Questo e' il remake di una mia vecchissima idea circa la SCM per quello che riguarda il tachimetro e i limiti di velocita'.
Tutto il problema dipende dal fatto che i cartelli della segnaletica stradale non sono in realta' riconoscibili da una vettura (basti pensare a quanti cartelli sono piegati o illegibili).
Dunque innanzitutto si parte dal fatto che le vettue montano tutte il GPS. Poi si passa la palla ai centri di competenza territoriale, piu' volte desctritti su questo forum e da me auspicati.
In questo caso il centro di competenza territoriale segnala ad un'autovettura che intraprende un percorso che si trova nel distretto di propria competenza (la posizione e' rilevata dal GPS) qual'e' il limite di velocita' per quel trato di strada. (Quando si passa da un territorio che e' in una "cella" di un dato centro territoriale ad un altro semplicemente quest'ultimo prende la vettura in carico segnalando alla stessa eventuali cambiamenti dei limiti di velocita').
La vettura riceve il segnale del limite di velocita' via radio e a questo punto entra in gioco il tachimetro. Infatti, una volta riconosciuto il limite di velocita' il quadrante del tachimetro si illumina di verde se la vettura e' al di sotto del limite di velocita', di giallo quando la vettura e' prossima al limite di velocita' e infine di rosso quando la vettura e' oltre il limite di velocita'. Quando infine la vettura procede oltre il limite di velocita' per piu' di 20Km/h in eccesso il quadrante del tachimetro, gia' rosso, inizia addirittura a lampeggiare.
Tutto con GPS, centri di competenza territoriali, e quadrante del tachimetro della vettura.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
Tutto il problema dipende dal fatto che i cartelli della segnaletica stradale non sono in realta' riconoscibili da una vettura (basti pensare a quanti cartelli sono piegati o illegibili).
Dunque innanzitutto si parte dal fatto che le vettue montano tutte il GPS. Poi si passa la palla ai centri di competenza territoriale, piu' volte desctritti su questo forum e da me auspicati.
In questo caso il centro di competenza territoriale segnala ad un'autovettura che intraprende un percorso che si trova nel distretto di propria competenza (la posizione e' rilevata dal GPS) qual'e' il limite di velocita' per quel trato di strada. (Quando si passa da un territorio che e' in una "cella" di un dato centro territoriale ad un altro semplicemente quest'ultimo prende la vettura in carico segnalando alla stessa eventuali cambiamenti dei limiti di velocita').
La vettura riceve il segnale del limite di velocita' via radio e a questo punto entra in gioco il tachimetro. Infatti, una volta riconosciuto il limite di velocita' il quadrante del tachimetro si illumina di verde se la vettura e' al di sotto del limite di velocita', di giallo quando la vettura e' prossima al limite di velocita' e infine di rosso quando la vettura e' oltre il limite di velocita'. Quando infine la vettura procede oltre il limite di velocita' per piu' di 20Km/h in eccesso il quadrante del tachimetro, gia' rosso, inizia addirittura a lampeggiare.
Tutto con GPS, centri di competenza territoriali, e quadrante del tachimetro della vettura.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog