<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> mi si spezza il cuore.. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

mi si spezza il cuore..

loopo ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
Kren2 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
un mio amico lavora in fiat alla progettazione...lui ha una Gpunto, a lavoro ci va in tram, cmq condivide l'iniziativa...in effetti il punto è: chi ti ha dato i soldi per comprare una peugeot? O una Kia? La gente che ha comprato Fiat, azienda per la quale lavori e che evidentementi snobbi, nella quale non credi etc etc...

Io appartengo ai sostenitori dell'iniziativa
Senza voler entrare nel merito dell'iniziativa che può essere letta in vari modi - positivi e negativi - ma la tua considerazione mi lascia assai perplesso.
I soldi per comprare la peugeot non li ha regalati la Fiat ma sono la controprestazione di un contratto di lavoro. Fino a quando il lavoratore fa bene il proprio dovere con i soldi che percepisce ci fa quello che vuole.
Poi magari quelle auto sono state acquistate usate per spendere meno e, soprattutto, senza alcun danno per l'impresa datrice di lavoro.
Che poi, da quello che ho letto, quello di Fiat è un atteggiamento morbido rispetto ad altri costruttori.
ha risposto per me, chi ha scritto subito dopo di me...sulla carta il tuo ragionamento non fa una piega, il punto è che se io lavoro per un'azienda e poi anzichè comprare i prodotto dell'azienda x cui lavoro e che ho contribuito a realizzare, compro dai concorrenti beh è evidente che non credo nel mio lavoro, non credo nell'azienda e nei prodotti che essa produce e vende...non è un po' avvilente il tutto?

Scusate l'intrusione, ma se il prodotto che piace, in fiat non è disponibile?

dai ci sta pure il Renegade 2000 MJ 4wd col cambio sequenziale a 9 marce no?
 
Personalmente trovo molto sbagliato il metodo, ma non la sostanza.

http://viamazzocchi1.quattroruote.it/bmw/il-parcheggio-bmw-e-il-senso-di-appartenenza/

19 GIU 2009
Il parcheggio BMW e il senso di appartenenza
Postato il 2009 in BMW, Industria, Parcheggi
?Il Sole 24 Ore? racconta un piccolo episodio che però mi ha molto colpito: qualche giorno fa due alti dirigenti (il capo del personale e il direttore delle vendite) e il capo del sindacato interno della BMW hanno organizzato un giro per i grandi parcheggi aziendali, facendo lasciare un volantino sul parabrezza delle auto non della Casa parcheggiate nei posti riservati ai dipendenti: ?Qual è il problema? ? vi si leggeva ? A lei piace lavorare per noi, apprezza il suo lavoro e il suo stipendio, ma cionostante guida l?auto di un concorrente?.

Pare che di bigliettini ne siano stati lasciati ben 7 mila. La storia non dovrebbe sorprendere chi, come il sottoscritto, sa bene che nei parcheggi delle fabbriche Fiat, addirittura, neanche i visitatori parcheggiano se non si presentano con auto italiane: chi va a Mirafiori, per esempio, è costretto a fare qualche chilometro a piedi attorno a Corso Agnelli dopo avere lasciato l?auto nei paraggi.

Ma mi colpisce della vicenda BMW il fatto che anche il capo del sindacato abbia apposto la sua firma in calce al polemico volantino: dà l?idea di un senso d?appartenenza che da noi temo non esista. Un senso d?appartenenza che ho trovato anche nei sindacalisti della Opel quando venivano intervistati sull?imminente vendita delle loro aziende, per non parlare di quel che ho visto nelle fabbriche Volkswagen.

P.S. Visto che siamo in tema di parcheggi, vi racconto quel che ho visto ieri nella sede di Hyundai Italia, qui a Milano: il presidente, un coreano, ha messo a disposizione il suo posto, giusto a fianco dell?ingresso, a colui o colei che viene designato ?il dipendente del mese?. E in effetti nel posto presidenziale faceva bella mostra l?utilitaria di un?impiegata. Mai visto in Italia.
 
loopo ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
Kren2 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
un mio amico lavora in fiat alla progettazione...lui ha una Gpunto, a lavoro ci va in tram, cmq condivide l'iniziativa...in effetti il punto è: chi ti ha dato i soldi per comprare una peugeot? O una Kia? La gente che ha comprato Fiat, azienda per la quale lavori e che evidentementi snobbi, nella quale non credi etc etc...

