Arrivato Quattroruote (ieri) e "catturata" la prova della GranTurismo (V6 biturbo). Direi molte luci e qualche ombra, giustamente e onestamente segnalate da Alessio Viola.
Tra le ombre, per esempio l'assetto, che a quanto risulta dal test, non è molto "da Maserati". Ovvero le Maserati (e io una l'ho avuta) sono sempre state tendenzialmente sovrasterzanti, questa invece ha un "retrotreno granitico", che quindi determina un certo sottosterzo, più da Audi che da Maserati, il che si è tradotto in un tempo sul tracciato handling della pista buono, ma non eccezionale (1.16 e cocci). Poi sembra che ci sia qualche pecca negli accoppiamenti della carrozzeria, nella finitura esterna. Non vorrei essere malignetto, ma la fanno a Mirafiori (in via Ciro Menotti a Modena ormai si fanno solo la MC20 e le sue derivate).
Poi c'è il peso, quasi 2 tonnellate, il che non è poco, anche se le prestazioni velocistiche ci sono grazie alla quantità esuberante di cavalli (550, con lo 0-100 in 3"5). Ci sarebbe anche il sound, carino ma un po' troppo sommesso per una Maserati, ma soprassediamo.
Lo sterzo invece è eccellente, diretto. E il cambio? Beh, è automatico, a 8 rapporti, ma ha i paddles ed è veloce.
Tutto il resto...non è "noia", ma soddisfazione: dalla pregiata pelle degli splendidi sedili, all'accessoristica, all'infotainment, al possibile colloquio con "Alexa/Hey Maserati", agli ADAS, alla linea immortale e signorile, molto simile a quella del 2007, all'assetto/prestazione regolabili con un tasto in varie modalità, alla possibilità dell'alternativa elettrica super-potente, e persino al buon bagagliaio da 260 litri, con il quale si può fare un ottimo viaggio in 2 (ma ci si sta comodi anche in 4).
Insomma, se avete (almeno) 180.000 euro da spendere in un'auto, è un ottimo acquisto, soprattutto per clienti non giovanissimi, anche se in qualche aspetto non aderentissimo alla tradizione del brand...