<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2021 - GP di Spagna | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2021 - GP di Spagna

Dopo il regalo di Leclerc (il 4to posto di ieri), oggi mi è arrivato il mio nuovo "auto-regalo".

Biografia di Kimi con autografo originale del mitico Leo Turrini che, per la sola edizione italiana, ha curato la prefazione.

kimi-1.jpg


kimi-2.jpg
 
Se devo esser sincero, per me è stata una gara alquanto noiosa, via la partenza, la gomma sgonfia del Giovinazzi e il sorpasso di Ham su un senza gomme Verstappen, non ci sono stati avvenimenti da "tutti in piedi sul divano"...... speravo in uno scroscio di pioggia ma nulla.
A gommatura invertita avrebbe vinto l'olandese...... credo che questa gara l'abbiano vinta più gli strateghi ai box che i piloti....... dovrebbe esser F1, non endurance..... finchè non diminuiscono l'incidenza dell'aerodinamica su chi è in scia in curva e si affidano solo alla durata delle gomme per cercare spettacolo non ne verremo mai fuori.
Io ho trovato il "mio" spettacolo, per la gara di ieri, nella tensione e nell'interesse delle varie fasi di gara e dei vari duelli.

Certamente gomme e strategia hanno deciso il vincitore, assieme alla PU Mercedes (anche ieri la "freccia nera" aveva un buon 3/4 decimi di vantaggio al giro su RedBull, con qualsiasi mescola) che consente ali più cariche e minor consumo gomme.
 
Binotto ha confermato che Leclerc poteva arrivare a fine gara con una sosta, la seconda è stata fatta perchè si sono fermati anche i rivali diretti, quindi alla fine effettivamente, come diceva Zapelloni, il distacco da Ham poteva essere minore, però ovviamente con una sosta in meno.
A parità di soste (2) Leclerc si è preso 1 minuto circa considerando che prema della SC era 7-8 secondi dietro.
 
Dopo il regalo di Leclerc (il 4to posto di ieri), oggi mi è arrivato il mio nuovo "auto-regalo".

Biografia di Kimi con autografo originale del mitico Leo Turrini che, per la sola edizione italiana, ha curato la prefazione.

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Mi sono scordato di scriverlo: a me è arrivato la scorsa settimana.
Sono già a buon punto e ... niente, vi racconto nulla ... se non che "Amici miei" è roba da dilettanti :emoji_astonished::emoji_dizzy_face:
 
https://autosprint.corrieredellospo...ner_red_bull_e_un_disperato_bisogno_di_perez/

Credo che Horner abbia centrato il punto.

Nella striscia vincente di MB l'importanza di avere due piloti da prima fila ha contato: Ci vogliono due prime guide o almeno 1,8.

Anche nel 2017 e 2018 Kimi spesso per strategia o qualifica finiva spesso troppo lontano da Vettel per poter essere efficaci.

Con Perez a distanza ragionevole la seconda sosta di Hamilton sarebbe stata meno gratuita e la necessità di passare in pista anche Perez (con poco da perdere) un bel problema.

In fondo però secondo me è colpa loro, soprattutto l'aver perso Ricciardo e non essere riusciti ad integrare Gasly in squadra.
 
https://autosprint.corrieredellospo...ner_red_bull_e_un_disperato_bisogno_di_perez/

Credo che Horner abbia centrato il punto.

Nella striscia vincente di MB l'importanza di avere due piloti da prima fila ha contato: Ci vogliono due prime guide o almeno 1,8.

Anche nel 2017 e 2018 Kimi spesso per strategia o qualifica finiva spesso troppo lontano da Vettel per poter essere efficaci.

Con Perez a distanza ragionevole la seconda sosta di Hamilton sarebbe stata meno gratuita e la necessità di passare in pista anche Perez (con poco da perdere) un bel problema.

