<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma se fiat ha il 52% di chrisler e marchionne dice di puntare al 100%.... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Ma se fiat ha il 52% di chrisler e marchionne dice di puntare al 100%....

modus72 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Report, Annozero e il Fango quotidiano?
Ragazzo, vabbè lasciamo stare. Ti commenti da solo.
Anche Report non va più bene? Beh, allora meglio guardarsi le veline della casa e farsi i viaggi su quelle...

se anche report non va bene, c'è sempre l'analisi di mucchetti del Corriere della Sera.

O anche quella testata non è abbastanza autorevole per sua maestà fiat?
 
porazzi63 ha scritto:
la situazione fiat si sa quale e'la colpa e' di gianni agnelli e di romiti
gianni entra a cundurre la fiat nel 1966 nel frattempo escono i modelli gia in fase di progettazione 128 127 124 etc ottimi prodotti e all'avanguardia per un target generalista in listino era vario con modelli in tutti i segmenti piu le coupe e spider,venne la crisi energetica e da li cominciarono i problemi e le scelte sbagliate la 131 progettata con motori bialbero 4 freni a disco venne castrata poi la ritmo buon progetto ma svilito dalle scelte sulla qualita dei componenti,ci fu un sussulto con la uno croma thema 164 ma romiti caccio ghidella ,gianni agnelli come nel 1973 non credde piu nell'auto e investi in finanza ora siamo all'ultima possibilita per aver una industria auto italiana

Sfogliavo la settimana scorsa un volume sulle Alfa e ho letto un passaggio che mi ha basito. Romiti era in contrasto netto con Ghidella e fin qui lo sapevo, ma non sapevo avesse fatto fare indagini interne su Ghidella stesso e avendo scoperto che il fornitore delle serrature della Tipo era una ditta che faceva riferimento a Ghidella si fosse tenuto questo "jolly" in tasca messo poi sul tavolo nel gioco di forza delle parti. In quel momento Agnelli messo al corrente cedette, purtroppo, alla linea Romiti.

Altra cosa che non sapevo che riportava tale libro è che nel 1988 BMW poteva essere acquistata da Fiat, ma che Fiat declinò "l'invito", ne sapete qualcosa?
 
alexmed ha scritto:
porazzi63 ha scritto:
la situazione fiat si sa quale e'la colpa e' di gianni agnelli e di romiti
gianni entra a cundurre la fiat nel 1966 nel frattempo escono i modelli gia in fase di progettazione 128 127 124 etc ottimi prodotti e all'avanguardia per un target generalista in listino era vario con modelli in tutti i segmenti piu le coupe e spider,venne la crisi energetica e da li cominciarono i problemi e le scelte sbagliate la 131 progettata con motori bialbero 4 freni a disco venne castrata poi la ritmo buon progetto ma svilito dalle scelte sulla qualita dei componenti,ci fu un sussulto con la uno croma thema 164 ma romiti caccio ghidella ,gianni agnelli come nel 1973 non credde piu nell'auto e investi in finanza ora siamo all'ultima possibilita per aver una industria auto italiana

Sfogliavo la settimana scorsa un volume sulle Alfa e ho letto un passaggio che mi ha basito. Romiti era in contrasto netto con Ghidella e fin qui lo sapevo, ma non sapevo avesse fatto fare indagini interne su Ghidella stesso e avendo scoperto che il fornitore delle serrature della Tipo era una ditta che faceva riferimento a Ghidella si fosse tenuto questo "jolly" in tasca messo poi sul tavolo nel gioco di forza delle parti. In quel momento Agnelli messo al corrente cedette, purtroppo, alla linea Romiti.

Altra cosa che non sapevo che riportava tale libro è che nel 1988 BMW poteva essere acquistata da Fiat, ma che Fiat declinò "l'invito", ne sapete qualcosa?

