<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne, Italia decida strada | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne, Italia decida strada

Aries.77 ha scritto:
Penso che non abbia tutti i torti ma penso anche che dica solo quello che gli conviene.

Dove sono i risultati della sua gestione?

Perchè invece di migliorare la gamma Fiat, questa peggiora mese dopo mese?

Perchè da una gamma variegata pur con tutti i suoi limiti adesso ci sono solo Panda e Punto?

Perchè se con i referendum interni ha ottenuto le condizioni che chiedeva non investe per come aveva promesso?

La 500 negli USA non vende per colpa degli operai fannulloni o dei sindacati più a sinistra?

Se la Lancia 300C non venderà in Europa, sarà colpa degli operai fannulloni americani o dei sindacati americani più a sinistra?

Io non vedo nulla di positivo nè di produttivo in tutto questo e me ne rammarico davvero. Mai così in basso.

Non mi piace Marchionne, lungi da me volerlo "difendere" ma non si può non riconoscere le sue doti.
I risultati di gestione sono nella scalata a Chrysler. Non migliora la gamma FIAT perché l'europa è morta e nel mondo conta la casa americana non quella italiana. Panda e Punto perchè sono le carte buone per l'europa. La 500 non vende perchè ancora il mercato non è maturo ma serve e preparare il terreno nel futuro. La Thema non dovrà fare sfracelli ma solo sostenere i costi e aumentare gli utili della 300 C perché in UE quella poco conosciuta e apprezzata è la casa americana.
Non c'è niente di produttivo. Per Marchionne l'UE è motoristicamente morta e cerca i nuovi confini attraverso Chrysler ... la cosa bella è che il disegno è chiaro, limpido e non equivoco. L'equivoco nasce solo perché c'è gente che non si arrende all'idea del cambiamento che è in atto e continua a lottare con strumenti simili a quelli della rivoluzione industriale.
 
G5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Penso che non abbia tutti i torti ma penso anche che dica solo quello che gli conviene.

Dove sono i risultati della sua gestione?

Perchè invece di migliorare la gamma Fiat, questa peggiora mese dopo mese?

Perchè da una gamma variegata pur con tutti i suoi limiti adesso ci sono solo Panda e Punto?

Perchè se con i referendum interni ha ottenuto le condizioni che chiedeva non investe per come aveva promesso?

La 500 negli USA non vende per colpa degli operai fannulloni o dei sindacati più a sinistra?

Se la Lancia 300C non venderà in Europa, sarà colpa degli operai fannulloni americani o dei sindacati americani più a sinistra?

Io non vedo nulla di positivo nè di produttivo in tutto questo e me ne rammarico davvero. Mai così in basso.

Non mi piace Marchionne, lungi da me volerlo "difendere" ma non si può non riconoscere le sue doti.
I risultati di gestione sono nella scalata a Chrysler. Non migliora la gamma FIAT perché l'europa è morta e nel mondo conta la casa americana non quella italiana. Panda e Punto perchè sono le carte buone per l'europa. La 500 non vende perchè ancora il mercato non è maturo ma serve e preparare il terreno nel futuro. La Thema non dovrà fare sfracelli ma solo sostenere i costi e aumentare gli utili della 300 C perché in UE quella poco conosciuta e apprezzata è la casa americana.
Non c'è niente di produttivo. Per Marchionne l'UE è motoristicamente morta e cerca i nuovi confini attraverso Chrysler ... la cosa bella è che il disegno è chiaro, limpido e non equivoco. L'equivoco nasce solo perché c'è gente che non si arrende all'idea del cambiamento che è in atto e continua a lottare con strumenti simili a quelli della rivoluzione industriale.
Esatto,ancora si guarda a fiat come il panificio sotto casa
 
Comunque, secondo me, fa un grave errore di marketing a continuare a sputare così sull'Italia.

A titolo personale, posso dire che il suo comportamento generale ha fatto diminuire drasticamente le possibilità che la mia prossima auto sia una Fiat.
 
G5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Penso che non abbia tutti i torti ma penso anche che dica solo quello che gli conviene.

Dove sono i risultati della sua gestione?

Perchè invece di migliorare la gamma Fiat, questa peggiora mese dopo mese?

Perchè da una gamma variegata pur con tutti i suoi limiti adesso ci sono solo Panda e Punto?

Perchè se con i referendum interni ha ottenuto le condizioni che chiedeva non investe per come aveva promesso?

La 500 negli USA non vende per colpa degli operai fannulloni o dei sindacati più a sinistra?

Se la Lancia 300C non venderà in Europa, sarà colpa degli operai fannulloni americani o dei sindacati americani più a sinistra?

Io non vedo nulla di positivo nè di produttivo in tutto questo e me ne rammarico davvero. Mai così in basso.

Non mi piace Marchionne, lungi da me volerlo "difendere" ma non si può non riconoscere le sue doti.
I risultati di gestione sono nella scalata a Chrysler. Non migliora la gamma FIAT perché l'europa è morta e nel mondo conta la casa americana non quella italiana. Panda e Punto perchè sono le carte buone per l'europa. La 500 non vende perchè ancora il mercato non è maturo ma serve e preparare il terreno nel futuro. La Thema non dovrà fare sfracelli ma solo sostenere i costi e aumentare gli utili della 300 C perché in UE quella poco conosciuta e apprezzata è la casa americana.
Non c'è niente di produttivo. Per Marchionne l'UE è motoristicamente morta e cerca i nuovi confini attraverso Chrysler ... la cosa bella è che il disegno è chiaro, limpido e non equivoco. L'equivoco nasce solo perché c'è gente che non si arrende all'idea del cambiamento che è in atto e continua a lottare con strumenti simili a quelli della rivoluzione industriale.

Questo è un altro clamoroso errore di Cialtronne, vw, bmw, mercedes dimostrano ampiamente che il mercato europeo non è affatto morto e produce pure i suoi bei utili, a condizione di avere una gamma di prodotti...
 
renatom ha scritto:
G5 ha scritto:
.... seguiranno molti altri. In Italia manca la produzione, ci siamo pesantemente spostati ai servizi, al commercio ... .

Pur con tutti i nostri difetti, siamo il secondo paese manifatturiero d'Europa.

non vorrei fosse diventato un luogo comune....
altrmenti povera Francia ;)
 
G5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Penso che non abbia tutti i torti ma penso anche che dica solo quello che gli conviene.

Dove sono i risultati della sua gestione?

Perchè invece di migliorare la gamma Fiat, questa peggiora mese dopo mese?

Perchè da una gamma variegata pur con tutti i suoi limiti adesso ci sono solo Panda e Punto?

Perchè se con i referendum interni ha ottenuto le condizioni che chiedeva non investe per come aveva promesso?

La 500 negli USA non vende per colpa degli operai fannulloni o dei sindacati più a sinistra?

Se la Lancia 300C non venderà in Europa, sarà colpa degli operai fannulloni americani o dei sindacati americani più a sinistra?

Io non vedo nulla di positivo nè di produttivo in tutto questo e me ne rammarico davvero. Mai così in basso.

Non mi piace Marchionne, lungi da me volerlo "difendere" ma non si può non riconoscere le sue doti.
I risultati di gestione sono nella scalata a Chrysler. Non migliora la gamma FIAT perché l'europa è morta e nel mondo conta la casa americana non quella italiana. Panda e Punto perchè sono le carte buone per l'europa. La 500 non vende perchè ancora il mercato non è maturo ma serve e preparare il terreno nel futuro. La Thema non dovrà fare sfracelli ma solo sostenere i costi e aumentare gli utili della 300 C perché in UE quella poco conosciuta e apprezzata è la casa americana.
Non c'è niente di produttivo. Per Marchionne l'UE è motoristicamente morta e cerca i nuovi confini attraverso Chrysler ... la cosa bella è che il disegno è chiaro, limpido e non equivoco. L'equivoco nasce solo perché c'è gente che non si arrende all'idea del cambiamento che è in atto e continua a lottare con strumenti simili a quelli della rivoluzione industriale.

puo' darsi....
ma non ci montiamo la testa
fa 2,3 mln di auto mmmericane ( partendo da quasi Zero )
con le Italiche arriva a 4.....
si deve fare 2 baffi ad arrivare ai mitici 6....
....Intanto coi suoi metodi l' unico che ha fatto la pila e' stato lui,
chiamatelo fesso.
Il problema sono i padroni di Fiat
-quelli che avvallano le liquidazioni ai Romiti
-fanno uscire:
Kappa
Thesis
Delta
Croma
......eccc
-si innamorano dei mezzi canadesi
:evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :!: :!: :!: :!:
 
HenryChinaski ha scritto:
G5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Penso che non abbia tutti i torti ma penso anche che dica solo quello che gli conviene.

Dove sono i risultati della sua gestione?

Perchè invece di migliorare la gamma Fiat, questa peggiora mese dopo mese?

Perchè da una gamma variegata pur con tutti i suoi limiti adesso ci sono solo Panda e Punto?

Perchè se con i referendum interni ha ottenuto le condizioni che chiedeva non investe per come aveva promesso?

La 500 negli USA non vende per colpa degli operai fannulloni o dei sindacati più a sinistra?

Se la Lancia 300C non venderà in Europa, sarà colpa degli operai fannulloni americani o dei sindacati americani più a sinistra?

Io non vedo nulla di positivo nè di produttivo in tutto questo e me ne rammarico davvero. Mai così in basso.

Non mi piace Marchionne, lungi da me volerlo "difendere" ma non si può non riconoscere le sue doti.
I risultati di gestione sono nella scalata a Chrysler. Non migliora la gamma FIAT perché l'europa è morta e nel mondo conta la casa americana non quella italiana. Panda e Punto perchè sono le carte buone per l'europa. La 500 non vende perchè ancora il mercato non è maturo ma serve e preparare il terreno nel futuro. La Thema non dovrà fare sfracelli ma solo sostenere i costi e aumentare gli utili della 300 C perché in UE quella poco conosciuta e apprezzata è la casa americana.
Non c'è niente di produttivo. Per Marchionne l'UE è motoristicamente morta e cerca i nuovi confini attraverso Chrysler ... la cosa bella è che il disegno è chiaro, limpido e non equivoco. L'equivoco nasce solo perché c'è gente che non si arrende all'idea del cambiamento che è in atto e continua a lottare con strumenti simili a quelli della rivoluzione industriale.

Questo è un altro clamoroso errore di Cialtronne, vw, bmw, mercedes dimostrano ampiamente che il mercato europeo non è affatto morto e produce pure i suoi bei utili, a condizione di avere una gamma di prodotti...

Evidentemente ritiene che per una azienda come FIAT non ci siano spazi di conquista nel prossimo periodo, perciò preferisce puntare su dove ritiene ci siano margini di crescita. Credo che nessuno possa convincerlo che FIAT possa spodestare VW sul palcoscenico europeo. Probabilmente è una lotta senza esclusione di colpi alla quale non intende partecipare direttamente ma in compartecipazione ad altre case. Mi pare sia questa, in soldoni, la sua strategia. Probabilmente sanno che il potenziale FIAT non giustificherebbe investimenti importanti rispetto al siglare accordi con altri e lanciare la casa americana. Alla fine sono libere scelte dell'azienda che non dovremmo neppure discutere dato che non è roba nostra.
 
HenryChinaski ha scritto:
G5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Penso che non abbia tutti i torti ma penso anche che dica solo quello che gli conviene.

Dove sono i risultati della sua gestione?

Perchè invece di migliorare la gamma Fiat, questa peggiora mese dopo mese?

Perchè da una gamma variegata pur con tutti i suoi limiti adesso ci sono solo Panda e Punto?

Perchè se con i referendum interni ha ottenuto le condizioni che chiedeva non investe per come aveva promesso?

La 500 negli USA non vende per colpa degli operai fannulloni o dei sindacati più a sinistra?

Se la Lancia 300C non venderà in Europa, sarà colpa degli operai fannulloni americani o dei sindacati americani più a sinistra?

Io non vedo nulla di positivo nè di produttivo in tutto questo e me ne rammarico davvero. Mai così in basso.

Non mi piace Marchionne, lungi da me volerlo "difendere" ma non si può non riconoscere le sue doti.
I risultati di gestione sono nella scalata a Chrysler. Non migliora la gamma FIAT perché l'europa è morta e nel mondo conta la casa americana non quella italiana. Panda e Punto perchè sono le carte buone per l'europa. La 500 non vende perchè ancora il mercato non è maturo ma serve e preparare il terreno nel futuro. La Thema non dovrà fare sfracelli ma solo sostenere i costi e aumentare gli utili della 300 C perché in UE quella poco conosciuta e apprezzata è la casa americana.
Non c'è niente di produttivo. Per Marchionne l'UE è motoristicamente morta e cerca i nuovi confini attraverso Chrysler ... la cosa bella è che il disegno è chiaro, limpido e non equivoco. L'equivoco nasce solo perché c'è gente che non si arrende all'idea del cambiamento che è in atto e continua a lottare con strumenti simili a quelli della rivoluzione industriale.

