albelilly ha scritto:
questo è l'ennesimo esempio di quanto il continuo e generalizzato contenimento dei costi porti le case costruttrici a scegliere componentistica sempre più economica e quasi sempre di affidabilità discutibile.
Per fortuna la serietà dei costruttori porta a fare questi megarichiami a salvaguardia del consumatore (e di conseguenza dell'immagine stessa della casa) anche se molto molto costosi.
Ma come, non erano le macchine giapponesi le più affidabili? :lol:
La serietà non è il richiamo, ma il prevenire il richiamo. E' come se t'ammali di tumore ma sei serio perché ti curi. Non era meglio invece prevenirlo?
Questo a riprova di quanto dicevo, e cioé che le macchine giapponesi sono IDENTICHE a tutte le altre, ossia mediamente scadenti.
P.S.: per inciso, così http://www.tepco.co.jp/nu/fukushima-np/handouts/2013/images/handouts_130411_03-j.pdf è come i giapponesi mettono pezze alla centrale di Fukushima che perde acqua contaminata a destra e a manca. Ammazza che ingegno: du secchi e 'na busta de plastica...