<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> limite 50 kmh: che senso ha | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

limite 50 kmh: che senso ha

Trotto@81 ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
Questo dimostra che la DEMOCRAZIA ha dei grossi difetti !

Se avessimo una coscienza civica degna del suo nome,
e se l'elettore medio andasse a votare per "controreazione"...
la pubblica Amministrazione ci penserebbe su due volte prima di prendere consimili iniziative...
(che poi, la bastonata arriva !)

(e, infatti, in paesi più civili, non succede...
e i limiti sono sempre proporzionati e ragionevoli...)

Purtroppo, dalle nostre parti, abbiamo ancora troppi elettori che votano per "tradizione" !!!
(e gli "eletti" se ne approfittano )
Ragionamento da deprecare sotto tutti i punti di vista.
Il singolo punto di vista non può essere esteso a tutta la popolazione proponendo reazioni sovversive e senza senso.
Sembrerà bizzarro, ma perché pretendere di andare oltre i 50 km/h in quel tratto?
Anche a me darebbe fastidio, ma da cittadino devo rispettare il limite e le leggi in generale.

quoto perchè è quello che volevo intendere io. per me va bene andare a 50, mi metto con il cruise controll e non ho problemi, interpreto il pensiero di un altro cittadino
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Nel tratto in foto non si può dire, potrebbe avere un senso se ci sono ogni 100 metri rotonde, magari con attraversamenti pedonali, se ci sono intersezioni a 90°, se ci sono fermate per mezzi pubblici che devono rallentare e reimmettersi nel traffico e se tutti andassero a 80 non potrebbero farlo... .

Il tuo discorso non farebbe una grinza, se fossimo in Norvegia. Ma siamo in Italia.
questo è un alibi da italiano più vero di toto cutugno però...

Non è un alibi, io i limiti li rispetto (o almeno, ci provo). E' una constatazione.
e allora dovresti concordare che il problema risiede in quelli che non rispettano limiti e divieti
 
bumper morgan ha scritto:
Prova andarci tu su una strada simile a 50 e poi mi dici come stai rilassato a furia di guardare il tachimetro
eh, sai a me una strada così non è mai capitato di incontrarla... meno male che me le segnali tu...
 
bumper morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
su una strada come questa?
certo che ha senso, è l'ingresso nel centro abitato.
c'è tanto di cartello.
peccato che la prima casa la trovi dopo un km
L'indicazione del centro abitato, o del comune, in un qualche punto deve essere posta, e da lì inizia il limite dei 50 km/h.
E' preferibile mettere l'indicazione in un punto bne visibile, in modo che il conducente, non troppo impegnato a controllare il traffico, può osservare e ricordare la segnalazione.
 
pi_greco ha scritto:
e allora dovresti concordare che il problema risiede in quelli che non rispettano limiti e divieti

Sì, ma risiede ANCHE in certe amministrazioni che piazzano limiti, divieti e relative trappole e trappolieri in una certa maniera (mi è successo personalmente, anche se non era un limite di velocità). Che poi, l'italians (per dirla con Severgnini) sia uguale a quello della barzelletta sulla nave da evacuare, siamo perfettamente d'accordo.
 
Siamo il primo paese per mortalità relativa al parco circolante e ai km percorsi dei 28 dell'europa, ma voi siete tutti piloti vero?
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e allora dovresti concordare che il problema risiede in quelli che non rispettano limiti e divieti

Sì, ma risiede ANCHE in certe amministrazioni che piazzano limiti, divieti e relative trappole e trappolieri in una certa maniera (mi è successo personalmente, anche se non era un limite di velocità). Che poi, l'italians (per dirla con Severgnini) sia uguale a quello della barzelletta sulla nave da evacuare, siamo perfettamente d'accordo.
e allora se piazzano i limiti si rispettano, si rallenta e poi quando si rialzano si riaccelera e poi si rirallenta alla bisogna, se si ritiene che certi divieti e prescrizioni siano ingiustificabili, lo si segnala, magari unitamente ad una raccolta firme, sia alle autorità che agli organi di informazione.
 
pi_greco ha scritto:
Siamo il primo paese per mortalità relativa al parco circolante e ai km percorsi dei 28 dell'europa, ma voi siete tutti piloti vero?

cosa c'entra l'esser piloti con il voler andare a 70 kmh in una strada come quella della foto poi me lo spieghi....va bene che non sono laureato......
 
maddeche! ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
su una strada come questa?
certo che ha senso, è l'ingresso nel centro abitato.
c'è tanto di cartello.
peccato che la prima casa la trovi dopo un km
L'indicazione del centro abitato, o del comune, in un qualche punto deve essere posta, e da lì inizia il limite dei 50 km/h.
E' preferibile mettere l'indicazione in un punto bne visibile, in modo che il conducente, non troppo impegnato a controllare il traffico, può osservare e ricordare la segnalazione.

certo, ma non capisco perché bisogna mettere un cartello col limite di velocitá molto prima che comincino le abitazioni. E qui parlo in generale.
 
pi_greco ha scritto:
Siamo il primo paese per mortalità relativa al parco circolante e ai km percorsi dei 28 dell'europa, ma voi siete tutti piloti vero?

quoto, se pur calati i morti rispetto a qualche anno fa,visto il progresso che c'è stato nei sistemi di sicurezza dei veicoli siamo ad un livello ancora troppo alto, e la maggior parte dei decessi è dato da un comportamento non corretto alla guida. Continuare a far passare il messaggio che i limiti spesso sono determinati dai comuni per far cassa non aiuta a migliorare la situazione
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e allora dovresti concordare che il problema risiede in quelli che non rispettano limiti e divieti

Sì, ma risiede ANCHE in certe amministrazioni che piazzano limiti, divieti e relative trappole e trappolieri in una certa maniera (mi è successo personalmente, anche se non era un limite di velocità). Che poi, l'italians (per dirla con Severgnini) sia uguale a quello della barzelletta sulla nave da evacuare, siamo perfettamente d'accordo.

