<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne:&#34;Più facile ridare credibilità ad Alfa negli USA che in Europa&#34; | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne:&#34;Più facile ridare credibilità ad Alfa negli USA che in Europa&#34;

angelo0 ha scritto:
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Marchionne dovrebbe sapere (Ma secondo me neanche sa cosa voglia dire andare in una concessionaria e lamentare un problema o far fare un tagliando) che in America i Dealer sono Dealer e i meccanici sono meccanici. Io compro un auto faccio il tagliando dove mi pare da sempre e se ho problemi col mio libretto tagliandi "Bollato" richiedo la riparazione in garanzia dove mi pare se questa è dovuta. Questo in America ha "armonizzato" diciamo il trattamento dei vari veicoli.

Se ora in Italia (Resto d'europa non so) avere una rete ufficiale venga visto come un ipotetico "punto a sfavore" la colpa di chi è ?

Di chi fa ? Di chi permette ?

Dipende tutto da come è configurata la garanzia (che di fatto è solo un accordo sul trasferimento del rischio economico connesso ad eventuali difettosità/rotture) e da che tipo di garanzia si tratta.

La garanzia biennale prevista dalla legge è posta a carico del venditore (poi, come si distribuisce il rischio con il produttore sono fatti suoi) e non ha altre condizioni che l'aver rispettato la manutenzione prevista (non necessariamente presso la rete ufficiale).

La garanzia del produttore è una cosa diversa: riguarda l'assunzione del rischio di cui si parlava direttamente in capo al produttore, che naturalmente può stabilire precise condizioni per la validità del suo impegno. Tra queste l'assistenza presso la rete ufficiale (che è un modo per recuperare da una parte - attraverso i pezzi di ricambio, che acquisti solo da loro - quel che eventualmente rischi di spendere dall'altra - perchè hai prestato la garanzia -).

Negli USA può essere diverso, semplicemente perchè a prestare la garanzia è un'assicurazione privata (anche se non so se sia effettivamente così): il rischio di cui si parlava non è assunto nè dal produttore nè dal venditore, ma da un soggetto terzo che dietro pagamento del corrispettivo da parte di qualcuno (produttore, venditore, anche il privato, al limite, può "comperarsi" una garanzia) si impegna a sostenere i costi di eventuali riparazioni. Dove debbano essere fatte queste riparazioni e quali siano le condizioni alle quali il diritto è riconosciuto son questioni definite nelle clausole di ogni singolo contratto di garanzia.

E poi, smettiamola una volta per tutte con l'idea che garanzia lunga sia sinonimo di grande affidabilità.
Non è vero: è semplicemente una scelta commerciale e ciascuno si fa i propri calcoli (quanto mi può costare garantire certe difettosità? Quanto guadagno in più mi assicura una manutenzione periodica prolungata presso la rete ufficiale? Quanti clienti in più riesco a attirare con la garanzia lunga?)

Girala come vuoi, è sempre una questione di soldi.
Danke Seb, spero abbia capito credo che umbiberto sia un po giovane per sapere.

Magari fosse vero : Vado per i 50. Disgrazie a parte il discorso era un pò diverso e intendevo :

In America tagliandi ed altro si possono fare ovunque diciamo "per tradizione" e questo armonizza l'assistenza/tagliandi delle varie case (Può essere un vantaggio o uno svantaggio a seconda del livello dei dealer ufficiali).

In Italia questo non succede (Sei praticamente costretto/invogliato ad andare dal concessionario ufficiale) e questo va a svantaggio secondo me.

Che poi sia colpa dei concessionari strozzati e costretti a recuperare soldi in altri modi od altro o della casa ufficiale che non "premia" ed elimina le mele marce .... ognuno ha la sua idea.

Niente a che vedere con la durata della garanzia.

