<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne:&#34;Più facile ridare credibilità ad Alfa negli USA che in Europa&#34; | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne:&#34;Più facile ridare credibilità ad Alfa negli USA che in Europa&#34;

Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
per l'anno in corso la previsione è di vendere 155.000 Alfa Romeo....
Credo sia stata (opportunamente) abbassata.....
Se arrivano a 140.000 è grasso che cola.
Ma sei amico del giaguaro? :rolleyes:
Mica sono amico di Marchionne....

Mi sa che neanche a 140.000 arrivano, stando ai numeri attuali e supponendo che vendano negli ultimi 3 mesi come l'anno scorso (ma la vedo dura visto i cali sempre maggiori da luglio a questa parte) arrivano a 135.000.......
 
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
Leggevo che molti appoggiano l'idea di Marchionne di andare in America.. Bhe io lo condivido solo in parte.. Voi lo sapete che in America hanno un'altra idea di auto si.. Voi pensate che se Alfa porta negli States Giulietta e Mito qualcuno se la caga??? Ma nemmeno a Little Italy se la comprano.. Vi faccio proprio 2 piccoli esempi.
Ford= Europa con Focus,Fiesta,Fusion,Mondeo,Kuga....America= Mustang,Escape, Edge,Flex,Expedition,Ranger,F-150,E-SERIES WAGON,Super Duty, e il motore più piccolo è un 3.0 a benzina aspirato e la macchina piu corta sarà lunga 5 metri.

Chevrolet= Europa= Cruze,Aveo,Captiva,Spark,Orlando..... America=Camaro,Corvette,Volt,Malibu,Impala,Hhr,Equinox,Traverse,Tahoe,Suburban,Colorado,Avalanche,Silverado,Express anche qui stessa cosa detta prima per Ford
La stessa Audi in america ha gli stessi modelli dell'europa tranne A1-Q3
Idem volkswagen ha in listino Jetta,Passat,CC,Golf GTI ( e basta il gtd non esiste ) Beetle,Routan??-Jetta sportwagen??,Tiguan,Touareg,Eos

Quindi capite che non basta avere una 4C e 8C in America!!! a loro piace fare gli sburroni con auto che sembrano pulmini quindi se porti Giulietta devi fargli un motore come minimo 2.7 turbo benzina per far avvicinare qualcuno alla tua concessionaria sennò io qui la vedo grigia pure questa idea di Marchionne.
Concludo dicendo che secondo me sarebbe meglio rimanere in Europa e ampliare la gamma QUI in America ci metteresti il doppio del tempo e il triplo dei soldi rispetto a in Europa

Ciao a tutti

Trascuri un dettaglio: qui in Europa non siamo più il centro del mondo, gli Stati Uniti non lo sono più come una volta ma lo sono comunque più di noi. La prospettiva economica in Europa non è rosea. E chi presumibilmente se la passerà meglio sarà proprio la nazione con i marchi premium più forti: quindi, bisognerebbe accettare di andare a giocare in trasferta, con quali speranze di vittoria è facile immaginare.
Negli Stati Uniti, poi, forse si può contare sulla buona reputazione derivante dal fatto di esser quelli che han salvato Chrysler; qui da noi, invece, viene sbandierata da tutte le parti la parentela con un marchio ritenuto senza lignaggio come Fiat.
Se fanno certe scelte credo che abbiano le loro buone ragioni, e l'articolo sull'Espresso della settimana scorsa (o due settimane fa) del quale si è già parlato era molto chiaro al riguardo.
Non ccredo che, contrariamente a quanto sembrano ritenere in molti, Marchionne abbia antipatia verso l'Italia, l'Europa o Alfa: Marchionne vuol far soldi, vuol far crescere il gruppo. Probabilmente qualcuno la pensa diversamente da lui. E può darsi che abbia torto lui e abbiano ragione gli altri. Ma nessuno di noi ha a disposizione i dati che ha a disposizione il management Fiat e sulla base dei quali vengono prese le decisioni (altro sono gli annunci ad effetto: obbiettivi dichiarati, date fissate. Fa tutto parte del gioco...). E credo che pochi di noi facciano per mestiere l'AD di una multinazionale.

P.S.
Salvo angelo0 che, come ho scritto altrove, in realtà è Harald Wester in incognito :)

Mi sembra pero' che tutta questa mole di dati per adesso non sia servita a molto, se non a perdere soldi, vendite, valore e credibilità del titolo in borsa.

Mettiamola così: se sei un medico e prendi in cura un malato terminale, lo fai sopravvivere sette anni e poi perdi la battaglia finale gli hai regalato sette anni di vita.
Fiat sette anni fa era fallita. Per ora sopravvive. Marchionne risponde alla proprietà e solo a quella: e gli ha regalato sette anni di attività in più, con la speranza di consolidare il gruppo.
Tutto questo astio, francamente, non lo capisco.
Sull'andamento della borsa, il discorso sarebbe lungo.

