<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Minikasko in Italia: indennizza il costo della riparazione, ma se... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Minikasko in Italia: indennizza il costo della riparazione, ma se...

Prendo spunto dall'argomento per evidenziare un aspetto più generale dei nostri rapporti con le assicurazioni e cioè che quasi tutti noi che ci rapportiamo con gli agenti riceviamo solo le informazioni che fa comodo a loro e tutto ci sembra rose e fiori; peccato che dopo la discussione con cui ci hanno convinti ci presentino da firmare una decina di fogli scritti fitto fitto in caratteri minuscoli accompagnandoli al più con frasi quali "questo è per la privacy" o "questo è per il consenso informato" ecc e così ci ritroviamo a firmare anche le clausole vessatorie tipo quella che ha originato il post:
Io sto pensando in un futuro alla possibilità di tutelarmi scrivendomi tutto quanto espostomi dal venditore e riservandomi di fargli firmare quanto da lui dichiarato con la dicitura che considererò nulle eventuali altre clausole non illustrate.
A questo punto, se l'assicuratore accettasse, mi basterebbe il tempo di redigere questo documento in duplice copia firmata da me e dal venditore e le altre clausole non dovrebbero più esser valide.
Lo dico perchè sono reduce da uno scontro con un assicuratore per un'assicurazione per mia figlia che mi hanno fatto modificare a suo tempo per aumentare il massimale e che ora che volevo disdire per passare a quella dell'IPASVI (per rischi professionali per infermieri) molto migliorativa mi ritrovo invece con una clausola assolutamente non citata che impegna per altri 5 anni.
Io non so se sia praticabile la mia soluzione, ma penso che le associazioni di tutela dei consumatori dovrebbero studiare una qualche forma di tutela quali una lunghezza max dei contratti di 2 pagine con caratteri leggibili, l'evidenziazione di tutte le norme che limitano od escludono il risarcimento del danno e così via.
Per il momento l'unico consiglio è di chiedere copia di quello che ci propongono e prendere due giorni per leggerselo attentamente.
 
Guarda, qui ti posto qualche estratto che discute la giurisprudenza riguardante il caso più classico e dibattuto, del risarcimento del danno antieconomico. ( riassumendo, pare ci sia giurisprudenza favorevole alla completa liquidazione del danno, non importa se superiore al valore commerciale del bene, e quindi la situazione potrebbe meritare quantomeno una velata minaccia di causa, tanto per toccare il culo alla controparte saggiare la reazione ).

http://www.altalex.com/index.php?idnot=50210

La fattispecie del "non ti riconosco alcun danno se rottami l'auto" è meno diffusa, non ho ancora trovato nulla, ma in caso ti aggiorno. Ma mi pare veramente mai sentita...
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Guarda, qui ti posto qualche estratto che discute la giurisprudenza riguardante il caso più classico e dibattuto, del risarcimento del danno antieconomico. ( riassumendo, pare ci sia giurisprudenza favorevole alla completa liquidazione del danno, non importa se superiore al valore commerciale del bene, e quindi la situazione potrebbe meritare quantomeno una velata minaccia di causa, tanto per toccare il culo alla controparte saggiare la reazione ).

http://www.altalex.com/index.php?idnot=50210

La fattispecie del "non ti riconosco alcun danno se rottami l'auto" è meno diffusa, non ho ancora trovato nulla, ma in caso ti aggiorno. Ma mi pare veramente mai sentita...

Velocissimo....
anni fa mi tamponarono una vecchia Opel,
era da buttare ( causa costo ) per cedimento del montante posteriore.
Valore 4Ruote £ 3.000.000, mi diedero quelli e mil asciarono il rottame che vendetti per un altro milione.

Per quello che riguarda i contratti....veramente non se ne puo' piu'.
giustissimo un contratto di max 2 pagine :evil: :evil: :evil: :evil:
 
La clausola che parla di "risarcire la riparazione" se interpretata letteralmente sembra a tutti gli effetti una clausola vessatoria, quindi nel contratto se guardi devrebbe essere firmata per accettazione esplicita (la secon da firma).
Se è vessatoria, in ogni caso, essendo poco chiara avrebbe a rigor di codice del consumo essere stata quantomeno esemplificata verbalmente dall'agente.
Se no lo ha fatto le condizioni per una bella causa ci sono tutti a mio parere.
Senti un avvocato e qualche associazione di consumatori; sicuramente c'è giurisprudenza sull'accaduto, basta un pò di pazienza per trovarla.

