<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Meidinitali..........fatto di gusto,raffinatezza,eleganza,bellezza,armonia,esclusività..... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Meidinitali..........fatto di gusto,raffinatezza,eleganza,bellezza,armonia,esclusività.....

Il Made in Italy esiste sempre, in ogni settore. Ma non è necessariamente sempre il meglio. Anzi. A volte non lo è affatto. Altre volte invece decisamente si.

Bye

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andreabex87 ha scritto:
No, il made in italy e' al top perche' curato, bello esclusivo, quindi costoso. Ferrari, lamborghini sono l'esempio più palese (anche se lamborghini e' posseduta da audi rinane nello spirito italiana). Invece macchine come la 500 o la mito non presentano le caratteristiche del made in italy, sopratutto nell'esclusivita'. A mio parere l'unica macchina esempio del made in italy prodotta dal gruppo fiat e' la 8C

La Fiat 500 è stata eletta "Auto dell'anno 2009" e poi "Design car of the year", riconoscendo al centro stilistico Fiat capacità innovativa e di recuper dei valori forti della nostra tradizione......."tanto entusiasmo, per un prodotto italiano, negli Stati Uniti non si registrava da tempo".......
ciao
 
Secondo me la verità sta nel mezzo....nel senso che con quello che costano i prodotti made in italy ci mancherebbe che fossero delle ciofeche.
Quando si parla di lamborghini e ferrari, si parla di auto da 200k euro ...senza fare troppa fatica. :D
Non so per voi, ma per me 200k euro sono una cifra astronomica.
Ferrari o lamborghini, non sono così performanti e curate perchè sono Italiane....ma perchè costano più del mio appartamento!!!
Guarda caso, quando si parla di made in italy si parla sempre di prodotti "superlusso".
Si guarda alla punta dell'iceberg per poi generalizzare.
E' un po come dire: siccome la yamaha vince il mondiale, allora è la miglior moto del mondo. Oppure la honda. Oppure la ducati.
Quelle son le punte di diamante che poco hanno a che fare con la vita di tutti i giorni e gli oggetti che la stragrande maggioranza di noi può permettersi.
Per questo quando sento parlare di "qualità del made in italy" in senso generale , mi viene da ridere.
In primo luogo perchè molto spesso non è made in italy.
In secondo luogo perchè non si può fare di tutta l'erba un fascio.....

ciao!
 
Qui si confonde due concetti distinti tra loro. Il Made in Italy, usato troppo spesso a sproposito e il Designed in Italy, espressione ben più appropriata al contesto. Il Design Italiano è sicuramente al top, tant'è che la moda è uno dei settori che "tirano" di più. E in campo automobilistico non siamo da meno. Sono sostanzialmente d'accordo con quanto riportato nell'articolo (anche se toglierei l'Alfa MiTo e la Lamborghini Gallrado). Però, le Case Automobilistiche estere stanno prendendo molto terreno (anche grazie a designer ritaliani, de' Silva docet) si pensi,ad esempio alle Jaguar, Rolls Royce e Aston Martin. Inoltre aggiungerei anche la Serie 3 coupé l'Audi A5 (l'unica auto al mondo sulla quale sopporto i fari a led), la Laguna Coupé. La bellezza di un'auto dipende essenzialmente da chi la sviluppa, non dalla sua nazionalità. La nazionalità, come detto anche da Panorama, influisce (in parte) sull'importanza che la Casa vuole dare alla linea, anche in virtù di quello che cercano i clienti. Io, ad esempio, da italiano, rinuncerei alle prestazioni assolute e all'immagine di una F458 in favore di una (a mio parere) più bella F430 Spider (potessi permettermele!).
 
andreabex87 ha scritto:
No, il made in italy e' al top perche' curato, bello esclusivo, quindi costoso. Ferrari, lamborghini sono l'esempio più palese (anche se lamborghini e' posseduta da audi rinane nello spirito italiana). Invece macchine come la 500 o la mito non presentano le caratteristiche del made in italy, sopratutto nell'esclusivita'. A mio parere l'unica macchina esempio del made in italy prodotta dal gruppo fiat e' la 8C

ehm...la ferrari è del gruppo fiat :twisted:
 
Come dice chiaramente l'articolo pubblicato da "travel" sul "Meidinitali" il concetto è questo......."Si dice che i luoghi lascino un'impronta indelebile in chi li abita (per l'appunto gli italiani). Forse il senso estetico, la ricerca della forma, la tensione all'eccelenza che caratterizza il made in Italy viene da qui, dalla nostra atavica consuetudine con la bellezza del paesaggio e con i capolavori dell'arte.
Chi lavora nei nostri studi di progettazione (Fiat, Pininfarina ecc.), i creativi, i designer, i grafici, i sarti, gli arredatori, gli architetti sono cresciuti accanto alle mirabilia che gli stranieri accorrono ad ammirare da tutto il mondo.".....credo che questo sia il motivo per cui gli italiani eccellono nel design e le auto ne sono una delle tante espressioni.
ciao
 
cccallig ha scritto:
"Meidinitali: bastano queste poche sillabe per evocare ai quattro angoli del mondo qualcosa di unico e irripetibile. E' l'eccellenza dell'Italia che lavora, un mix inconfondibile, fatto di gusto, raffinatezza, eleganza, bellezza, armonia, esclusività. La tecnologia è giapponese, la solidità tedesca, l'organizzazione americana, la riservatezza svizzera, MA CHI CERCA IL BELLO DEVE VENIRE IN ITALIA. La moda, il design, LE AUTO, i mobili, la grafica: l'elenco potrebbe allungarsi e dietro ogni voce c'è sempre una storia italiana. Non per nulla già Dante definiva l'Italia il "bel paese".
Tratto dal inserto di Panorama....Travel......Le belle auto Italiane indicate come esempio di gusto, raffinatezza,eleganza,bellezza,armonia dalla rivista, sono la Fiat 500 C, la Lamborghini Gallardo LP 560-4 Spyder, la Ferrari California, la Maserati Gran Sport e l'Alfa Romeo Mito......voi cosa ne dite, siete d'accordo?........
ciao

Tutto d'accordo ma l'Alfa MiTo te la potevi risparmiare. Ha un posteriore inguardabile. Speriamo che esca fuori presto la 149 Milano.

Regards,
The frog
 
Senza parlare di desing e prodotti ipercostosi vi parlo degli stampati di pressofusione d'alluminio.
Fino che la crisi colpisse ho lavorato per un azienda che produceva stampi per pressofusione e stampava componenti (anche per fiat BMW Mercedes GM Honta Aston martin ed altre marche che ora mi sfuggono); fatto sta che i componenti creati da noi o tramite i nostri prodotti uscivano prefettamente conformi al disegno inviato dal cliente. Adesso lavoro per un azienda dove i prodotti di alluminio vengono affidati ad una ditta italiana che produce in cina e corea. Non vi dico che schifesse vengono fuori; se mi mettessi a fare il pignolo penso che il 10-20% dei prodotti risulterebbero conformi!
 
Senza parlare di desing e prodotti ipercostosi vi parlo degli stampati di pressofusione d'alluminio.
Fino che la crisi colpisse ho lavorato per un azienda che produceva stampi per pressofusione e stampava componenti (anche per fiat BMW Mercedes GM Honta Aston martin ed altre marche che ora mi sfuggono); fatto sta che i componenti creati da noi o tramite i nostri prodotti uscivano prefettamente conformi al disegno inviato dal cliente. Adesso lavoro per un azienda dove i prodotti di alluminio vengono affidati ad una ditta italiana che produce in cina e corea. Non vi dico che schifesse vengono fuori; se mi mettessi a fare il pignolo penso che il 10-20% dei prodotti risulterebbero conformi!
 
andreabex87 ha scritto:
No, il made in italy e' al top perche' curato, bello esclusivo, quindi costoso. Ferrari, lamborghini sono l'esempio più palese (anche se lamborghini e' posseduta da audi rinane nello spirito italiana). Invece macchine come la 500 o la mito non presentano le caratteristiche del made in italy, sopratutto nell'esclusivita'. A mio parere l'unica macchina esempio del made in italy prodotta dal gruppo fiat e' la 8C

Ferrari è Made in Italy
Fiat 500 è solo disegnata in Italia,
Purtroppo è Made in Italy, l'Ospedale di Agrigento, appena ultimato ed inaugurato e già a rischio di crollo.
 
Made in Italy è più il risultato di un brainstorming fra esperti di marketing che altro, personalmente giudico i prodotti che un azienda realizza in base alla validità prodotto stesso, che poi se è buono ed pure fatto in Italia, meglio , ma in tempi di globalizzazione questo concetto resiste sempre meno.
 
I prodotti "made in Italy" hanno cominciato a non essere più degni di tale sigla almeno 15 anni fa. Lavoravo allora in un'azienda manifatturiera e lo posso affermare con assoluta certezza.

In quegli anni tante italianissime aziende "scoprirono" la gallina dalle uova dorate, cominciando a spostare parte della produzione in Cina o altrove per spendere meno ed aumentare i guadagni, giocando spudoratamente sul vergognoso equivoco del marchio "made in italy", che è "legalmente" apponibile anche su merce prodotta per il 9O% all'estero. In seguito molte di quelle aziende hanno iniziato a lamentarsi e a dichiararsi preoccupate... del fatto che i cinesi abbiano imparato la lezione e, ad un certo punto, abbiano cominciato a fare altrettanto (cercare di aumentare i propri guadagni sfruttando tutte le strade possibili, più o meno contorte e sdrucciolevoli) invece di continuare buoni buoni a farsi pagare 1O da tizio sapendo che tizio poi rivende a 2OO. Che maleducati.

Come risultato, la sigla "made in Italy" campeggia ancora ovunque, ma è diventata praticamente priva di senso, una beffa spudoratamente ipocrita, come dimostra palesemente la nascita di ridicole e sdrucciolevoli sigle alternative, come ad esempio "entirely made in Italy", "designed in Italy" e così via. In poche parole, "made in Italy" nulla più significa.

Tempo fa sono andato allo spaccio di una fabbrica di scarpe della mia zona, uno stabilimento di discrete dimensioni che gode di longeva e considerevole reputazione. Quando ho chiesto alla gentilissima e graziosa ragazzina se le scarpe in vendita erano prodotte in quello stabilimento lei mi ha risposto candidamente "noo, la produzione è tutta nell'europa dell'est, qui abbiamo solo alcune lavorazioni per conservare il made in Italy".
In altre parole, lo stabilimento è in massima parte vuoto, deserto, una specie di relitto, un bluff, una bufala, come chissà quanti altri in giro per il nostro territorio. Il made in Italy che va... "conservato" è un dettaglio puramente formale, commerciale; non ha alcuna importanza che sia vero, l'importante è poterlo dire e scrivere sulle scatole...
 
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