Se non capisci questo astio te lo spiego io, una cosa pur terribile è far morire uno o più marchi, un'altra cosa è farli sopravvivere male, malissimo.
Una cosa è pretendere dagli stati aiuti e contratti dei lavoratori a prezzi di saldo promettendo investimenti, l'altra e non investire una mazza.
Altra cosa è fare progetti piani industriali ed attuarli, un'altra è rimandarli in continuazione e non fare una cippazza.
Una cosa è fare una gamma di modelli validi e venderli, un'altra è parlare male dei modelli che hai senza produrne di nuovi.
Poi lo so che italia non è importante, ma le auto nuove del gruppo non sono italiane e nemmeno prodotte in italia, cosa che per un industria che aveva una tradizione motoristica eccellente io trovo abbastanza triste, come buttare alle ortiche tutto quello che di buono l'industria automobilistica italiana poteva dare, professionisti, maetranze e incredibili ingegneri che sanno fare benissimo il loro lavoro.
Ma noi italiani che ci frega, della tradizione, del lavoro, dell'industria, del prestigio, se il maglionato riesce a fare soldi tanto meglio, si tanto meglio ma per lui.
A me tutto questo non mi pare ne' bello ne' giusto, ma sei voi riuscite a digerirlo e pure a farvelo piacere, buon per voi.
Per il resto non paragoniamo il signor marchionne ad un dottore ma ad un affarista arraffone e senza scrupoli che non rischia danaro proprio, che mi pare che sia il suo vero mestiere.
Saluti

Mettila un po' come vuoi... fosse così semplice fare gli affaristi arraffoni con i soldi altrui ci sarebbe molta più gente che fa il lavoro di Marchionne.
Il fatto di parlare male di alcuni modelli (159 per prima) è stato ampiamente amplificato dai mezzi d'informazione, perdendo il senso profondo del discorso, sul quale credo ci sia poco da obiettare: industrialmente parlando il progetto 159 è stato un'incompiuta. Quindi non un buon progetto (che non necessariamente vuol dire che 159 è una cattiva auto).
Quanto al parallelo con i medici, permettimi: forse hai un'idea un po' romantica dei discendenti di Ippocrate e di quel che gira intorno alla sanità (con le dovute eccezioni).
 
sebaco ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
Leggevo che molti appoggiano l'idea di Marchionne di andare in America.. Bhe io lo condivido solo in parte.. Voi lo sapete che in America hanno un'altra idea di auto si.. Voi pensate che se Alfa porta negli States Giulietta e Mito qualcuno se la caga??? Ma nemmeno a Little Italy se la comprano.. Vi faccio proprio 2 piccoli esempi.
Ford= Europa con Focus,Fiesta,Fusion,Mondeo,Kuga....America= Mustang,Escape, Edge,Flex,Expedition,Ranger,F-150,E-SERIES WAGON,Super Duty, e il motore più piccolo è un 3.0 a benzina aspirato e la macchina piu corta sarà lunga 5 metri.

Chevrolet= Europa= Cruze,Aveo,Captiva,Spark,Orlando..... America=Camaro,Corvette,Volt,Malibu,Impala,Hhr,Equinox,Traverse,Tahoe,Suburban,Colorado,Avalanche,Silverado,Express anche qui stessa cosa detta prima per Ford
La stessa Audi in america ha gli stessi modelli dell'europa tranne A1-Q3
Idem volkswagen ha in listino Jetta,Passat,CC,Golf GTI ( e basta il gtd non esiste ) Beetle,Routan??-Jetta sportwagen??,Tiguan,Touareg,Eos

Quindi capite che non basta avere una 4C e 8C in America!!! a loro piace fare gli sburroni con auto che sembrano pulmini quindi se porti Giulietta devi fargli un motore come minimo 2.7 turbo benzina per far avvicinare qualcuno alla tua concessionaria sennò io qui la vedo grigia pure questa idea di Marchionne.
Concludo dicendo che secondo me sarebbe meglio rimanere in Europa e ampliare la gamma QUI in America ci metteresti il doppio del tempo e il triplo dei soldi rispetto a in Europa

Ciao a tutti

Trascuri un dettaglio: qui in Europa non siamo più il centro del mondo, gli Stati Uniti non lo sono più come una volta ma lo sono comunque più di noi. La prospettiva economica in Europa non è rosea. E chi presumibilmente se la passerà meglio sarà proprio la nazione con i marchi premium più forti: quindi, bisognerebbe accettare di andare a giocare in trasferta, con quali speranze di vittoria è facile immaginare.
Negli Stati Uniti, poi, forse si può contare sulla buona reputazione derivante dal fatto di esser quelli che han salvato Chrysler; qui da noi, invece, viene sbandierata da tutte le parti la parentela con un marchio ritenuto senza lignaggio come Fiat.
Se fanno certe scelte credo che abbiano le loro buone ragioni, e l'articolo sull'Espresso della settimana scorsa (o due settimane fa) del quale si è già parlato era molto chiaro al riguardo.
Non ccredo che, contrariamente a quanto sembrano ritenere in molti, Marchionne abbia antipatia verso l'Italia, l'Europa o Alfa: Marchionne vuol far soldi, vuol far crescere il gruppo. Probabilmente qualcuno la pensa diversamente da lui. E può darsi che abbia torto lui e abbiano ragione gli altri. Ma nessuno di noi ha a disposizione i dati che ha a disposizione il management Fiat e sulla base dei quali vengono prese le decisioni (altro sono gli annunci ad effetto: obbiettivi dichiarati, date fissate. Fa tutto parte del gioco...). E credo che pochi di noi facciano per mestiere l'AD di una multinazionale.

