Su Quattroruote di febbraio c'è la prova su strada della Lotus Emira! <405 cavalli, cambio manuale e trazione posteriore per godersela su strada e andare forte in pista. Ha quasi un animo da GT, l'Emira. Perché dentro ha finiture molto curate e si lascia guidare senza troppe difficoltà. Peccato solo per un cambio non facilissimo da manovrare e per altri dettagli, come il piccolo (e caldo) bagagliaio posizionato dietro al propulsore. Dettagli secondari per gli appassionati sfegatati del marchio inglese, che apprezzeranno alcune chicche come la servoassistenza dello sterzo, un dettaglio che rende il comando praticamente impeccabile e che regala un bel feeling rispetto alla vettura e all'asfalto.....>
Bella, non ne conoscevo l'esistenza. Tecnicamente, è senz'altro una concorrente delle Cayman ; pensavo lo fosse anche come prezzo (avevate scritto 72.000 €) ma adesso, insomma.... costa € 99.410. Prezzo che sui listini di 4R non c'è, l'ho trovato in rete.
Questa è la 6 cilindri 3.5 “volumetrica”, con motore di origine Toyota (lo stesso della pensionata Evora). C’è in arrivo anche una 4 cilindri turbo con motore Mercedes AMG che dovrebbe costare meno. Il prezzo finale di 99.410 lo avevo scritto nella pagina precedente.
Come dice Manlio c'è la 2.0TAmg DCT8 a circa 70.000€+accessori. Motore+cambio di tutto rispetto cmq. L'idea è di fare concorrenza alla Cayman, anche come finiture comfort etc..a quel punto il prezzo è lievitato un poc1. Però ho letto un paio di rece in giro di gente di cui mi fido, nn YouTuber che si inventano tester..e mi sa che siamo di fronte ad un capolavoro. Sterzo con servo idraulico fiore all'occhiello. Appena arriva la vado a provare, ammesso che ci entri.
Sulla quale però mi sia consentito avere un'obiezione... ho dato una veloce occhiata ad alcuni dati, in un supermercato, non avendo voglia di prendere il giornale per una prova sola. La Emira, con 405 cv e da sovralimentato (quindi con forte coppia) ha chiuso il km da fermo in 23"5 : che non è un buon risultato, a mio parere, neppure per una sportiva più orientata allo spirito GT che a quello della sportiva estrema. E' lo stesso tempo della Cayman 2.0 : che ha 105 cv meno, non costa 100.000 €, paga un terzo di superbollo ed è perfettamente utilizzabile come GT. Spero mi si creda se dico che il mio non è un giudizio di parte : se non avessi una Cayman direi esattamente la stessa cosa, dar giudizi faziosi non è mio costume e lo considererei miserevole e umiliante, per tutta la vita ho sempre pensato in questo modo ed ho anche già scritto su queste pagine che non ho mai abbracciato ciecamente nessuna "chiesa", sia un marchio di automobili o altro, una fede calcistica, un credo politico.... tutto. E' lo stesso genere di obiezione - in questo caso comunque meno drastica - che a suo tempo avevo verso la Maserati Granturismo primo tipo (stessa potenza della Emira) super GT per tanti versi, ma non per l'accelerazione : difetto abbastanza grave, ai miei occhi. Il resto della prova non l'ho letto, magari lo leggerò più avanti.
Io ho letto la prova ieri e onestamente devo dire che mi aspettavo abbastanza di più come prestazioni. La proprietà cinese ha ormai cambiato registro su Lotus, inutile negarlo. C’è persino un Suv in gamma e hanno modificato anche lo storico logo (e poi si critica l’Alfa Romeo….). Ok, hanno fatto questa Emira, ma non è una Lotus nel solco della tradizione tracciata dal mitico Chapman. E’ una vettura sportiva, ma quasi lussuosa, e ben accessoriata, quindi piuttosto pesante. Ha persino i sedili elettrici, impensabili una volta su una Lotus. E’ una Evora ancora più “civilizzata”, utilizzabile a tutto tondo e piuttosto comoda (pur avendo un baule piccolo). Il tempo in pista (1.18 e qualcosa), è sostanzialmente lo stesso fatto dall’Alfa 4C diversi anni fa, con 240 cv…… Nulla a che vedere con una Exige, che sotto certi aspetti può essere un vantaggio, per la citata fruibilità, ma la colloca su un piano molto meno estremo. Questa è, una “Gran Turismo”. La Cayman alla fine risulta più sportiva, il che dice tutto. Le Maserati (quelle a 4 posti) hanno sempre avuto connotazioni da sportive-lussuose, quindi la nuova GranTurismo è in linea con la tradizione, tranne nel prezzo…..
