<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne parla dell'Alfa....................... | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne parla dell'Alfa.......................

danilorse ha scritto:
Secondo me non ha nulla da invidiare rispetto alle piu' recenti realizzazioni di Audi, Bmw e Mercedes, se non che la cilindrata piu' bassa rispetto agli altri.
Te dici che rispetto al 2.0 turbo della A45 AMG manca giusto quel bicchiere di cilindrata?
Io conto pure 110cv (da 240 a 360) e circa altrettanti nm di coppia max...
I conti tornano se Alfa vien messa in competizione con VW, come aveva detto Wester ai tempi, allora se la può giocare.
Ma con la triade, che prontamente risponderà all'AMG, direi proprio no... ;)
 
Ilavoratoridellanotte ha scritto:
Il mito americano Area 51 (in codice AR51) è il luogo segreto dove sviluppano le Alfa ? secondo indiscrezioni si trova nel triangolo compreso tra il Rodhouse Grill di Modena Sud e le località Balugola/Gualinga e Cantone.

:lol: :lol: :lol:
 
Ilavoratoridellanotte ha scritto:
Il mito americano Area 51 (in codice AR51) è il luogo segreto dove sviluppano le Alfa ? secondo indiscrezioni si trova nel triangolo compreso tra il Rodhouse Grill di Modena Sud e le località Balugola/Gualinga e Cantone.
Sì :XD: e se vi sono (un po' più su) due pugni (letteralmente) di uomini per cercare di mettere insieme un po' di pezzi in tempi brevi cercando di farsi assistere dalla solita genialità italica (non sono sarcastico, è la dote migliore che tiriamo fuori quando tutto sembra perduto) per fare qualcosa che "regga", sarebbe già tanto.
Spero, al solito, di sbagliare di grosso.
 
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Secondo me non ha nulla da invidiare rispetto alle piu' recenti realizzazioni di Audi, Bmw e Mercedes, se non che la cilindrata piu' bassa rispetto agli altri.
Te dici che rispetto al 2.0 turbo della A45 AMG manca giusto quel bicchiere di cilindrata?
Io conto pure 110cv (da 240 a 360) e circa altrettanti nm di coppia max...
I conti tornano se Alfa vien messa in competizione con VW, come aveva detto Wester ai tempi, allora se la può giocare.
Ma con la triade, che prontamente risponderà all'AMG, direi proprio no... ;)
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
 
pilota54 ha scritto:
1) Bellicapelli3 NON è il "templare" dell'iperpost sul blog del direttore. Lo ha fatto sapere lui stesso tramite un utente operativo.

2) "la verità potrebbe stare nel mezzo" significa quello che, moooolto modestamente, penso anch'io e credo altri utenti. Ovvero che la parabola del dr. Marchionne in Fiat ha avuto un andamento ascendente all'inizio, quando obiettivamente salvò il gruppo torinese dal tracollo. Poi per un po' il "nostro" ha vissuto di rendita. Poi ancora, diciamo dopo il grande crack finanziario del 2008, ha avuto un andamento sinusoidale, con alti e bassi, con indecisioni strategiche di prodotto che hanno spazientito molti appassionati, con valutazioni errate (quando diceva che non gli importava della storia dell'Alfa), ravvedimenti, decisioni azzeccate, momenti di cinismo quasi inaudito, v. rapporti con la manovalanza del gruppo, altre decisioni discutibili (l'oggettivo azzeramento della Lancia, la rinuncia alle corse, Ferrari a parte), operazioni di finanza/management che al momento possono apparire positive (acquisizione Chrysler), rilancio pare definitivo dell'Alfa come marchio premium, forse grazie anche alla consulenza di qualcuno più esperto di lui sull'Alfa e sul fronte "prodotto", e tanto, tanto altro, nel bene e nel male. In sostanza cose buone e cose meno buone, a mio parere volendo osservarne i comportamenti nel modo più oggettivo possibile.
Ecco perché "la verità potrebbe stare nel mezzo".

