<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> MA GUARDA CHE SUCCEDE IN FRANCIA... | Il Forum di Quattroruote

MA GUARDA CHE SUCCEDE IN FRANCIA...

Le auto si possono acquistare negli ipermercati con sconti dal 17 al 30%, per modelli meno blasonati adirittura si arriva al 40, notizia fonte autoblog. In Italia ci ha provato la DR con il gruppo Iper, ma mi sa tanto che non sia stata un esperienza positiva infatti non si è ripetuta con il nuovo modello, qualcuno sa il perchè?? Che differenza potrebbe esserci per il consumatore fra acquistare al supermercato o dal conce?? Personalmente io comprerei dove lo stesso oggetto costa meno alle stesse condizioni di garanzia, s'intende.....e voi??
 
Non so cosa stiano attuando in Francia,
ritengo che la Dr abbia scelto per il lancio la catena Iper, per potere fare toccare con mano e in breve tempo un marchio sconosciuto, mentre con i canali tradizionali ci avrebbe perso piu' tempo e sicuramente piu' danaro in pubblicita'.
Ciao
 
A mio avviso comprare una macchina non è come comprare un qualsiasi altro articolo, anzitutto le pratiche burocratiche per il passaggio di proprieta' o il contratto di acquisto.....
suppongo che per tutti sia la medesima cosa, andare in una struttura reale e conosciuta ti da la sicurezza di non essere bidonato, vedasi quante truffe su internet collegate alla compravendita dell'usato....
Non parliamo poi degli accessori, nessuno vuole una macchina base....
Tutto questo va fatto attraverso delle strutture di vendita che costano...... e il costo si scarica sull'utente finale.
Altrimenti quante case potrebbero mettere dei modelli base su internet, tu scegli il colore, vai in un ufficetto a firmare il contratto, la macchina la ritiri, quando arriva, in un deposito in periferia......
ma come mai nessuna casa lo fa??????
 
tafano67 ha scritto:
A mio avviso comprare una macchina non è come comprare un qualsiasi altro articolo, anzitutto le pratiche burocratiche per il passaggio di proprieta' o il contratto di acquisto.....
suppongo che per tutti sia la medesima cosa, andare in una struttura reale e conosciuta ti da la sicurezza di non essere bidonato, vedasi quante truffe su internet collegate alla compravendita dell'usato....
Non parliamo poi degli accessori, nessuno vuole una macchina base....
Tutto questo va fatto attraverso delle strutture di vendita che costano...... e il costo si scarica sull'utente finale.
Altrimenti quante case potrebbero mettere dei modelli base su internet, tu scegli il colore, vai in un ufficetto a firmare il contratto, la macchina la ritiri, quando arriva, in un deposito in periferia......
ma come mai nessuna casa lo fa??????
perchè devono speculare su tutto :lol:
il sistema francese è ottimo per far calare i prezzi nelle concessionarie "ufficiali"...Non diamo troppa importanza all'auto: è un prodotto/servizio come tanti altri ;)
Io comprerei senza alcun problema in un supermercato un'auto scontata rispetto alla stessa auto in concessionaria
 
"le" auto è forse abbastanza generico.

immagino "alcune" auto.

il punto non è dove le compri, ma da chi.
ovvero: le DR non le compravi dall'Iper, ma dalla DR direttamente che esercitava nei locali dell'Iper.
come negli stessi corridoi dei centri commerciali compri i divani, le finestre, i depuratori d'acqua, eccetera
venduti non dalla catena commerciale, ma da operatori che pagano un "affitto" degli spazi.
è un modo per raggiungere più potenziali acquirenti, con costi inferiori a quelli di mantenere una concessionaria.

che sia un sistema che possa sostituire integralmente quello delle concessionarie, dubito molto;
che da solo possa provocare una diminuzione del prezzo del 30%, anche.

di certo è un modo per mettere in concorrenza i punti vendita, soprattutto su un target generalista di grande diffusione.
però poi per la Casa si presenta il problema della rete ordinaria
 
Penso che la distribuzione nei centri commerciali possa avere un futuro. Leggendo Quattroruote, in particolare le interviste ai concessionari, si evnce che una delle voci più importanti a bilancio, sia quella per la costruzione di una "showroom" con vetri in contropendenza, e l'ammodernamento e la standardizzazione della rete di vendita, che richiede, naturlmete, materiali pregiati come marmi o arredamento di tendenza, in contrapposizione, con le "piastrelle economiche" di una volta. Costi ingenti, naturalmente, che oggi come oggi non sono facilmente sostenibili. Inoltre, le concessionarie non sono una meta occasionale (come potrebbe essere un luogo all'interno di un supermercato), bensì un luogo dove ci si deve recare apposiamente, e il tutto è aggravato dalla posizione fuori mano degli stessi. Chiaramente, l'auto non è un prodotto che si vede in vetrina e lo si compra, però, vedere e toccare con mano il prodotto, è la migliore pubblicità: conosco gente che, vedendo l'auto come un mero mezzo di trasporto, non valuta molte alternative, si orienta su modelli famosi a prezzo appetibile (tipo la Grande Punto) e lo acquista senza perdere tempo a valutare più modelli, perchè non li conosce e perchè il tempo che si perde è molto. Secondo me, il futuro, è proprio l'esposizione delle automobili, con un venditore, nei centri commerciali, e la concesssionaria nelle immediate vicinanze, che non deve più apparire, ma deve essere quasi un semplice deposito per le pronta consegna e le km/0.
 
beh ragazzi vi ricordate il caso dello stock di panda Km0 vicino milano che sono andate letteralemte a ruba???quello è stato un esempio di come certi esperimenti possano funzionare....
 
non capisco, è riferito proprio alla vendita del veicolo da parte del centro commerciale, o del fatto che un concessionario esponga, faccia preventivi, ed anche concluda contratti, in un'area all'interno del centro?

Nel secondo caso, qui in Emilia, sono anni che viene fatto!

Solitamente, per i modelli esposti, c'è anche un certo sconto extra.
Ma la concessionaria fa sempre riferimento ad una sede ben specifica, sia per il ritiro del veicolo che per l'assistenza.
 
giuliogiulio ha scritto:
beh ragazzi vi ricordate il caso dello stock di panda Km0 vicino milano che sono andate letteralemte a ruba???quello è stato un esempio di come certi esperimenti possano funzionare....

quello non era stato un esperimento sulla tipologia di vendita, ma il "riciclaggio" di una partita venduta sottocosto pensando andasse all'estero.

operazione ai limiti della correttezza commerciale, comunque non ripetibile.
 
pll66 ha scritto:
non capisco, è riferito proprio alla vendita del veicolo da parte del centro commerciale, o del fatto che un concessionario esponga, faccia preventivi, ed anche concluda contratti, in un'area all'interno del centro?

Nel secondo caso, qui in Emilia, sono anni che viene fatto!

anche da me. nei centri commerciali abbastanza grandi.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto