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Mondiale F.1 2021 - GP dell'Azerbaijan

Parliamo della Ferrari?
Io, come spesso mi accade, concordo con l'analisi dell'ing. Mazzola (Race Anatomy, ex ing. Ferrari F.1). Lui ha detto che la Ferrari va molto forte solo con le gomme fresche, infatti nelle prove libere e nelle qualifiche si utilizzano solo gomme fresche, salvo nei long run, che poi tanto "long" non sono di solito, considerando anche il minor tempo a disposizione rispetto al passato.
Ecco perchè Marc Genè diceva di stare con i piedi per terra e non pensare che le rosse sarebbero state competitive per i primi posti anche in gara. Il problema principale della Ferrari è che appena le gomme cominciano a consumarsi la prestazione cala sensibilmente, e a Baku questo fenomeno è stato ancora più evidente perchè, per essere veloci nel lungo rettilineo, occorreva scaricare un po' le ali, causando derapage nelle parti più lente, e quindi consumo gomme.

In gara Leclerc ha sofferto parecchio. Come guida pura non ha certo da invidiare a Gasly e Vettel, ma è parso impotente nel combattere con quelle due vetture. Per fortuna la McLaren è andata ancora peggio, così la Ferrari ha agguantato il 3° posto nel mondiale costruttori, obbiettivo principale del 2021.

Leo Turrini si è augurato che almeno 1 gara si riesca a vincerla prima del cambio regolamenti, ma la cosa appare molto difficile, salvo gare folli. Forse una chanche potrebbe presentarsi in Ungheria, un circuito piuttosto lento anche se diverso da Montecarlo. Vedremo.
Baku e' una pista molto particolare.
Alterna curve molto lente, dove serve la trazione meccanica perche' con le basse velocita' le ali non danno carico, al lunghissimo rettilineo dove bisogna cercare di sviluppare velocita' scaricando le ali, e cosi' han fatto piu' o meno tutti.
E ovvio che chi ha piu' potenza puo' caricare leggermente di piu' le ali avvantaggiandosi nel misto.
Nelle altre piste dove i rettilinei sono piu' corti, il miglior compromesso prevede molto piu' carico sulle ali.
La Ferrari sembra patire l'usura gomme quando le ali sono troppo scariche, per compensare la differente potenza con le PU Mercedes e Honda (ricordo che a Baku 10cv valgono 2 decimi, di conseguenza i motorizzati Renault sulla carta avevano un vantaggio di 3 decimi, mentre i Mercedes 5 decimi).
Sara' interessante vedere come si comportera' in Francia nei confronti dei rivali diretti, visto che si tornera' a configurazioni piu' classiche.
Forse solo in Ungheria potra' avere qualche possibilita' di vittoria, ma la Red Bull avra' comunque un vantaggio importante.
Sarebbe interessante vedere i valori in campo in caso di pioggia, magari potrebbe esserci qualche sorpresa.
 
Come domenica, solo che sono arrivati quarti ...

ci stavo riflettendo anch'io ieri: a Baku contavano espressamente sul grip della gomma nuova. Molto scarichi avevano poi problemi di bloccaggio in frenata, specie in curva due, entrambi i piloti.
Motivo per cui pagine dietro avevo trovato ingenerose le critiche di Binotto. Quando arriva il risultato (Monaco) la macchina va bene, abbiamo fatto un gran lavoro, quando sei sul filo ed il risultato non riesce hanno sottoperformato i piloti.
Ma per piasé ... onesto dire, con la vettura che abbiamo i rischi presi dai piloti non hanno pagato, non potevano fare di più.
Soprattutto perché lo avevano dichiarato prima che non potevano puntare a granché in Baku.
Apprezzo e condivido il contenuto del tuo commento, anche io ho trovato un po' spiacevole il commento di Binotto (e non è la prima volta, purtroppo)!

Intanto è stato logisticamente spostato dal muretto, vedremo come evolverà la sua "vita in rosso".
 
???
cioè?

Considerato che è lui il capo ... il TP ...
Confermo quel che ha scritto Manlio.

In pratica, anche quando al seguito della squadra in pista (cosa che non avverrà sempre), Binotto non si accomoderà più al muretto.

Il suo ruolo "funzionale" in pista è stato ereditato da Meekies mentre il suo sgabello verrà preso da un giovanissimo ingegnere di pista che farà il responsabile delle strategie in pista.

Binotto starà nel retrobox, nello spazio dedicato al resto della squadra ingegneri.

Questo può comunque non voler dire nulla, anche lo stesso Toto Wolff ogni tanto siede al muretto e ogni tanto siede in una postazione all'interno del box (ricordate i suoi famosi "pugnetti"?), resta comunque significativo visto che lui, come Horner e tutti gli altri, è sempre stato nella sua postazione al muretto.
 
Questo può comunque non voler dire nulla, anche lo stesso Toto Wolff ogni tanto siede al muretto e ogni tanto siede in una postazione all'interno del box (ricordate i suoi famosi "pugnetti"?),
Ok vero, però Toto con Lauda sono sempre stati all'interno del box.
In Ferrari invece storicamente il TP è al muretto.
 
