?Niente sonno. Fra poche ore è l'alba, ma... uno sguardo rapido alla posta, dai... così vado a letto e domani neanche accendo il pc fino a sera...
Giorgio scrive? PER NOEMI!!!?
Questa sera ero andato con la mia amica a casa della moglie di Paolo. Sono rincasato più tardi di quanto pensavo. Abbiamo passato tutti una bella serata. Anche i due figli più giovani hanno partecipato, grazie al mio cellulare e un paio di video divertenti che ho fatto vedere loro su YouTube... Che soddisfazione vederli sorridere! In genere stanno in salotto davanti alla tv o ai videogiochi. Il più grande era molto stanco, si vedeva: anche lui ha mangiato con noi ma poi è andato subito a dormire. C'era anche una coppia di amici di Katia. Ho insegnato un paio di balli: Katia si è mossa, ha riso molto. Una parentesi serena. E' stata una bella serata davvero...
Non mi loggavo qui da più di un mese e programmavo di rientrare una sera della prossima settimana con un post un pò in allegria, così come ieri velocemente ho salutato sulla chat di ?BarSkoda?. Volevo magari spiegare perchè e percome ero sparito, volevo scrivere del mio vissuto riguardo agli eventi dei primi di dicembre e come reagisco con apparente distacco, per difendermi dal dolore... quello di cui ieri ho parlato a Giorgio per telefono...
Invece questa sera sento di dover scrivere sùbito e lasciar perdere tutto il resto... L'urgenza impone. Si abbassa il tono. Le mani giunte si avvicinano al viso. Gli occhi si chiudono.
?Signore, Luce della Terra. Sai che in realtà io non sono un uomo dalla fede così ferma. Sai che la mia spiritualità ascolta tante voci... è vero, non solo la tua. Ma, vedi... ora però mi sto rivolgendo a Te. Sto pregando con il cuore rivolto a Te, solo a Te... non ad altri... Tu... che sei Padre, Figlio e Spirito Santo. Adesso ho scelto di credere in Te, di pensarti buono e misericordioso come vieni descritto. Non sempre ne sono stato certo.
Queste mie parole sono sincere, queste mie lacrime sono sincere...
Ho una preghiera da rivolgerti. La esprimo su queste righe e, quando spegnerò il pc, la mediterò in raccoglimento, davanti alla Bibbia che, tu sai, ho comprato l'altro giorno...
Signore, Luce della Terra. Ho una preghiera da rivolgerti. Non nasce dall'egoismo di un uomo piccolo davanti ad un mondo i cui eventi sono tanto più grandi di lui e anche di chi lo sta ferendo. Non sto per chiederti niente per me, anche se sai che ne sarei tentato... ma pace... sia! A confronto, quanto mi riguarda non è nulla, mi sto arrangiando.
Signore, Luce della Terra. Sei onnipotente e il Tuo firmamento è popolato da tanti Angeli. Accanto a Te ci sono tanti Angeli che conoscevo quando mi erano vicini. Paolo è l'ultimo che hai voluto accanto. Prima di lui avevi preso il mio collega Massimo, quando io ero bimbo hai voluto mia mamma... e altri ancora.
Signore, Luce della Terra. Non ora. Un giorno, certo lei verrà a te come tutti noi proveremo a venire a te. La mia preghiera è perchè Tu ora la lasci crescere in Terra e vivere serena con i genitori. La mia preghiera è perchè concedi ai genitori che Ti hanno donato una figlia qui sulla Terra, di vederla tornare rapidamente alla vita serena che tutti i bambini hanno diritto a fare, fuori da un'ospedale. La mia preghiera è perchè passino gli anni, perchè le concedi di camminare la sua vita da adulta. La mia preghiera è perchè un giorno... fra tanti, tanti anni, sia lei a poter salutare i suoi genitori essendo che un genitore non dovrebbe mai sopravvivere al proprio figlio.
Lo chiedo a Te, che hai visto Tuo Figlio morire della morte di Croce: tendi la Tua decisiva mano a lei e concedi ai medici di salvarla.
Signore, Luce della Terra. Ascolta la mia supplica. E perdona il pensiero di questo piccolo uomo, che ha la sfrontatezza di credere nel suo animo che non hai bisogno di un altro Angelo?.
A Scaldaferro c'è un Santuario di guarigione. E' oggetto di pellegrinaggi. Lì le persone vengono da tanto, tanto lontano. Ognuno porta la sua storia, ognuno la sua preghiera. Io ho la fortuna di averlo a 35 km da casa... Andrò lì a meditare questa preghiera.
Fra poche ore parteciperò ad un corso di ballo che è fissato da 20 giorni. Il maestro è un credente praticante. E' stato lui ad indicarmi un prete che è diventato il mio mèntore spirituale. Gli sono molto grato e per me è una persona molto importante. Gli chiederò di partecipare alle mie preghiere. Lì vicino c'è la Chiesa della sua Parrocchia. Mi raccoglierò in preghiera anche lì e accenderò la mia candela: luce per la Luce.
Altre cose farò, discrete e che qui non elenco per riservatezza. Le farò perchè so che uniranno altri amici alle preghiere... così tante voci rinforzeranno l'unica invocazione. E' strano: per Paolo non avevo pensato a tutta questa preghiera... quanto è successo al mio Amico deve avermi cambiato ancor più di ciò che credevo.
Infine, a tutti voi chiedo perdono: nelle pur rare volte che qui scrivo, come sempre sono andato lungo. E ho condiviso pensieri personali, eventi, vissunti profondi senza che questo fosse richiesto. Sentivo di farlo, ma ho il dubbio che per chi legge sia eccessivamente pesante.
Ormai stanotte non dormirò più.
Alberto.