<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato usato specchio dell'inferno | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Mercato usato specchio dell'inferno

Pure io penso che i prezzi dell'usato sono legati al costo proibitivo del nuovo. È da vedere cosa accadrà quando tutte queste usate antiche non reggeranno più "fisicamente".
Scusate ma penso che una delle cause dei prezzi schizzati in alto sia dovuto agli incentivi.
Se una macchina viene incentivata di x 000 euro, riceve "preventivamente" un aumento del listino. Ci si illude di aver risparmiato. Solo in pochi riescono ad usufruirne perché i soldi finiscono, a valle ci si ritrova coi prezzi più alti di prima per tutti. Poi si congela il mercato, in attesa dei prossimi incentivi, quindi ulteriori aumenti, e così via, altro giro. I prezzi salgono esponenzialmente.
 
Ovviamente se vai da un concessionario per farti valutare un'auto fingono di ignorare che il mercato ormai quota l'usato al 150% rispetto a 2 anni fa... mentre se la compri usata magicamente ti trovi di fronte prezzi "di mercato".

mi chiedo però: è normale che se vuoi acquistare un'auto nuova devi essere costretto a fare il finanziamento?
 
Ultima modifica:
È matematicamente errato, ipotizzi una retta con decrescita costante dopo il primo anno, invece tende ad essere un'esponenziale negativa, tipo la scarica di un condensatore o l'attività di una sostanza radioattiva, quando la perdita costante è percentuale.
a me invece sembra che il modello Polliciotto :D sia proprio quello che accade oggi, con l'unica differenza che attualmente auto di 10 anni hanno ancora un valore residuo del 15/20 % (se hanno chilometraggi sotto i 150/180k km).
Quindi una decrescita costante che non tiene conto nemmeno dell'iva, ma anzi valorizza la disponibilità come un plus da riconoscere al venditore.

A riprova, metà delle auto scambiate ha appunto più di 10 anni, dimostrando quanto siano ancora appetite
 
fate un giro su google streetview noterete che in tanti paesi il parco circolante è più obsoleto di quello italiano o europeo, paesi tipo australia, nuova zelanda ma anche americani (nord e sud) o europei......a me piace mettere il mappamondo e cliccare a caso :D
 
poi ci sono le auto comprate con gli incentivi e rivendute tenendo conto del prezzo di listino, cercate la Dacia Spring, vanno da 11mila a oltre le 14mila euro ma incentivata stava a 10mila circa
 
(ANSA) - Complici i tempi di attesa infiniti per la consegna delle auto nuove, il mercato delle auto usate in Italia è "letteralmente impazzito, facendo impennare i listini praticati al pubblico. Prima la crisi dei microchip, poi quella dei semiconduttori, unitamente ai problemi logistici legati alla carenza di bisarche e di autotrasportatori e all'aumento dei listini (il prezzo medio attuale di una autovettura è pari a 26mila euro), hanno allungato a dismisura i tempi di consegna delle auto nuove, al punto che oggi l'attesa supera con facilità i 12 mesi"
Lo afferma Federcarrozzieri, l'associazione delle autocarrozzerie italiane. "Chi ha impellente necessità di acquistare una vettura, o di cambiare quella che già possiede, deve così rivolgersi al mercato dell'usato dove i prezzi, proprio in ragione della maggiore domanda (372.696 trasferimenti di proprietà solo a gennaio, +7,8% su base annua) sono schizzati alle stelle: nel 2022 i prezzi delle auto di seconda mano hanno subito un rincaro medio del 24%, fenomeno che prosegue anche nel 2023, al punto che nei primi 3 mesi dell'anno l'aumento dei listini si aggira attorno al +30%.
In questa situazione vi sono ulteriori enormi rischi per gli automobilisti e per i consumatori che si affacciano a tale mercato: il primo è legato evidentemente ai prezzi di acquisto superiori rispetto al passato, il secondo, di segno nettamente opposto - denuncia Federcarrozzieri - è determinato, in caso di sinistro, dalla insufficiente liquidazione dei danni da parte delle compagnie di assicurazioni.
In caso di incidente stradale, furto, atti vandalici e in generale di eventi coperti da polizza assicurativa le compagnie, per la quantificazione degli indennizzi da riconoscere agli assicurati, fanno sistematicamente ricorso ai parametri indicati nei database Eurotax e Quattroruote Professional, i quali assegnano un valore all'automobile a seconda del modello, dell'anno di immatricolazione, dei km percorsi, ecc.
Tali parametri, tuttavia, forniscono valori ben inferiori rispetto al reale valore commerciale di mercato delle auto rilevato ad esempio dai sistemi Autoscout o Autouncle, le più grandi piattaforme online in Europa per il mercato automotive".
 
500€ era ferma da 4anni. Mi dicevo la metto a posto per tenerla come auto da battaglia, poi la pandemia e altre intoppi mi hanno fatto desistere dal sistemarla. Quindi ho deciso di tagliare il costo del bollo e siccome mi costava rottamarla ho provato a venderla. La ragazza che era interessata è arrivata con un meccanico e con mia grande sorpresa ha collegato una batteria nuova e... l'auto è partita e funzionava tutto. Comunque doveva fare tagliando completo, cambio cinghie e pneumatici, credo anche pastiglie dei freni. Era una hlx 1.2 16v con poco meno di 200
mila km.

Ah....500
??
Ettecredo

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