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Ma cosa sta succedendo alla qualità Toyota ? Altro richiamo per 1,5 milioni di auto!

Dal "Corriere della Sera"

La Toyota richiama 1,5 milioni di auto

MILANO - Ancora problemi per la Toyota. La casa giapponese ha deciso di richiamare in officina più di un milione e mezzo di veicoli nel mondo. È stato rilevato un problema all'impianto frenante, una perdita del circuito che potrebbe gradualmente diminuire le prestazioni.

IL RICHIAMO - Un portavoce della casa automobilistica ha detto che saranno richiamate 740 mila auto vendute negli Stati Uniti e altre 600 mila in circolazione in Giappone. Le altre vetture che potrebbero presentare problemi sono in Europa (50 mila), in Cina (60 mila), Australia (30 mila) e in altre nazioni asiatiche (50 mila).

I MODELLI COINVOLTI - Sono diversi i modelli coinvolti nella campagna di richiamo operata dalla casa giapponese: Lexus (Rx 330, GS 300, IS 250 e IS 350) e all'interno dei marchi Toyota propriamente detti, Avalon e Reiz, il minivan Alphard e il fuoristrada Highlander. Nel suo comunicato dalla casa madre giapponese Toyota spiega che una piccola fuoriuscita di benzina potrebbe accendere la spia luminosa nel caso di problema alla pompa dei freni mentre una piccola perdita di efficacia nel sistema dei freni potrebbe essere rilevata, nel peggiore dei casi, ma nessun caso di incidente, assicura la Toyota, è stato finora segnalato.
 
I richiami Toyota li ha sempre fatti, anche prima che diventassero una cosa negativa. L'assistenza della casa è parte importante sia della qualità che dell'affidabilità. Sistemare le cose anhe per il slo rischio che si possano verificare è meritorio e caratterizza la casa positivamente non negativamente come si vorrebbe far pensare.
 
G5 ha scritto:
I richiami Toyota li ha sempre fatti, anche prima che diventassero una cosa negativa. L'assistenza della casa è parte importante sia della qualità che dell'affidabilità. Sistemare le cose anhe per il slo rischio che si possano verificare è meritorio e caratterizza la casa positivamente non negativamente come si vorrebbe far pensare.

E' vero quello che dici, ma purtroppo i richiami più recenti hanno riguardato parti molto"critiche" delle auto (accelleratore,sterzo, freni) e quindi molti milioni di persone hanno continuato a circolare con auto potenzialmente insicure.

Se li andiamo poi a confrontare con i richiami fatti da case Tedesche, Francesi o Italiane, vediamo che in questi casi erano molto spesso richiami riguardanti difetti "non così critici" da mettere a rischio la sicurezza.
 
Ma i richiami degli altri (che però non fanno lo stesso clamore) li avete visti? Ma soprattutto, quando leggete l'oggetto del richiamo siete in grado di valutare l'effettiva problematica oppure ci si sofferma solo al titolo come si fa con il giornale?
 
Forse si son seduti un po sugli allori del passato, difetti e richiami del genere personalmente mi fanno riflettere sui controllli qualitativi o sui risparmi (di bilancio) su parte degli approvvigionamenti di materie prime e componenti.
Saluti.
Mirko
 
Tutto può essere ma quando produci milioni di pezzi (auto) realizzati con milioni di parti ci può anche stare che qualcosa non sia perfetto. E' da sottolineare che queste sono auto in strada e che viaggiano senza problemi apparenti. Verosimilmente il richiamo è partito perchè un certo TOT di clienti si è recato in officina per i tagliandi e le officine hanno notato la cosa oppure sono state attenzionate dal cliente sul discorso della spia. Le officine poi passano il tutto alla casa madre che fatte le valutazioni numeriche della tipologia di intervento decide se fare o meno il richiamo al fine di non far incorrere più nessuno nel difetto.
Ricordo sempre che nel 2005 Toyota fece un richiamo mondiale perché sui 4Runner-Hilux prodotti tra il 1989 ed il 1996 si poteva verificare un usura precoce (!!!!!!!!) di una barra di sterzo determinando un po' di gioco sullo stesso. Si tratta di fuoristrada-mezo da lavoro ... ti lascio immaginare il tipo di uso a cui erano soggetti.
Il mio in effetti aveva gioco e lo risolsero sostituendo la barra. Quale altra casa fa' richiami di massa di questa natura??
 
L'impressione è che Toyota abbia stressato troppo la politica del "just in time" , da lei stessa inventata eliminando le scorte di magazzino ed utilizzando i pezzi non appena pervenuti dai fornitori esterni.
Così facendo si è perso il controllo sulla qualità dei lotti di produzione di questi pezzi ritenuti ormai "banalizzati", mentre appare evidente che le parti made in Toyota e molto più tecnologiche continuano ad essere altamente affidabili.

Ma quello che per me è ancora più grave è il fatto che i problemi vengano scoperti solo dopo che sono stati prodotti "milioni" di auto (e le Lexus non si vendono certo con gli stessi numeri delle Yaris!!) lasciando in circolazione per anni auto che presentano una sia pur minima rischiosità.

Qualcosa sicuramente non funziona nel management Toyota e qualche testa probabilmente cadrà perchè,oltre alla perdita di immagine, questi richiami hanno costi stratosferici e non verrebbero sicuramente fatti se non ritenuti indispensabili per la sicurezza ( e, ad es.,la citata usura precoce di una barra dello sterzo non è uno scherzo ma significa che il materiale con cui è strata prodotta non è conforme alle specifiche e quindi potenzialmente anche a rischio di rottura)
 
Oggi ci sono anche strumenti di controllo e informazione ben diversi da quelli di ventanni fa! La tecnologia di bordo è aumentata notevolmente e questo, assieme alle precedenti considerazioni generalei, deve pur valere qualcosa. Anche se compri un frullatore rischi che ti esploda in mano eppure è un oggetto semplicissimo ... figurarsi una macchina cosa può nascondere! Voglio dire cerchiamo di contestualizzare il tutto, non fermiamoci all'epidermide.
 
G5 ha scritto:
Ma i richiami degli altri (che però non fanno lo stesso clamore) li avete visti? Ma soprattutto, quando leggete l'oggetto del richiamo siete in grado di valutare l'effettiva problematica oppure ci si sofferma solo al titolo come si fa con il giornale?

quoto.
però è innegabile che qualcosa che non va c'è..
 
Elvis02 ha scritto:
L'impressione è che Toyota abbia stressato troppo la politica del "just in time" , da lei stessa inventata eliminando le scorte di magazzino ed utilizzando i pezzi non appena pervenuti dai fornitori esterni.
Così facendo si è perso il controllo sulla qualità dei lotti di produzione di questi pezzi ritenuti ormai "banalizzati", mentre appare evidente che le parti made in Toyota e molto più tecnologiche continuano ad essere altamente affidabili.

Ma quello che per me è ancora più grave è il fatto che i problemi vengano scoperti solo dopo che sono stati prodotti "milioni" di auto (e le Lexus non si vendono certo con gli stessi numeri delle Yaris!!) lasciando in circolazione per anni auto che presentano una sia pur minima rischiosità.

Qualcosa sicuramente non funziona nel management Toyota e qualche testa probabilmente cadrà perchè,oltre alla perdita di immagine, questi richiami hanno costi stratosferici e non verrebbero sicuramente fatti se non ritenuti indispensabili per la sicurezza ( e, ad es.,la citata usura precoce di una barra dello sterzo non è uno scherzo ma significa che il materiale con cui è strata prodotta non è conforme alle specifiche e quindi potenzialmente anche a rischio di rottura)

ma..io credo che il JIT c'entri poco. E' comunque la toy che studia, progetta disegna "il particolare" sia che esso sia un riparo passaruota, che una pompa servofreno. Una volta finita la filiera dell'ingegno, si vai dai fornitori con le specifiche tecniche per la realizzazione del "particolare". Tra fornitore x e y può sposatre qualche yen, ma la responsabilità è SOLO della casa.
D'altronde, un magazzino costa caro, gli interessi gravano non poco, basta pensare ai motori, tenere un magazzino di 2000?? motori fermi in magazzino un giorno è una follia, stesso dicasi per un bullone da 3 centesimi, solo che se di motori ne erano 2000, di bulloni in una pedana ne entrano milioni!.
--
il nocciolo della questione è: il WCM è davverto la magna carta?? è davvero il percorso da seguire? secondo toy lo è, tra l'altro lo ha adottato anche la fiat..ma con risultati deversi, almeno per il momento.
 
leon150cv ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma i richiami degli altri (che però non fanno lo stesso clamore) li avete visti? Ma soprattutto, quando leggete l'oggetto del richiamo siete in grado di valutare l'effettiva problematica oppure ci si sofferma solo al titolo come si fa con il giornale?

quoto.
però è innegabile che qualcosa che non va c'è..

Penso che, principalmente, siano cambiati i tempi dell'informazione per cui mentre prima Toyota aveva il tempo di organizzarsi sia nella produzione che negli eventuali richiami oggi quel tempo non c'è più e soprattutto è il sensazionalismo che genera la rete internet a fregarla. Infatti, come consuetudine nel nostro mondo, si tende a ribaltare il punto di vista trasformando in negative le ose positive. Propedeutica a questo modo l'ultima trasmissione dell'Infedele su La7!!
 
Concordo con G5!
Magari i richiami li facessero altri com efa Toyota!!!!

G5 ha scritto:
I richiami Toyota li ha sempre fatti, anche prima che diventassero una cosa negativa. L'assistenza della casa è parte importante sia della qualità che dell'affidabilità. Sistemare le cose anhe per il slo rischio che si possano verificare è meritorio e caratterizza la casa positivamente non negativamente come si vorrebbe far pensare.
 
dico solo una cosetta: sono appena tornato da un viaggio in giappone e almeno il 60% delle auto circolanti li e' toyota...non credo che possa ritenersi una casa mal vista e con poca affidabilita',cmq...
 
No ma come siamo ben abituati quando Toyota andava bene tutti sul carro ... ora che sembra vada meno bene tutti giù dal carro .... ora il caro sembra sia Skoda.
 
G5 ha scritto:
No ma come siamo ben abituati quando Toyota andava bene tutti sul carro ... ora che sembra vada meno bene tutti giù dal carro .... ora il caro sembra sia Skoda.

Ma quì non si sta mettendo in discussione la qualità globale delle auto Toyota
(che continua ad essere uguale o superiore a quella di tutti gli altri marchi) ma le modalità con cui questa qualità viene gestita e tenuta sotto controllo pre e post produzione.
A differenza di quanto avviene infatti per i richiami di altri marchi, che di solito riguardano poche decine o max centinaia di migliaia di auto prodotte dalla data X alla data Y,nei recenti richiami di Toyota i richiami hanno riguardato MILIONI di auto, quasi l'intera produzione di un dato modello magari durata anche più anni (sicuramente 1 milione di Lexus non è stato prodotto in un anno!).

Per questo motivo i richiami Toyota fanno notizia e compaiono su tutti i mezzi di informazione, mentre invece, ad es.,occorre leggere un articoletto su 4R per scoprire che le Citroen C3 e DS3,introdotte solo da pochi mesi sul mercato,hanno già avuto ben 3 richiami ufficiali per l'avantreno (componente sterzo difettoso,semiasse anteriore non conforme, sospensione anteriore con serraggi potenzialmente non corretti).

Ma in quest'ultimo caso i difetti sono stati identificati e corretti rapidamente e quindi i richiami hanno riguardato un numero ridottissimo di auto (che quindi non fanno notizia) a differenza dei milioni di auto che ultimamente stanno riguardando i richiami Toyota, che invece fanno clamore sui giornali, anche se le auto Toyota restano sicuramente più affidabili di quelle Citroen.
 

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