<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma, su un minisommergibile....A.... | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Ma, su un minisommergibile....A....

Pagare una cifra "folle" (leggo di 250.000 USD) per un'impresa così rischiosa e su un mezzo "sperimentale" (leggo che si tratta del 3° viaggio), non lo farei mai, nemmeno se fossi miliardario, nemmeno se mi pagassero. Veramente, mi sembra una follia: con quella cifra si possono fare mille altre cose sensate.
Tutto questo premesso, spero tanto che si salvino... sto seguendo la vicenda con apprensione, rifuggendo il tentativo di immaginare cosa stiano passando.. ma sono altrettanto pessimista...
 
Ultima modifica:
Non ci andrei, preferirei investire in altro tutti quei soldi, se li avessi.
Non sono ottimista sul possibile recupero perché pur avendo un po' di riserva d'aria, il fatto che non dia più segnali mi fa pensare che ci sia stato un guasto grave che l'ha fatto affondare o ne ha compromesso i sistemi. Si può solo sperare in una gran botta di fortuna.
 
Da profano mi pare una bella idea.
In pratica è come dire se va bene bene, altrimenti è un viaggio di sola andata perchè non si può fare nulla.
Ma perché, in caso di guasti, dovrebbe scattare in automatico la condizione di galleggiabilità, essendo invece quella di "affondamento" legata alla ritenuta delle zavorre, possibile solo se tutto funziona a dovere.

Chiaro che se però si resta incastrati da qualche parte tutto ciò è inutile : ipotesi forse non così estrema ed improbabile, se è vero che alcuni ricercatori in un recente passato si sono lamentati dei danni causati al relitto del Titanic da alcuni batiscafi, simili a quello adesso scomparso, che erano andati a posarsi sulla prua del relitto (!).

Al di là di tutto, poi, quello che tu paventi come inaccettabile ("In pratica è come dire se va bene bene, altrimenti è un viaggio di sola andata perchè non si può fare nulla") è invece, secondo me, la norma, o quasi, per questo genere di immersioni a profondità mostruose.... pensi che se, nel 1960, il batiscafo "Trieste" non fosse riuscito a tornar su coi suoi mezzi dalla fossa delle Marianne (10.916 mt sotto, è il punto più profondo conosciuto ed era la prima volta) qualcuno sarebbe potuto andar giù a salvare le due persone a bordo ?
 
Ho letto tutti i romanzi di Clive Cussler, e ho pensato spesso a quanto terribile sarebbe trovarsi in una situazione ricorrente.... ed ecco che tocca leggerla sui giornali. Signore, aiutali.....
 
Al di là di tutto, poi, quello che tu paventi come inaccettabile ("In pratica è come dire se va bene bene, altrimenti è un viaggio di sola andata perchè non si può fare nulla") è invece, secondo me, la norma, o quasi, per questo genere di immersioni a profondità mostruose.... pensi che se, nel 1960, il batiscafo "Trieste" non fosse riuscito a tornar su coi suoi mezzi dalla fossa delle Marianne (10.916 mt sotto, è il punto più profondo conosciuto ed era la prima volta) qualcuno sarebbe potuto andar giù a salvare le due persone a bordo ?

Sicuramente.
Però in questo caso imho qualche garanzia in più ci dovrebbe essere visto che si tratta di immersioni "turistiche",anche se rivolte a un pubblico di amanti dell'ignoto super selezionato.
 
Pagate una cifra "folle" (leggo di 250.000 USD) per un'impresa così rischiosa e su un mezzo "sperimentale" (leggo che si tratta del 3° viaggio), non lo farei mai,

-----nemmeno se fossi miliardario-----
nemmeno se mi pagassero. Veramente, mi sembra una follia: con quella cifra si possono fare mille altre cose sensate.

Di piu'....Specialmente
IMO
-----se lo fossi-----
 
Aggiornamenti di stamane, pare che i mezzi di ricerca abbiano percepito dei rumori/suoni/colpi nell'area interessata, a intervalli regolari, come se fossero intenzionali.

Nel frattempo, emergono particolari che, se confermati, getterebbero pessima luce sulla vicenda

https://www.ansa.it/sito/notizie/mo...tan_dbe17a0b-1b41-483a-a7be-50b441f9f594.html
Già ieri sera erano circolate altre perplessità risalenti al 2018. Stamani si parla dei colpi distanziati di 30 minuti. Il tempo stringe, la localizzazione certa non è, non è chiara la tecnica di recupero disponibile... eh...
 
Mi chiedo anche che tipo di "colpi" può emettere una scatola a quattro km di profondità...... suoni dall'interno non credo proprio che siano udibili, urti contro il relitto.... qualche idea?
 
Sono stati rilevati dalla guardia costiera statunitense, coi sonar, presuppongono siano segno di presenza di sopravvissuti. Ci sono i dispacci su nw uscg.
Conferme dai velivoli canadesi.
Tempus fugit.
 
Patisco di claustrofobia.

Non prendo ascensori. Ho fatto una risonanza magnetica ed è stato tremendo. Sudori freddi. La prossima volta mi prendo lo xanax (non ne sono consumatore abituale, ma quando è mancato mio papà mi ha dato una mano tipo dal notaio, in banca, per avere un po' di lucidità).

In aereo cerco sempre il corridoio, lato finestrino mi manca il respiro.

Figuriamoci se andrei mai 4km sott'acqua.....
 
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