Quanto a questo é innegabile che ci siano in abbondanza casi nei quali i limiti di velocità sono disposti esclusivamente per fregare gli automobilisti.
Tutte e due le multe per autovelox che negli anni ho vinto, le ho vinte su strade quasi deserte, in tratti agresti, dove la visibilità era pressoché totale ed il rischio pressoché assente. Naturalmente questo é il mio giudizio, non certo quello del'ente che ha disposto l'installazione dell'autovelox. :D

La questione é questa: se i limiti di velocità sono sempre credibili, l'automobilista sa che li deve rispettare per garantire la propria ed altrui sicurezza ed incolumità.
Se i limiti sono messi per alimentare il mercato delle multe da autovelox, l'automobilista si sente (non lo é, ma ci si sente) autorizzato a infischiarsene dei limiti, di tutti i limiti, purtroppo.
 
pi_greco ha scritto:
Siamo il primo paese per mortalità relativa al parco circolante e ai km percorsi dei 28 dell'europa, ma voi siete tutti piloti vero?

Ecc@zzo... certo che sì, ti pare che stiamo qui a scrivere se siamo morti? :D

Scherzi a parte, i limiti sensati aiuterebbero l'itagliano medio solo con una estesa e pervicace lotta allo sforamento. Vuoi correre un po' di più? Possiamo essere d'accordo che su quel tratto si può fare i 70 invece che i 50? Bene, ti metto i 70 ma se ti sgamo a 74 (e ti sgamo, perché controllo tutto il giorno sette giorni alla settimana...) ti faccio pentire amaramente.
E soprattutto, se lo rifai 5 volte (perché in fondo sei un minchione) ti inchi@ppetto 5 volte. Sei tu (utente) che devi cedere.
A questo punto ci si parametra sui 70 e ci si rende conto che effettivamente non vale la pena andare oltre.

O no? :shock:
 
bumper morgan ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Siamo il primo paese per mortalità relativa al parco circolante e ai km percorsi dei 28 dell'europa, ma voi siete tutti piloti vero?

cosa c'entra l'esser piloti con il voler andare a 70 kmh in una strada come quella della foto poi me lo spieghi....va bene che non sono laureato......
avete la strana autostima di essere in grado di gestire velocità superiori a quelle prescritte e rispettate da altri, pensando di avere tempi di reazioni e capacità di controllo sconosciuti alla massa di incapaci che vi circonda... se c'è un limite, non rispettarlo significa non rispettare chi lo rispetta e la sua sicurezza, posto che anche della vostra siamo tutti interessati essendo che paghiamo le lesioni da incidenti stradali col SSN e con le RCA... e non serve essere laureati, queste cose me le hanno insegnate i miei genitori con la licenza elementare, che rispetto molto più di tanti fanfaroni...
 
bumper morgan ha scritto:
maddeche! ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
su una strada come questa?
certo che ha senso, è l'ingresso nel centro abitato.
c'è tanto di cartello.
peccato che la prima casa la trovi dopo un km
L'indicazione del centro abitato, o del comune, in un qualche punto deve essere posta, e da lì inizia il limite dei 50 km/h.
E' preferibile mettere l'indicazione in un punto bne visibile, in modo che il conducente, non troppo impegnato a controllare il traffico, può osservare e ricordare la segnalazione.

certo, ma non capisco perché bisogna mettere un cartello col limite di velocitá molto prima che comincino le abitazioni. E qui parlo in generale.

ma non siamo in una pista in cui tutto ogni variabile è occhio e croce gestibile, ma che cambia rallentare 1000 metri prima o rallentare 500 metri prima? Dobbiamo entrare nell'ottica che la circolazione stradale non si basa sul concetto che è fondamentale arrivare da B a C nel minor tempo possibile, è arrivarci nel modo più sicuro
 
bumper morgan ha scritto:
maddeche! ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
su una strada come questa?
certo che ha senso, è l'ingresso nel centro abitato.
c'è tanto di cartello.
peccato che la prima casa la trovi dopo un km
L'indicazione del centro abitato, o del comune, in un qualche punto deve essere posta, e da lì inizia il limite dei 50 km/h.
E' preferibile mettere l'indicazione in un punto bne visibile, in modo che il conducente, non troppo impegnato a controllare il traffico, può osservare e ricordare la segnalazione.

certo, ma non capisco perché bisogna mettere un cartello col limite di velocitá molto prima che comincino le abitazioni. E qui parlo in generale.
perché così tutti i conducenti, anche quelli distratti, hanno il tempo di moderare la velocità senza bisogno di frenate; in questo modo il traffico si mantiene fluido. Se il cartello lo vedi per tempo, e togli il piede dal gas, arrivi in zona abitata già entro i limiti di sicurezza.
 
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