alexmed ha scritto:
La lista di quelli che se ne vanno è già bella lunga. Farebbe scalpore per le dimensioni di Fiat.
Però non è che se mille medie e piccole aziende varcano i confini è meno peggio per il tessuto produttivo italiano... anzi visto che è fatto di piccole aziende io mi preoccuperei ugualmente.
mezzo OT:
http://mattinopadova.gelocal.it/regione/2013/07/03/news/zanonato-rifiuta-la-maserati-regalata-da-marchionne-ed-elkann-1.7361350
PADOVA. No, niente auto di lusso. La crisi non lo consente: ma dove lo trovate un ministro che rifiuta una «Maserati quattroporte» regalata da Sergio Marchionne e John Elkann e accetta una Lancia Delta per non circolare con la Bmw ministeriale e tenere alta la bandiera italiana? Quel ministro si chiama Flavio Zanonato che l?altra sera, alla festa del Pd di Padova, ha raccontato un aneddoto dei suoi primi tre mesi alla guida del ministero dello Sviluppo economico.
«Perché mai i ministri italiani circolano con le Bmw e le Audi 8 e non con le ammiraglie Fiat, Alfa e Lancia?» ha detto Zanonato. Il motivo è semplice: Berlusconi ha cambiato il parco vetture e solo il Quirinale resiste con la Thema blu, icona italiana di una Lancia regina del lusso per palati raffinati. Lì, sul Colle più alto, il Cavaliere non ha mai piantato una sua bandierina e l?ammiraglia di Napolitano resta monopolio italiano. Nei ministeri non è più così: Bmw e Audi 8 sono diventate il nuovo simbolo della «casta rampante» Pdl-Lega. I democrats si sono adeguati. Tutti, tranne uno che ha avuto un sussulto d?orgoglio. E così quando Flavio Zanonato ha incontrato Marchionne e John Elkann per capire quale sarà il futuro della Fiat in Italia, ha manifestato tutto il suo stupore per essere costretto a spostarsi, a Roma, con una Bmw. Ma come: mio padre era operaio della Fiat, io da ragazzo sono stato in colonia con la Fiat e ora da ministro mi tocca girare con la Bmw? È assurdo.
Mai voce dal sen fuggita è stata più ascoltata: tre giorni dopo quell?incontro, la Fiat ha fatto arrivare al ministero una «Maserati quattroporte». Un regalo, per tenere alta la bandiera italiana. «No, troppo lusso. Grazie ma non potevo accettare, ha spiegato l?altra sera il ministro Zanonato. E dopo un paio di telefonate, la Fiat ha cambiato idea e ha regalato una Lancia Delta, vettura da classe media e sportiva. Non potevo accettare la Maserati,
la mia è una poltrona che scotta, perché la crisi del sistema industriale italiano non si arresta e ogni giorno un?azienda comunica la lista dei licenziamenti», ha spiegato il ministro. Il debutto è stato con i 640 posti tagliati alla ThyssenKrupp, mente l?ultima emergenza si chiama Divani Natuzzi, con 1700 dipendenti in mobilità in Puglia e Basilicata. Zanonato, a differenza di Scajola, incontra i sindacati e le delegazioni degli operai che invocano l?intervento del governo e anche ieri ha ricordato quanto profonda sia la recessione. E quando va a Roma viaggia sul Pendolino, in seconda classe. Niente lusso. Niente Maserati. Niente Bmw.