3) Il fatto che i tedeschi abbiano a volte un approccio un po' imperialista, un po' arrogante e piuttosto miope e autoconservativo-celebrativo alle problematiche economico-sociali non lo dice solo il nostro Direttore (e nemmeno io). Lo dicono anche molti altri, autorevoli osservatori e giornalisti, anche, per esempio, in merito alle devastanti politiche rigoriste e "austere" pressoché "imposte" dal governo tedesco ad alcuni Paesi europei e anche in merito al modo di porre ostacoli alla vera integrazione finanziaria-politica-economica e della Difesa dell'Europa (altro che moneta unica........). E meno male che il Governatore della Banca Centrale Europea è italiano, bravissimo e molto accorto e lungimirante, se no in Europa saremmo "combinati" di certo ancora peggio.
Questo non significa avercela con i crukki. Significa osservare alcuni comportamenti di alcune influenti personalità di quel Paese e avere un'opinione in merito. Io sono stato un tifoso di Schumacher (a proposito, gli auguro una totale guarigione) e un grande fan dell'austriaco Lauda, quasi come se fossero italiani, e anche Vettel mi è simpatico, cosa c'entra. Ci sono tanti tedeschi simpaticissimi e modesti.

4) Il Direttore Cavicchi ha risposto così alle ultime argomentazioni del citato:
"Vede, lei dice di conoscere le cose molto meglio di Quattroruote (ha detto veramente così, nota di pilota54). Fosse vero, lei gioca in maniera scorretta. Io ci metto la faccia, lei uno pseudonimo. Esca allo scoperto e giochiamo alla pari, se no è troppo facile lanciare i sassi e nascondere la mano."
Credo abbia ragione.

Il Direttore ha espresso delle argomentazioni che francamente fatico a comprendere.

Come discutere sulla morale della favola proposta da Cavicchi, sulle scarse capacità dei tedeschi di gestire la relazione in alleanze, se in due dei tre casi citati (DB e BMW) di alleanze NON si trattò, bensì di acquisizioni vere e proprie !? Direi che data la prevalente inconsistenza delle ipotesi (2casi su 3), la tesi diventa quanto meno indiscutibile per eccesso di discutibilità.

Va da sé che chi acquisisce è solitamente interessato al controllo, a dettare la propria linea, e non a istituire un collettivo di autogestione, e questo converremo che non dipende principalmente da una maggior o minor propensione all'arroganza o al dominio di una certa nazionalità, quanto da un fatto di logica coerenza tra obiettivi e strategie.
Se si fosse voluto parlare della capacità dei tedeschi di gestire un?acquisizione (e NON di alleanze vagamente intese), lo si sarebbe potuto fare tranquillamente, pur con una piccola ma preziosa distinzione. Ma a quel punto sarebbe stato interessante allargare il confronto a tanti altri casi di successo. Come quelli degli americani con Saab, Opel, Volvo, Jaguar, o degli italiani con Alfa Romeo e Lancia. Tutti casi che portano interessanti testimonianze sulle diverse capacità di trovare un?efficace mediazione delle scelte, al limite di non prevaricare, bensì di conservare decentramento e autonomia decisionali con ricadute positive sul riscontro del mercato?E che provano quanto la nazionalità del comando faccia la differenza?

Credo di condividere con il Dottor Cavicchi l?ammirazione, che traspare dalle sue espressioni, nei confronti dell?italiano Marchionne e della ancor per poco italiana fiat per la buona riuscita dell?operazione di acquisizione di Chrysler. Credo di condividere, non so se con lui o tanti altri, una certa noia nel continuare a sentir parlare dei tedeschi sempre bravi, e degli italiani sempre incapaci. E credo nonostante tutto di fare il tifo, in questo momento, per la fiat e per Marchionne.

Continuo, almeno per il momento, e nonostante le ultime esternazioni di Marchionne, a non condividere l?ottimismo per le sorti del prodotto automobilistico italiano, per quanto riguarda propriamente l?Alfa Romeo. Se, come puntualizza Cavicchi, gestire un marchio con volumi importanti con successo gestione diventa difficile (vedi vecchia Chrysler, ma anche Rover, Saab, Alfa Romeo, Lancia), il Biscione potrebbe avere come unica prospettiva quella della nicchia.

Sappiamo quello che hanno detto e fatto finora dell?Alfa Romeo. Restiamo in fiduciosa attesa di vedere d?ora in avanti quanto questi più democratici e finanziariamente ingegnosi e brillanti italiani riusciranno a fare insieme ai loro pare pari americani.
 
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Secondo me non ha nulla da invidiare rispetto alle piu' recenti realizzazioni di Audi, Bmw e Mercedes, se non che la cilindrata piu' bassa rispetto agli altri.
Te dici che rispetto al 2.0 turbo della A45 AMG manca giusto quel bicchiere di cilindrata? Io conto pure 110cv (da 240 a 360) e circa altrettanti nm di coppia max... I conti tornano se Alfa vien messa in competizione con VW, come aveva detto Wester ai tempi, allora se la può giocare.
Ma con la triade, che prontamente risponderà all'AMG, direi proprio no... ;)
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
Giusto, parliamo di motori "normali". Hai notato in quante declinazioni (ed in certi casi da quanto tempo) i soliti noti propongano 1,8-2 litri turbo benzina che, oltre ai "meri numeri", sono più pronti sotto e "murano" meno presto in alto?
 
danilorse ha scritto:
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
Beh, la 4C è un prodotto chiaramente da immagine e non da fatturato...
 