Io appartengo ai sostenitori dell'iniziativa
Senza voler entrare nel merito dell'iniziativa che può essere letta in vari modi - positivi e negativi - ma la tua considerazione mi lascia assai perplesso.
I soldi per comprare la peugeot non li ha regalati la Fiat ma sono la controprestazione di un contratto di lavoro. Fino a quando il lavoratore fa bene il proprio dovere con i soldi che percepisce ci fa quello che vuole.
Poi magari quelle auto sono state acquistate usate per spendere meno e, soprattutto, senza alcun danno per l'impresa datrice di lavoro.
Che poi, da quello che ho letto, quello di Fiat è un atteggiamento morbido rispetto ad altri costruttori.
ha risposto per me, chi ha scritto subito dopo di me...sulla carta il tuo ragionamento non fa una piega, il punto è che se io lavoro per un'azienda e poi anzichè comprare i prodotto dell'azienda x cui lavoro e che ho contribuito a realizzare, compro dai concorrenti beh è evidente che non credo nel mio lavoro, non credo nell'azienda e nei prodotti che essa produce e vende...non è un po' avvilente il tutto?

Scusate l'intrusione, ma se il prodotto che piace, in fiat non è disponibile?

Ti si spezza il cuore :twisted:

Conosco dipendenti Fiat che non hanno mai o quasi comprato dal Gruppone eppure fanno benissimo il loro lavoro.....forse sentirsi "parte" di un'azienda è qualcosa di più? Può essere....ma dipende solo dal prendere un'auto Fiat?

Sarebbe cuorioso fare un giro nei parcheggi delle fabbriche di Est Europa o Sud America e vedere quanti degli operai posso permettersi una Fiat nuova di pacca.....Come la mettiamo col senso di appartenenza?
 
U2511 ha scritto:
Personalmente trovo molto sbagliato il metodo, ma non la sostanza.

http://viamazzocchi1.quattroruote.it/bmw/il-parcheggio-bmw-e-il-senso-di-appartenenza/

19 GIU 2009
Il parcheggio BMW e il senso di appartenenza
Postato il 2009 in BMW, Industria, Parcheggi
?Il Sole 24 Ore? racconta un piccolo episodio che però mi ha molto colpito: qualche giorno fa due alti dirigenti (il capo del personale e il direttore delle vendite) e il capo del sindacato interno della BMW hanno organizzato un giro per i grandi parcheggi aziendali, facendo lasciare un volantino sul parabrezza delle auto non della Casa parcheggiate nei posti riservati ai dipendenti: ?Qual è il problema? ? vi si leggeva ? A lei piace lavorare per noi, apprezza il suo lavoro e il suo stipendio, ma cionostante guida l?auto di un concorrente?.

Pare che di bigliettini ne siano stati lasciati ben 7 mila. La storia non dovrebbe sorprendere chi, come il sottoscritto, sa bene che nei parcheggi delle fabbriche Fiat, addirittura, neanche i visitatori parcheggiano se non si presentano con auto italiane: chi va a Mirafiori, per esempio, è costretto a fare qualche chilometro a piedi attorno a Corso Agnelli dopo avere lasciato l?auto nei paraggi.

Ma mi colpisce della vicenda BMW il fatto che anche il capo del sindacato abbia apposto la sua firma in calce al polemico volantino: dà l?idea di un senso d?appartenenza che da noi temo non esista. Un senso d?appartenenza che ho trovato anche nei sindacalisti della Opel quando venivano intervistati sull?imminente vendita delle loro aziende, per non parlare di quel che ho visto nelle fabbriche Volkswagen.

