ADDIO AL METANO FULL HYBRID DA RECORD A
"Agosto è il mese in cui storicamente si registra il numero più basso d'immatricolazioni dell'anno. Stavolta, in più, il mercato è stato "costretto" a scontare anche l'annuncio del ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sull'arrivo prossimo venturo di una nuova tornata d'incentivi. Il tutto in un contesto di crescenti incertezze legate al futuro delle alimentazioni, che – dopo i consumatori – sta investendo persino le Case, anche quelle che parevano avere certezze granitiche. Il risultato è che il mercato dell'auto ha registrato un piccolo (-13,4%). In un mese così particolare, dunque, non è semplice leggere e interpretare la fotografia che ci restituiscono i dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, elaborati dall'Unrae. Due i fatti evidenti. In primo luogo la scomparsa delle auto a metano. Ad agosto ne sono state targate appena tre, dopo che già da qualche mese non erano più ordinabili esemplari alimentati con il gas naturale. Nel suo piccolo, è la fine di un'epoca. Il secondo dato che emerge è il nuovo massimo storico, in termini di quota, raggiunto dalle full hybrid, per la prima volta sopra il 12%. Una crescita che ha trascinato le ibride full+mild sopra il 40% del mercato, un'altra novità assoluta e un livello appena inferiore alla somma di benzina e gasolio. Per il resto, le Gpl, pur in leggero calo, si mantengono per il terzo mese consecutivo sopra il 10%, ben al di sopra del 7,25% delle auto con la spina, mestamente attestate a una quota inferiore di mezzo punto alla già bassa media mobile degli ultimi 12 mesi." (Fonte Quattroruote)