Solo una disamina su cosa abbia contribuito a far cadere questa credibilità
 
umbiBerto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Marchionne dovrebbe sapere (Ma secondo me neanche sa cosa voglia dire andare in una concessionaria e lamentare un problema o far fare un tagliando) che in America i Dealer sono Dealer e i meccanici sono meccanici. Io compro un auto faccio il tagliando dove mi pare da sempre e se ho problemi col mio libretto tagliandi "Bollato" richiedo la riparazione in garanzia dove mi pare se questa è dovuta. Questo in America ha "armonizzato" diciamo il trattamento dei vari veicoli.

Se ora in Italia (Resto d'europa non so) avere una rete ufficiale venga visto come un ipotetico "punto a sfavore" la colpa di chi è ?

Di chi fa ? Di chi permette ?

Dipende tutto da come è configurata la garanzia (che di fatto è solo un accordo sul trasferimento del rischio economico connesso ad eventuali difettosità/rotture) e da che tipo di garanzia si tratta.

La garanzia biennale prevista dalla legge è posta a carico del venditore (poi, come si distribuisce il rischio con il produttore sono fatti suoi) e non ha altre condizioni che l'aver rispettato la manutenzione prevista (non necessariamente presso la rete ufficiale).

La garanzia del produttore è una cosa diversa: riguarda l'assunzione del rischio di cui si parlava direttamente in capo al produttore, che naturalmente può stabilire precise condizioni per la validità del suo impegno. Tra queste l'assistenza presso la rete ufficiale (che è un modo per recuperare da una parte - attraverso i pezzi di ricambio, che acquisti solo da loro - quel che eventualmente rischi di spendere dall'altra - perchè hai prestato la garanzia -).

Negli USA può essere diverso, semplicemente perchè a prestare la garanzia è un'assicurazione privata (anche se non so se sia effettivamente così): il rischio di cui si parlava non è assunto nè dal produttore nè dal venditore, ma da un soggetto terzo che dietro pagamento del corrispettivo da parte di qualcuno (produttore, venditore, anche il privato, al limite, può "comperarsi" una garanzia) si impegna a sostenere i costi di eventuali riparazioni. Dove debbano essere fatte queste riparazioni e quali siano le condizioni alle quali il diritto è riconosciuto son questioni definite nelle clausole di ogni singolo contratto di garanzia.

E poi, smettiamola una volta per tutte con l'idea che garanzia lunga sia sinonimo di grande affidabilità.
Non è vero: è semplicemente una scelta commerciale e ciascuno si fa i propri calcoli (quanto mi può costare garantire certe difettosità? Quanto guadagno in più mi assicura una manutenzione periodica prolungata presso la rete ufficiale? Quanti clienti in più riesco a attirare con la garanzia lunga?)

Girala come vuoi, è sempre una questione di soldi.
Danke Seb, spero abbia capito credo che umbiberto sia un po giovane per sapere.

Magari fosse vero : Vado per i 50. Disgrazie a parte il discorso era un pò diverso e intendevo :

In America tagliandi ed altro si possono fare ovunque diciamo "per tradizione" e questo armonizza l'assistenza/tagliandi delle varie case (Può essere un vantaggio o uno svantaggio a seconda del livello dei dealer ufficiali).

In Italia questo non succede (Sei praticamente costretto/invogliato ad andare dal concessionario ufficiale) e questo va a svantaggio secondo me.Che poi sia colpa dei concessionari strozzati e costretti a recuperare soldi in altri modi od altro o della casa ufficiale che non "premia" ed elimina le mele marce .... ognuno ha la sua idea.

Niente a che vedere con la durata della garanzia.

Solo una disamina su cosa abbia contribuito a far cadere questa credibilità
..50 anni eh caro mio :D é da molto tempo che ho dimenticato come sono fatti i 50anni infatti per me sei giovane e garzillo.
In Italia come in tutti istati dell unione,come ho scritto nel post precedente
fare l ispezione di garanzia é come in america,puoi farla in tutte le officine
autorizzate della legge ,non debbono essere piu officine ufficiali di tale Marchio. Che adesso in Italia o altre parte il cliente sceglie un officina ufficiale del marchio é una scelta sua,non perché costretto.
Se io porto la mia Alfa in una officina ufficiale lo faccio solo perché questi secondo me hanno piu esperienza del marchio e del modello tutto qui , ma la legge europea dice da almeno 5 anni che si puo fare il tagliando inqualsiasi officina autorizzata anche se non é ufficiale officina del Marchio.
 
Si ... questo in teoria ... per poi al primo problema in cui servendo l'intervento della casa ufficiale, spulciano tutti i tagliandi alla ricerca del cavillo che gli consenta di dire che in un tagliando "non è stato usato questo", non è stato usato quello" ecc. ecc. !

Ma comunque non è questo l'argomento del contendere. E cioè : Dato che solamente chi compra un'auto la porta nella concessionaria dove l'ha acquistata ... ecc. ecc.
 
umbiBerto ha scritto:
Si ... questo in teoria ... per poi al primo problema in cui servendo l'intervento della casa ufficiale, spulciano tutti i tagliandi alla ricerca del cavillo che gli consenta di dire che in un tagliando "non è stato usato questo", non è stato usato quello" ecc. ecc. !

Ma comunque non è questo l'argomento del contendere. E cioè : Dato che solamente chi compra un'auto la porta nella concessionaria dove l'ha acquistata ... ecc. ecc.
... su questo siamo daccordo in pratica e cosa logica...
 
Chissà : Maglionne potrebbe imparare qualcosa .... magari scopre che le auto dopo che escono dalla fabbrica vanno nelle concessionarie, per me questo "passaggio" gli manca.

http://www.repubblica.it/motori/attualita/2011/11/11/news/motori_progetto_5_star_bmw-24843751/
 
umbiBerto ha scritto:
Chissà : Maglionne potrebbe imparare qualcosa .... magari scopre che le auto dopo che escono dalla fabbrica vanno nelle concessionarie, per me questo "passaggio" gli manca.

http://www.repubblica.it/motori/attualita/2011/11/11/news/motori_progetto_5_star_bmw-24843751/
ma vedi il 5 star lo conosco da 40 anni e ció lo attua anche Fiat.... "Der Kunde ist König! che tradotto in lettera significa il cliente é Ré
Scusami ma al riguardo ho la mia idea e cio non é Fiat ad essere colpevole ma la nostra struttura di me...da... dopo averne parlato poco qui e molto piu in un altro Forum sono venuto al risultato che le conce italiane hanno almeno la colpa del 70% per poca conoscenza dei diritti e poca preparazione professionale che di conseguenza si scarica sui clienti quando questi hanno bisogno di essere aiutati,per non parlare di poco rispetto verso il clienti che proprio loro dimenticano che questi sono coloro che li tencono in Vita.
 
umbiBerto ha scritto:
Si ... questo in teoria ... per poi al primo problema in cui servendo l'intervento della casa ufficiale, spulciano tutti i tagliandi alla ricerca del cavillo che gli consenta di dire che in un tagliando "non è stato usato questo", non è stato usato quello" ecc. ecc. !

Ma comunque non è questo l'argomento del contendere. E cioè : Dato che solamente chi compra un'auto la porta nella concessionaria dove l'ha acquistata ... ecc. ecc.
Posso confermare Angelo! Qui sono velenosi, fai un tagliando in garanzia in un'officina che non è quella della concessionaria dove hai comprato la macchina fanno un sacco di storie.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Si ... questo in teoria ... per poi al primo problema in cui servendo l'intervento della casa ufficiale, spulciano tutti i tagliandi alla ricerca del cavillo che gli consenta di dire che in un tagliando "non è stato usato questo", non è stato usato quello" ecc. ecc. !

