<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Luca di Montezemolo: "L'auto italiana non esiste più, resta solo la Ferrari" | Il Forum di Quattroruote

Luca di Montezemolo: "L'auto italiana non esiste più, resta solo la Ferrari"

QR.

'' Luca Cordero di Montezemolo ha fotografato con amarezza l’attuale situazione dell’industria automobilistica nazionale. "L’auto italiana non esiste più", ha dichiarato sulle colonne del quotidiano l’ex presidente, tra le altre, di Confindustria, Fiat e Maserati. "Resta solo la Ferrari”.


Luca di Montezemolo: "L'auto italiana non esiste più. Resta solo la Ferrari" - Quattroruote.it

Lamborghini è tedesca, Fiat è francese...Torino è stata una delle capitali più importanti del mondo nel campo del design e dell’industria automobilistica”. Invece, oggi “è periferica”.

Mi sfugge qualcosa..., ma Montezemolo non è stato per caso il presidente Fiat per diversi anni...!??
Forse si poteva fare, dare di più.....!?? Gli stabilimenti hanno lavorato a mezzo servizio per 15 anni...
 
E' stato (e lo è tuttora) un personaggio controverso, ma non ha tutti i torti... in ogni caso fra una decina d'anni leggeremo il titolo "L'auto europea non esiste più".
 
E' stato (e lo è tuttora) un personaggio controverso, ma non ha tutti i torti... in ogni caso fra una decina d'anni leggeremo il titolo "L'auto europea non esiste più".

Oggi di fatto nell'automotive effettivamente l'unica casa a controllo italiano è la Ferrari. Dicendo ciò, come ha osservato Marcoleo, si scopre l'acqua calda, si sancisce l'evidenza.

Stellantis sulla carta è mezza italiana ma sulle decisioni strategiche sembra che abbia maggior "peso" la parte francese, anche perchè era quella messa meglio al momento della fusione.
Però le scelte dell'AD Tavares sono chiaramente condivise anche dalla presidenza (e la quota di maggioranza relativa azionaria ancora oggi è di Exor).

Montezemolo come personaggio per me è stato un ottimo manager. Ha vinto tantissimo con la Ferrari, della quale è stato Team Principal prima (ai tempi di Lauda) e presidente molti anni dopo (Schumacher). E' stato anche presidente di tante altre cose (tra cui Confindustria, Alitalia e Fiat).
Non si può dire che Alitalia e Fiat siano andate benissimo durante la sua presidenza, ma non so se e quanto si potesse fare meglio, e non lo sapremo mai.
 
Per avere idea della lista Presidenzial/onoraria....
Immaginare....
Quei bei generaloni con mezza,
se non piu', divisa,
innondata di mostrine di tutti i colori
 
Ultima modifica:
Mi sembra oltremodo evidente e non dalla dalla vicenda Stellantis che l'auto italiana fosse tra il morto e moribondo, non è che ci volesse Montezemolo a rilevarlo
 
Questo ha risposto ad una domanda di un giornalista che gli chiedeva l'ovvietà, ed ora è colpa sua che ha risposto?

Vi state comportando come i soliti hater da social.
 
Sarebbe stato impossibile mantenere una casa italiana generalista. Da molti anni si è capito che solo pochi grandi gruppi (3,4 o 5 al massimo) possono avere un posto nel panorama internazionale, e chi non era sufficientemente grande come Toyota o VW, avrebbe dovuto fondersi.
Ferrari fa alta gioielleria su 4 ruote, è un capitolo a parte, ma tutti agli altri o si sono eclissati o si sono fusi con altri marchi.
 
Imho dipende tutto da quel era il tono.
Se la risposta era una risposta ovvia a una domanda altrettanto ovvia amen.
Se invece c'era un sottinteso tipo "Quando c'ero io era diverso e chi è venuto dopo di me ha mandato tutto all'aria" è un altro paio di maniche.
 
Se invece c'era un sottinteso tipo "Quando c'ero io era diverso e chi è venuto dopo di me ha mandato tutto all'aria" è un altro paio di maniche.

Credo che sottilmente abbia voluto dire anche questo. Lui gestì la fase di passaggio dal gruppo Fiat al gruppo FCA, quindi di fatto il salvataggio di Fiat, che evitò anche di essere assorbita da GM. Il tutto insieme a Marchionne, ma già nel 2010 fu "fatto fuori" da Marchionne stesso (ed Elkann) come Fiat e nel 2014 come Ferrari, dopo il fallimento della F.1 ibrida del 2014, quindi d'accordo con la proprietà, e credo che non abbia mai digerito questa cosa. Lui si lamentò del "modo" e definì Marchionne "un dittatore". Di Elkann non ha mai voluto parlare, mentre ammirava Giovanni Agnelli.

Quindi penso che abbia anche voluto dire che se fosse rimasto presidente lui forse le cose sarebbero andate diversamente, ma questo lo ha fatto capire anche altre volte................
 
Back
Alto