<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le Vs concessionarie come si comportano | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Le Vs concessionarie come si comportano

53AR ha scritto:
Luigigeo ha scritto:
Vero, è esattamente ciò che accade quando porto la mia 206 a fare il tagliando in Peugeot. Addirittura quando la lascio mi mettono il coprivolante e il copri sedile in plastica e un servizio al massimo dell'efficienza.
Anche in Toyota è normalmente così, poi stampano il preventivo, firma per accettazione e, se non c'è qualcosa da sostituire in più, previa mia autorizzazione, alla fine corrisponde al centesimo.

Compreso lo sconto del 20% sui materiali per le auto fuori garanzia. :D

Il preventivo lo fanno anche in Peugeot, compreso lo sconto del 20% sui materiali per auto fuori garanzia, come tu dici per Toyota.

In più, almeno dove la porto io, hanno un servizio molto efficiente di cui sono pienamente soddisfatto.
 
arizona77 ha scritto:
secondo me il meccanico " sottocasa " e' di 2 categorie:
-quello decisamente di dimensioni ridotte che fa lavori su certi tipi di auto
e le vedi quando ci vai, con quello che costano le attrezzature
-quello piu' grande e ci vedi auto di livello superiore,
ma i prezzi tendono a quelli dei conce.
lo credo anche io.

il meccanico generico è comunque un imprenditore / artigiano che alla fine dell'anno deve far quadrare il pranzo con la cena.
e magari attaccarci anche l'auto, le tasse eccetera

non è un ente di beneficenza; se costa di meno può essere o perché è molto ma molto bravo a razionalizzare i costi, o perché da qualche parte risparmia (attrezzature; personale; fisco).
la vedo dura, ad essere più bravo a razionalizzare i costi di quanto lo siano catene bene organizzate.
 
belpietro ha scritto:
hpx ha scritto:
Scusate la domanda ma, Il fatto di poter entrare in officina o no (dal concessionario ufficiale, quello di fiducia per dimensioni e struttura per la maggior parte delle volte è diverso ) cosa comporta? Quale è il problema ?

comporta che c'è un divieto dettato dalle norme anti infortunistiche.

e che se un cliente si sbuccia un ginocchio scivolando in ofrficina il titolare e anche chi l'ha fatto entrare rispondono di lesioni colpose con l'aggravante della violazione delle norme anti-infortunistiche.

Questo l'avevo capito, ma la mia domanda era posta a chi si vede negato l'accesso in officina, mi chiedevo del perchè il non poter entrare nei locali di riparazione poteva essere un problema.
 
hpx ha scritto:
belpietro ha scritto:
hpx ha scritto:
Scusate la domanda ma, Il fatto di poter entrare in officina o no (dal concessionario ufficiale, quello di fiducia per dimensioni e struttura per la maggior parte delle volte è diverso ) cosa comporta? Quale è il problema ?

comporta che c'è un divieto dettato dalle norme anti infortunistiche.

e che se un cliente si sbuccia un ginocchio scivolando in ofrficina il titolare e anche chi l'ha fatto entrare rispondono di lesioni colpose con l'aggravante della violazione delle norme anti-infortunistiche.

Questo l'avevo capito, ma la mia domanda era posta a chi si vede negato l'accesso in officina, mi chiedevo del perchè il non poter entrare nei locali di riparazione poteva essere un problema.

A me non dispiace vedere come lavora il meccanico ed anche, se possibile, fare insieme a lui un controllo visivo del sottoscocca sfruttando il fatto che l'auto è sul ponte.
Di certo (anche se sono dal meccanico di fiducia che mi fa accedere all'officina) non sto a disturbarlo o a controllare nei dettagli il suo lavoro, ma dare un occhio insieme a lui alle parti meccaniche prima di iniziare il lavoro (per controllare eventuali perdite, parti in gomma screpolate, botte sul sottoscocca, etc ed anche per concordare insieme eventuali interventi aggiuntivi) non mi dispiace.
So che non è il massimo per il rispetto delle norme e cerco di ridurre al minimo la mia permanenza in "area lavori" oltre che evitare le situazioni di pericolo.
 
Jambana ha scritto:
hpx ha scritto:
belpietro ha scritto:
hpx ha scritto:
Scusate la domanda ma, Il fatto di poter entrare in officina o no (dal concessionario ufficiale, quello di fiducia per dimensioni e struttura per la maggior parte delle volte è diverso ) cosa comporta? Quale è il problema ?

comporta che c'è un divieto dettato dalle norme anti infortunistiche.

e che se un cliente si sbuccia un ginocchio scivolando in ofrficina il titolare e anche chi l'ha fatto entrare rispondono di lesioni colpose con l'aggravante della violazione delle norme anti-infortunistiche.

Questo l'avevo capito, ma la mia domanda era posta a chi si vede negato l'accesso in officina, mi chiedevo del perchè il non poter entrare nei locali di riparazione poteva essere un problema.

A me non dispiace vedere come lavora il meccanico ed anche, se possibile, fare insieme a lui un controllo visivo del sottoscocca sfruttando il fatto che l'auto è sul ponte.
Di certo (anche se sono dal meccanico di fiducia che mi fa accedere all'officina) non sto a disturbarlo o a controllare nei dettagli il suo lavoro, ma dare un occhio insieme a lui alle parti meccaniche prima di iniziare il lavoro (per controllare eventuali perdite, parti in gomma screpolate, botte sul sottoscocca, etc ed anche per concordare insieme eventuali interventi aggiuntivi) non mi dispiace.
So che non è il massimo per il rispetto delle norme e cerco di ridurre al minimo la mia permanenza in "area lavori" oltre che evitare le situazioni di pericolo.

