<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP di Francia | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP di Francia

Come ho gia scritto una volta, spero che con il prossimo regolamento il motore ibrido sparisca

ma come può sparire il motore ibrido se l'industria automobilistica sta dirottando in massa su questa tipologia? Torniamo agli aspirati? per me va benissimo ma chi resta in F1, forse la Ferrari ma non ne sono neanche tanto sicuro.Una F1 che ritorna agli aspirati decadrebbe ad una normale series come ce ne sono tante e che hanno pochissimo seguito, forse più che abolire sarebbe rivedere il regolamento tecnico in merito alle PU ma questo gia si sapeva
 
non mi pare proprio che sia unica, mi pare anzi che il motore sia libero...


Su QR avevo letto cosi nelle prime applicazioni ma a ogni modo hanno una Potenza ben definita e gestiscono solo piloti e quel boost che si può attivare a piacimento. Ho.visto due gare e mi pare che sta tutto nel pilota,sono aggressivi
 
Io l''ho visto in diretta ma per cercare di renderlo più interessante mi sono aiutato spesso con la modalità "Team Principal", quella dove puoi vedere i giri percorsi, tutti i tempi sul giro, i distacchi precisi, i best lap di ognuno e assoluti, i tempi nei vari settori ecc...........
Il che può essere molto interessante e approfondito, senza dubbio.

Però è la mortificazione della pista, l'annullamento dello spettacolo e del pathos per il gesto tecnico che, quello si, dovrebbe richiamare attenzione e concentrazione completa!

Io stesso non ho visto il GP, ne ho visto solo qualche stralcio nei servizi dedicati. Mi sono goduto, quello sì, la puntata speciale di RA dal museo AR di Arese!

Questa stagione di F1 è la peggiore che io ricordi (dal punto di vista dello spettacolo), nemmeno nei 21 anni "di buio" per noi Ferraristi ho provato così tanto "disinteresse", e la cosa mi ferisce ed atterisce incredibilmente.

Negli anni di dominio RedBull ero incollato alla TV come non mai, nonostante ci fossero anche in quel periodo dubbi o azioni "a senso unico" (ricordo anche lì caos gomme cambiate da metà anno in poi, scarichi soffiati, mappe "strane", ecc...) però l'interesse aumentava.

Qui, a parte qualche gara nel 2017 e 2018 purtroppo si assiste ad uno spettacolo deprimente e che ciò accada per "combine", per bravura, per complotti, per poca lungimiranza o per scelta sinceramente non mi importa quasi più.

Quel che importa è che dopo così tanti anni passati ad attendere l'accendersi dei motori in febbraio ora quasi non mi dispiace l'essermi perso qualche GP e non posso fare finta di nulla.
 
Ultima modifica:
Il che può essere molto interessante e approfondito, senza dubbio.

Però è la mortificazione della pista, l'annullamento dello spettacolo e del pathos per il gesto tecnico che, quello si, dovrebbe richiamare attenzione e concentrazione completa!

Io stesso non ho visto il GP, ne ho visto solo qualche stralcio nei servizi dedicati. Mi sono goduto, quello sì, la puntata speciale di RA dal museo AR di Arese!

Questa stagione di F1 è la peggiore che io ricordi (dal punto di vista dello spettacolo), nemmeno nei 21 anni "di buio" per noi Ferraristi ho provato così tanto "disinteresse", e la cosa mi ferisce ed atterisce incredibilmente.

Negli anni di dominio RedBull ero incollato alla TV come non mai, nonostante ci fossero anche in quel periodo dubbi o azioni "a senso unico" (ricordo anche lì caos gomme cambiate da metà anno in poi, scarichi soffiati, mappe "strane", ecc...) però l'interesse aumentava.

Qui, a parte qualche gara nel 2017 e 2018 purtroppo si assiste ad uno spettacolo deprimente e che ciò accada per "combine", per bravura, per complotti, per poca lungimiranza o per scelta sinceramente non mi importa quasi più.

Quel che importa è che dopo così tanti anni passati ad attendere l'accendersi dei motori in febbraio ora quasi non mi dispiace l'essermi perso qualche GP e non posso fare finta di nulla.

