<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> mazda6 2.2 seconda serie | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

mazda6 2.2 seconda serie

Mah guarda,piu' che il filtro sottodimensionato (che comunque e' piccolo) e' una somma di problemi.
Primo e' quello che ho scritto sopra,secondo,ci sono gravi lacune di strategia e gestione elettronica.
Il filtro viene fatto rigenerare dopo un numero prestabilito di km indipendetemente dal livello di intasamento.
E le prove le ho e sono 2 che cerco di spiegarvi.
1-ho girato con il diagnostico di mazda collegato alla presa mentra guidavo e il ciclo di pulizia e' partito quando la soglia del DPF era decisamente ancora bassa ,all'incirca attorno al 42/43% che loro calcolano in milligrammi/dm³.
2-la riprova di questo c'e' stata quando ho elimintato il DPF
Montando quello vuoto,l'auto ha funzionato perfettamente per 210/220km che sono giusto l'intervallo chilometrico tra la fine di una rigenerazione e l'inizio della successiva.
Infatti,nell'emulatore che ho montato per fregare la centralina,c'e' un software dedicato ad annullare il controllo chilometrico che esegue la centralina.
Abbiamo fatto alcuni test per curiosita' con l'azienda che sviluppa questi moduli e se disattivi momentaneamente la parte che gestisce il discorso dei km,la spia DPF inizia a lampeggiare subito con taglio di potenza.
Il sistema del sensore di pressione differenziale viene utilizzato come controllo di emergenza nel caso in cui ci siano degli errori sul primo controllo.
All'inizio della faccenda ci eravamo lamentati con Mazda delle troppo frequenti rigenerazioni e loro ci hanno accontantato aumentandole ancora di piu' :D
altrimenti molti clienti che girano spesso in citta',erano sempre a piedi quindi hanno deciso di farlo rigenerare molto prima del necessario.
E i problemi di questo aumento di rigenerazioni lo sappiamo tutti.
oltre alla rottura di palle di un motore irregolare e consumi stratosferici,il gasolio trafilava nella coppa.
Da quando sono senza filtro ho aumentato l'autonomia tra i 70 e i 90km circa che corrispondono ad un risparmio medio di circa 5 litri di gasolio a pieno e anche l'olio motore e' rimasto costante per tutti i 20000km dell'intervallo.
 
melego73 ha scritto:
Mah guarda,piu' che il filtro sottodimensionato (che comunque e' piccolo) e' una somma di problemi.
Primo e' quello che ho scritto sopra,secondo,ci sono gravi lacune di strategia e gestione elettronica.
Il filtro viene fatto rigenerare dopo un numero prestabilito di km indipendetemente dal livello di intasamento.
E le prove le ho e sono 2 che cerco di spiegarvi.
1-ho girato con il diagnostico di mazda collegato alla presa mentra guidavo e il ciclo di pulizia e' partito quando la soglia del DPF era decisamente ancora bassa ,all'incirca attorno al 42/43% che loro calcolano in milligrammi/dm³.
2-la riprova di questo c'e' stata quando ho elimintato il DPF
Montando quello vuoto,l'auto ha funzionato perfettamente per 210/220km che sono giusto l'intervallo chilometrico tra la fine di una rigenerazione e l'inizio della successiva.
Infatti,nell'emulatore che ho montato per fregare la centralina,c'e' un software dedicato ad annullare il controllo chilometrico che esegue la centralina.
Abbiamo fatto alcuni test per curiosita' con l'azienda che sviluppa questi moduli e se disattivi momentaneamente la parte che gestisce il discorso dei km,la spia DPF inizia a lampeggiare subito con taglio di potenza.
Il sistema del sensore di pressione differenziale viene utilizzato come controllo di emergenza nel caso in cui ci siano degli errori sul primo controllo.
All'inizio della faccenda ci eravamo lamentati con Mazda delle troppo frequenti rigenerazioni e loro ci hanno accontantato aumentandole ancora di piu' :D
altrimenti molti clienti che girano spesso in citta',erano sempre a piedi quindi hanno deciso di farlo rigenerare molto prima del necessario.
E i problemi di questo aumento di rigenerazioni lo sappiamo tutti.
oltre alla rottura di palle di un motore irregolare e consumi stratosferici,il gasolio trafilava nella coppa.
Da quando sono senza filtro ho aumentato l'autonomia tra i 70 e i 90km circa che corrispondono ad un risparmio medio di circa 5 litri di gasolio a pieno e anche l'olio motore e' rimasto costante per tutti i 20000km dell'intervallo.