U2511 ha scritto:
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Secondo me non ha nulla da invidiare rispetto alle piu' recenti realizzazioni di Audi, Bmw e Mercedes, se non che la cilindrata piu' bassa rispetto agli altri.
Te dici che rispetto al 2.0 turbo della A45 AMG manca giusto quel bicchiere di cilindrata? Io conto pure 110cv (da 240 a 360) e circa altrettanti nm di coppia max... I conti tornano se Alfa vien messa in competizione con VW, come aveva detto Wester ai tempi, allora se la può giocare.
Ma con la triade, che prontamente risponderà all'AMG, direi proprio no... ;)
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
Giusto, parliamo di motori "normali". Hai notato in quante declinazioni (ed in certi casi da quanto tempo) i soliti noti propongano 1,8-2 litri turbo benzina che, oltre ai "meri numeri", sono più pronti sotto e "murano" meno presto in alto?
Io, purtroppo non ho la possibilita' di provare queste auto. Concordo sul fatto che entrano prima in coppia, ma vedo che i dati dichiarano il raggiungimento della potenza max a soli 5000 giri per Audi e Bmw, mentre Alfa e Mercedes la raggiungono a 5500 giri (che diventano 6000 x la versione in alluminio dell'Alfa a breve disponibile anche sulla Giulietta).
Quindi sulla carta il motore piu' fruibile e' il mercedes, mentre gli altri sono paragonabili, con l'Alfa che gira un po' piu' alto.
Ovviamente poi bisogna vedere su quali auto vengono montati e con quali cambi.
P.S.: dimenticavo il nuovo 4 cilindri Volvo che ha numeri notevoli molto vicini a Mercedes.
 
" Accendo " un O.T. momentaneo perchè solo ora ho letto.

Mi dispiace per l' amico BC3 e mi chiedo se esiste la possibilità di un accomodamento per seguitare a rileggerlo sui Forum di 4R.

Un saluto a BC3 ed a presto. :D :thumbup:

Fine O.T. Grazie.
 
Gt_junior ha scritto:
Riporto un passaggio dell'articolo del corriere :

"Marchionne non butta più interi piani tra la carta straccia, le nuove Alfa cominciano a «essere» Alfa. A Modena, ben protetto dallo stabilimento Maserati, c?è il team project che in trasferta, nel «capannone fantasma» cui il leader Fiat-Chrysler ha accennato in un?intervista, mette a punto sceneggiatura e cast: dal design ai motori - ma non equivocate sull?annunciata «collaborazione con Ferrari»: non si andrà oltre le tecnologie e qualche componente in comune - si dà forma all?input inderogabile del big boss. Ossia, come ricordato da Detroit: «Alfa Romeo ha caratteristiche proprie e architetture completamente ?Alfa?."

È chi ha equivocato?

Marchionne e' stato preciso....."mai più motori Fiat su Alfa Romeo" e infatti saranno Chrysler OGM by Ferrari (Ferrari lavorerà sul sound degli scarichi tutto al più )

Spero di no, GT Junior.
E devo dirti che non avrei mai creduto di poter sentire certe parole da un AD fiat

Premesso che è industrialmente impossibile pensare di sviluppare e progettare motori senza sfruttare asset e condiviisioni, voglio (e da Alfista ci SPERO FORTEMENTE!) pensare che le dichiarazioni di SM non siano l'ennesimo specchietto per le allodole, ma rappresentino finalmente la consapevolezza acquisita che ALFA ROMEO può tornare ad essere un brand redditizio ed importante solo se ritorna AUTONOMO nelle sue caratteristiche tecniche, progettuali e prestazionali.

Una strada come quella seguita da Maserati, che da un architettura comune ha costruito propulsori completamente specifici, sarebbe quanto di più auspicabile (e pattibile) per ridare paternità e specificità ad Alfa. Che ricordiamo, prima ancora che una casa automobilistica era un motorista, con applicazioni in tutti i campi (competizioni, nautuca, aeronautica, militare).

