<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Migliori orologi da polso.. | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Migliori orologi da polso..

Anche in Italia esistono polizze simili, detto questo non capisco perché non si debbano usare orologi (sono ovviamente esclusi pezzi di alta orologeria) come il summenzionato Daytona, gli orologi sono oggetti che vanno usati, con accortezza e prudenza, ma indossati con regolarità (anche per evitare problemi di lubrificazione).

Francamente il Daytona non mi piace piu' tanto e preferisco orologi piu' grossi, inoltre lo tengo conservato perche' lo considero un'investimento (per gli allocchi che sono disposti a pagare cifre simili, sono piu' che altro curioso di dove possa arrivare) oltre che l'attaccamento sentimentale (come ho gia' detto e' un regalo di mia madre).
All'Universal sono ancora piu' legato oltre al fatto che e' un pezzo assai piu' raro del Daytona (ma vale molto meno.....misteri dell'idiozia umana)
 
vuoi dire che in un orologio al quarzo ci sono 250 pezzi in una cassa di 1,7 mm come in un orologio meccanico?

.....dico semplicemente che mettere tutti i quarzi un un'unico fascio e' un'errore molto grossolano...e poi ripeto, gli automatici economici ormai sono una realta'.....ad es, qui in USA Invicta ha una linea Homage al Submariner molto popolare (si parte dai quarzi fino a movimenti automatici ETA e Sellita). La versione quarzo parte da circa 50 dollari (movimento Sattori, buono ma niente di eccezionale), l'entry level automatico, l'8926 con il rispettabilissimo calibro Seiko NH35A, viene via a circa 80 dollari, metti in conto nella differenza di prezzo anche una finitura e qualche dettaglio di costruzione migliore (quindi non imputabile solo al movimento) sulla versione automatica rispetto a quella al quarzo.
 
Ultima modifica:
E' vero che ci sono meccanici dal costo irrisorio (dai 30 ai 100 euro) e uno, visti i costi da swatch, può acquistarne parecchi nel corso della propria esistenza per cambiare spesso. Poi meccanici di pregio esistono e grandi esempi di raffinatezza orologistica esistono, ma poichè qui nessuno tranne qualcuno, guadagna più di un milione di euro al mese, per cui può cambiare ogni giorno tra i diversi modelli patek philippe , Blancpain ecc ecc, potrà solo acquistare pochi modelli che superino i 5.... 6000 euro che conserverà gelosamente. Quindi molti noi quando acquistano un buon orologio si rivolgono a prodotti che al massimo saranno degli hamilton o tissot o seiko della fascia alta, ma a mio avviso meglio così. Avere tanti orologi al quarzo rappresenta un dramma per il cambio delle pile.
 
E' vero che ci sono meccanici dal costo irrisorio (dai 30 ai 100 euro) e uno, visti i costi da swatch, può acquistarne parecchi nel corso della propria esistenza per cambiare spesso. Poi meccanici di pregio esistono e grandi esempi di raffinatezza orologistica esistono, ma poichè qui nessuno tranne qualcuno, guadagna più di un milione di euro al mese, per cui può cambiare ogni giorno tra i diversi modelli patek philippe , Blancpain ecc ecc, potrà solo acquistare pochi modelli che superino i 5.... 6000 euro che conserverà gelosamente. Quindi molti noi quando acquistano un buon orologio si rivolgono a prodotti che al massimo saranno degli hamilton o tissot o seiko della fascia alta, ma a mio avviso meglio così. Avere tanti orologi al quarzo rappresenta un dramma per il cambio delle pile.


....cambiare le pile costa sempre meno che fare la manutenzione periodica agli automatici (e non devi acquistare un winder dove metterli quando non li indossi)....qui per un Seiko automatico anche di fascia bassa ci vogliono minimo 120-150 dollari per il service (e devi anche mettere in conto l'inevitabile "fermo macchina"), un cambio pila mi costa 10-15 dollari ed i nuovi movimenti vanno anche per 4-5 anni senza un cambio batterie.

Personalmente con gli orologi mi sono fermato (a meno che non cambio stile, mi piacciono solo i cronografi, preferibilmente grossi, in acciaio), escluso il Daytona e l'Universal che se ne stanno in cassetta di sicurezza, ne ho 6 "buoni", un paio molto economici ma carini (un cronografo Timex ed un cronografo Swatch Irony) ed una manciata di "plasticoni" digitali Casio tutti solari per uso molto casual/sportivo.

L'ultimo acquisto e' stato un Casio Pathfinder con cassa e bracciale in titanio.

Se in futuro vedro' un'orologio che mi "tira" parecchio magari lo comprero' pure ma deve proprio piacermi e deve essere un prezzaccio da saldo...ripeto fino a che i miei gusti restano quelli attuali.
 