Ovviamente rispetto il tuo stato d'animo, secondo me occorre un poco andare oltre l'interesse per le prime posizioni, in questa stagione c'è una lotta per le posizioni oltre le prime 4 che raramente si era vista, per il resto io devo essere sincero ma nel motor sport a 4 ruote e specificatamente nella F1 negli ultimi 30 anni lo spettacolo l'ho visto raramente perché è proprio intrinseco nel tipo di mezzo avere un altro tipo di interesse, certo ci sono stati duelli epici ma erano frangenti, io ricordo con maggiore noia rispetto ad ora gli anni d'oro della Williams negli anni 90, oltretutto allora era anche più stucchevole perché il primo pilota che capitava sulla vettura vinceva il mondiale
 
l'unica formula 1 non pallosa è stata quella dei 3000 aspirati, solo perché il fatto che moltissimi usavano il DFV Cosworth equilibrava le prestazioni, ogni tanto intervallato da Ferrari.

E parliamo essenzialmente del primo periodo, perché anche l'ultimo periodo dei 3000 non era eccezionale.Poi ci fu l'interessante period dell'affacciarsi dei turbo...
 
Ovviamente rispetto il tuo stato d'animo, secondo me occorre un poco andare oltre l'interesse per le prime posizioni, in questa stagione c'è una lotta per le posizioni oltre le prime 4 che raramente si era vista, per il resto io devo essere sincero ma nel motor sport a 4 ruote e specificatamente nella F1 negli ultimi 30 anni lo spettacolo l'ho visto raramente perché è proprio intrinseco nel tipo di mezzo avere un altro tipo di interesse, certo ci sono stati duelli epici ma erano frangenti, io ricordo con maggiore noia rispetto ad ora gli anni d'oro della Williams negli anni 90, oltretutto allora era anche più stucchevole perché il primo pilota che capitava sulla vettura vinceva il mondiale

Sarà perchè ero molto giovane, o perchè non avevo ancora un lavoro nè una famiglia ma gli anni 90, con Senna, il primo Schumacher, le Williams, li porto nel cuore e negli occhi con grandissima passione.

Amavo il leone, amavo il professore e amavo Senna per quel che facevano e per come lo facevano, idem per i team, Williams (Newey, sospensioni attive) e McLaren (soluzioni estreme e Senna), poi è arrivato il Kaiser (che non ho più abbandonato)...

La striscia della Williams di cui parli è infinitesima rispetto a quanto avremmo visto con Ferrari prima, RedBull dopo e Mercedes ora, anzi, la striscia più "importante" di quegli anni è stata di McLaren, non di Williams.

Il problema è che mai si è assistito a numeri, nel totale del periodo, come quelli di Mercedes, mai si è assistito ad un tale senso di impotenza nel resto del gruppo.

Mi dispiace ma, pur essendo piacevole e interessante, la lotta per le posizioni di rincalzo è come il contorno di uno straordinario arrosto, serve, non può e non deve mancare ed aiuta ad impreziosire la pietanza, ma se l'arrosto è sciatto non risolve un granchè... Anzi, accentua (in me) il senso di "vorrei ma non posso".

Sull'ultima frase, in particolare, mi trovo completamente in disaccordo. L'albo d'oro degli anni 80-90-2000 è qualcosa di incredibile a parte forse un numero di eccezioni così basso che si possono contare sulle dita di una mano.
 
In effetti è vero , la lotta per la prima posizione è il sale delle corse. Difficile trovare interesse per il punto preso da tal pilota a meno che non si tenga per tal pilota
 
In effetti è vero , la lotta per la prima posizione è il sale delle corse. Difficile trovare interesse per il punto preso da tal pilota a meno che non si tenga per tal pilota
Io tifo Kimi come tifo Ferrari, e nonostante l'esser felicissimo per quel che sta facendo Kimi in un contesto come quello di AR, continua a mancarmi la lotta di vertice.

Ripeto: per quanto un contorno possa esser delizioso e godibile, senza una "portata" di livello risulta quasi sprecato.
 
Io tifo Kimi come tifo Ferrari, e nonostante l'esser felicissimo per quel che sta facendo Kimi in un contesto come quello di AR, continua a mancarmi la lotta di vertice.

Ripeto: per quanto un contorno possa esser delizioso e godibile, senza una "portata" di livello risulta quasi sprecato.