No mai sentito. Nel 1988 c'era ancora Ghidella, e l'anno dopo fiat diventava il primo costruttore europeo, quindi la possibilità ci sarebbe stata. Per fortuna di BMW, e consentimi, dell'auto in generale, tale ipotesi non si è concretizzata. ;)
 
alexmed ha scritto:
porazzi63 ha scritto:
la situazione fiat si sa quale e'la colpa e' di gianni agnelli e di romiti
gianni entra a cundurre la fiat nel 1966 nel frattempo escono i modelli gia in fase di progettazione 128 127 124 etc ottimi prodotti e all'avanguardia per un target generalista in listino era vario con modelli in tutti i segmenti piu le coupe e spider,venne la crisi energetica e da li cominciarono i problemi e le scelte sbagliate la 131 progettata con motori bialbero 4 freni a disco venne castrata poi la ritmo buon progetto ma svilito dalle scelte sulla qualita dei componenti,ci fu un sussulto con la uno croma thema 164 ma romiti caccio ghidella ,gianni agnelli come nel 1973 non credde piu nell'auto e investi in finanza ora siamo all'ultima possibilita per aver una industria auto italiana

Sfogliavo la settimana scorsa un volume sulle Alfa e ho letto un passaggio che mi ha basito. Romiti era in contrasto netto con Ghidella e fin qui lo sapevo, ma non sapevo avesse fatto fare indagini interne su Ghidella stesso e avendo scoperto che il fornitore delle serrature della Tipo era una ditta che faceva riferimento a Ghidella si fosse tenuto questo "jolly" in tasca messo poi sul tavolo nel gioco di forza delle parti. In quel momento Agnelli messo al corrente cedette, purtroppo, alla linea Romiti.

Altra cosa che non sapevo che riportava tale libro è che nel 1988 BMW poteva essere acquistata da Fiat, ma che Fiat declinò "l'invito", ne sapete qualcosa?
Ghidella ha fatto grossissime cavolate e affari con personaggi loschi e ha riparato in Svizzera...stendiamo un velo pietoso, và...

Qualcuno ha tentato di rivalutarlo perchè quelli dopo di lui sono stati, in linea di massima, degli incapaci...

...ma ricordiamoci che la 155 è opera sua...
 
chassis_engineer ha scritto:
alexmed ha scritto:
porazzi63 ha scritto:
la situazione fiat si sa quale e'la colpa e' di gianni agnelli e di romiti
gianni entra a cundurre la fiat nel 1966 nel frattempo escono i modelli gia in fase di progettazione 128 127 124 etc ottimi prodotti e all'avanguardia per un target generalista in listino era vario con modelli in tutti i segmenti piu le coupe e spider,venne la crisi energetica e da li cominciarono i problemi e le scelte sbagliate la 131 progettata con motori bialbero 4 freni a disco venne castrata poi la ritmo buon progetto ma svilito dalle scelte sulla qualita dei componenti,ci fu un sussulto con la uno croma thema 164 ma romiti caccio ghidella ,gianni agnelli come nel 1973 non credde piu nell'auto e investi in finanza ora siamo all'ultima possibilita per aver una industria auto italiana

Sfogliavo la settimana scorsa un volume sulle Alfa e ho letto un passaggio che mi ha basito. Romiti era in contrasto netto con Ghidella e fin qui lo sapevo, ma non sapevo avesse fatto fare indagini interne su Ghidella stesso e avendo scoperto che il fornitore delle serrature della Tipo era una ditta che faceva riferimento a Ghidella si fosse tenuto questo "jolly" in tasca messo poi sul tavolo nel gioco di forza delle parti. In quel momento Agnelli messo al corrente cedette, purtroppo, alla linea Romiti.

Altra cosa che non sapevo che riportava tale libro è che nel 1988 BMW poteva essere acquistata da Fiat, ma che Fiat declinò "l'invito", ne sapete qualcosa?
Ghidella ha fatto grossissime cavolate e affari con personaggi loschi e ha riparato in Svizzera...stendiamo un velo pietoso, và...

Qualcuno ha tentato di rivalutarlo perchè quelli dopo di lui sono stati, in linea di massima, degli incapaci...

...ma ricordiamoci che la 155 è opera sua...

A quello che so io no. Ghidella era già stato cacciato. La 155 è uscita a metà 1992, Ghidella se non sbaglio fu cacciato nel 1990, e sempre a ricordi la 155 fu sviluppata in pochissimo tempo. Però di sicuro tu hai altre informazioni.
 
chassis_engineer ha scritto:
Ghidella ha fatto grossissime cavolate e affari con personaggi loschi e ha riparato in Svizzera...