In fondo però secondo me è colpa loro, soprattutto l'aver perso Ricciardo e non essere riusciti ad integrare Gasly in squadra.


concordo nel problema, però non quadra qualcosa nel team , mettiamo da parte Albon che secondo me era un onesto pilota ma niente più ,e mettiamo da parte Ricciardo che non so quanto poteva convivere con Verstappen, ma Gasly si sta dimostrando un ottimo pilota ,mentre Perez lo è sempre stato , se anche questi 2 piloti non sono riusciti ad essere competitivi su di una vettura che mi viene il sospetto sia stata troppo cucita a dosso all'Olandese forse la scuderia qualche interrogativo se lo deve porre.
Purtroppo il ruolo di seconda guida viene spesso snobbato, un poco da tutti ,ma in realtà è importante e lo si è visto con Barrichello prima e con Bottas ora , tanto vituperati ma alla fine probabilmente importanti pedine nel team.
 
concordo nel problema, però non quadra qualcosa nel team , mettiamo da parte Albon che secondo me era un onesto pilota ma niente più ,e mettiamo da parte Ricciardo che non so quanto poteva convivere con Verstappen, ma Gasly si sta dimostrando un ottimo pilota ,mentre Perez lo è sempre stato , se anche questi 2 piloti non sono riusciti ad essere competitivi su di una vettura che mi viene il sospetto sia stata troppo cucita a dosso all'Olandese forse la scuderia qualche interrogativo se lo deve porre.
Purtroppo il ruolo di seconda guida viene spesso snobbato, un poco da tutti ,ma in realtà è importante e lo si è visto con Barrichello prima e con Bottas ora , tanto vituperati ma alla fine probabilmente importanti pedine nel team.
Si probabilmente la Red Bull e' molto cucita su Verstappen, con assetti poco graditi dagli altri piloti, visto che a parte Ricciardo, nessuno e' riuscito a tenere il suo passo con distacchi non superiori ai 2/3 decimi.
.... e' un po' come la Ducati di qualche anno fa, che solo Stoner riusciva a portare al limite.
 
Guardando la classifica mondiale si vede come Perez, che guida una Red Bull, è solo 6°, dietro anche a Norris e Leclerc.

Ha fatto troppi errori in queste prime 4 gare, e questo evidenzia come il messicano sia un po' debole mentalmente. Quando guida in un top team non riesce a sfruttare il potenziale della macchina, ad essere lucido e veloce allo stesso tempo e fa errori. Lo abbiamo già visto quando era in Mc Laren.........

La stessa classifica mondiale mostra invece quanto siano forti Hamilton, Verstappen, Norris e Leclerc. Riescono a tirare fuori dalla macchina il 101%, cosa che solo i grandi campioni riescono a fare.

Classifica mondiale piloti, primi 8 (e primi 4 teams)

1 Lewis Hamilton Mercedes-AMG Petronas F1 Team 94
2 Max Verstappen Red Bull Racing 80
3 Valtteri Bottas Mercedes-AMG Petronas F1 Team 47
4 Lando Norris McLaren F1 Team 41
5 Charles Leclerc Scuderia Ferrari Mission Winnow 40
6 Sergio Perez Red Bull Racing 32
7 Daniel Ricciardo McLaren F1 Team 24
8 Carlos Sainz Jr. Scuderia Ferrari Mission Winnow 20

Ovviamente siamo ancora alla quarta gara, quindi Perez, Ricciardo e Sainz, che hanno cambiato squadra quest'anno, meritano ancora qualche prova di appello.
 
Ultima modifica:
Ha fatto troppi errori in queste prime 4 gare, e questo evidenzia come il messicano sia un po' debole mentalmente. Quando guida in un top team non riesce a sfruttare il potenziale della macchina, ad essere lucido e veloce allo stesso tempo e fa errori. Lo abbiamo già visto quando era in Mc Laren.........

Credo ci siano due aspetti da valutare e non credo che il Perez di oggi sia quello del 2013.