P.S. Visto che siamo in tema di parcheggi, vi racconto quel che ho visto ieri nella sede di Hyundai Italia, qui a Milano: il presidente, un coreano, ha messo a disposizione il suo posto, giusto a fianco dell?ingresso, a colui o colei che viene designato ?il dipendente del mese?. E in effetti nel posto presidenziale faceva bella mostra l?utilitaria di un?impiegata. Mai visto in Italia.
vabbe però pretendere che un operaio bavarese giri in bmw mi pare troppo dai , non guadagneranno così tanto da poter permettersela
 
franco58pv ha scritto:
U2511 ha scritto:
Personalmente trovo molto sbagliato il metodo, ma non la sostanza.
http://viamazzocchi1.quattroruote.it/bmw/il-parcheggio-bmw-e-il-senso-di-appartenenza/
vabbe però pretendere che un operaio bavarese giri in bmw mi pare troppo dai , non guadagneranno così tanto da poter permettersela
Ovviamente no (nel senso di non tutti, dipende molto se sono "esterni" o "strutturati"), ma ci sono le Mini, gli sconti (molto robusti, ben più che nel Gruppo, e con finanziamenti superagevolati) ed un giro vastissimo di "aziendali" con 1-2 anni di vita.
Inoltre lassù sono abituati ad essere morigerati nelle scelte di motori e di optional. In certi anni in cui da noi, cicale, la motorizzazione -20d era il minimo sindacale, le -16i non erano così infrequente, anzi, ed il clima automatico un di più spesso superfluo. Adesso ci sono anche le -14i :twisted:
 
Si sposa una donna, non un datore di lavoro col quale c'è un semplice contratto.

Fossi uno di quelli con auto impacchettata, mi sarebbero girate le @@.

Tanto più che il messaggio viene da uno che paga le tasse in Svizzera
 
avevo giudicato "simpaticamente" (tutto sommato innocua anche se non piacevole magari per chi l'ha "subita") l'iniziativa di fiat e mi ero astenuto dal commentare perchè pensavo che avrebbe suscitato parecchie critiche da parte dei più intransigenti , ma non posso astenermi dal commentare l'iniziativa di BMW chè è incredibile: sembra un messaggio mafioso!!! :-o :-o
nel paese dove il tasso di lavoratori sottopagati è pari a quello della lettonia fa ancora ancora più effetto...!!
 
Beh sicuramente era un'azione di sensibilizzazione e di provocazione. Non necessariamente chi compra marchi equivalenti lo fa perché non crede in quello che fa. Dubito che gli operai "ferrari" o "maserati" non se le comprino perché non credono nel prodotto. (Ho estremizzato un po' il concetto)

Quando io a suo tempo cambiai macchina presi in considerazione un modello del gruppo, che mi piaceva. Ma a conti fatti mi costava circa ? 1200 in più di un concorrente. Chiaramente normalizzando e allestendoli tutti e 2 alla pari. Poi succede che purtroppo manchino in gamma modelli, e alcuni di quelli che ci sono, non vengono aggiornati a dovere (vedi la pur ottima Bravo) oppure degnamente sostituiti (croma ad esempio), e poi manca pure una berlina di classe marea. Ottima la cosa di fare uno sconto del 26% ai dipendenti, non male, solo che dovrebbero lasciarlo sempre.....
 
Loopo ha detto la verità! E mo' hai voglia quanti bilici di domopack se si continua con la 500 in tutte le salse... :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
 
Hyryan ha scritto:
Si sposa una donna, non un datore di lavoro col quale c'è un semplice contratto.

Fossi uno di quelli con auto impacchettata, mi sarebbero girate le @@.

Tanto più che il messaggio viene da uno che paga le tasse in Svizzera

ecco un altro landini , marchionne non paga le tasse in svizzera per il lavoro che svolge in Italia . ho vissuto 40 anni in svizzera e conosco il loro sistema fiscale .
 
toblat ha scritto:
Hyryan ha scritto:
Si sposa una donna, non un datore di lavoro col quale c'è un semplice contratto.