Ma comunque non è questo l'argomento del contendere. E cioè : Dato che solamente chi compra un'auto la porta nella concessionaria dove l'ha acquistata ... ecc. ecc.
Posso confermare Angelo! Qui sono velenosi, fai un tagliando in garanzia in un'officina che non è quella della concessionaria dove hai comprato la macchina fanno un sacco di storie.
Non dovrebbero però. L'importante è che il tagliando sia fatto in officina. Non importa che questa sia autorizzata o "generica".
 
Non dovrebbe .... però il discorso ha deviato da quando ho cercato di far capire la "mia teoria" sulla disaffezione al marchio dicendo che in sintesi : Oltreoceano si gioca più ad "armi pari" o "dispari" (Dipende dai punti di vista) dato che da sempre i tagliandi e/o l'assistenza si fa dai meccanici generici per tutte le marche. Tutto quì .. non intendevo entrare nel merito di ciò che è possibile o meno al riguardo.

P.S. : Io dovevo cambiare il frontalino radio (Ero fuori zona x lavoro) mi sono visto fare storie per un lavoro da 10 minuti : Estrarre la radio e mandarla a riparare. Figurati se c'era da cambiare il variatore di fase (Fortuna che non si rompono mai :lol: )
 
Kren ha scritto:
Non dovrebbero però. L'importante è che il tagliando sia fatto in officina. Non importa che questa sia autorizzata o "generica".
Più che altro, l'officina "fuorireet" dovrebbe certificare, a mezzo dei categorici esposti in fattura, di aver svolto esattamente e tutti i check previsti (inclusi richiami interni)
Cosa impossibile, se ha un banco tester universale anziché quello della Casa (che costa il doppio di un universale) e se non segui i corsi di aggiornamento. Ecco perché i mecca indioendenti (che stanno tornando fuori alla grande) prendono in carico volentieri le auto solo alla fine della garanzia e sconsigliano, per evitare complicazioni, di potrare le auto da loro in garanzia. Non è che non sappiano esattamente ciò che dovrebbero manutenzionare, è che non possono certificarlo a prezzi concorrenziali rispetto alla rete ufficiale.
 
Veramente le norme europee prescivono con che la diagnostica abbia un protocollo comune : l'EOBD (European On Board Diagnostic) è stato fatto apposta !

Quindi : Con una presa USB ed un programma il meccanico generico "DEVE" avere per legge accesso a tutte le informazioni necessarie.

Poi : In Europa le case fanno di tutto x non applicarlo. Negli Stati Uniti invece le "Bastonano a sangue" se provano a fare 1/10 di quello che fanno quì !
 
umbiBerto ha scritto:
Veramente le norme europee prescivono con che la diagnostica abbia un protocollo comune : l'EOBD (European On Board Diagnostic) è stato fatto apposta !
Quindi : Con una presa USB ed un programma il meccanico generico "DEVE" avere per legge accesso a tutte le informazioni necessarie.
Poi : In Europa le case fanno di tutto x non applicarlo. Negli Stati Uniti invece le "Bastonano a sangue" se provano a fare 1/10 di quello che fanno quì !
Ni. Vero che con l'Eobd escono tutti i dati principali (tant'è che con un qualsiasi sacngauge via eobd ti fai la strumentazione extra senza mettere nemmeno un sensore ...), ma per fare l'aggiornamento sw della centralina non ti basta l'eobd, ti serve il sw, che la casa madre vende a caro prezzo (salvo poi, con politiche premiali, farlo pagare meno allapropria rete service). Poi (sperimentato di persona) talune regolazioni non le fai con un tester universale. Da ultimo, le Case prevedono per il tagliando di connettere (rigorosamente via eobd! :twisted: ) la vettura direttamente ai server della casa madre (una specie di cloud computing ...) con la scusa di garantire al cliente il miglior servizio possibile ...
Da ultimo, le normative comunitarie non prevedono l'accesso gratuito alla documentazione tecnica, ma la parità di condizioni d ivendita della suddetta documentazione tecnica ... l'UE non tutela i consumatori, ma solo i produttori ...
 
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