Credo che i problemi affrontati da tutti quelli che hanno cambiato squadra siano palesi. Queste vetture sono diventate troppo difficili da guidare? O meglio sono facili finché arrivi a 8 decimi dal loro limite poi sei nelle mani del divino?

Forse le modifiche 2022 vanno proprio anche in questa direzione garantendo una maggior aderenza in modalità meno critica rispetto ad oggi.

L'altro aspetto eclatante è l'effettiva impossibilità per i piloti di allenarsi.
Pensate vi chiedessero domani di guidare al limite, utilizzando tutte le funzioni multimediali e degli ADAS, una vettura avendo a disposizione solo 12 ore di tempo.
Il giorno e mezzo di prove avute a disposizione, facendo conto che di quelle 12 sono inclusi il tempo passato al box per inconvenienti e modifiche di setup.
 
ma in realtà è importante e lo si è visto con Barrichello prima e con Bottas ora
La difficioltà è proprio quella di trovare il pilota in grado di essere ad altissimo livello senza essere per questo umiliato dall'essere seconda guida.
Va detto che è più facile (meno umiliante) essere seconde guide di fenomeni assoluti come Hamilton oggi o Schumacher allora.
Più difficile esserlo di figure più giovani di te e meno affermate.

Tant'è vero che Bottas si è "disintegrato" dopo il confronto con Russell o Vettell con Leclerc.
 
La difficioltà è proprio quella di trovare il pilota in grado di essere ad altissimo livello senza essere per questo umiliato dall'essere seconda guida.
Va detto che è più facile (meno umiliante) essere seconde guide di fenomeni assoluti come Hamilton oggi o Schumacher allora.
Più difficile esserlo di figure più giovani di te e meno affermate.

Tant'è vero che Bottas si è "disintegrato" dopo il confronto con Russell o Vettell con Leclerc.

secondo me però l'umiliazione nasce anche un poco da quanto il team ti ci fa finire, nel senso che se vuoi preservare l'autostima della seconda guida ogni tanto occorre fargli arrivare delle gratifiche e anche difenderlo nei confronti della stampa,io poi sono anche dell'idea che la prima guida se intelligente dovrebbe nel suo interesse cullare e coccolare la seconda guida perchè cosi da farla diventare un fido alleato che non porta grandi rancori

Però quando Bottas si è trovato Russell in realtà era lui la prima guida , con tutta la pressione di dimostrarlo, dicasi la stessa cosa di Vettel con Leclerc nel 2019, li la vedo più come una sana competizione di 2 compagni di team che devo dimostrare chi dei due è il cavallo su cui puntare.
 
Aggiungo sempre il solito discorso su Bottas, io ormai da un paio di anni sono convinto che non sia pilota da mondiale, mentre prima pensavo che lo potesse essere, però secondo me non è uno da essere umiliato, ovviamente non può lottare con Hamilton ma non è che gli stia lontanissimo ,fa il suo dovere e questo gli deve essere riconosciuto, sentire ancora del maggior domo mi sembra un esagerazione giornalistica e li interverrei come team per difenderlo
 
Credo ci siano due aspetti da valutare e non credo che il Perez di oggi sia quello del 2013.

Credo che i problemi affrontati da tutti quelli che hanno cambiato squadra siano palesi. Queste vetture sono diventate troppo difficili da guidare? O meglio sono facili finché arrivi a 8 decimi dal loro limite poi sei nelle mani del divino?

Forse le modifiche 2022 vanno proprio anche in questa direzione garantendo una maggior aderenza in modalità meno critica rispetto ad oggi.

L'altro aspetto eclatante è l'effettiva impossibilità per i piloti di allenarsi.
Pensate vi chiedessero domani di guidare al limite, utilizzando tutte le funzioni multimediali e degli ADAS, una vettura avendo a disposizione solo 12 ore di tempo.
Il giorno e mezzo di prove avute a disposizione, facendo conto che di quelle 12 sono inclusi il tempo passato al box per inconvenienti e modifiche di setup.