Fossi uno di quelli con auto impacchettata, mi sarebbero girate le @@.

Tanto più che il messaggio viene da uno che paga le tasse in Svizzera

ecco un altro landini , marchionne non paga le tasse in svizzera per il lavoro che svolge in Italia . ho vissuto 40 anni in svizzera e conosco il loro sistema fiscale .
come l'FCA non le paga in Olanda o Inghilterra per gli utili che fa in Italia ( al momento pochi..) anche se il comportamento fiscale delle grandi imprese viene spesso considerato discutibile : Google docet
tolo
 
toblat ha scritto:
Hyryan ha scritto:
Si sposa una donna, non un datore di lavoro col quale c'è un semplice contratto.

Fossi uno di quelli con auto impacchettata, mi sarebbero girate le @@.

Tanto più che il messaggio viene da uno che paga le tasse in Svizzera

ecco un altro landini , marchionne non paga le tasse in svizzera per il lavoro che svolge in Italia . ho vissuto 40 anni in svizzera e conosco il loro sistema fiscale .

a quanto pare lo conosce anche marchionne
 
Kren2 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
un mio amico lavora in fiat alla progettazione...lui ha una Gpunto, a lavoro ci va in tram, cmq condivide l'iniziativa...in effetti il punto è: chi ti ha dato i soldi per comprare una peugeot? O una Kia? La gente che ha comprato Fiat, azienda per la quale lavori e che evidentementi snobbi, nella quale non credi etc etc...

Io appartengo ai sostenitori dell'iniziativa
Senza voler entrare nel merito dell'iniziativa che può essere letta in vari modi - positivi e negativi - ma la tua considerazione mi lascia assai perplesso.
I soldi per comprare la peugeot non li ha regalati la Fiat ma sono la controprestazione di un contratto di lavoro. Fino a quando il lavoratore fa bene il proprio dovere con i soldi che percepisce ci fa quello che vuole.
Poi magari quelle auto sono state acquistate usate per spendere meno e, soprattutto, senza alcun danno per l'impresa datrice di lavoro.
Che poi, da quello che ho letto, quello di Fiat è un atteggiamento morbido rispetto ad altri costruttori.

ok, ma se i primi a non credere in ciò che producono sono i dipendenti addio è una questione di immagine verso l'esterno e su questo c'è poco da discutere.
 
:D a parte tutti i discorsi che si possono fare,veniamo al lato pratico della questione, ma cosa dovrebbero comprarsi i dipendenti del gruppo fiat se non hanno scelta ??? non c'e' piu' una station wagon,non c'e un crossover medio/piccolo (che ora vendono come il pane),l'unica berlina decente e' la giulietta,non c'e' una 3 volumi media,non c'e' una monovolume media,la scelta ricade su:
panda
500
punto
mito
ypsilon
bravo!!!!!!!!!!!!!!!!
delta!!!!!!!!!!!!!!!!!
giulietta
500L :shock:
freemont
voyager :shock:
thema :shock:

come possono pretendere che comprino le loro auto,anche se sono fedeli all'azienda...... :lol:
 
ducacico ha scritto:
:D a parte tutti i discorsi che si possono fare,veniamo al lato pratico della questione, ma cosa dovrebbero comprarsi i dipendenti del gruppo fiat se non hanno scelta ??? non c'e' piu' una station wagon,non c'e un crossover medio/piccolo (che ora vendono come il pane),l'unica berlina decente e' la giulietta,non c'e' una 3 volumi media,non c'e' una monovolume media,la scelta ricade su:
panda
500
punto
mito
ypsilon
bravo!!!!!!!!!!!!!!!!
delta!!!!!!!!!!!!!!!!!
giulietta
500L :shock:
freemont
voyager :shock:
thema :shock:

come possono pretendere che comprino le loro auto,anche se sono fedeli all'azienda...... :lol:

però intanto continua a vendere mentre alcuni gruppi ovviamente non italiani vengono assimilati ;)
 
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