Ultima modifica:
....cambiare le pile costa sempre meno che fare la manutenzione periodica agli automatici (e non devi acquistare un winder dove metterli quando non li indossi)....qui per un Seiko automatico anche di fascia bassa ci vogliono minimo 120-150 dollari per il service (e devi anche metter ein conto l'inevitabile "fermo macchina"), un cambio pila mi costa 10-15 dollari ed i nuovi movimenti vanno anche per 4-5 anni senza un cambio batterie.

Personalmente con gli orologi mi sono fermato (a meno che non cambio stile, mi piacciono solo i cronografi, preferibilmente grossi, in acciaio), escluso il Daytona e l'Universal che se ne stanno in cassetta di sicurezza, ne ho 6 "buoni", un paio molto economici ma carini (un cronografo Timex ed un cronografo Swatch Irony) ed una manciata di "plasticoni" digitali Casio tutti solari per uso molto casual/sportivo.

L'ultimo acquisto e' stato un Casio Pathfinder con cassa e bracciale in titanio.

Se in futuro vedro' un'orologio che mi "tira" parecchio magari lo comprero' pure ma deve proprio piacermi e deve essere un prezzaccio da saldo...ripeto fino a che i miei gusti restano quelli attuali.

qui il cambio batteria - portandolo in una orologeria non di lusso - che mi costa 5€. Se lo porto dal rivenditore ufficiale ne chiede 10 perché lo porta all’orologiaio dietro l’angolo. E vuole 5 € per fare 30 metri:emoji_hushed:
 
.....dico semplicemente che mettere tutti i quarzi un un'unico fascio e' un'errore molto grossolano...e poi ripeto, gli automatici economici ormai sono una realta'.....ad es, qui in USA Invicta ha una linea Homage al Submariner molto popolare (si parte dai quarzi fino a movimenti automatici ETA e Sellita). La versione quarzo parte da circa 50 dollari (movimento Sattori, buono ma niente di eccezionale), l'entry level automatico, l'8926 con il rispettabilissimo calibro Seiko NH35A, viene via a circa 80 dollari, metti in conto nella differenza di prezzo anche una finitura e qualche dettaglio di costruzione migliore (quindi non imputabile solo al movimento) sulla versione automatica rispetto a quella al quarzo.

quando dici che non bisogna mettere tutti i quarzo nella stessa categoria, non posso che concordare.
 
qui il cambio batteria - portandolo in una orologeria non di lusso - che mi costa 5€. Se lo porto dal rivenditore ufficiale ne chiede 10 perché lo porta all’orologiaio dietro l’angolo. E vuole 5 € per fare 30 metri:emoji_hushed:

anche a Milano, 5 euro da un rivenditore Casio, il Suunto me ne costa 8 ma ha una pila diversa, stile sveglia per intenderci. Comunque cifre assolutamente risibili a meno che uno non abbia 500 orologi...
 
....cambiare le pile costa sempre meno che fare la manutenzione periodica agli automatici (e non devi acquistare un winder dove metterli quando non li indossi)....qui per un Seiko automatico anche di fascia bassa ci vogliono minimo 120-150 dollari per il service (e devi anche metter ein conto l'inevitabile "fermo macchina"),

a Milano per una revisione di un automatico si parte da circa 200 euro, poi se ci sono pezzi da cambiare il conto sale. Io ne ho spesi 300 per il Cartier di mia moglie, però non aveva mai fatto, in 13 anni di vita, una singola revisione.
 
Ma queste "scatole del tempo" servono soltanto per i calendari perpetui, cioè orologi eccezionali d'alta gamma, per tenerli funzionanti ed evitare un uso frequente dei pulsantini "correttori" sulla carrure, quelli che si azionano con un sottile utensile a punta concepito per non graffiare, normalmente fornito insieme all'orologio.
Si parla insomma dei complicati da collezione che fanno un po' tutti i costruttori d'alta gamma, quelli che vengono definiti - forse non sempre a ragione - "manifatture" : roba che parte da varie decine di mila euro, per arrivare alle centinaia di migliaia quando i costruttori sono i pochi soliti noti (più qualche nome quasi sconosciuto a tutti ma capace di fare cose eccezionali, in un numero di pezzi da contar sulle dita) che spesso riuniscono varie complicazioni in un solo orologio (tipo calendario perpetuo + tourbillon + ripetizione minuti).

Se non c'è il calendario perpetuo, l'orologio può benissimo stare fermo per la maggior parte del suo tempo, usurandosi molto meno, ed essere messo in movimento ogni tanto (ad es. una volta al mese) il che sarà sufficiente ad evitare anomalie nella lubrificazione.
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Esatto. Ho dei meccanici da oltre 30 anni, alcuni con complication e calendari perpetui ma funzionano perfettamente e senza revisione, perchè indossati si e no 2 volte l'anno. L'unico che mi si è guastato è un raro bulova accuquarz (non accutron) perchè era a pila, e... la pila scarica è esplosa rovinando tutto il meccanismo. Non posso star dietro ai tanti orologi al quarzo a pila. Talvolta alcuni rimangono con le pile scariche anche per 3,,,, 4 anni. Un meccanico non mi dà tali problemi.
 
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