Edit:
Ho letto solo ora l'intervento di bellicapelli3, che invece di suggerire (e ho pure a disposizione i DVD di mia moglie aggiornati periodicamente), ha avuto la pazienza di trovare :D
 
Se il valore del danno (o cmq del rimborso) è superiore alla valutazione del danno entra in gioco la famosa "riparazione antieconomica" quindi la compagnia ritira il rottame che viene appunto girato (o meglio venduto) ad un demolitore e demolito. Al cliente viene liquidata la valutazione eurotax meno tutte le franchigie/scoperti del caso.
 
arizona77 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Guarda, qui ti posto qualche estratto che discute la giurisprudenza riguardante il caso più classico e dibattuto, del risarcimento del danno antieconomico. ( riassumendo, pare ci sia giurisprudenza favorevole alla completa liquidazione del danno, non importa se superiore al valore commerciale del bene, e quindi la situazione potrebbe meritare quantomeno una velata minaccia di causa, tanto per toccare il culo alla controparte saggiare la reazione ).

http://www.altalex.com/index.php?idnot=50210

La fattispecie del "non ti riconosco alcun danno se rottami l'auto" è meno diffusa, non ho ancora trovato nulla, ma in caso ti aggiorno. Ma mi pare veramente mai sentita...

Velocissimo....
anni fa mi tamponarono una vecchia Opel,
era da buttare ( causa costo ) per cedimento del montante posteriore.
Valore 4Ruote £ 3.000.000, mi diedero quelli e mil asciarono il rottame che vendetti per un altro milione.

Per quello che riguarda i contratti....veramente non se ne puo' piu'.
giustissimo un contratto di max 2 pagine :evil: :evil: :evil: :evil:

Brevemente e per quanto ne so, questo é proprio l'uso invalso negli anni. Ma come dicevo, bisognerebbe guardare la giurisprudenza in merito. A quanto pare esistono sentenze che hanno stabilito che il danno si determina conteggiando tutti i costi necessari a ripristinare interamente la situazione patrimoniale del danneggiato antecedente al sinistro. Interamente. Quindi comprensiva di Iva e senza dare alcun peso al valore commerciale del bene: é palese che se ai genitori di chicco indennizzano il solo valore della vettura, il danno é ripristinato solo per metà, visto che la deve riparare con ricambi nuovi.

Questo non dà automaticamente ragione. Ma rimane pur vero che ad incazzarsi e sostenere quanto sopra, di certo non si dice un'assurdità, e probabilmente qualche matto fumino potrebbe anche far causa, e rischiare di vedersi dare ragione. L'assicurazione lo sa, e questo potrebbe contribuire ad ammorbidirla in prospettiva di un accordo. Del tipo: io non pretendo che mi liquidi una riparazione totale ( ma poteri farlo e ne avrei ben donde) , ma tu mi liquidi il valore della vettura senza pretendere la riparazione di un rottame, che risparmi anche.

Naturalmente la causa va evitata come la peste. Ma l'argomento non é peregrino, e minacciarla avrebbe dei fondamenti.

E naturalmente, con la consulenza di un avvocato, la trattativa riesce più convincente. Ci vuol coraggio e voglia di incazzarsi, ma a star zitti si prende in der posto a tavolino.
 
Ragazzi grazie a tutti!

Domani sarò a Milano dai miei e parleremo della cosa. Vi informo come procede appena saputo qualcosa dall'assicurazione la prossima settimana.

Nuovamente un sentito ringraziamento.
 
A me per la Yaris (oltre 10.000 euro la riparazione contro gli 8000 che valeva da QR al compratore) hanno pagato il valore di QR ai venditori e non agli acquirenti (come se io dovessi vendere l'auto e non comprarla) decurtato di 1000 euro per il rottame perchè a tanto potevo venderlo (con il c@zzo se non avessi preso un'altra auto o se non avessi amicizie particolari....).
Se non mi stava bene dovevo andare dal giudice :shock:
Praticamente mi hanno liquidato 5000 invece di 8500 euro (a me nella mia zona non si trovava).
Ho accettato perchè, visto che mi che la responsabilità era al 50%, per 1500 euro non conveniva (e loro lo sanno: e poi parliamo di giustizia...) fare una causa (anche perchè non sai mai come la pensano i giudici che a volte hanno una fantasia smisurata :cry: )

Ciao.
 
anche a me un danno, non da minicasco, ma di RCA, il perito ha concordato con carrozziere 13000?, io li avrei presi, ma senza fattura di riparazione ne avrebbero pagati al max 6000, citati in causa, hanno pagato, dopo 2 anni, quasi 18000? avvocato compreso...dove sarà stato il guadagno a non darmi subito il duvuto?
 
.....con la mia Compagnia inserendo la garanzia KASKO COLLISIONE VALORE A NUOVO...........dedotto lo scoperto si ha diritto al risarcimento del danno subito fino al valore commerciale del bene oggetto dell'assicurazione.......CIAO!
 
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