Anche io sono sempre stato curioso di vedere e sapere come era fatta l'auto che portavo nell'officina di fiducia, ma per l'auris hsd preferisco rivolgermi al mio concessionario, lo preferisco perchè secondo me nella mia zona per auto tecnologiche come questa non ci sono autofficine che ne conoscono tutti i particolari, quindi quando la porto vado in accettazione consegno le chiavi e aspetto nel salottino fino quando è pronta.
 
belpietro ha scritto:
arizona77 ha scritto:
secondo me il meccanico " sottocasa " e' di 2 categorie:
-quello decisamente di dimensioni ridotte che fa lavori su certi tipi di auto
e le vedi quando ci vai, con quello che costano le attrezzature
-quello piu' grande e ci vedi auto di livello superiore,
ma i prezzi tendono a quelli dei conce.
lo credo anche io.

il meccanico generico è comunque un imprenditore / artigiano che alla fine dell'anno deve far quadrare il pranzo con la cena.
e magari attaccarci anche l'auto, le tasse eccetera

non è un ente di beneficenza; se costa di meno può essere o perché è molto ma molto bravo a razionalizzare i costi, o perché da qualche parte risparmia (attrezzature; personale; fisco).
la vedo dura, ad essere più bravo a razionalizzare i costi di quanto lo siano catene bene organizzate.

Quoto!! :thumbup:
 
Luigigeo ha scritto:
belpietro ha scritto:
con la Peugeot, l'officina compresa di box accettazione è separata dal salone (piano inferiore), con accesso diretto da un'altra strada sul fianco opposto del complesso commerciale in cui sono inserite.

Vero, è esattamente ciò che accade quando porto la mia 206 a fare il tagliando in Peugeot. Addirittura quando la lascio mi mettono il coprivolante e il copri sedile in plastica e un servizio al massimo dell'efficienza.

Tanto è che rido e non poco quando sento quel salame dell'utente Zero c. che scrive che le auto francesi e l'assistenza fa ridere. Ma si guardasse lui prima di parlare ;)

:XD: :XD: :XD:
 
hpx ha scritto:
Jambana ha scritto:
hpx ha scritto:
belpietro ha scritto:
hpx ha scritto:
Scusate la domanda ma, Il fatto di poter entrare in officina o no (dal concessionario ufficiale, quello di fiducia per dimensioni e struttura per la maggior parte delle volte è diverso ) cosa comporta? Quale è il problema ?

comporta che c'è un divieto dettato dalle norme anti infortunistiche.

e che se un cliente si sbuccia un ginocchio scivolando in ofrficina il titolare e anche chi l'ha fatto entrare rispondono di lesioni colpose con l'aggravante della violazione delle norme anti-infortunistiche.

Questo l'avevo capito, ma la mia domanda era posta a chi si vede negato l'accesso in officina, mi chiedevo del perchè il non poter entrare nei locali di riparazione poteva essere un problema.

A me non dispiace vedere come lavora il meccanico ed anche, se possibile, fare insieme a lui un controllo visivo del sottoscocca sfruttando il fatto che l'auto è sul ponte.
Di certo (anche se sono dal meccanico di fiducia che mi fa accedere all'officina) non sto a disturbarlo o a controllare nei dettagli il suo lavoro, ma dare un occhio insieme a lui alle parti meccaniche prima di iniziare il lavoro (per controllare eventuali perdite, parti in gomma screpolate, botte sul sottoscocca, etc ed anche per concordare insieme eventuali interventi aggiuntivi) non mi dispiace.
So che non è il massimo per il rispetto delle norme e cerco di ridurre al minimo la mia permanenza in "area lavori" oltre che evitare le situazioni di pericolo.

Anche io sono sempre stato curioso di vedere e sapere come era fatta l'auto che portavo nell'officina di fiducia, ma per l'auris hsd preferisco rivolgermi al mio concessionario, lo preferisco perchè secondo me nella mia zona per auto tecnologiche come questa non ci sono autofficine che ne conoscono tutti i particolari, quindi quando la porto vado in accettazione consegno le chiavi e aspetto nel salottino fino quando è pronta.

Anch'io ho sempre portato e continuo a portare le auto preferibilmente presso l'assistenza ufficiale per la manutenzione ordinaria. Anche la mia vecchia Civic, per esempio, nonostante abbia 15 anni e 220 mila km, ha tutta la cronologia dei tagliandi fatta presso officine autorizzate. Però nelle concessionarie dove l'ho portata in Italia, perché appunto piccole e con un rapporto "diretto" col capofficina, non è mai stato un problema dare un'occhiata all'auto durante la manutenzione.
 
Jambana ha scritto:
Anch'io ho sempre portato e continuo a portare le auto preferibilmente presso l'assistenza ufficiale per la manutenzione ordinaria. Anche la mia vecchia Civic, per esempio, nonostante abbia 15 anni e 220 mila km, ha tutta la cronologia dei tagliandi fatta presso officine autorizzate. Però nelle concessionarie dove l'ho portata in Italia, perché appunto piccole e con un rapporto "diretto" col capofficina, non è mai stato un problema dare un'occhiata all'auto durante la manutenzione.

Dovrebbe essere cosi,trasparenza assoluta....
 
in UK la mia Toyota aveva solo tagliandi ufficiali, come la maggior parte del parco circolante.
Qui devo dire che non mi hanno convinto.
Talvolta con il meccanico di fiducia, mi fa vedere anche il pezzo che ha cambiato, mi spiega alcune cose. Idem il gommista, che mi diceva dell'impianto Bosch di serie...il tutto con un costo di manodopera molto inferiore alla casa.
Per me fa una buona differenza ;)
 
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