Nel fascicolo di marzo 2010 ci dovrebbe essere il libretto blu sulla qualità ed affidabilità delle auto. In effetti il libretto non c'è più ma è stato integrato nella rivista; questione di costi, niente da eccepire (non chiamiamolo però libretto).
Esaminando il contenuto, si nota come il voto riassuntivo di ogni modello sia diverso (in genere migliore) del voto che danno i proprietari del modello stesso.
Pensavo che il voto complessivo fosse un mix fra la soddisfazione del cliente, l'assistenza post-vendita e le qualità generali dell'auto.
Così non è, perchè in alcuni casi la differenza fra il giudizio dei proprietari e quello della redazione è veramente elevato.
Insomma gli automobilisti sono pressappoco degli idioti che non sanno giudicare il loro mezzo o, per dirla col marchese del Grillo, i giornalisti di 4r pensano "io so' io e voi non valete un mazzo" con la C maiuscola.
Esaminando il contenuto, si nota come il voto riassuntivo di ogni modello sia diverso (in genere migliore) del voto che danno i proprietari del modello stesso.
Pensavo che il voto complessivo fosse un mix fra la soddisfazione del cliente, l'assistenza post-vendita e le qualità generali dell'auto.
Così non è, perchè in alcuni casi la differenza fra il giudizio dei proprietari e quello della redazione è veramente elevato.
Insomma gli automobilisti sono pressappoco degli idioti che non sanno giudicare il loro mezzo o, per dirla col marchese del Grillo, i giornalisti di 4r pensano "io so' io e voi non valete un mazzo" con la C maiuscola.