P.S.
Salvo angelo0 che, come ho scritto altrove, in realtà è Harald Wester in incognito :)

Mi sembra pero' che tutta questa mole di dati per adesso non sia servita a molto, se non a perdere soldi, vendite, valore e credibilità del titolo in borsa.

Mettiamola così: se sei un medico e prendi in cura un malato terminale, lo fai sopravvivere sette anni e poi perdi la battaglia finale gli hai regalato sette anni di vita.
Fiat sette anni fa era fallita. Per ora sopravvive. Marchionne risponde alla proprietà e solo a quella: e gli ha regalato sette anni di attività in più, con la speranza di consolidare il gruppo.
Tutto questo astio, francamente, non lo capisco.
Sull'andamento della borsa, il discorso sarebbe lungo.

Se non capisci questo astio te lo spiego io, una cosa pur terribile è far morire uno o più marchi, un'altra cosa è farli sopravvivere male, malissimo.
Una cosa è pretendere dagli stati aiuti e contratti dei lavoratori a prezzi di saldo promettendo investimenti, l'altra e non investire una mazza.
Altra cosa è fare progetti piani industriali ed attuarli, un'altra è rimandarli in continuazione e non fare una cippazza.
Una cosa è fare una gamma di modelli validi e venderli, un'altra è parlare male dei modelli che hai senza produrne di nuovi.
Poi lo so che italia non è importante, ma le auto nuove del gruppo non sono italiane e nemmeno prodotte in italia, cosa che per un industria che aveva una tradizione motoristica eccellente io trovo abbastanza triste, come buttare alle ortiche tutto quello che di buono l'industria automobilistica italiana poteva dare, professionisti, maetranze e incredibili ingegneri che sanno fare benissimo il loro lavoro.
Ma noi italiani che ci frega, della tradizione, del lavoro, dell'industria, del prestigio, se il maglionato riesce a fare soldi tanto meglio, si tanto meglio ma per lui.
A me tutto questo non mi pare ne' bello ne' giusto, ma sei voi riuscite a digerirlo e pure a farvelo piacere, buon per voi.
Per il resto non paragoniamo il signor marchionne ad un dottore ma ad un affarista arraffone e senza scrupoli che non rischia danaro proprio, che mi pare che sia il suo vero mestiere.
Saluti

Mettila un po' come vuoi... fosse così semplice fare gli affaristi arraffoni con i soldi altrui ci sarebbe molta più gente che fa il lavoro di Marchionne.
Il fatto di parlare male di alcuni modelli (159 per prima) è stato ampiamente amplificato dai mezzi d'informazione, perdendo il senso profondo del discorso, sul quale credo ci sia poco da obiettare: industrialmente parlando il progetto 159 è stato un'incompiuta. Quindi non un buon progetto (che non necessariamente vuol dire che 159 è una cattiva auto).
Quanto al parallelo con i medici, permettimi: forse hai un'idea un po' romantica dei discendenti di Ippocrate e di quel che gira intorno alla sanità (con le dovute eccezioni).

Ma che parliamo a fare?
 
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
Leggevo che molti appoggiano l'idea di Marchionne di andare in America.. Bhe io lo condivido solo in parte.. Voi lo sapete che in America hanno un'altra idea di auto si.. Voi pensate che se Alfa porta negli States Giulietta e Mito qualcuno se la caga??? Ma nemmeno a Little Italy se la comprano.. Vi faccio proprio 2 piccoli esempi.
Ford= Europa con Focus,Fiesta,Fusion,Mondeo,Kuga....America= Mustang,Escape, Edge,Flex,Expedition,Ranger,F-150,E-SERIES WAGON,Super Duty, e il motore più piccolo è un 3.0 a benzina aspirato e la macchina piu corta sarà lunga 5 metri.

Chevrolet= Europa= Cruze,Aveo,Captiva,Spark,Orlando..... America=Camaro,Corvette,Volt,Malibu,Impala,Hhr,Equinox,Traverse,Tahoe,Suburban,Colorado,Avalanche,Silverado,Express anche qui stessa cosa detta prima per Ford
La stessa Audi in america ha gli stessi modelli dell'europa tranne A1-Q3
Idem volkswagen ha in listino Jetta,Passat,CC,Golf GTI ( e basta il gtd non esiste ) Beetle,Routan??-Jetta sportwagen??,Tiguan,Touareg,Eos

Quindi capite che non basta avere una 4C e 8C in America!!! a loro piace fare gli sburroni con auto che sembrano pulmini quindi se porti Giulietta devi fargli un motore come minimo 2.7 turbo benzina per far avvicinare qualcuno alla tua concessionaria sennò io qui la vedo grigia pure questa idea di Marchionne.
Concludo dicendo che secondo me sarebbe meglio rimanere in Europa e ampliare la gamma QUI in America ci metteresti il doppio del tempo e il triplo dei soldi rispetto a in Europa

Ciao a tutti

Trascuri un dettaglio: qui in Europa non siamo più il centro del mondo, gli Stati Uniti non lo sono più come una volta ma lo sono comunque più di noi. La prospettiva economica in Europa non è rosea. E chi presumibilmente se la passerà meglio sarà proprio la nazione con i marchi premium più forti: quindi, bisognerebbe accettare di andare a giocare in trasferta, con quali speranze di vittoria è facile immaginare.
Negli Stati Uniti, poi, forse si può contare sulla buona reputazione derivante dal fatto di esser quelli che han salvato Chrysler; qui da noi, invece, viene sbandierata da tutte le parti la parentela con un marchio ritenuto senza lignaggio come Fiat.
Se fanno certe scelte credo che abbiano le loro buone ragioni, e l'articolo sull'Espresso della settimana scorsa (o due settimane fa) del quale si è già parlato era molto chiaro al riguardo.
Non ccredo che, contrariamente a quanto sembrano ritenere in molti, Marchionne abbia antipatia verso l'Italia, l'Europa o Alfa: Marchionne vuol far soldi, vuol far crescere il gruppo. Probabilmente qualcuno la pensa diversamente da lui. E può darsi che abbia torto lui e abbiano ragione gli altri. Ma nessuno di noi ha a disposizione i dati che ha a disposizione il management Fiat e sulla base dei quali vengono prese le decisioni (altro sono gli annunci ad effetto: obbiettivi dichiarati, date fissate. Fa tutto parte del gioco...). E credo che pochi di noi facciano per mestiere l'AD di una multinazionale.

P.S.
Salvo angelo0 che, come ho scritto altrove, in realtà è Harald Wester in incognito :)

Mi sembra pero' che tutta questa mole di dati per adesso non sia servita a molto, se non a perdere soldi, vendite, valore e credibilità del titolo in borsa.

Mettiamola così: se sei un medico e prendi in cura un malato terminale, lo fai sopravvivere sette anni e poi perdi la battaglia finale gli hai regalato sette anni di vita.
Fiat sette anni fa era fallita. Per ora sopravvive. Marchionne risponde alla proprietà e solo a quella: e gli ha regalato sette anni di attività in più, con la speranza di consolidare il gruppo.
Tutto questo astio, francamente, non lo capisco.
Sull'andamento della borsa, il discorso sarebbe lungo.

Se non capisci questo astio te lo spiego io, una cosa pur terribile è far morire uno o più marchi, un'altra cosa è farli sopravvivere male, malissimo.
Una cosa è pretendere dagli stati aiuti e contratti dei lavoratori a prezzi di saldo promettendo investimenti, l'altra e non investire una mazza.
Altra cosa è fare progetti piani industriali ed attuarli, un'altra è rimandarli in continuazione e non fare una cippazza.
Una cosa è fare una gamma di modelli validi e venderli, un'altra è parlare male dei modelli che hai senza produrne di nuovi.
Poi lo so che italia non è importante, ma le auto nuove del gruppo non sono italiane e nemmeno prodotte in italia, cosa che per un industria che aveva una tradizione motoristica eccellente io trovo abbastanza triste, come buttare alle ortiche tutto quello che di buono l'industria automobilistica italiana poteva dare, professionisti, maetranze e incredibili ingegneri che sanno fare benissimo il loro lavoro.
Ma noi italiani che ci frega, della tradizione, del lavoro, dell'industria, del prestigio, se il maglionato riesce a fare soldi tanto meglio, si tanto meglio ma per lui.
A me tutto questo non mi pare ne' bello ne' giusto, ma sei voi riuscite a digerirlo e pure a farvelo piacere, buon per voi.
Per il resto non paragoniamo il signor marchionne ad un dottore ma ad un affarista arraffone e senza scrupoli che non rischia danaro proprio, che mi pare che sia il suo vero mestiere.
Saluti

Mettila un po' come vuoi... fosse così semplice fare gli affaristi arraffoni con i soldi altrui ci sarebbe molta più gente che fa il lavoro di Marchionne.
Il fatto di parlare male di alcuni modelli (159 per prima) è stato ampiamente amplificato dai mezzi d'informazione, perdendo il senso profondo del discorso, sul quale credo ci sia poco da obiettare: industrialmente parlando il progetto 159 è stato un'incompiuta. Quindi non un buon progetto (che non necessariamente vuol dire che 159 è una cattiva auto).
Quanto al parallelo con i medici, permettimi: forse hai un'idea un po' romantica dei discendenti di Ippocrate e di quel che gira intorno alla sanità (con le dovute eccezioni).