Insomma, un pò come ai tempi del Pratola Serra, ove da un comune denominatore (il basamento in ghisa), nasceva un propulsore marchio Alfa con tecnica (allora TS, fasatura variabile e collettori a geometria variabile) autoctona nella sostanza, nella forma e nelle prestazioni finali.

Si può e si deve fare, per ricominciare a recupare il presitigio del marchio. Per torgliere quel maledetto alone di "ricarrozzo" che troppi danni d'imagine ha fatto!

E per il basso, si può partire dal nuovo 1750 in alluminio. Un ottimo prodotto che - voglio sperare - ci regalerà altri step di potenza. Anche perchè la concorrenza è già avanti e non aspetta...
 
danilorse ha scritto:
U2511 ha scritto:
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Secondo me non ha nulla da invidiare rispetto alle piu' recenti realizzazioni di Audi, Bmw e Mercedes, se non che la cilindrata piu' bassa rispetto agli altri.
Te dici che rispetto al 2.0 turbo della A45 AMG manca giusto quel bicchiere di cilindrata? Io conto pure 110cv (da 240 a 360) e circa altrettanti nm di coppia max... I conti tornano se Alfa vien messa in competizione con VW, come aveva detto Wester ai tempi, allora se la può giocare.
Ma con la triade, che prontamente risponderà all'AMG, direi proprio no... ;)
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
Giusto, parliamo di motori "normali". Hai notato in quante declinazioni (ed in certi casi da quanto tempo) i soliti noti propongano 1,8-2 litri turbo benzina che, oltre ai "meri numeri", sono più pronti sotto e "murano" meno presto in alto?
Io, purtroppo non ho la possibilita' di provare queste auto. Concordo sul fatto che entrano prima in coppia, ma vedo che i dati dichiarano il raggiungimento della potenza max a soli 5000 giri per Audi e Bmw, mentre Alfa e Mercedes la raggiungono a 5500 giri (che diventano 6000 x la versione in alluminio dell'Alfa a breve disponibile anche sulla Giulietta).
Quindi sulla carta il motore piu' fruibile e' il mercedes, mentre gli altri sono paragonabili, con l'Alfa che gira un po' piu' alto.
Ovviamente poi bisogna vedere su quali auto vengono montati e con quali cambi.
P.S.: dimenticavo il nuovo 4 cilindri Volvo che ha numeri notevoli molto vicini a Mercedes.

Non dimentichiamoci che sta per uscire la nuova Golf R6, con il 2 litri turbo che arriva a 300 cv.
Insomma, al di là del gran bel motore nostrano, c'è ancora da dimostare tanto
 
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
Beh, la 4C è un prodotto chiaramente da immagine e non da fatturato...
E' chiaro che la 4C e' un prodotto di nicchia.
Ma la discussione sul 1750 e' nata per capire se possa essere un motore su cui puntare per il futuro (in particolare x la Giulia) o se serve altro.
 
vecchioAlfista ha scritto:
danilorse ha scritto:
U2511 ha scritto:
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Secondo me non ha nulla da invidiare rispetto alle piu' recenti realizzazioni di Audi, Bmw e Mercedes, se non che la cilindrata piu' bassa rispetto agli altri.
Te dici che rispetto al 2.0 turbo della A45 AMG manca giusto quel bicchiere di cilindrata? Io conto pure 110cv (da 240 a 360) e circa altrettanti nm di coppia max... I conti tornano se Alfa vien messa in competizione con VW, come aveva detto Wester ai tempi, allora se la può giocare.
Ma con la triade, che prontamente risponderà all'AMG, direi proprio no... ;)
Chiaramente il discorso e' sulle versioni piu' "commerciali" o "normali".
Versioni tipo la A45 AMG sono auto che danno una forte immagine, ma bassi numeri di vendita, e solo i produttori in salute se le possono permettere.
Giusto, parliamo di motori "normali". Hai notato in quante declinazioni (ed in certi casi da quanto tempo) i soliti noti propongano 1,8-2 litri turbo benzina che, oltre ai "meri numeri", sono più pronti sotto e "murano" meno presto in alto?
Io, purtroppo non ho la possibilita' di provare queste auto. Concordo sul fatto che entrano prima in coppia, ma vedo che i dati dichiarano il raggiungimento della potenza max a soli 5000 giri per Audi e Bmw, mentre Alfa e Mercedes la raggiungono a 5500 giri (che diventano 6000 x la versione in alluminio dell'Alfa a breve disponibile anche sulla Giulietta).
Quindi sulla carta il motore piu' fruibile e' il mercedes, mentre gli altri sono paragonabili, con l'Alfa che gira un po' piu' alto.
Ovviamente poi bisogna vedere su quali auto vengono montati e con quali cambi.
P.S.: dimenticavo il nuovo 4 cilindri Volvo che ha numeri notevoli molto vicini a Mercedes.