Dopo aver parlato della Ferrari, possiamo parlare dell’Alfa Romeo-Sauber-Ferrari.

Mi sembra che in questa gara Kimi e Giovi siano andati abbastanza bene, a ridosso dei punti e poi.....grazie a Max e Lewis, a punti con il finnico, con subito dietro l’italiano, che ha dovuto fare una sosta in più, sia pure in regime di SC, ma comunque con perdita della posizione. Ovviamente, dato che i punti li prendono solo i primi 10, anche arrivando sempre 10mo e 11mo, si raccolgono solo briciole.

L’Alfa Racing sembra quindi avviata a ripetere la posizione 2020, solo davanti a Williams e Haas, vere “Cenerentole” di questa F.1. Raccogliere un punto per le ultime 3 squadre equivale a una vittoria per le prime 3, quindi l’Alfa-Sauber è la Mercedes delle squadre di fondo classifica.......
 
Mi sembra che in questa gara Kimi e Giovi siano andati abbastanza bene, a ridosso dei punti
quest'anno mi sembrano sempre fra "gnàch e pitàch" *

Meglio dello scorso anno ma non abbastanza. Nelle ultime gare mi pare si sia riavvicinata alla Alpine, da vedere su altre piste la AM.

Giovinazzi ha purtoppo fatto danno in qualifica ma con gomme fresche in due giri era già quattordicesimo, anche quest'anno si conferma specialista nello scatto da fermo.


* per i diversamente basso lombardi = fra niente e poco
 
Come scritto in precedenza secondo me l'Alfa è in un limbo , superiore a Haas e Williams ma non riesce come prestazioni ad agganciare il trenino per le posizioni che portano punti ,alcune volte ci si avvicina altre ci si allontana, del resto credo che per il team il 2021 sia un anno si transizione da far passare senza aspettarsi grandi risultati e tenendosi l'8° posto mondiale in tasca . Certo che per le congiunzione economiche del mercato automobilistico io non so quanto l'operazione Alfa in F1 possa essere sostenuta e oltretutto se il ritorno vale l'impresa,staremo a vedere
 
Intanto un po' sottotraccia è passata l'ennesima manovra pericolosa di Mazepin, questa volta verso il compagno di squadra, scartando a oltre 300 km orari per tagliare la strada al compagno molto più veloce che lo stava infilando.

E la FIA tace mentre penalizza con punti patente chi non capisce se deve entrare o no in corsia box con bandiera rossa.
 
Intanto un po' sottotraccia è passata l'ennesima manovra pericolosa di Mazepin, questa volta verso il compagno di squadra, scartando a oltre 300 km orari per tagliare la strada al compagno molto più veloce che lo stava infilando.

Manovra simile allora a quella di Verstappen con Raikkonen mi sembra a Spa nel 2016.........
 
Nuovo AD Ferrari: Benedetto Vigna.

https://www.quattroruote.it/news/in...etto_vigna_nuovo_amministratore_delegato.html
Ferrari_Benedetto_Vigna.jpg
 
Come scritto in precedenza secondo me l'Alfa è in un limbo , superiore a Haas e Williams ma non riesce come prestazioni ad agganciare il trenino per le posizioni che portano punti ,alcune volte ci si avvicina altre ci si allontana, del resto credo che per il team il 2021 sia un anno si transizione da far passare senza aspettarsi grandi risultati e tenendosi l'8° posto mondiale in tasca . Certo che per le congiunzione economiche del mercato automobilistico io non so quanto l'operazione Alfa in F1 possa essere sostenuta e oltretutto se il ritorno vale l'impresa,staremo a vedere
Concordo con quanto hai scritto.
Aggiungerei che in qualifica gli manca totalmente il guizzo della Ferrari, che permette di guadagnare posizioni in griglia, poi in gara la macchina ha una buona consistenza ma spesso pasticciano con le strategie.
Per quanto riguarda la sostenibilita' economica nutro anch'io dubbi, pero' e' molto probabile che con il budget cap un team satellite serva per scaricare parte dei costi di sviluppo che il team principale non puo' piu' accollarsi (e cosi' Aston Martin con Mercedes e AlphaTauri con Red BUll).
 
Intanto un po' sottotraccia è passata l'ennesima manovra pericolosa di Mazepin, questa volta verso il compagno di squadra, scartando a oltre 300 km orari per tagliare la strada al compagno molto più veloce che lo stava infilando.

E la FIA tace mentre penalizza con punti patente chi non capisce se deve entrare o no in corsia box con bandiera rossa.

aggiungo che se non ricordo male neanche a metà gp il russo aveva qualche decina di secondi , non dai primi, ma dal compagno di team , esordiente come lui , aggiungiamoci anche le manovre al limite che spesso fa io spero che in Haas motivino la sua presenza per ragioni economiche per questa stagione e poi cambiano, anche perchè nel 2022 con una vettura più competitiva avere un pilota che finisce le gare perchè gira a 2 secondi dal compagno di squadra mi sembra allucinante.
 
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