Pardon, è davvero accaduto? Perchè assieme a questa voce girava pure quella che fosse stata una montatura per fargli prender aria..
 
fpaol68 ha scritto:
A quello che so io no. Ghidella era già stato cacciato. La 155 è uscita a metà 1992, Ghidella se non sbaglio fu cacciato nel 1990, e sempre a ricordi la 155 fu sviluppata in pochissimo tempo. Però di sicuro tu hai altre informazioni.
La 155 era pronta già da prima, d'altra parte era su Tipo 2...mi pare dall'89, ma non ricordo bene, perchè lo sò di seconda mano...poi fu posticipata perchè 75 stava tenendo il botto, come vendite...
Pardon, è davvero accaduto? Perchè assieme a questa voce girava pure quella che fosse stata una montatura per fargli prender aria..

Rischiò il gabbio poi se la cavò con i domiciliari...giochini con i fondi per il mezzogiorno...poi intrallazzò con Tito Tettamanti...
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
A quello che so io no. Ghidella era già stato cacciato. La 155 è uscita a metà 1992, Ghidella se non sbaglio fu cacciato nel 1990, e sempre a ricordi la 155 fu sviluppata in pochissimo tempo. Però di sicuro tu hai altre informazioni.
La 155 era pronta già da prima, d'altra parte era su Tipo 2...mi pare dall'89, ma non ricordo bene, perchè lo sò di seconda mano...poi fu posticipata perchè 75 stava tenendo il botto, come vendite...

Ghidella mi sembra che fu cacciato nel 89 o nel 90. Da quello che ricordo di 155 si cominciò a parlarne solo verso metà 1991, quando tra l'altro la 75 ancora vendeva alla grande. E finchè rimase in listino (solo alcuni modelli) continuò a vendere più della 155. Non so se Ghidella decise la 155 o fu anche quello uno dei motivi di scontro con Romiti, cosa che credo più veritiera, perchè Ghidella volle le SZ, RZ, ed apprezzava l'Alfa.
 
fpaol68 ha scritto:
Ghidella mi sembra che fu cacciato nel 89 o nel 90. Da quello che ricordo di 155 si cominciò a parlarne solo verso metà 1991, quando tra l'altro la 75 ancora vendeva alla grande. E finchè rimase in listino (solo alcuni modelli) continuò a vendere più della 155. Non so se Ghidella decise la 155 o fu anche quello uno dei motivi di scontro con Romiti, cosa che credo più veritiera, perchè Ghidella volle le SZ, RZ, ed apprezzava l'Alfa.
155 è 100% sua...

...come ricorda anche Spada...

http://www.alfa155.net/t113-intervista-con-sig-ercole-spada
In I.DE.A. avevo già finito ed approvato il modello tipo3, che verrà poi commercializzato come Tempra nel 1990, e l?ing. Ghidella mi propose di trasformarla in Alfa Romeo mettendo davanti lo storico scudetto. La vettura non avrebbe avuto nessun altro family-feeling AR a così fortunatamente convinsi l?amministratore delegato di Fiat-Alfa di proporre un nuovo modello più Alfa Romeo sempre utilizzando il concetto delle parti comuni con variazioni caratterizzanti il marchio Alfa Romeo.
Agnelli fece bene a cacciarlo...peccato che non subentrò gente migliore (anche se su Alfa, Cantarella ha fatto nettamente meglio, e questo è un fatto...).
 
ghidella fu anche colui che volle la 164 con motore fiat-Lancia due litri. Uno "strappo" allora impensabile, quello di mettere un motore fiat sotto il cofano di un Alfa.

Imperdonabile
 
A quanto ne so 155 era anche opera di Ghidella, il punto è che serviva per traghettare il marchio Alfa verso quel progetto noto come "polo del lusso" che doveva vedere la nascita di due berline condivise tra alfa e maserati e lo che stesso Ghidella stava portando avanti. Inutile dire che poi la cosa naufragò per i costi che mano a mano il progetto assunse. Non so se la cancellazione del progetto fu precedente o postuma alla sua cacciata, ma di movimenti poco puliti paiono certi. In pratica favoriva propri fornitori...robe del genere...
Diciamo che in definitiva il problema non fu la 155 in quanto tale perchè nacque come tappabuchi, il problema si ebbe quando la 155 divenne, per via della cancellazione del progetto che vi ho ricordato, la vera erede di 75. Cosa che non doveva essere ma che diventò.
Report, annozero, Fango quotidiano, non ve le raccontano queste cose?
E più facile fare le pulci agli stipendi dei manager?
Guardate che l'invidia è una brutta bestia...