Non dimentichiamoci che sta per uscire la nuova Golf R6, con il 2 litri turbo che arriva a 300 cv.
Insomma, al di là del gran bel motore nostrano, c'è ancora da dimostare tanto

Francamente non capisco questa smania di volere centinaia di cavalli da questi motori.
Poi, mi chiedo se sia così indicativo di bontà motoristica l'avere, un motore da 1750cc più di 200 Cv.
Ho avuto e ho, Alfa Romeo che hanno 100 cv e le ns forze dell'ordine hanno fatto cose epiche.....ora pare che se un motore non abbia almeno 250 cv non si possa neppure azzardare un sorpasso.....mi pare una sciocchezza.

Un dato che nessuna Casa comunica e che non si evidenzia in nessun grafico (in modo pubblico) e' la velocità con il quale la potenza viene erogata (non lo vedi ne dal grafico della curva di potenza ne di coppia, che delineano solo l'andamento).
Inoltre non viene mai indicata la Reattività ai cambi di regime, elemento questo che è' forse più determinante della potenza Max per esprimere il carattere sportivo.

Il 1750 attualmente installato su 4C a mio parere non è un motore indimenticabile.
I 240 cv a mio avviso sono anche troppi, ma a mancare non è' la potenza Max ne la coppia, anzi.
A mancare e' la reattività e la cattiveria a salire e scendere di giri.
Io preferirei avere un 1750 da 150 cv e avere una vera anima sportiva.
L'Alfa non è diventata famosa ne per le grosse cilindrate (per queste ci sono sempre state le americane) ne per la potenza Max (le Tedesche ne avevano a iosa anche loro), ma l'Alfa e' rimasta nel cuore dei suoi guidatori per le inconfondibili doti dei suoi motori (che raramente superavano i 2000cc e i 150 cv). : sound vero (non quello finto e costruito a tavolino), coppia generosa a tutti i regimi, propensione a girare alto e ad essere estremamente reattivo ai comandi del gas.
Inoltre linee eleganti ma che trapelavano grinta senza ostentazione e spocchiose autocitazioni.
La tenuta magistrale faceva il resto.
 
le cilindrate storiche dell'Alfa erano 1.3, 1.6, 1750 e 2.0 (Giulia, Alfetta ecc ecc) poi col tempo non sono cresciute tanto, l'unico a scavalcare i due litri è stato il V6 Busso proposto come 2.5, 3.0 e 3.2. Come dice GTJunior la forza e il DNA dell'Alfa è sempre stato un comportamento dinamico esemplare con cilindrate più basse della concorrenza e pesi più leggeri....e una linea aggressiva ma anche bellissima e affascinante, diciamo sexy! La 4C per me rispecchia in pieno queste caratteristiche, è quel giocattolino che sulla carta potrebbe giocarsela con una Clio RS ma in pista fà impensierire parecchie supercar (specie in quelle più tortuose). L'Alfista era orgoglioso della sua Giulia 1.3 perchè in autostrada non c'erano Mercedes e BMW, era orgoglioso che con la sua macchina italiana con un motore da utilitaria (adesso) poteva sfanalare alla BMW di turno, dubito che con una MiTo si possa essere così orgogliosi e nemmeno con una Giulietta, sono delle comunissime macchine ben fatte ma niente di più. Quelle invece erano piene di difetti però........
 
ottovalvole ha scritto:
le cilindrate storiche dell'Alfa erano 1.3, 1.6, 1750 e 2.0 (Giulia, Alfetta ecc ecc) Come dice GTJunior la forza e il DNA dell'Alfa è sempre stato un comportamento dinamico esemplare con cilindrate più basse della concorrenza e pesi più leggeri....e una linea aggressiva ma anche bellissima e affascinante, La 4C per me rispecchia in pieno queste caratteristiche, è quel giocattolino che sulla carta potrebbe giocarsela con una Clio RS ma in pista fà impensierire parecchie supercar . L'Alfista era orgoglioso della sua Giulia 1.3 ..

Per il discorso che fai, riallacciandolo anche a quello di GTJunior, sarebbe molto più nel DNA Alfa una berlina seg.D, o un coupè/spider elegante, che non una 4C che ricorda più lo spirito Lotus.
Ma se arriveranno, saranno Dart/Viaggio e Mazda MX-5. Mah...
 
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