Non la importeranno più in Europa, purtroppo; il modello 2020 non arriverà da noi.
Io forse in Polonia ne vedrò qualcuna, perché qui la gamma Lexus è un po' più allargata e si vedono anche auto non importate in Italia, per esempio la IS uscente è sempre stata disponibile ufficialmente qui nelle concessionarie anche non ibrida (come penso anche in Svizzera), col 2.0 Turbo da 245 cv e cambio a otto marce. Il prezzo, complice anche il cambio, era davvero interessante. Si chiamava prima IS200t e poi Is300.
In USA la IS è sempre esistita (dalla seconda serie, la prima is300 mai importata in Italia ma al solito in CH sì, montava il celebre 2JZ 3.0 aspirato da 220 cv della Supra) anche nella versione non ibrida con un 3.5 V6 da 306 cv, disponibile anche con la trazione integrale.
Ma rassegnamoci, le berline Lexus a trazione posteriore, per il momento da noi sono morte. E' uscita di produzione anche la GS (che per me è sempre stata la vettura che al meglio ha incarnato la filosofia Lexus, la migliore, la giusta via di mezzo tra IS e LS io ne sono veramente appassionato, attraverso tutte le serie), fagocitata dalle vendite dei SUV e dall'infelice decisione, imho, di sostituirla con la ES a trazione anteriore, che l'aveva sempre affiancata come prodotto di segmento inferiore. E ne sono molto dispiaciuto.
Da Toyota, con la potenza finanziaria e produttiva che ha, mi sarei aspettato molto di più. E' sintomatica la decisione (per me molto triste! la sento come una specie di capitolazione tecnica) di produrre la Supra ricarrozzando pianale e meccanica BMW: Le Supra precedenti condividevano pianale e meccanica, opportunamente adattate, con la GS, è evidente che abbiano abbandonato lo sviluppo di pianali mid-size a motore longitudinale. Infatti l'attuale IS non è che un restyling profondo della generazione precedente.
Per me è una mossa quasi suicida: va bene che le berline vendono meno, che vanno per la maggiore i SUV ma portare a morte lenta due dei loro prodotti faro storici, con i quali hanno fidelizzato generazioni di clienti, non mi pare una buona strategia. Spero di smentirmi.
E dire che Akio Toyoda è un appassionato di auto, spero che si renda conto che stanno buttando alle ortiche una storia di eccellenza nelle berline di classe superiore.
Come ho scritto in un altro thread, dopo la dipartita europea ormai da qualche anno della Honda Accord e della Legend, e quest'anno di tutto il marchio Infiniti, e poi della GS e della IS, sono veramente triste perché non sono più disponibili o importate in Europa berline premium giapponesi. Per me è un gran peccato perché sono state tutte delle auto eccellenti oltre che tecnicamente originali, anche se poco o nulla conosciute dal grande pubblico. E devo dire che anche per quest'aura di rarità e di scelta da intenditori, mi sono sempre piaciute.
D'altra parte, viviamo purtroppo in un'era in cui per l'utente medio mi pare siano importanti valori diversi piuttosto che guidare l'automobile più silenziosa mai provata da Quattroruote nei rilevamenti strumentali come è stato per la GS vent'anni fa... o il piacere e la raffinatezza alla guida che raggiungano vette estremamente elevate, così come l'affidabilità. Sono cose che richiedono tempo e comprensione per essere colte, e anche un po' di conoscenza del prodotto che evidentemente manca visti i numeri che ha sempre fatto.