Se poi siete interessati e volete approfondire le vostre conoscenze su quel progetto.....fate un cenno
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Ghidella mi sembra che fu cacciato nel 89 o nel 90. Da quello che ricordo di 155 si cominciò a parlarne solo verso metà 1991, quando tra l'altro la 75 ancora vendeva alla grande. E finchè rimase in listino (solo alcuni modelli) continuò a vendere più della 155. Non so se Ghidella decise la 155 o fu anche quello uno dei motivi di scontro con Romiti, cosa che credo più veritiera, perchè Ghidella volle le SZ, RZ, ed apprezzava l'Alfa.
155 è 100% sua...

...come ricorda anche Spada...

http://www.alfa155.net/t113-intervista-con-sig-ercole-spada
In I.DE.A. avevo già finito ed approvato il modello tipo3, che verrà poi commercializzato come Tempra nel 1990, e l?ing. Ghidella mi propose di trasformarla in Alfa Romeo mettendo davanti lo storico scudetto. La vettura non avrebbe avuto nessun altro family-feeling AR a così fortunatamente convinsi l?amministratore delegato di Fiat-Alfa di proporre un nuovo modello più Alfa Romeo sempre utilizzando il concetto delle parti comuni con variazioni caratterizzanti il marchio Alfa Romeo.
Agnelli fece bene a cacciarlo...peccato che non subentrò gente migliore (anche se su Alfa Cantarella ha fatto nettamente meglio, e questo è un fatto)

Ok Grazie. Fu una cagata di Ghidella allora. ;)
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Ghidella mi sembra che fu cacciato nel 89 o nel 90. Da quello che ricordo di 155 si cominciò a parlarne solo verso metà 1991, quando tra l'altro la 75 ancora vendeva alla grande. E finchè rimase in listino (solo alcuni modelli) continuò a vendere più della 155. Non so se Ghidella decise la 155 o fu anche quello uno dei motivi di scontro con Romiti, cosa che credo più veritiera, perchè Ghidella volle le SZ, RZ, ed apprezzava l'Alfa.
155 è 100% sua...

...come ricorda anche Spada...

http://www.alfa155.net/t113-intervista-con-sig-ercole-spada
In I.DE.A. avevo già finito ed approvato il modello tipo3, che verrà poi commercializzato come Tempra nel 1990, e l?ing. Ghidella mi propose di trasformarla in Alfa Romeo mettendo davanti lo storico scudetto. La vettura non avrebbe avuto nessun altro family-feeling AR a così fortunatamente convinsi l?amministratore delegato di Fiat-Alfa di proporre un nuovo modello più Alfa Romeo sempre utilizzando il concetto delle parti comuni con variazioni caratterizzanti il marchio Alfa Romeo.
Agnelli fece bene a cacciarlo...peccato che non subentrò gente migliore (anche se su Alfa, Cantarella ha fatto nettamente meglio, e questo è un fatto...).

Su Alfa l'unico che ha fatto benino fu il responsabile dei progetti 156/147/GT, e Kamal mai nata, se non ricordo male era Bandiera e all'epoca si parlava di Business Unit.
 
Luigi_82 ha scritto:
A quanto ne so 155 era anche opera di Ghidella, il punto è che serviva per traghettare il marchio Alfa verso quel progetto noto come "polo del lusso" che doveva vedere la nascita di due berline condivise tra alfa e maserati e lo che stesso Ghidella stava portando avanti.
Altra cavolata pazzesca...niente trazione posteriore con Ghidella...ma manco di striscio...
 
http://www.pasteris.it/blog/2011/03/19/ghidella-la-citta-intera-torino-se-lo-cucino-come-neppure-nella-peggiore-palermo-di-inizio-secolo/
poi le vertita le sanno solo loro comunque fu l'ultimo grande in fiat
spero il penultimo
ai posteri l'ardua sentenza
 
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