Sarebbe interessante però capire sulla base di quali valutazioni uno si sente protetto,anche se magari ci dicessero che la durata della protezione dovuta al booster dura solo qualche mese.
No perchè ci sono persone che basandosi su convinzioni personali decidono che non hanno bisogno di stare a sentire i medici e quasi sempre ci rimettono.
Verissimo, dipende di chi si fidano. Per esempio alcuni studiosi ritengono che anche, se gli anticorpi calano, nell'organismo ne rimane comunque memoria e quindi, in caso di infezione, si riformano. Se questo fosse vero la necessità di richiami così ravvicinati sarebbe meno urgente. Purtroppo non sempre gli stessi medici sono unanimemente concordi, questo genera confusione e una moltitudine di opinioni anche fra i pazienti.
Poi per esempio posso citare il caso di una persona a me molto vicina che ha aspettato fino all'ultimo prima di farsi la terza dose e che, visto che tutti i suoi conoscenti ammalati in quel periodo se l'erano cavata con un raffreddore o poco più, avrebbe preferito infettarsi anche lei piuttosto di iniettarsi di nuovo "quella schifezza" (parole sue).
Purtroppo, oltre al fatto che qualche effetto collaterale del vaccino purtroppo c'è stato (come del resto per tutti i farmaci somministrati a milioni di persone), mi pare che la pandemia, con tutta la poca chiarezza sulle origini, e la enorme quantità di disinformazione o comunque di informazioni non verificate, abbia contribuito anche a far crescere a dismisura una certa diffidenza verso le narrazioni istituzionali: così hanno avuto terreno fertile le varie tesi complottiste, e del vaccino che modifica il DNA e via dicendo. Oltre ai no vax, ci sono anche tanti casi di gente che normalmente un vaccino se lo farebbe senza fiatare ma in questo caso ha più di un dubbio, chi ha paura, chi ritiene che il green pass sia solo una discriminazione, chi è stato male dopo le prime dosi e non ne vuole fare più, insomma le motivazioni possono essere tante e diverse e non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Per inciso, io per primo mi sono fatto tutte le dosi mosso non tanto da chissà quale convinzione, né per non infettarmi in prima persona, ma più che altro perché ritenevo che per essere una difesa efficace avremmo dovuto farlo in tanti, altrimenti sarebbe servito a poco.