quadrif
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Di tutto ciò che si è letto fino ad ora di Giorgio, sempre che non mi sia perso un passo, non c'è stata menzione di una produzione in Usa.PierUgoMaria1 ha scritto:quadrif ha scritto:Forse continuo a non spiegarmi bene. Riprovo.saturno_v ha scritto:quadrif ha scritto:Non mi riferivo alla Giulia, ma al suo pianale. Se deve essere universale, ma con prevalente utilizzo per le vetture Usa, si poteva industrializzarlo in loco, anzichè nel belpaese per poi trasportarlo oltre oceano.
Ma infatti le nuove Charger su base Giorgio penso proprio che le assembleranno in USA.....non credo che sulle linee di montaggio di Brampton (dove si produce l'attuale) staranno a braccia conserte....
Se, come paventa Pierugo, la progettazione del pianale è stata effettuata su specifiche prevalentemente Usa per il mercato Usa, mi sembrava più logico che anche l'industrializzazione (del pianale) fosse portata a termine nel Paese maggiormente interessato.
Assodato che il pianale Giorgio viene prodotto in Italia, mi viene da pensare che il luogo di elezione e di destinazione non siano per forza gli States.
Tutto qui.
Scusa, cosa ti fa pensare che i pianali Giorgio destinati alle vetture Usa non verranno parallelamente prodotti anche in Usa?
Ciò non significa che non possa verificarsi. Non toglierebbe nulla alla Giulia che lo utilizza e non dimostrerebbe comunque, a mio avviso, la genesi di piattaforma "Usa per gli Usa".
Quello che è certo, ad oggi, è che lo producono dietro casa mia
http://www.omrautomotive.com/it/2015/183-omr-nel-cuore-dlla-nuova-giulia-alfa-romeo.html