Tempi duri per gli operai europei......
questa benedetta crisi ( benedetta per i managers) rende tutto + facile, è di oggi la notizia che michelin dopo gli annunci di importanti licenziamenti in francia abbia intenzione di investire + di un milardo di euro in india......
sindacati francesi sul piede di guerra, smentite soffocate dalla impresa......
bene,bene,bene! ne vedremo delle belle nei prossimi mesi.....
forse qualcuno ha deciso che in europa debba scomparire l'industria?
senza lungimiranza non capiscono che la sovrappopolazione non permette a tutti i cittadini di lavorare nel terziario?
quello che prima era il grande bacino di lavoro (da fame) nel passato è stato il settore agricolo detto primario che ha spostato negli anni successivi alla 1a guerra mondiale una enorme quantita' di persone dal lavoro nei campi a quello in fabbrica.... è stato un periodo lungo e difficile ma ci ha portato al benessere generalizzato attuale.................
ora parrebbe che questo benessere generallizzato sia diventato insosotenibile, ma non vedo sbocchi da un settore ad un altro all'orizzonte....
Gli oligarchi pensano di poter annullare il benessere nei paesi maggiormente modernizzati e trasferirlo in paesi attualmente in via di sviluppo.
è certamente auspicabile che paesi con milirdi di abitanti portino un nuovo stimolo ai consumi ma il fatto è che il nostro benessere ce lo siamo costruito noi mentre la tendenza attuale è quella di avere la produzione di beni in paesi poveri ed il consumo di questi beni nei paesi ricchi, niente di peggiore!
i consumi sono dati dal potere di acquisto che è dato dal lavoro fisso,stabile e decentemente pagato, se manca questo si genera un ciclo vizioso che blocca tutto.......
questa benedetta crisi ( benedetta per i managers) rende tutto + facile, è di oggi la notizia che michelin dopo gli annunci di importanti licenziamenti in francia abbia intenzione di investire + di un milardo di euro in india......
sindacati francesi sul piede di guerra, smentite soffocate dalla impresa......
bene,bene,bene! ne vedremo delle belle nei prossimi mesi.....
forse qualcuno ha deciso che in europa debba scomparire l'industria?
senza lungimiranza non capiscono che la sovrappopolazione non permette a tutti i cittadini di lavorare nel terziario?
quello che prima era il grande bacino di lavoro (da fame) nel passato è stato il settore agricolo detto primario che ha spostato negli anni successivi alla 1a guerra mondiale una enorme quantita' di persone dal lavoro nei campi a quello in fabbrica.... è stato un periodo lungo e difficile ma ci ha portato al benessere generalizzato attuale.................
ora parrebbe che questo benessere generallizzato sia diventato insosotenibile, ma non vedo sbocchi da un settore ad un altro all'orizzonte....
Gli oligarchi pensano di poter annullare il benessere nei paesi maggiormente modernizzati e trasferirlo in paesi attualmente in via di sviluppo.
è certamente auspicabile che paesi con milirdi di abitanti portino un nuovo stimolo ai consumi ma il fatto è che il nostro benessere ce lo siamo costruito noi mentre la tendenza attuale è quella di avere la produzione di beni in paesi poveri ed il consumo di questi beni nei paesi ricchi, niente di peggiore!
i consumi sono dati dal potere di acquisto che è dato dal lavoro fisso,stabile e decentemente pagato, se manca questo si genera un ciclo vizioso che blocca tutto.......