Maxetto ha scritto:
Prendendo spunto dall'avvincente storia dell'Alfa raccontata magistralmente da giampi, mi è venuta da fare una considerazione:
le radici dell'Alfa sono tutte in Italia, essa è madre della Ferrari, ma anche imparentata con Fiat (progettisti passati da Torino all'Alfa), con Lancia anche e soprattutto per motivi umani.
Quindi Alfa stà bene dove si trova ora circondata dalle sue radici con Fiat, Lancia, Ferrari.
E vedrete che nel gruppo ritroverà anche le sue radici meccanoche.
Non vuole essere una provocazione, ne sono convinto.
Secondo me (e senza polemica) Alfa, come Lancia, stavano meglio da sole e, senza ingerenze politico/ovine, avrebbero potuto rimanere autonome e competere con i tedeschi nei settori c.d. premium.
L'unione di questi 2 marchi sotto lo stesso tetto fiat, ne ha comportato la morte, se non a livello di marchio, quantomeno dal punto di vista tecnico/motoristico (ciò non significa che fiat non abbia fatto nulla in assoluto, ma ha reso praticamente nulle le peculiarità tecniche sia di Alfa che di Lancia).
Secondo me, nulla ritornerà com'era. Forse, questi 2 gloriosi marchi potranno ritagliarsi un loro spazio, ma con ambizioni e posizionamenti assai diversi da quelli originari.