Vado contro corrente. Per me il fatto che le vetture siano ostiche da guidare è una leggenda metropolitana alimentata dai media.

Perchè, se una F.1 moderna la guida Leclerc (anche per la prima volta in vita sua, v. Alfa Sauber 2018) va subito come una scheggia e se la guida un altro no? E chi l'ha detto che chi viene da un'altra vettura ha bisogno di 5 gare per "adattarsi"? Il vero grande campione si adatta subito, al massimo alla 2a, 3a gara. Leclerc veniva dall'Alfa ma in Ferrari è andato subito (addirittura) più forte di Vettel.
Raikkonen dopo la Ferrari andò all'Alfa, mai guidata, e fece risultati strabilianti già da subito, nel 2019. E Russel? Dalla Williams passa alla Mercedes e domina la gara............ok, ma è Russel, no Pinco Pallino. Insomma se sei forte lo sei sempre e comunque.

Lo stesso Schumacher JR. mi sembra che stia andando fortissimo, più forte di Latifi con una vettura migliore e 1 anno di esperienza in più, eppure è un esordiente.

Ovviamente sono monoposto da 1.000 cv, non sono delle F.3, ma chi entra, o è già, in F.1, è uno dei 20 migliori piloti del mondo (o almeno lo dovrebbe essere), non scherziamo, sono piloti fortissimi, in grado di adattarsi nell'arco di 100-200 giri di pista a una vettura nuova. E i top 10 sono i top 10, piloti dalla classe immensa (almeno lo dovrebbero essere).

Quindi i vari Sainz, Perez, Alonso, Ricciardo, Vettel & C. potevano essere giustificati alla prima, seconda gara. Ora no, devono tirare fuori gli artigli, se no vuol dire che sono inferiori ai compagni di squadra, e basta.
 
Ultima modifica:
Aggiungo sempre il solito discorso su Bottas, io ormai da un paio di anni sono convinto che non sia pilota da mondiale, mentre prima pensavo che lo potesse essere, però secondo me non è uno da essere umiliato, ovviamente non può lottare con Hamilton ma non è che gli stia lontanissimo ,fa il suo dovere e questo gli deve essere riconosciuto, sentire ancora del maggior domo mi sembra un esagerazione giornalistica e li interverrei come team per difenderlo

Su questo concordo. Ci sono "seconde guide" molto peggiori di Bottas. Lo abbiamo visto con quelli che hanno messo al fianco di Verstappen, Sempre surclassati alla grande (tranne Ricciardo e in parte Sainz).

Lo abbiamo visto persino con Vettel accanto a Leclerc. Non andava come Bottas rispetto a Hamilton. Lo stiamo vedendo anche con Sainz. Ha fatto vedere buone cose, ma ancora non ha il rendimento di un Bottas. In 4 gare è stato davanti a Leclerc solo una volta e solo in prova, se non sbaglio, eppure con uno come Lando lottava più o meno ad armi pari.
Bottas almeno in qualifica ha battuto tante volte Hamilton.
 
Vado contro corrente. Per me il fatto che le vetture siano ostiche da guidare è una leggenda metropolitana alimentata dai media...

Anche il tuo discorso ha senso ma ... farei dei distinguo:
Leclerc comnunque ci mise sino a Baku per aver ragione di Ericcson quindi oltre cinque GP se non sbaglio e, in generale, è più facile mettersi in mostra con un catorcio che con un missile difficile da guidare.

Gli exploit di Russell ed aggiungo Hulk (RP l'anno scorso) sono avvenuti tutti con un mezzo eccezionale ... le MB su cui guarda caso anche Bottas si permette di lottare almeno in prova con Hamilton.
Ed anche questo può essere il margine di superiorità che mantiene MB: sebbene viaggi fortissimo ha margini di controllo più ampi di una RB oggi o una Ferrari nel 2018/19

I passaggi a parità di motore in teoria sono molto più agili.
 
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