Luca Cordero di Montezemolo, rilascia la seguente intervista:
Opel, Montezemolo a Sole: offerta Fiat resta, ma senza modifiche
domenica 23 agosto 2009 11:16
MILANO (Reuters) - Dopo che venerdì scorso General Motors [GM.UL], contrariamente alle attese, non ha scelto l'acquirente privilegiato della sua divisione europea Opel, il presidente di Fiat Luca Cordero di Montezemolo non esclude un ritorno in pista del gruppo di Torino, ribadendo che l'offerta di Fiat per Opel resta sul tavolo.
"Pur essendo totalmente impegnati sul fronte Chrysler abbiamo più volte ripetuto che la nostra offerta su Opel resta sul tavolo", ha dichiarato Montezemolo al Sole 24 Ore oggi in edicola. "Con una sola preclusione: non la possiamo né vogliamo modificare".
Nonostante la pressione della Germania per scegliere l'offerta avanzata da Magna International e dai suoi partner russi rispetto a quella del gruppo finanziario belga Rhj International, General Motors nel suo cda di venerdì non ha designato il gruppo automobilistico canadese né alcun altro acquirente privilegiato, provocando l'irritazione del mondo politico in Germania, dove Opel ha impianti che occupano circa 25.000 persone.
Montezemolo col Sole non si sbilancia sui motivi che possono aver spinto GM a decidere di non decidere. "L'unica cosa che posso immaginare - dice il presidente di Fiat al quotidiano economico - è che siano preoccupati del venir meno di vere sinergie industriali".
Opel, Montezemolo a Sole: offerta Fiat resta, ma senza modifiche
domenica 23 agosto 2009 11:16
MILANO (Reuters) - Dopo che venerdì scorso General Motors [GM.UL], contrariamente alle attese, non ha scelto l'acquirente privilegiato della sua divisione europea Opel, il presidente di Fiat Luca Cordero di Montezemolo non esclude un ritorno in pista del gruppo di Torino, ribadendo che l'offerta di Fiat per Opel resta sul tavolo.
"Pur essendo totalmente impegnati sul fronte Chrysler abbiamo più volte ripetuto che la nostra offerta su Opel resta sul tavolo", ha dichiarato Montezemolo al Sole 24 Ore oggi in edicola. "Con una sola preclusione: non la possiamo né vogliamo modificare".
Nonostante la pressione della Germania per scegliere l'offerta avanzata da Magna International e dai suoi partner russi rispetto a quella del gruppo finanziario belga Rhj International, General Motors nel suo cda di venerdì non ha designato il gruppo automobilistico canadese né alcun altro acquirente privilegiato, provocando l'irritazione del mondo politico in Germania, dove Opel ha impianti che occupano circa 25.000 persone.
Montezemolo col Sole non si sbilancia sui motivi che possono aver spinto GM a decidere di non decidere. "L'unica cosa che posso immaginare - dice il presidente di Fiat al quotidiano economico - è che siano preoccupati del venir meno di vere sinergie industriali".