sai qual'è la roba vera? la roba vera è che da quando c'è il DPF ci sono tre spie in piu sul cruscotto.
sulla mia almeno ci sono e quando ci sono le spie (tranne che nel gruppo fiat o orinali teutonici) c'è il rischio che si accendano... :D
 
roby_38 ha scritto:
Più che altro dovresti provare a convincere 4R, che scrisse (tardivamente) di filtro DPF SOTTODIMENSIONATO per la Mazda6.
Non volendo riprogettare alcunchè, piazzarono il filtro dove c'era spazio, ma lo spazio era esiguo e ci entrava, appunto, un filtro sottodimensionato per le esigenze.
E se il filtro è piccolo, per non farlo intasare devi fare rigenerazioni più frequenti.
E più rigenerazioni fai più diluisci l'olio motore.
Per questo tale modello ebbe più problemi degli altri.

Melego73 ha le sue buone ragioni.

Io di certo non devo convincere 4R, semmai è la rivista a convincere me, essendo ben più autorevole.

Nè mai ho contestato a Melego73 quanto afferma riguardo al dpf della nostra M6: è oggettivamente piccolo (evidente per le rigenerazioni ogni 220 km) e lontano dallo scarico (evidente per il forte aumento dei consumi in rigenerazione).
Per inciso, ho calcolato che servono circa 0,8 l di gasolio per ogni rigenerazione, circa 3.2 l ogni pieno. Probabilmente buttandolo liquido nel filtro lo si pulirebbe meglio :).
Quello che affermo è che più che un problema Mazda, è un problema dpf, visto che è comune a tante altre marche.
Gli utenti di queste si lamentano relativamente di meno, anche nei casi (vedi fiat 500) di auto destinate all'uso urbano. E tieni presente che per sia Fiat che Volvo il problema è degenerato fino all'autocombustione dell'olio motore, molto pericolosa (fonte lo stesso 4R).

Con questo non voglio dire (e non ho mai detto) che il dpf Mazda vada bene, ma solo che a me e a tanti altri ha causato finora un aumento fastidioso dei consumi e qualche apprensione sul livello olio (minima dopo l'aggiornamento del richiamo).
Non mi piace l'idea di far girare l'olio motore diluito con gasolio e davvero penso che il quinto iniettore sia la soluzione migliore.

Con Melego73 sono d'accordo riguardo un sacco di cose, tranne quelle che ho scritto sopra in sua risposta.

Tutto qui.
 
Anche le nostre 5 e 6 andavano in autocombustione bruciando l'olio,infatti c'e' stato un richiamo a livello nazionale nel 2009.
Ci vanno tutte le marche se l'olio si alza troppo.
 
Vero!.
Piccola differenza: Mazda ha cambiato software col richiamo, Fiat ha aggiunto una spia che ti dice: guai se ti fermi, non sognartelo nemmeno perché la rigenerazione non è finita, l'hai già interrotta una volta e il fatto che tu sia arrivato, non è una scusa buona... PROSEGUI!!!!

Ahinoi, non è più la macchina che fa quello che vogliamo noi, ma viceversa...
 
Specifichiamo pero' cosa e' cambiato nel software mandato fuori da Mazda.
Per evitare che il motore si sfondasse causa autocombustione dell'olio,non hanno fatto altro che inserire una voce nel software che superata una soglia di giri per tot secondi,venisse chiusa la valvola a farfalla che viene utilizzata,strozzandola,per far vibrare meno il motore quando e' al minimo,mettendolo leggermente sotto sforzo.
Siccome non tutti sanno come spegnere un motore in autocombustione,gli hanno semplicemente tolto l'aria.
Ma a livello di gestione DPF non e' cambiato di una virgola.
 
Io avevo notato che il livello olio saliva ben più lentamente dopo l'aggiornamento, e lo stesso avevo letto di altri in vari forum. Boh.

Inoltre la mia esperienza riguardo la semplice logica di rigenerazione dice che normalmente parte ogni 220 km spaccati, ma a volte, per certi periodi, fa più di 300 km. Incomprensibile.

La durata va dai 17 ai 30 km a seconda del tragitto e velocità.

Una cosa che detesto è l'asta dell'olio così sottile, che non so mai se leggo il vero livello o l'unto raccolto lungo il canale dell'asta. La lettura è complicatissima....
 
Sulla mia,l'innalzamento dell'olio e' sempre rimasto costante nel tempo fin dai primi agli ultimi aggiornamenti.
Hanno cambiato solo i tempi e i km,del resto e' cambiato poco e gli ho fatti tutti in sequenza.
Anch'io ero sui 220km circa,se rigenerava a velocita' costante in autostrada ero giusto anch'io sui 17/18km,in extraurbano non finiva piu'. :evil:
Quindi come vedi,funzionano allo stesso modo.
La lettura dell'olio e' complessa anche perche' il tubetto dove si infila l'astina,e' pieno di curve.
Ma se la fai a motore freddo o comunque a olio ben scolato e' piuttosto precisa.
Unica cosa,da quando sono senza,l'autonomia e' aumentata parecchio quindi secondo me,si beveva ben piu' litri di quelli che hai ipotizzato.
Io adesso,passo sempre abbondantemente i 1000km con 58/59 litri.
con un po' di riserva per arrivare al mio benzinaio di fiducia,arrivo a 1040/1060 e ci entrano 61/62 litri.
 
..io sono sui 1000 km all'accensione della spia della riserva, ma non sono mai riuscito a mettere più di 57-58 litri, anche quando il CDB indicava un'autonomia residua di 2 km!!!

Senza rigenerazioni potrei fare ben di più...
 
jpizzo ha scritto:
Quello che affermo è che più che un problema Mazda, è un problema dpf, visto che è comune a tante altre marche.

Su questo non ci piove.
Prima di comprare un diesel adesso bisogna pensarci almeno due volte.
Con tutto che i FPF attuali saranno sicuramente più evoluti di quelli di qualche anno fa.
Ma, sempre come sottolia spesso Melego73, potrebbero causare, stante la dimensione nano-metrica delle particalle espulse, più danni alla salute di quanti non ne causassero i vecchi diesel "puzzoni".
 
Che siano anche piu' dannosi dei diesel puzzoni non ci piove,ma ormai la strada intrapresa e' questa e ce la dobbiamo tenere così.
Non sono così convinto che i problemi siano risolti,il sistema così concepito non funziona per chi usa l'auto spesso nei centri urbani ,anche in modo continuativo,perche' sotto i 1250 giri il processo di rigenerazione si interrompe e riprendere appena si risupera tale soglia.
Esempio ne e' il mio vicino di casa con una Kuga che e' gia' un paio di volte che rimane a piedi.
E va considerato anche il fatto che il DPF Ford filtra molto ma molto meno rispetto a quello di Mazda.
Infatti la sua fuma abbastanza e lo scarico e' sporco,Mazda non fuma e lo scarico e' pulito come se fosse nuovo.
Bisogna valutare bene in fase di acquisto,un benzina a volte,anche se meno conveniente,alla lunga potrebbe rivelarsi una scelta migliore.
 
da una casa giapponese non mi aspettavo la rottura del motore a 80000 km!! :cry:
Credo che l elettronica di cui è dotata questo tipo di auto, abbia giocato un brutto scherzo, è andata fuori fase ed ha provocato il danno!!!
E' capitato a qualcun altro????
Siccome è ancora in garanzia, mi auguro che possa risolversi tutto in tempi stretti!
 
dipende da cosa e' successo e da cosa si e' rotto.
Se fosse colpa dell'elettronica,il motore si spegne.
Secondo me e' saltata la distribuzione per colpa del tendicinghia .
 
LEO0404 ha scritto:
Io possiedo il 2.2 e ripeto incrociando tutto quello che posso , ha 26.000 km e va molto bene.........
Invito a scrivere su questo forum tutti anche chi non ha problemi (per il momento come me).
E non solo per segnalare problemi, cosi possiamo farci un idea a 360 gradi su questo nuovo motore, che è diverso dal 2.0 seconda serie :?:

Io ho il 2.0 da 140 cv ho fatto 50000km senza alcun problema. sono soddisfatto
della qualità dell'auto. ;)
 
Back
Alto