Questo è un altro clamoroso errore di Cialtronne, vw, bmw, mercedes dimostrano ampiamente che il mercato europeo non è affatto morto e produce pure i suoi bei utili, a condizione di avere una gamma di prodotti...
cialtronne! fantastico, me lo ricorderò sicuramente
 
ottovalvole ha scritto:
renatom ha scritto:
Mi limito a ricordare a Marchinne che, in Italia, ha ottenuto tutto quello che ha chiesto e che, in Europa, tanti fanno dei begli utili.

Ci sarebbero altre cose da dire, ma mi devo trattenere.
BRAVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! fanno gli utili con lo stato che finanzia....informati prima. Quello che sono VW,Opel,Renault e PSA adesso era la Fiat di 20 anni fa,quella strettamente legata alla politica...oltretutto lo stato francese e tedesco hanno una partecipazione azionaria nella renault e vw...sempre e solo bla bla bla? Perchè Marchionne ha saldato immediatamente il debito col governo americano? perchè vuol restare lontano dalla politica qualunque essa sia,perchè sa che chi ha un debito con la politica viene spesso e volentieri ricattato,sa che ogni decisione è vincolata dal volere dei politici. E ancora bla bla bla?

Non amo le aziende automobilistiche a partecipazioni statale ( Vw, Renault o semiassistite Fiat, chrysler). Noto tuttavia che marchionne dopo aver disciolto le relazioni industriali Fiat e creato alibi a non finire per giustificare la sua pochezza di industriale, sta svendendo Fiat in Italia, per godersi gli aiuti dell'amministrazione Obama.
Di investimenti e prodotti nel paese che ha mantenuto la sua baracca coi soldi del contribuente sino a ieri, manco l'ombra. Sa solo pagar le tasse in svizzera.
Non esito a definire la sua direzione un disastro.E lui stesso un grande finanziere, un industriale per modo di dire, e come uomo un gaglioffo. Very sorry.
 
Sono curioso di vedere la fine di Marchionne per darne un giudizio compiuto ..... al momento sono combattuto nella valutazione. Ne vedo gli effetti negativi ma anche gli slanci indipendentisti (che a me stimolano sempre).
 
G5 ha scritto:
Sono curioso di vedere la fine di Marchionne per darne un giudizio compiuto ..... al momento sono combattuto nella valutazione. Ne vedo gli effetti negativi ma anche gli slanci indipendentisti (che a me stimolano sempre).

Già. Gli azionisti gli han detto facci guadagnare! e fatti le stock option come vuoi.
E lui ha detto ma io macchine non ho la minima idea di come si fanno...
E loro: meglio....
:lol:
 
Se risana l'azienda finanziariamente poi le mani diventano libere per attuare qualsiasi forma di investimento .... un fase conservativa non è necessariamente negativa. Può però diventarlo ....
 
zero c. ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
renatom ha scritto:
Mi limito a ricordare a Marchinne che, in Italia, ha ottenuto tutto quello che ha chiesto e che, in Europa, tanti fanno dei begli utili.

Ci sarebbero altre cose da dire, ma mi devo trattenere.
BRAVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! fanno gli utili con lo stato che finanzia....informati prima. Quello che sono VW,Opel,Renault e PSA adesso era la Fiat di 20 anni fa,quella strettamente legata alla politica...oltretutto lo stato francese e tedesco hanno una partecipazione azionaria nella renault e vw...sempre e solo bla bla bla? Perchè Marchionne ha saldato immediatamente il debito col governo americano? perchè vuol restare lontano dalla politica qualunque essa sia,perchè sa che chi ha un debito con la politica viene spesso e volentieri ricattato,sa che ogni decisione è vincolata dal volere dei politici. E ancora bla bla bla?

Non amo le aziende automobilistiche a partecipazioni statale ( Vw, Renault o semiassistite Fiat, chrysler). Noto tuttavia che marchionne dopo aver disciolto le relazioni industriali Fiat e creato alibi a non finire per giustificare la sua pochezza di industriale, sta svendendo Fiat in Italia, per godersi gli aiuti dell'amministrazione Obama.
Di investimenti e prodotti nel paese che ha mantenuto la sua baracca coi soldi del contribuente sino a ieri, manco l'ombra. Sa solo pagar le tasse in svizzera.
Non esito a definire la sua direzione un disastro.E lui stesso un grande finanziere, un industriale per modo di dire, e come uomo un gaglioffo. Very sorry.

uno che si fa gli Affari suoi ( coi soldi degli altri )
http://www.youtube.com/watch?v=aR4epCeFcN8
 
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