Ma che parliamo a fare?

Esprimere opinioni, discutere, cercare di capire...

Tu parli per qualcos'altro?
 
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
per l'anno in corso la previsione è di vendere 155.000 Alfa Romeo....
Credo sia stata (opportunamente) abbassata.....
Se arrivano a 140.000 è grasso che cola.
Ma sei amico del giaguaro? :rolleyes:
Mica sono amico di Marchionne....

Mi sa che neanche a 140.000 arrivano, stando ai numeri attuali e supponendo che vendano negli ultimi 3 mesi come l'anno scorso (ma la vedo dura visto i cali sempre maggiori da luglio a questa parte) arrivano a 135.000.......
Perfettamente d'accordo.
E pensare che ad un punto si facevano previsioni di 180.000 auto vendute nell'anno. Il peggio verrà il prossimo anno, purtroppo.
 
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
per l'anno in corso la previsione è di vendere 155.000 Alfa Romeo....
Credo sia stata (opportunamente) abbassata.....
Se arrivano a 140.000 è grasso che cola.
Ma sei amico del giaguaro? :rolleyes:
Mica sono amico di Marchionne....

Mi sa che neanche a 140.000 arrivano, stando ai numeri attuali e supponendo che vendano negli ultimi 3 mesi come l'anno scorso (ma la vedo dura visto i cali sempre maggiori da luglio a questa parte) arrivano a 135.000.......
Perfettamente d'accordo.
E pensare che ad un punto si facevano previsioni di 180.000 auto vendute nell'anno. Il peggio verrà il prossimo anno, purtroppo.

Si l'anno prossimo è molto probabile che sia un bagno di sangue, con il rischio di tornare ai livelli del 2010....

Sarà ma anche quest'ultima dichiarazione di M mi fa sempre più pensare alle 2 opzioni più estreme per Alfa: vendita o chiusura.
 
Io credo, invece, alla luce dell'accordo perfezionato con i sindacati americani che sposterà il marchio e l'assemblaggio delle future auto marchiate con il biscione (chiamarle Alfa, a questo punto e se così fosse, mi pare una bestemmia) negli USA.
Ha promesso 4 miliardi di investimenti e 2000 posti di lavoro......e negli USA non può scherzare come sta facendo in Italia. Lo smantellamento è cominciato con l'ennesimo piano presentato a Francoforte.
Spero non sia così ma ho tanto paura di non sbagliare.
 
seatleon85 ha scritto:
Tu lo sai quanto mi possa far male scrivere e leggere che da altre parti l' Alfa abbia piu possibilitá di ripresa, ma la situazione in europa é cosi deprimente che non basterebbe la miglior macchina del mondo :lol: fatto é che gli americani di oggi non sono piu quegli Italo/americani di un tempo é una nuova generazione che di quell 'alfa per saperne qualcosa lo deve leggere dai libri.Poi non dimenticare che loro sono arrivati al fondo Chrysler era chiusa oggi rivive e se li portano dentro
un glorioso marchio che si chiama Alfa Romeo lo accetteranno cosi come glie lo offrano,basti che sia valido come prodotto, e gli assicura il posto di lavoro.

Angelo ok il tuo ragionamento potrebbe filare ma forse non hai capito una cosa ( oh senza offesa in amicizia intendo :lol: ) tutte le case che portano auto in America hanno in listino dalle 12 alle 25 auto ( di qui 3/4 sono "scuolabus" ) Alfa in America ne porterebbe solo 3 di qui 2 supersportive e 1generalista... Ma dove pensi che possa andare??? Io rimango della mia idea stai in Europa aggiorna la Mito ( magari un cazzo di 5 porte ) un Suv,la sostituta della 159, sta benemaledetta Giulia.. Capisci che una cosa e far uscire 3 auto nuove e un restayling mentre un'altra e far uscire minimo 6 modelli nuovi che accontentano la clientela americana ( quindi tutte macchine da 6 metri di lunghezza e 4000 di cilindrata )??? Per farmi capire meglio secondo te se Ford portava in Europa i suoi "scuolabus" e la Mustang ma quante auto vendeva??? Forse nemmeno la Mustang visto che fa i 2km con un litro ( ho sparato a caso i consumi ma era per farmi capire meglio )[/quote]
"non preoccurti non la metto mai sul personale" al riguardo i modelli, hai ragione sono pochissimi,io la vedo da un altro lato, l Alfa in questo momento per gli americani é qualcosa di nuovo e con due tre modelli per il primo o secondo anno puo funzionare proprio come un marchio nuovo. Le aspettative americane sono di cose facile da fare :buon prodotto ben lavorato affidabile e se cé la sportivitá meglio ancora.Ormai anche gli americani hanno capito che anche i due litri sono motori Ok poi la storia dice anche che chi vuole fare bene in America deve costruire la macchina sul posto,cio é cosa che vuole fare M. basti guardare le tedesche che agli inizi hanno sofferto ma quando hanno incominciato a produrre sul posto le cose sono cambiate.
Al riguardo per quanto riguarda l'europa consiglierei a Marchionne di riprendere l attivitá in Germania come quando teneva catene di montaggio ad Heilbronn almeno potrebbe farlo per l Alfa Romeo.
Poi nessuno dice che dovrebbe lasciare l Europa,se ci fai caso le macchine diventano sempre piu grandi vedi la nuova serie 3 aumenta di 14cm quindi
anche una Giulia di D+ puo funzionare in europa basti che il prodotto sia buono magari provarne uno con motore dal verso giusto,costatanto il risultato
e se i risultati sono migliore prego trovare il coraggio di fare il passo necessario.
 
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
per l'anno in corso la previsione è di vendere 155.000 Alfa Romeo....
Credo sia stata (opportunamente) abbassata.....
Se arrivano a 140.000 è grasso che cola.
Ma sei amico del giaguaro? :rolleyes:
Mica sono amico di Marchionne....

Mi sa che neanche a 140.000 arrivano, stando ai numeri attuali e supponendo che vendano negli ultimi 3 mesi come l'anno scorso (ma la vedo dura visto i cali sempre maggiori da luglio a questa parte) arrivano a 135.000.......
Paolo, Kren credete che siano pochi con due modelli? e poi direi prevelentamente quasi solo mercato italiano......
 
sebaco ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
Leggevo che molti appoggiano l'idea di Marchionne di andare in America.. Bhe io lo condivido solo in parte.. Voi lo sapete che in America hanno un'altra idea di auto si.. Voi pensate che se Alfa porta negli States Giulietta e Mito qualcuno se la caga??? Ma nemmeno a Little Italy se la comprano.. Vi faccio proprio 2 piccoli esempi.
Ford= Europa con Focus,Fiesta,Fusion,Mondeo,Kuga....America= Mustang,Escape, Edge,Flex,Expedition,Ranger,F-150,E-SERIES WAGON,Super Duty, e il motore più piccolo è un 3.0 a benzina aspirato e la macchina piu corta sarà lunga 5 metri.

Chevrolet= Europa= Cruze,Aveo,Captiva,Spark,Orlando..... America=Camaro,Corvette,Volt,Malibu,Impala,Hhr,Equinox,Traverse,Tahoe,Suburban,Colorado,Avalanche,Silverado,Express anche qui stessa cosa detta prima per Ford
La stessa Audi in america ha gli stessi modelli dell'europa tranne A1-Q3
Idem volkswagen ha in listino Jetta,Passat,CC,Golf GTI ( e basta il gtd non esiste ) Beetle,Routan??-Jetta sportwagen??,Tiguan,Touareg,Eos

Quindi capite che non basta avere una 4C e 8C in America!!! a loro piace fare gli sburroni con auto che sembrano pulmini quindi se porti Giulietta devi fargli un motore come minimo 2.7 turbo benzina per far avvicinare qualcuno alla tua concessionaria sennò io qui la vedo grigia pure questa idea di Marchionne.
Concludo dicendo che secondo me sarebbe meglio rimanere in Europa e ampliare la gamma QUI in America ci metteresti il doppio del tempo e il triplo dei soldi rispetto a in Europa

Ciao a tutti

Trascuri un dettaglio: qui in Europa non siamo più il centro del mondo, gli Stati Uniti non lo sono più come una volta ma lo sono comunque più di noi. La prospettiva economica in Europa non è rosea. E chi presumibilmente se la passerà meglio sarà proprio la nazione con i marchi premium più forti: quindi, bisognerebbe accettare di andare a giocare in trasferta, con quali speranze di vittoria è facile immaginare.
Negli Stati Uniti, poi, forse si può contare sulla buona reputazione derivante dal fatto di esser quelli che han salvato Chrysler; qui da noi, invece, viene sbandierata da tutte le parti la parentela con un marchio ritenuto senza lignaggio come Fiat.
Se fanno certe scelte credo che abbiano le loro buone ragioni, e l'articolo sull'Espresso della settimana scorsa (o due settimane fa) del quale si è già parlato era molto chiaro al riguardo.
Non ccredo che, contrariamente a quanto sembrano ritenere in molti, Marchionne abbia antipatia verso l'Italia, l'Europa o Alfa: Marchionne vuol far soldi, vuol far crescere il gruppo. Probabilmente qualcuno la pensa diversamente da lui. E può darsi che abbia torto lui e abbiano ragione gli altri. Ma nessuno di noi ha a disposizione i dati che ha a disposizione il management Fiat e sulla base dei quali vengono prese le decisioni (altro sono gli annunci ad effetto: obbiettivi dichiarati, date fissate. Fa tutto parte del gioco...). E credo che pochi di noi facciano per mestiere l'AD di una multinazionale.

P.S.
Salvo angelo0 che, come ho scritto altrove, in realtà è Harald Wester in incognito :)
uhm.credo che se lo scrivi un altro paio di volte qualcuno ci crederá davvero :D :D
 
Kren ha scritto:
Io credo, invece, alla luce dell'accordo perfezionato con i sindacati americani che sposterà il marchio e l'assemblaggio delle future auto marchiate con il biscione (chiamarle Alfa, a questo punto e se così fosse, mi pare una bestemmia) negli USA.
Ha promesso 4 miliardi di investimenti e 2000 posti di lavoro......e negli USA non può scherzare come sta facendo in Italia. Lo smantellamento è cominciato con l'ennesimo piano presentato a Francoforte.
Spero non sia così ma ho tanto paura di non sbagliare.
Kren l ho scritto prima,gli americani non cercano l Alfa romeo che chiediamo noi ..
Per il piano, l ho sempre detto che gli italiani devono stare attenti a cio che fanno
se non vogliono perdere pure le chiappe :D
 
angelo0 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
angelo0 ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
Leggevo che molti appoggiano l'idea di Marchionne di andare in America.. Bhe io lo condivido solo in parte.. Voi lo sapete che in America hanno un'altra idea di auto si.. Voi pensate che se Alfa porta negli States Giulietta e Mito qualcuno se la caga??? Ma nemmeno a Little Italy se la comprano.. Vi faccio proprio 2 piccoli esempi.
Ford= Europa con Focus,Fiesta,Fusion,Mondeo,Kuga....America= Mustang,Escape, Edge,Flex,Expedition,Ranger,F-150,E-SERIES WAGON,Super Duty, e il motore più piccolo è un 3.0 a benzina aspirato e la macchina piu corta sarà lunga 5 metri.

Chevrolet= Europa= Cruze,Aveo,Captiva,Spark,Orlando..... America=Camaro,Corvette,Volt,Malibu,Impala,Hhr,Equinox,Traverse,Tahoe,Suburban,Colorado,Avalanche,Silverado,Express anche qui stessa cosa detta prima per Ford
La stessa Audi in america ha gli stessi modelli dell'europa tranne A1-Q3
Idem volkswagen ha in listino Jetta,Passat,CC,Golf GTI ( e basta il gtd non esiste ) Beetle,Routan??-Jetta sportwagen??,Tiguan,Touareg,Eos

Quindi capite che non basta avere una 4C e 8C in America!!! a loro piace fare gli sburroni con auto che sembrano pulmini quindi se porti Giulietta devi fargli un motore come minimo 2.7 turbo benzina per far avvicinare qualcuno alla tua concessionaria sennò io qui la vedo grigia pure questa idea di Marchionne.
Concludo dicendo che secondo me sarebbe meglio rimanere in Europa e ampliare la gamma QUI in America ci metteresti il doppio del tempo e il triplo dei soldi rispetto a in Europa

Ciao a tutti
..il problema é che pe riprendere l Alfa in europa é diventato cosi difficile che cé ne vogliono almeno 10 di anni.

Angelo, invece in america che il marchio non c'è più da anni è facile? perdipiù con modelli con meccanica yenkee al 100%.
Gli americani che comprano alfa vogliono qualcosa di particolare, non un rimarchiamento della solita 300c.
Tu lo sai quanto mi possa far male scrivere e leggere che da altre parti l' Alfa abbia piu possibilitá di ripresa, ma la situazione in europa é cosi deprimente che non basterebbe la miglior macchina del mondo :lol: fatto é che gli americani di oggi non sono piu quegli Italo/americani di un tempo é una nuova generazione che di quell 'alfa per saperne qualcosa lo deve leggere dai libri.Poi non dimenticare che loro sono arrivati al fondo Chrysler era chiusa oggi rivive e se li portano dentro
un glorioso marchio che si chiama Alfa Romeo lo accetteranno cosi come glie lo offrano,basti che sia valido come prodotto, e gli assicura il posto di lavoro.

Ciao Angelo, condivido le perplessità di Chinasky.
C'e' qualche elemento critico in più da considerare a parte la credibilità (che almeno da noi è svaporata)....
Tanto per non parlare di fiad, Maglionne, gli italiani, l'Italia e l'Europa, prendiamo due esperienze negative fatte da Ford: Volvo e Jaguar.
Due marchi a cui credibilità (in particolare Volvo) o prestigio (in particolare Jaguar), non si può dire che mancassero.
L'esperienza di Ford ha dimostrato che la filosofia del prodotto popolare "vestito a festa" non porta necessariamente a risultati migliori, nè in USA, nè nel resto del mondo.
 
Kren ha scritto:
Io credo, invece, alla luce dell'accordo perfezionato con i sindacati americani che sposterà il marchio e l'assemblaggio delle future auto marchiate con il biscione (chiamarle Alfa, a questo punto e se così fosse, mi pare una bestemmia) negli USA.
Ha promesso 4 miliardi di investimenti e 2000 posti di lavoro......e negli USA non può scherzare come sta facendo in Italia. Lo smantellamento è cominciato con l'ennesimo piano presentato a Francoforte.
Spero non sia così ma ho tanto paura di non sbagliare.

Secondo me Maglionne aggiorna i piani industriali in funzione di quello che dicono gli gnomi di Mudis o Standard end Purs. :twisted:
 
SZ. ha scritto:
angelo0 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
angelo0 ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
Leggevo che molti appoggiano l'idea di Marchionne di andare in America.. Bhe io lo condivido solo in parte.. Voi lo sapete che in America hanno un'altra idea di auto si.. Voi pensate che se Alfa porta negli States Giulietta e Mito qualcuno se la caga??? Ma nemmeno a Little Italy se la comprano.. Vi faccio proprio 2 piccoli esempi.
Ford= Europa con Focus,Fiesta,Fusion,Mondeo,Kuga....America= Mustang,Escape, Edge,Flex,Expedition,Ranger,F-150,E-SERIES WAGON,Super Duty, e il motore più piccolo è un 3.0 a benzina aspirato e la macchina piu corta sarà lunga 5 metri.

Chevrolet= Europa= Cruze,Aveo,Captiva,Spark,Orlando..... America=Camaro,Corvette,Volt,Malibu,Impala,Hhr,Equinox,Traverse,Tahoe,Suburban,Colorado,Avalanche,Silverado,Express anche qui stessa cosa detta prima per Ford
La stessa Audi in america ha gli stessi modelli dell'europa tranne A1-Q3
Idem volkswagen ha in listino Jetta,Passat,CC,Golf GTI ( e basta il gtd non esiste ) Beetle,Routan??-Jetta sportwagen??,Tiguan,Touareg,Eos

Quindi capite che non basta avere una 4C e 8C in America!!! a loro piace fare gli sburroni con auto che sembrano pulmini quindi se porti Giulietta devi fargli un motore come minimo 2.7 turbo benzina per far avvicinare qualcuno alla tua concessionaria sennò io qui la vedo grigia pure questa idea di Marchionne.
Concludo dicendo che secondo me sarebbe meglio rimanere in Europa e ampliare la gamma QUI in America ci metteresti il doppio del tempo e il triplo dei soldi rispetto a in Europa

Ciao a tutti
..il problema é che pe riprendere l Alfa in europa é diventato cosi difficile che cé ne vogliono almeno 10 di anni.

Angelo, invece in america che il marchio non c'è più da anni è facile? perdipiù con modelli con meccanica yenkee al 100%.
Gli americani che comprano alfa vogliono qualcosa di particolare, non un rimarchiamento della solita 300c.
Tu lo sai quanto mi possa far male scrivere e leggere che da altre parti l' Alfa abbia piu possibilitá di ripresa, ma la situazione in europa é cosi deprimente che non basterebbe la miglior macchina del mondo :lol: fatto é che gli americani di oggi non sono piu quegli Italo/americani di un tempo é una nuova generazione che di quell 'alfa per saperne qualcosa lo deve leggere dai libri.Poi non dimenticare che loro sono arrivati al fondo Chrysler era chiusa oggi rivive e se li portano dentro
un glorioso marchio che si chiama Alfa Romeo lo accetteranno cosi come glie lo offrano,basti che sia valido come prodotto, e gli assicura il posto di lavoro.

Ciao Angelo, condivido le perplessità di Chinasky.
C'e' qualche elemento critico in più da considerare a parte la credibilità (che almeno da noi è svaporata)....
Tanto per non parlare di fiad, Maglionne, gli italiani, l'Italia e l'Europa, prendiamo due esperienze negative fatte da Ford: Volvo e Jaguar.
Due marchi a cui credibilità (in particolare Volvo) o prestigio (in particolare Jaguar), non si può dire che mancassero.
L'esperienza di Ford ha dimostrato che la filosofia del prodotto popolare "vestito a festa" non porta necessariamente a risultati migliori, nè in USA, nè nel resto del mondo.
purtroppo le nostre espressioni non sono certezze, Volvo non é mai uscita dall america e Jaguar al riguardo ha pure un grande nome come alfa ma non sono uguali.La Jaguar é la Ferrai,Porsche inglese direi che con Alfa in comune abbia molto di meno. Io sono del parere che l alfa in america se la possa cavare fecendo delle buone macchine tu dici generaliste ottime. se le generaliste ottime vendono venderá anche Alfa come ottima generalista. Se invece si dovrebbe parlare degli alfisti particolari,vedremo come la accetteranno la nuova forma di Alfafiat........................
 
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