Ci sta.domenica puoi anche esser stato contento ma vedere un gp dove all inizio del secondo giro i giochi erano chiusi è deprimente. Anche se il leader è il tuo alfiere preferito ma almeno giovi della vittoria (con schumy è stato cosi ad esempio )
 
Gp noioso, condensabile nella partenza, due scaramucce tra i due piloti Williams e i due piloti Toro Rosso, Leclerc che prende Bottas a tre curve dalla bandiera a scacchi e il duello a quattro nelle ultime due curve prima dell'arrivo.

Che dire, per me birretta amara nel dopo gara, ma almeno Daniel ci ha provato anzichè plafonarsi dietro per 10 giri.
Only the Brave :emoji_call_me:

Sul discorso nato dai post qua sopra vorrei dire come la penso io sul Circus della F1:
capisco che è l'espressione della massima ricerca tecnologica ma, almeno io, la F1 l'ho sempre vista come spettacolo della velocità... duelli ruota a ruota, guida di traverso e pelo nel tener giù il piede in certe curve... rumore rauco di plurifrazionati con cambiate secche e rapide nonchè l'azzardo di staccare 10 metri dopo l'avversario per andarlo a prendere o inventarsi una traiettoria impossibile per superare all'interno o all'esterno.
Ora questa F1 è sparita da decenni... tutto elettronico, dalle cambiate programmate agli obblighi assurdi tipo partire con le gomme della Q2.
Sinceramente, che siano ibridi o meno i motori di oggi non mi interessa... io voglio una F1 dove tutti i Team possano dire la loro... chi su un tracciato e chi sull'altro, indipendentemente che siano Ferrari o Williams... voglio tornare ad assaporare l'ebbrezza che si provava quando vedevi la Leyton House del caso che compiva l'impresa di andare a poidio, magari solo per due gare all'anno... ma c'era l'incognita... vera anima delle competizioni.
Oggi tutto questo si è perso... non ha senso cambiar gomme all'ultimo giro per far il punticino o esser sicuri già a inizio anno che una Haas non possa neanche sperare di salire sul podio nel corso di una stagione.
Io sono per lo spettacolo e il tenere il fiato nel vedere la vettura in derapata sul tornantino di Montecarlo... son piloti non robot.

Cambiamo sti regolamenti.
 
Sarà perchè ero molto giovane, o perchè non avevo ancora un lavoro nè una famiglia ma gli anni 90, con Senna, il primo Schumacher, le Williams, li porto nel cuore e negli occhi con grandissima passione.

Amavo il leone, amavo il professore e amavo Senna per quel che facevano e per come lo facevano, idem per i team, Williams (Newey, sospensioni attive) e McLaren (soluzioni estreme e Senna), poi è arrivato il Kaiser (che non ho più abbandonato)...

La striscia della Williams di cui parli è infinitesima rispetto a quanto avremmo visto con Ferrari prima, RedBull dopo e Mercedes ora, anzi, la striscia più "importante" di quegli anni è stata di McLaren, non di Williams.

Il problema è che mai si è assistito a numeri, nel totale del periodo, come quelli di Mercedes, mai si è assistito ad un tale senso di impotenza nel resto del gruppo.

Mi dispiace ma, pur essendo piacevole e interessante, la lotta per le posizioni di rincalzo è come il contorno di uno straordinario arrosto, serve, non può e non deve mancare ed aiuta ad impreziosire la pietanza, ma se l'arrosto è sciatto non risolve un granchè... Anzi, accentua (in me) il senso di "vorrei ma non posso".

Sull'ultima frase, in particolare, mi trovo completamente in disaccordo. L'albo d'oro degli anni 80-90-2000 è qualcosa di incredibile a parte forse un numero di eccezioni così basso che si possono contare sulle dita di una mano.

Condivido la nostalgia di quel periodo ma personalmente perché da uno che ha cominciato a vedere la F1 a metà degli anni 80 sono gli anni della giovinezza e quindi quelli più belli a prescindere.
Francamente negli anni 90 le vittorie di Mansel e Prost ad esempio per me non hanno aggiunto nulla a questi 2 piloti che erano grandi per quello che hanno fatto prima e non per questi mondiali che erano senza storia per lo strapotere delle vetture allo stesso modo di come avviene ora con le Mercedes
 
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