FurettoS ha scritto:Mah, sinceramente la vedo abbastanza chiara, il fisco italiano fa cagxare!
Non ci vuole ne un genio ne un veggente per capire che c'è la chiara volontà politica di non desiderare un fisco equo, semplice ed inviolabile.
Non lo dico io ma lo dicono i numeri, circa il 50% degli italiani dichiara meno di 15.000 Euro l'anno e solo l'1% ne dichiara 100.000.
Da questa (falsa) fotografia si evince in pratica che i veri ricchi d'Italia sono i pensionati e gli impiegati, tutti gli altri sono vicini alla soglia di povertà.
Poi però ci dicono che in Italia solo nel 2009 (anno di crisi) si sono immatricolate 2.158.010 autovetture. E la cosa si fa ancora più interessante se si vede che sempre nel 2009 in questa lista di immatricolazioni ci sono:
- 151 Lamborghini
- 587 Maserati
- 620 Ferrari
- 4.395 Porsche
Giusto per nominare quelle più elitarie. E allora di che stiamo a parlare?
Chi se l'è comprate ste auto, quelli che dichiarano 15K Euro?
Senza considerare poi tanti altri marchi che viaggiano tranquillamente anche sui 50K Euro.
Perchè io sputo sangue e pago sino all'ultimo centesimo mentre gli altri vivono fiscalmente sulle mie spalle pur essendo ben più abbienti di me?
E' da poppanti pensare che nel 2010, dove c'è informatica persino nelle tazze del cesso, dove da un telaio ti sanno dire vita/morte e miracoli di una macchina il fisco italiano non riesce a combattere evasione ed elusione.
Non ci riesce se il potere non vuole che questo avvenga, perchè fa comodo così per molteplici motivi.
Il problema è che poi alla lunga la gente si rompe i cogxxxni di pagare per gli altri, perchè non è il cittadino "furbo" che sconta ma quello onesto (altra anomalia tutta italiana) chi paga le tasse assicura i servizi anche per quelli che non pagano ma che dei servizi però ne usufruiscono.
Oggi come oggi, se l'obiettivo di un governo fosse quello dell'evasione ci riuscirebbe senza problemi, ovviamente farebbe leggi per alcuni impopolari ma il risultato sarebbe in alcuni anni di avere un fiscalità "sana".
Sono le stesse leggi italiane, mai lineari e massacrate di cavilli, che rendono possibili per molti "giochini fiscali" poi ci sono quelli che calcano la mano e vanno proprio sull'evasione nuda e cruda sino ad arrivare alla nullatenenza salvo avere il panfilo ormeggiato a Montecarlo.
Il virtuosismo fiscale dovrebbe essere introdotto già dal basso, il tutto accompaganto da un fisco equo che non penalizzi i contribuenti sia che essi siano industrie che singoli. Il tutto con un'informatizzazione di eccellenza che da noi non esiste.
In America ti fanno il cuxo come un paiolo se evadi, quì da noi sei quasi un eroe. Già questo fa capire in quale Paese viviamo.
Quindi fotografare targhe, fermare auto di lusso e via dicendo le ritenego contentini inutili se manca di base tutto il resto, tanto più che chi sarebbe tanto idiota da andare in giro con una Ferrari che "non è in regola". Non scambiamo gli evasori con il clan dei casalesi anche se la similitudine è forte. 8)
STRAQUOTO!!!!!