Io ho trovato il "mio" spettacolo, per la gara di ieri, nella tensione e nell'interesse delle varie fasi di gara e dei vari duelli.Se devo esser sincero, per me è stata una gara alquanto noiosa, via la partenza, la gomma sgonfia del Giovinazzi e il sorpasso di Ham su un senza gomme Verstappen, non ci sono stati avvenimenti da "tutti in piedi sul divano"...... speravo in uno scroscio di pioggia ma nulla.
A gommatura invertita avrebbe vinto l'olandese...... credo che questa gara l'abbiano vinta più gli strateghi ai box che i piloti....... dovrebbe esser F1, non endurance..... finchè non diminuiscono l'incidenza dell'aerodinamica su chi è in scia in curva e si affidano solo alla durata delle gomme per cercare spettacolo non ne verremo mai fuori.
Dopo il regalo di Leclerc (il 4to posto di ieri), oggi mi è arrivato il mio nuovo "auto-regalo".
Biografia di Kimi con autografo originale del mitico Leo Turrini che, per la sola edizione italiana, ha curato la prefazione.
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https://autosprint.corrieredellospo...ner_red_bull_e_un_disperato_bisogno_di_perez/
Credo che Horner abbia centrato il punto.
Nella striscia vincente di MB l'importanza di avere due piloti da prima fila ha contato: Ci vogliono due prime guide o almeno 1,8.
Anche nel 2017 e 2018 Kimi spesso per strategia o qualifica finiva spesso troppo lontano da Vettel per poter essere efficaci.
Con Perez a distanza ragionevole la seconda sosta di Hamilton sarebbe stata meno gratuita e la necessità di passare in pista anche Perez (con poco da perdere) un bel problema.
In fondo però secondo me è colpa loro, soprattutto l'aver perso Ricciardo e non essere riusciti ad integrare Gasly in squadra.
Si probabilmente la Red Bull e' molto cucita su Verstappen, con assetti poco graditi dagli altri piloti, visto che a parte Ricciardo, nessuno e' riuscito a tenere il suo passo con distacchi non superiori ai 2/3 decimi.concordo nel problema, però non quadra qualcosa nel team , mettiamo da parte Albon che secondo me era un onesto pilota ma niente più ,e mettiamo da parte Ricciardo che non so quanto poteva convivere con Verstappen, ma Gasly si sta dimostrando un ottimo pilota ,mentre Perez lo è sempre stato , se anche questi 2 piloti non sono riusciti ad essere competitivi su di una vettura che mi viene il sospetto sia stata troppo cucita a dosso all'Olandese forse la scuderia qualche interrogativo se lo deve porre.
Purtroppo il ruolo di seconda guida viene spesso snobbato, un poco da tutti ,ma in realtà è importante e lo si è visto con Barrichello prima e con Bottas ora , tanto vituperati ma alla fine probabilmente importanti pedine nel team.
Ha fatto troppi errori in queste prime 4 gare, e questo evidenzia come il messicano sia un po' debole mentalmente. Quando guida in un top team non riesce a sfruttare il potenziale della macchina, ad essere lucido e veloce allo stesso tempo e fa errori. Lo abbiamo già visto quando era in Mc Laren.........
La difficioltà è proprio quella di trovare il pilota in grado di essere ad altissimo livello senza essere per questo umiliato dall'essere seconda guida.ma in realtà è importante e lo si è visto con Barrichello prima e con Bottas ora
La difficioltà è proprio quella di trovare il pilota in grado di essere ad altissimo livello senza essere per questo umiliato dall'essere seconda guida.
Va detto che è più facile (meno umiliante) essere seconde guide di fenomeni assoluti come Hamilton oggi o Schumacher allora.
Più difficile esserlo di figure più giovani di te e meno affermate.
Tant'è vero che Bottas si è "disintegrato" dopo il confronto con Russell o Vettell con Leclerc.
Credo ci siano due aspetti da valutare e non credo che il Perez di oggi sia quello del 2013.
Credo che i problemi affrontati da tutti quelli che hanno cambiato squadra siano palesi. Queste vetture sono diventate troppo difficili da guidare? O meglio sono facili finché arrivi a 8 decimi dal loro limite poi sei nelle mani del divino?
Forse le modifiche 2022 vanno proprio anche in questa direzione garantendo una maggior aderenza in modalità meno critica rispetto ad oggi.
L'altro aspetto eclatante è l'effettiva impossibilità per i piloti di allenarsi.
Pensate vi chiedessero domani di guidare al limite, utilizzando tutte le funzioni multimediali e degli ADAS, una vettura avendo a disposizione solo 12 ore di tempo.
Il giorno e mezzo di prove avute a disposizione, facendo conto che di quelle 12 sono inclusi il tempo passato al box per inconvenienti e modifiche di setup.
Aggiungo sempre il solito discorso su Bottas, io ormai da un paio di anni sono convinto che non sia pilota da mondiale, mentre prima pensavo che lo potesse essere, però secondo me non è uno da essere umiliato, ovviamente non può lottare con Hamilton ma non è che gli stia lontanissimo ,fa il suo dovere e questo gli deve essere riconosciuto, sentire ancora del maggior domo mi sembra un esagerazione giornalistica e li interverrei come team per difenderlo
Vado contro corrente. Per me il fatto che le vetture siano ostiche da guidare è una leggenda metropolitana alimentata dai media...
AKA_Zinzanbr - 7 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa