che oggi ti dicono anche se puoi accelerare un po' prima o un po' dopo...

Hamilton, come sta dicendo anche Genè, è e sarà molto utile per lo sviluppo della monoposto, questo si, perchè ha un'enorme esperienza e sensibilità di guida, e poi dialoga molto bene con ingegneri e meccanici.

Ovviamente sono solo mie opinioni.

Francamente riguardo l'apprendistato sono del idea che solo un pilota recente può darci un risposta in merito, per recente intendo uno che ha corso nel era di queste PU, chissà ad esempio se Rosberg si è mai espresso a riguardo, piloti di epoche precedenti credo che abbiano l'esperienza di un altra F1 che non dico fosse un altro sport ma poco ci manca.
Per il resto anche io credo che per Hamilton non sarà facile essere ai livelli di Leclerc, perché comunque si sta confrontando con uno dei top 3 piloti attuali, e come dici tu probabilmente il monegsco anche per l'età è quasi al top della sua carriera mente l'inglese per forza di cose non può più esserlo. Ma a parte simpatie personali che sono anche giuste e comprensibili nello sport non trovo proprio un senso a questo dualismo quando con la Ferrari sei in lotta per un podio al massimo, è un poco quello che si diceva della Mercedes degli ultimi anni, non credo che era così importante se Russell arrivava 6° nel mondiale o ci arrivava Hamilton, l'importante è che poi il team ed i piloti portavano la vettura ad un livello sempre più alto.
 
Francamente riguardo l'apprendistato sono del idea che solo un pilota recente può darci un risposta in merito, per recente intendo uno che ha corso nel era di queste PU, chissà ad esempio se Rosberg si è mai espresso a riguardo, piloti di epoche precedenti credo che abbiano l'esperienza di un altra F1 che non dico fosse un altro sport ma poco ci manca.
Per il resto anche io credo che per Hamilton non sarà facile essere ai livelli di Leclerc, perché comunque si sta confrontando con uno dei top 3 piloti attuali, e come dici tu probabilmente il monegsco anche per l'età è quasi al top della sua carriera mente l'inglese per forza di cose non può più esserlo. Ma a parte simpatie personali che sono anche giuste e comprensibili nello sport non trovo proprio un senso a questo dualismo quando con la Ferrari sei in lotta per un podio al massimo, è un poco quello che si diceva della Mercedes degli ultimi anni, non credo che era così importante se Russell arrivava 6° nel mondiale o ci arrivava Hamilton, l'importante è che poi il team ed i piloti portavano la vettura ad un livello sempre più alto.

Diciamo che diversi piloti si sono espressi, ma con opinioni abbastanza diverse l'uno dall'altro. Ognuno si è fatto una propria idea. Poi credo che dipenda molto anche dall'amicizia e/o la stima e dalla simpatia o meno (ma anche la conoscenza) che ognuno può avere rispetto a un collega. Basti vedere le opinioni diametralmente opposte espresse dai colleghi di Sinner in merito alla nota vicenda doping...

Ciò ovviamente al netto del fatto che le valutazioni vere si fanno a fine campionato.
 
Io mi rifaccio a quel che dice Hamilton.

Poi confronti con vetture totalmente diverse come quelle di oltre 10 anni fa sono totalmente fuorvianti: non avevi ancora frenata 50% meccanica e 50% elettrica, c'era solo un po' di energia extra dal Kers.
Queste poi ad effetto suolo sono ancora più critiche, tanto che abbiamo presente quanti "nomi" sono già caduti non riuscendo a farle funzionare a dovere.

E l'anno prossimo ci sarà un nuovo rimescolamento delle carte.
 
Io mi rifaccio a quel che dice Hamilton.

Poi confronti con vetture totalmente diverse come quelle di oltre 10 anni fa sono totalmente fuorvianti: non avevi ancora frenata 50% meccanica e 50% elettrica, c'era solo un po' di energia extra dal Kers.
Queste poi ad effetto suolo sono ancora più critiche, tanto che abbiamo presente quanti "nomi" sono già caduti non riuscendo a farle funzionare a dovere.

E l'anno prossimo ci sarà un nuovo rimescolamento delle carte.

Stiamo parlando di un 7 volte mondiale, uno che ha visto un sacco di cambiamenti delle F.1, a partrire dal 2007 (quindi in 18 anni) e che si è sempre adattato pressochè subito a qualsiasi vettura, e ora ha difficoltà ad adattarsi a una monoposto 2025, con le stesse regole del 2024?

Io chiudo con quello che sto per dire, che rimane una mia personale opinione. Per me Lewis Hamilton è uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, sicuramente uno dei 4-5 migliori di questo secolo, un fuoriclasse assoluto. Detto ciò, ha 40 anni, e non può essere al suo meglio, ma è uno coraggioso, che si mette in gioco con chiunque, lo ha dimostrato avendo avuto in squadra ben 3 campioni del mondo (Alonso, Button e Rosberg). Nessuno lo ha fatto prima di lui, credo. E ha realizzato il sogno di guidare una monoposto Ferrari. Oggi sfida in casa Charles Leclerc, che è, sempre per me, uno dei 3 migliori del mondo, oggi (gli altri due sono Verstappen e Russell).
Se a fine anno dovesse vincere questa sfida interna (risultati in qualifica e in gara, punti mondiali) sarebbe un alieno, un essere quasi soprannaturale, una caso più unico che raro nella storia della F.1, sarebbe un'evento da scolpire nella roccia, e anche uno smacco non da poco per Charles, che verrebbe di fatto ridimensionato. Staremo a vedere.
 
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C'è una chicca del GP del Bahrain che scopro solo ora, e che a presumibile chiusura di questo topic vorrei segnalarvi. Il mitico Jackie Stewart, pilota scozzese degli anni '60-'70, 3 volte campione del mondo, a 85 anni, proprio in Bahrain qualche giorno fa, si è infilato clamorosamente nell'abitacolo della F.1 Tyrrell con la quale fu campione del mondo, e ha fatto un giro, ovviamente lento, dietro la safety-car, ma è stata una cosa toccante, certamente emozionante per chi l'ha vista dal vivo. “Non siamo andati veloci, ma la sensazione… era meravigliosa”, ha detto. Grazie, leggenda!


Stewart.jpg
 
C'è una chicca del GP del Bahrain che scopro solo ora, e che a presumibile chiusura di questo topic vorrei segnalarvi. Il mitico Jackie Stewart, pilota scozzese degli anni '60-'70, 3 volte campione del mondo, a 85 anni, proprio in Bahrain qualche giorno fa, si è infilato clamorosamente nell'abitacolo della F.1 Tyrrell con la quale fu campione del mondo, e ha fatto un giro, ovviamente lento, dietro la safety-car, ma è stata una cosa toccante, certamente emozionante per chi l'ha vista dal vivo. Grazie, leggenda!


Stewart.jpg
l'avevo sentito in telecronaca, legata anche all'asta di beneficenza del suo casco firmato dai campioni del mondo viventi.
Il tutto poi ha fatto più clamore per la sigla di Schumacher che per il resto.
 
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