Suby01
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Escludendo Napoli che fa ovviamente classifica a sè, prima di Roma ho avuti difficoltà a guidare a Genova e poi Firenze. La prima a causa degli scooteristi, la seconda soprattutto per gli automobilisti.fitzwilliam ha scritto:Dopo molti anni all'estero mi sono trasferito a Roma e al di la di tutto quello che ci può essere di meraviglioso nella città e nella gente, l'impatto più drammatico è stato con il modo di guidare. Tale impatto è stato ancora più drammatico proveniendo da un paese ai più alti livelli in civiltà stradale.
Il dramma è che la mancanza di educazione stradale è uno dei principali motivi che contribuiscono a rendere caotico e diffcoltoso il traffico in città di cui si lamentano i romani stessi . In particolare segnalo:
gli scooteristi rischiano veramente la vita eseguendo manovre che presuppongono che gli altri correggano le proprie traettorie o velocità per evitare lo scontro
nelle code gli scooteristi viaggiano contro mano giusto vicino alla linea di mezzeria obbligando gli automobilisti che sopraggiungono in senso contrario a marciare su una sola fila anche quando le corsie sono due.
agli incroci semaforici, le corsie di svolta vengono impegnate anche da chi non deve svoltare
in molti incroci per la svolta gli automobilisti creano una corsia addizionale a quella segnalata intralciando la marcia per chi prosegue
i divieti di svolta a sx negli incroci non vengono osservati
il parcheggio in seconda fila è una piaga
A bilanciare questa inosservanza delle regole generale ho notato una tolleranza elevata da parte di tutti che accettano senza particolare agitazione le manovre più vietate.
Luca
L'ultima volta che sono stato a Firenze ho impiegato circa un'ora e mezza a venire via dalla stazione percè un emerito idiota in Bravo ha pensato bene di parcheggiare l'auto ad un incrocio di traverso bloccando la corsia preferenziale. E quando sono passato non c'era ancora il carro attrezzi ma solo due vigilesse che multavano :evil:
Cmq il parcheggio in corsia lungo i viali a 2 corsie è consuetudine