<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 380 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

Stato
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Io avevo sentito che il virus si riproduce soprattutto nel naso,l'aveva detto un medico commentando il fatto che molti indossano la mascherina sotto al naso.
Quindi mi viene da pensare che forse sia più facile trovare il virus nel naso.
O forse semplicemente il tampone nel naso è meno invasivo quindi si opta per quello.
Non lo so.

Io credo sia il contrario.
 
Spero che in famiglia e nella tua cerchia di amici siano unanimi con il tuo pensiero, perché se non in caso contrario creerebbe non poco spaccature.

La frase che hai evidenziato in grassetto credo che sia incontrovertibile.
Se una persona si infetta in forma lieve probabilmente avrà una carica virale inferiore rispetto a chi si infetta in forma grave e anche il periodo di tempo durante il quale sarà contagiosa sarà inferiore.
Non credo che si possano fare delle stime esatte ma mi verrebbe da pensare che un vaccinato che se ne va in giro positivo possa contagiare a sua volta molte meno persone rispetto a un non vaccinato.
 
Spero che in famiglia e nella tua cerchia di amici siano unanimi con il tuo pensiero, perché se non in caso contrario creerebbe non poco spaccature.
Sono dati non opinioni

https://www.fondazioneveronesi.it/m...nato-puo-contagiare-come-un-non-vaccinato-amp

In famiglia siamo tutti vaccinati inclusa nostra figlia quasi quindicenne e anche mio suocero, che aveva paura di farsi vaccinare, dopo aver visto quasi in diretta le vicende della famiglia (inizialmente novax, ora per metà pro) del mio collaboratore (unico vaccinato), ha rotto gli indugi.

Quanto ai pochi amici, sono quasi tutti della mia stessa opinione e quei pochi che hanno un’opinione diversa, se non capiscono la mia posizione possono accomodarsi (infatti uno l’abbiamo perso, meglio così)

Sui clienti, perseguo strategie ad personam. Divieto di accesso per tutti così formalmente non faccio torto a nessuno, poi vedo di persona chi so io. Ripeto, dipende molto dalle esperienze personali, quel che vedo attorno a me non mi provoca alcun rimorso di coscienza a discriminare le persone, i novax li vedo dopo che sono guariti (perché lo stanno prendendo tutti, ma proprio tutti), sempre che siano in grado di muoversi (il long Covid è tremendo, da vedere per capire)
 
e dato che io sono un autonomo, per cui i 10-20 giorni di quarantena (estesi pure i familiari conviventi) sarebbero un problema

Anche questo è un aspetto che non viene mai citato.
Risultare positivi,anche senza sintomi,significa come minimo perdere 2 settimane di lavoro (a meno che non si possa lavorare da casa) e causare lo stesso disagio anche ai propri familiari.
Spesso quando si parla dell'aumento dei contagi c'è chi minimizza dicendo che contano solo le ospedalizzazioni,ma avere 50000 persone al giorno che devono tapparsi in casa per 2 settimane significa paralizzare il paese.
Non ce lo possiamo permettere,o di sicuro non se lo possono permettere i lavoratori autonomi che non si possono mettere in malattia.
 
La frase che hai evidenziato in grassetto credo che sia incontrovertibile.
Se una persona si infetta in forma lieve probabilmente avrà una carica virale inferiore rispetto a chi si infetta in forma grave e anche il periodo di tempo durante il quale sarà contagiosa sarà inferiore.
Non credo che si possano fare delle stime esatte ma mi verrebbe da pensare che un vaccinato che se ne va in giro positivo possa contagiare a sua volta molte meno persone rispetto a un non vaccinato.

Dunque il rischio maggiore sarebbe per i non vaccinati, e non per i vaccinati. Se fuori piove e non prendo l'ombrello tanto peggio per colui che si bagna che magari sapeva che avrebbe piovuto e non ha preso le necessarie precauzioni. Chi ha l'ombrello non dovrebbe preoccuparsi.
 
Sono dati non opinioni

https://www.fondazioneveronesi.it/m...nato-puo-contagiare-come-un-non-vaccinato-amp

In famiglia siamo tutti vaccinati inclusa nostra figlia quasi quindicenne e anche mio suocero, che aveva paura di farsi vaccinare, dopo aver visto quasi in diretta le vicende della famiglia (inizialmente novax, ora per metà pro) del mio collaboratore (unico vaccinato), ha rotto gli indugi.

Quanto ai pochi amici, sono quasi tutti della mia stessa opinione e quei pochi che hanno un’opinione diversa, se non capiscono la mia posizione possono accomodarsi (infatti uno l’abbiamo perso, meglio così)

Sui clienti, perseguo strategie ad personam. Divieto di accesso per tutti così formalmente non faccio torto a nessuno, poi vedo di persona chi so io. Ripeto, dipende molto dalle esperienze personali, quel che vedo attorno a me non mi provoca alcun rimorso di coscienza a discriminare le persone, i novax li vedo dopo che sono guariti (perché lo stanno prendendo tutti, ma proprio tutti), sempre che siano in grado di muoversi (il long Covid è tremendo, da vedere per capire)

Chi è vaccinato può comunque infettarsi, sia perché i vaccini non hanno un’efficacia del 100 per cento, sia perché la loro copertura con il tempo tende ad affievolirsi. Ma questo non significa che il vaccinato si ammali gravemente, anzi: sono molto poche le segnalazioni di casi gravi tra chi si è vaccinato.

Dunque non capisco tutta questa paura dei vaccinati nei confronti dei non vaccinati.
 