Può darsi che sia semplicemente una scelta commerciale, magari anche legata al fatto di essere l'ultima Lotus a benzina : potrebbero aver pensato che, con l'elettrico, l'era delle sportive estreme sia al tramonto (ma chissà se poi sarà così..... tecnicamente potrebbe anche essere il contrario) e quindi tanto valeva fare GT non diverse dalle altre, che magari nei loro piani si vendono meglio... boh. Tra l'altro, questa Emira ha due cose un po' strane, meglio apprezzabili andando su Wikipedia a leggerne le caratteristiche che sul sito Lotus, molto avaro di dati tecnici. La prima è la struttura in alluminio del telaio, che non ha però prodotto un buon risultato nel peso finale ; anche se ritengo che il solo valore del peso non basti a spiegare il risultato nell'accelerazione. La seconda è la sovrapposizione dei due motori, che hanno un 10% come differenza di potenza - già troppo poco - ma poi, negli effetti dei due motori, non rimane neppure quel poco : entrambe le versioni fanno lo 0-100 in 4"2. Assurdo : in pratica, il motore 3.5 V6 non serve a niente, aumentano solo consumi ed emissioni, oltre ai costi. Indubbiamente dispiace veder perdersi per strada quella che era un po' l'"anima" delle Lotus, ma ho come la sensazione che non ci sia solo quello, ma anche una progettazione meno attenta.
Ca va sans dire, comme le monsieur de La Palice.... Quando uno passa dai pedali alla Huayra...c'è in mezzo un abisso di ignoranza motoristica.
Geely vuole fare soldi. Con Lotus vogliono provare a fare numeri più interessanti della vecchia gestione, che con auto hardcore da duri e puri vendeva ca. 1.500 auto/anno. La platea dei potenziali acquirenti di auto più lussuose e comode, a scapito magari di un po' di prestazione, è molto più vasta. Per quanto riguarda la sovrapposizione prestazionale tra il V6 e la 2.0, bisogna dire che il V6 Toyota è nella fase "end of life" e quindi dovevano pensare ad un nuovo motore e quindi si sono rivolti in casa (Geely possiede il 25% di Daimler). L'offerta del V6 è importante perché ha permesso a Lotus di mettere sul mercato la Emira prima, in attesa di completare lo sviluppo della 2.0 motorizzata AMG: è un motore che soffre di surriscaldamento (la centralina taglia molto la potenza quando salgono le temperature), montato in posizione posteriore come sulla Emira ciò può accentuarsi. La doppia offerta V6 e 2.0 serve anche per poter offrire il cambio manuale (non disponibile sulla motorizzazione 2.0 AMG).
Si, come dici tu e come ha detto in parte Mastertanto, sicuramente è una svolta che ha mire commerciali, anche perchè la proprietà è cambiata, ma credo che gli ingegneri e i disegnatori Lotus in gran parte non siano cambiati. E' cambiato l'indirizzo progettuale, votato a una maggiore fruibilità della vettura e quindi presumibilmente a un maggior successo commerciale. Non escluderei però una versione sport o GT, insomma una più estrema, come fatto in passato. Anche questo è probabile.
Sarà presentata al FOS di Goodwood la Emira 4 cilindri 2.0 turbo. <360 CV e 283 km/h. La Emira, già offerta con il V6 3.5 volumetrico di origine Toyota abbinato al cambio manuale o automatico, va ora a listino anche nella variante con il 4 cilindri 2.0 turbo AMG da 360 CV e 430 Nm abbinato al cambio automatico doppia frizione a otto marce. Con questo powertrain, la sportiva inglese è capace di toccare i 100 km/h da ferma in 4,2 secondi, con una punta massima di 283 km/h. Il cuore quadricilindrico abbassa poi le emissioni di CO2 a 195 g/km, per questa variante che sarà in consegna ai clienti nei prossimi mesi.> Lotus Emira 2.0 turbo a Goodwood: immagini, motore, cavalli, uscita - Quattroruote.it
venerdì sera ho visto per la prima volta dal vivo un'Emira, color rosso metallizzato. Ha una presenza da vera supercar, pazzesca!
Io ne ho vista una a circa 3 km da casa mia, ma non mi sono potuto fermare per una foto. Era blu metal. Bella.
