<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B | Page 37 | Il Forum di Quattroruote

Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

A parziale discolpa delle amministrazioni va detto che sostituire il parco dei mezzi circolanti richiede investimenti enormi.
Poi magari se uno va a sommare la spesa che ogni singolo cittadino ha dovuto affrontare negli anni per stare dietro alle restrizioni alla circolazione viene fuori una cifra anche maggiore.
Però comunque per offrire un servizio decente ci vogliono decine e decine di mezzi già per una città piccola.
Mettiamo che costino anche soltanto 200000 ciascuno si parla di decine di milioni di euro per una città non tanto grande.
Per una città come Milano anche col biglietto a 2 euro credo che siano investimenti molto difficili da ammortizzare.
Ovviamente resta il problema d'immagine,bloccare gli euro 5 diesel privati e far circolare gli euro 3 delle aziende di trasporto,anche se portano molte più persone per volta,un po' stona.
 
I comuni spendono tanti di quei soldi in stupidate "culturali" o iniziative fini a sé stesse (vedi l'urbanistica "tattica") che potrebbero comprarne a palate di autobus nuovi. A maggior ragione quando gli acquisti potrebbero essere finanziati dai vari ministeri come svecchiamento del parco circolante, come fanno i trasportatori privati ad esempio...
 
Non è questione di immagine, se non è sostenibile per il comune non lo è per il cittadino, credo la proporzione sia la stessa.

Mi piacerebbe la domanda fosse posta in qualche intervista se non sembra un controsenso, ma temo sia utopia (so che siamo ai limiti della politica, ma non parlo di Milano o che, vale per chiunque di qualsiasi bandiera, mi sembra un discorso abbastanza generale e una critica più all'informazione)
 
L'area B nasce proprio per limitare il traffico dei foresti dell'hinterland con auto troppo vecchie e inquinanti.
 
Ma non è un problema, le tasche sono le stesse delle auto private, basta scegliere come prenderli. Chiarissimo! Invece se fai cambiare le auto ai foresti, le tasche sono diverse.
questo e' vero, ma non fai comunque bella figura.
volevo citare una famosa frase, ma opto per il detto meno volgare: predicano bene e razzolano male.

potevano mettere un ticket d'ingresso, 1 euro per esempio. sullo stile dell'area c, ma esteso sull'area b.
e poi destinare i soldi al cambio mezzi, o in vernice per le piste ciclabili o in scacchiere di alabastro, da disseminare nei giardini, con cui gli spaccini possono ingannare il tempo, tra un cliente e l'altro.
era piu' democratico che un divieto totale, con multe che manco fossi un pirata della strada. che se sbagli 2 volte in due anni, ti ritirano anche la patente.
roba da tiranni.
 
Punti di vista, evidentemente per Milano lo sono.
Perdonami, ma coi "punti di vista" però puoi dire che il nero è "chiaro" o che il bianco è "scurissimo".

Non ha alcun senso di parlare di punti di vista.

Avrebbe senso, invece, affidarsi a un numero significativo di analisi, indagini e relazioni tecniche (tanto più numerose quanto più il problema è "impattante") e, su quelle, stabilire norme e eccezioni.

In questo caso non si è seguita questa strada e la dimostrazione è data dal fatto che non c'è alcun miglioramento sensibile sotto il profilo della CO2 (che è il problema a cui l'Europa e il mondo stanno "puntando") nel vietare l'accesso ad AreaB ad alcune categorie di veicoli.
 
Perdonami, ma coi "punti di vista" però puoi dire che il nero è "chiaro" o che il bianco è "scurissimo".

Non ha alcun senso di parlare di punti di vista.

Avrebbe senso, invece, affidarsi a un numero significativo di analisi, indagini e relazioni tecniche (tanto più numerose quanto più il problema è "impattante") e, su quelle, stabilire norme e eccezioni.

In questo caso non si è seguita questa strada e la dimostrazione è data dal fatto che non c'è alcun miglioramento sensibile sotto il profilo della CO2 (che è il problema a cui l'Europa e il mondo stanno "puntando") nel vietare l'accesso ad AreaB ad alcune categorie di veicoli.
Avevo già postato un articolo dove spiegava tutto nel dettaglio quindi se ti va puoi andarlo a recuperare nelle pagine di questo argomento.
 
Anche oggi sono arrivato al limite della zona B e sono tornato. Ho visto i nuovi cartelli che avvisano di nuove limitazioni, proprio al limite dell'area medesima, forse si sarebbe potuto aggiungere un avvertimento poco prima, per prepararsi a fermarsi, proseguire o invertire la marcia.
Traffico nella norma entrando a Milano prima delle 15, intenso e poco scorrevole in uscita, dopo le 16.
 
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A parziale discolpa delle amministrazioni va detto che sostituire il parco dei mezzi circolanti richiede investimenti enormi.
Poi magari se uno va a sommare la spesa che ogni singolo cittadino ha dovuto affrontare negli anni per stare dietro alle restrizioni alla circolazione viene fuori una cifra anche maggiore.
Però comunque per offrire un servizio decente ci vogliono decine e decine di mezzi già per una città piccola.
Mettiamo che costino anche soltanto 200000 ciascuno si parla di decine di milioni di euro per una città non tanto grande.
Per una città come Milano anche col biglietto a 2 euro credo che siano investimenti molto difficili da ammortizzare.
Ovviamente resta il problema d'immagine,bloccare gli euro 5 diesel privati e far circolare gli euro 3 delle aziende di trasporto,anche se portano molte più persone per volta,un po' stona.
Si, un autobus a gasolio da 12m dovrebbe costare attorno ai 200000€, che dovrebbero salire a circa 350.000 per uno elettrico.
Pero' per un'auto nuova o usata non troppo vecchia da non incappare a breve in nuovi blocchi, ci vogliono ben oltre 10.000€.
A questo punto mi chiedo : se tutti i milanesi adulti pagassero una tantum 1000€ il comune incasserebbe quasi un miliardo di euro con i quali potrebbe completare la conversione all'elettrico di tutto il parco termico e forse potrebbe permettersi di non far pagare il biglietto ATM. Basterebbe poi alzare il prezzo dei parcheggi e non servirebbe piu' nessuna limitazione. Ognuno poi sara' libero se usare mezzi gratuiti ed a basso impatto ambientale o usare la comoda auto ma a costi ovviamente molto maggiori.

Va poi detto che i soldi di parcheggi , multe ed area C andrebbero poi reinvestiti per migliorare il servizio pubblico e non per far quadrare i conti delle casse comunali.
 
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