Dunque il rischio maggiore sarebbe per i non vaccinati, e non per i vaccinati. Se fuori piove e non prendo l'ombrello tanto peggio per colui che si bagna che magari sapeva che avrebbe piovuto e non ha preso le necessarie precauzioni. Chi ha l'ombrello non dovrebbe preoccuparsi.
Perdonami, il concetto è che un positivo non vaccinato trasmette il contagio più di un positivo vaccinato. A sua volta poi il “ricevente” vaccinato, per il fatto stesso di essere vaccinati, ha molte probabilità di essere contagiato. La risultante delle combinazioni è che l’incontro tra due vaccinati di cui uno positivo è molto meno rischioso che non l’incontro tra un non vaccinato positivo è un vaccinato negativo.
 
Chi è vaccinato può comunque infettarsi, sia perché i vaccini non hanno un’efficacia del 100 per cento, sia perché la loro copertura con il tempo tende ad affievolirsi. Ma questo non significa che il vaccinato si ammali gravemente, anzi: sono molto poche le segnalazioni di casi gravi tra chi si è vaccinato.

Dunque non capisco tutta questa paura dei vaccinati nei confronti dei non vaccinati.
Ciascuno legge la parte di proprio interesse

Inoltre, secondo gli ultimi dati a disposizione, la probabilità di un vaccinato di contagiare altre persone si riduce di almeno il 70% rispetto a quella di un non vaccinato (valore che raggiunge l’85 per cento in alcuni studi, anche in base al tipo di vaccino).”
 
Che sia il motivo per cui in altri paesi e nelle zone in cui la percentuale di vaccinati è inferiore i contagi sono molti di più?
Non che 15000 al giorno siano pochi ma rispetto alle decine di migliaia di altri paesi...
Esatto e lo stiamo sperimentando in prima persona nelle mie zone. Trieste ha un’incidenza di circa 700 casi / 7 giorni / 100.000 persone e del tutto casualmente un tasso di copertura vaccinale che fino a poco meno di un mese fa era circa del 60-65% della platea eleggibile.
 
Dunque il rischio maggiore sarebbe per i non vaccinati, e non per i vaccinati. Se fuori piove e non prendo l'ombrello tanto peggio per colui che si bagna che magari sapeva che avrebbe piovuto e non ha preso le necessarie precauzioni. Chi ha l'ombrello non dovrebbe preoccuparsi.

No mi spiace ma non ci capiamo.
La logica se mi contagio sono caXXi miei non sta in piedi.
I non vaccinati rischiano di più personalmente ma non si può dire che sono affari loro perchè a loro volta contagiano e rischiano di intasare gli ospedali per tutti.

Se è vero quanto ha riportato U2511 e cioè che un non vaccinato ha il 70% di probabilità in più di contagiare altre persone rispetto a un vaccinato imho continuare a ragionare in modo individualistico è assurdo.

Proviamo a considerare il fatto che viviamo in una società e che ci piaccia o meno (a me sempre meno) siamo interdipendenti tra noi.
Se l'autista del mio autobus non si vaccina io resto a piedi.
Se il mio chirurgo non si vaccina io non posso essere operato.
Se la maestra di mia figlia non si vaccina lei non fa lezione.
Etc etc.

Non si può continuare a sostenere che il problema sia solo dei non vaccinati.
E' un problema loro se vivono su un'isola e non hanno contatti coi vaccinati,se lavorano,vanno a scuola e vivono in mezzo agli altri il problema è di tutti.

Devo tirare di nuovo fuori il fatto che mio padre poteva lasciarci le penne perchè l'ospedale locale ha sospeso per mesi e mesi tutte le prestazioni non urgenti quando c'erano oltre 100 ricoverati positivi al covid?
Chi non si vaccina danneggia anche i vaccinati e se lo nega o è un egoista o ha una visione molto miope della società.
 
Perdonami, il concetto è che un positivo non vaccinato trasmette il contagio più di un positivo vaccinato. A sua volta poi il “ricevente” vaccinato, per il fatto stesso di essere vaccinati, ha molte probabilità di essere contagiato. La risultante delle combinazioni è che l’incontro tra due vaccinati di cui uno positivo è molto meno rischioso che non l’incontro tra un non vaccinato positivo è un vaccinato negativo.

Perdonami anche tu, ma a me 'sta cosa non m'é chiara. Anche se fosse come tu dici, essere contaminato non significa necessariamente trovarsi alle porte del paradiso (per chi se lo merita):emoji_angel::emoji_blush:
 
Ciascuno legge la parte di proprio interesse

Inoltre, secondo gli ultimi dati a disposizione, la probabilità di un vaccinato di contagiare altre persone si riduce di almeno il 70% rispetto a quella di un non vaccinato (valore che raggiunge l’85 per cento in alcuni studi, anche in base al tipo di vaccino).”

Scusa ma a cosa servirebbe vaccinarmi se devo continuare a vivere nella paura degli altri?
 
Scusa ma a cosa servirebbe vaccinarmi se devo continuare a vivere nella paura degli altri?

A non finire in terapia intensiva.
A non lasciare orfani i propri figli.
A non contagiare troppe persone.
A non averne qualcuna sulla coscienza.
A spingere altre persone a vaccinarsi.
A stare meglio in caso di contagio.
A non essere costretti a smettere di lavorare se si ha la possibilità di lavorare in isolamento.

Scusa ma secondo me tu da non vaccinato ti puoi permettere di mettere in discussione l'utilità del vaccino solo grazie al fatto che noi ci siamo vaccinati.
Perchè ripeto dire che il vaccino serve ma solo agli altri di fatto significa dire che a me non serve.
Ma visto che i contagi stanno salendo in tutta l'Europa non c'è niente di più sbagliato,serve eccome.
Anche ai giovani,anche a chi sta attento e indossa la mascherina.
 
Stato
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