<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato Italia - Agosto | Il Forum di Quattroruote

Mercato Italia - Agosto

Okkio che i dati sono molto falsati dal fatto che da settembre non si potranno più immatricolare le auto omologate secondo i precedenti cicli, quindi si tratta di dati del tutto irrealistici e da prendere con le molle.

Mi piacerebbe, comunque, conoscere la percentuale dell'immatricolato negli ultimi 3 giorni lavorativi del mese che di solito è indicativo delle KM 0 e delle altre autoimmatricolazioni e che stavolta sarà giocoforza molto alto.
 
Okkio che i dati sono molto falsati dal fatto che da settembre non si potranno più immatricolare le auto omologate secondo i precedenti cicli, quindi si tratta di dati del tutto irrealistici e da prendere con le molle.

Si, hai ragione, lo dice anche QR.it.
"Il mercato italiano dell'auto cresce anche ad agosto e mette a segno un'accelerazione rispetto a luglio grazie all’aumento dell’offerta di veicoli non adeguati al ciclo WLTP, il nuovo standard di omologazione entrato in vigore il 1° settembre."

Però il nuovo standard è per tutte le case.
 
Si, hai ragione, lo dice anche QR.it.
"Il mercato italiano dell'auto cresce anche ad agosto e mette a segno un'accelerazione rispetto a luglio grazie all’aumento dell’offerta di veicoli non adeguati al ciclo WLTP, il nuovo standard di omologazione entrato in vigore il 1° settembre."

Però il nuovo standard è per tutte le case.

Certamente. Ma se ad esempio nei mesi passati la marca X aveva da smaltire qualche migliaio di auto omologate col vecchio ciclo, magari ha iniziato pian piano (della scadenza di agosto si sapeva da più di un anno) a piazzarle ai suoi concessionari (ovviamente con forti sconti) che o riuscivano a venderle o, entro il 31/08/2018 non avrebbero avuto altra alternativa che targarle come Km 0.
La marca Y, invece, magari aveva l'intera gamma conforme alle nuove norme già da 6 mesi e quindi non ha dovuto costringere i concessionari a fare Km 0.
 
Certamente. Ma se ad esempio nei mesi passati la marca X aveva da smaltire qualche migliaio di auto omologate col vecchio ciclo, magari ha iniziato pian piano (della scadenza di agosto si sapeva da più di un anno) a piazzarle ai suoi concessionari (ovviamente con forti sconti) che o riuscivano a venderle o, entro il 31/08/2018 non avrebbero avuto altra alternativa che targarle come Km 0.
La marca Y, invece, magari aveva l'intera gamma conforme alle nuove norme già da 6 mesi e quindi non ha dovuto costringere i concessionari a fare Km 0.

Si, ho capito che volevi dire questo, ma non sappiamo se questo sia effettivamente successo e in che misura abbia inciso.
Come dici tu occorrerebbero i dati.
 
Per esperienza ti posso assicurare che è successo e anche in maniera piuttosto pesante, anche se differente da marchio a marchio se non addirittura da concessionario a concessionario, ecco perché penso che si tratti di dati sui quali sia saggio non tesprimere alcun giudizio, specialmente se relativo al successo di questo o quel marchio o di questo o quel modello.
 
Per esperienza ti posso assicurare che è successo e anche in maniera piuttosto pesante, anche se differente da marchio a marchio se non addirittura da concessionario a concessionario, ecco perché penso che si tratti di dati sui quali sia saggio non tesprimere alcun giudizio, specialmente se relativo al successo di questo o quel marchio o di questo o quel modello.

E' esattamente quello che ho detto io. Che sia successo il discorso immatricolazione pre-settembre è assodato. Io volevo dire che non sappiamo quante macchine ogni casa aveva da sistemare.
Quindi diciamo la stessa cosa...........
 
http://www.interautonews.it/
Qui spiega bene.
Da notare come il diesel mostri un incremento complessivo di vendite con un calo però del privato dell'8,5%. Ovvero vagonate di auto a nafta svendute alle flotte, perchè il privato continua comprensibilmente a snobbarlo.
Peraltro, con un 54% di vendite negli ultimi tre giorni del mese direi che ci sia comunque poco da gioire.
 
Certo....
ma prima o poi si venderanno.
( e comunque il trend di Jeep e' un pezzo che sbalordisce, anche perche' e' un fenomeno soprattutto Italiano )
Il problema ( IMO ), non e' tanto il numero di pezzi, ma la redditivita' di queste vendite.
Poi....
 
Okkio che i dati sono molto falsati dal fatto che da settembre non si potranno più immatricolare le auto omologate secondo i precedenti cicli, quindi si tratta di dati del tutto irrealistici e da prendere con le molle.

Mi piacerebbe, comunque, conoscere la percentuale dell'immatricolato negli ultimi 3 giorni lavorativi del mese che di solito è indicativo delle KM 0 e delle altre autoimmatricolazioni e che stavolta sarà giocoforza molto alto.

Vero è il più classico smercio da fondi di magazzino
 
http://www.interautonews.it/
Qui spiega bene.
Da notare come il diesel mostri un incremento complessivo di vendite con un calo però del privato dell'8,5%. Ovvero vagonate di auto a nafta svendute alle flotte, perchè il privato continua comprensibilmente a snobbarlo.
Peraltro, con un 54% di vendite negli ultimi tre giorni del mese direi che ci sia comunque poco da gioire.

Quindi c'è da prevedere un forte (se non fortissimo) calo di registrazioni di vetture negli ultimi 4 mesi. Salvo che, ovviamente, non si deliberi l'aumento dell'IVA (2.2%) nel 2019. In tal caso se ne venderanno ancora molte entro l'anno.......
 
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