miranda453 ha scritto:
Brava Taty, mi spieghi la questione del filtro anti particolato montato due anni dopo ?
Ciao!
Ecco la lunga storia del mio filtro antiparticolato, se avrai la pazienza di leggerla fino in fondo

Premetto che, in quanto l'avevo già scritta in altro luogo così bene, la copio direttamente da lì, con le opportune rettifiche.
Ripercorro quanto all'incirca accadde tra gli anni 2005 e 2008 in particolare per le restrizioni antismog imposte alle macchina più inquinanti, nel caso concreto qui da noi in Alto Adige.
[...] Per quanto riguarda invece i filtri antiparticolato installati su vetture già esistenti bisogna ammettere che in Italia non se n?è fatto un gran parlare fino ad oggi.
Di questa pratica si è iniziato a discutere nel 2005 (o forse anche prima?) nei paesi dell?area tedesca, quindi Germania e Austria. Di fronte al problema crescente dell?inquinamento nei centri urbani, è stata infatti studiata la possibilità di installare filtri antiparticolato sulle vetture diesel già circolanti.
Le ditte che offrono questi filtri sono le germaniche HJS, Twin-Tec e l?austriaca REMUS, già nota per la produzione di scarichi sportivi. A suo tempo c?era anche il filtro della ditta germanica GATT che però nello scorso autunno [2007] è stato ritirato dal mercato in quanto sembra non sia poi così efficace come veniva dichiarato sulla carta.
Ma ritorniamo al 2005: in Austria e Germania si iniziano a montare questi filtri sulle autovetture diesel circolanti. La normativa però non è ancora molto chiara in merito a eventuali contributi che si possono ricevere a livello statale se si decide di installare un FAP. Ricordo che addirittura i siti di Skoda Germania e Austria pubblicizzavano questa iniziativa sul proprio sito, quindi bastava rivolgersi dal proprio concessionario senza stare tanto a girare.
All?epoca anche da noi in Alto Adige si è iniziato a pensare di promuovere questa iniziativa, e quindi la Provincia Autonoma ha iniziato a pubblicizzare la cosa, arrivando a deliberare i contributi spettanti a chi decide di montare il FAP after-market.
Detto-fatto: nell?ottobre 2005 ricevo finalmente la mia RS (omologata Euro 3) e ho già in testa si fare questo intervento sulla mia vettura. Peccato che REMUS, GATT e TWIN-TEC (fino ad allora gli unici tre filtri ?autorizzati? in Alto Adige) non offrissero per la Fabia RS il filtro apposito (infatti per ogni vettura ce n?è uno studiato apposta), anche se magari per lo stesso motore presente sull?Octavia (tipo ASZ) o su Seat Alhambra, VW Passat ecc. esisteva già il filtro. Disperata (visto che in quell?inverno 2005-2006 rimasi bloccata per le ordinanze antismog 3 volte?) chiamai addirittura la Remus in Austria chiedendo delucidazioni, ma mi venne risposto che se volevo il filtro per la RS dovevo portargli lì la macchina e loro poi dovevano ?studiarla??.ciao?
Dopo altre ricerche su internet venni a conoscenza della ditta germanica HJS che offriva il suo rivoluzionario CITY FILTER, che tra tutti i filtri presenti sul mercato è quello con la % maggiore di riduzione della massa di particolato (dal 49 al 62% contro il 30-40% degli altri); meraviglia delle meraviglie: loro finalmente offrivano il FAP per la Fabia RS. Peccato che quel filtro non venisse ancora riconosciuto qui da noi in Alto Adige. Finalmente a inizio 2007 la Provincia Autonoma di BZ ha riconosciuto ufficialmente anche il FAP della HJS e quindi in marzo 2007 ho finalmente potuto installarlo sulla mia RS (penso di essere stata la prima in Alto Adige ad aver montato il filtro della HJS). L?installazione è stata eseguita dal mio elettrauto di fiducia, e la cifra totale spesa è stata di 725,00 euro, installazione e scartoffie comprese.
Da notare che la Provincia Autonoma mi ha dato come contributo l?esenzione per 2 anni dal pagamento del bollo, e quindi gran parte della spesa per l?installazione del FAP (più di 500 euro di sicuro) viene ammortizzata da questo contributo.
La presenza di questo FAP non altera le prestazioni dell?auto, né i consumi. L?unica cosa da notare è un ?sibilo? in caso di forte accelerazione ad un certo numero di giri (intorno ai 3.000), ma niente di che. L?elettrauto mi ha detto che questo tipo di filtri lavorano bene intorno ai 2.500-3.000 giri, quindi l?ottimale per me che vado avanti-indietro in superstrada ad alte velocità (= non andatura da città).
Da chiarire che con l?installazione del filtro non si passa da una classe di omologazione all?altra (es. da E3 a E4), né viene modificata la carta di circolazione. Nel mio caso ho un documento che ne certifica l?installazione e un bollino apposito sul parabrezza (?veicolo dotato di filtro antiparticolato?).
In Italia si è iniziato a parlare di installazione di filtri fap su vetture circolanti solo quest?inverno [2008], e a dir la verità non so quanto il discorso verrà portato avanti e soprattutto con quale serietà. [...]
Conclusione (2012): devo dire che negli ultimi anni le restrizioni invernali anti-smog sono diventate meno restrittive, probabilmente anche per il fatto che il parco auto, a distanza di 5 anni da allora, si è notevolmente rinnovato, e ogni auto diesel di nuova generazione monta il FAP.
Il mio FAP ha ora 5 anni di vita, e 115.000 km di percorrenza. Da quanto mi ricordo, l'efficacia veniva garantita fino a 80.000 km di vita, quindi a occhio e croce: boh!!!
Non ho idea se sia ancora efficace o no, lui sta ancora lì, non ha mai creato e spero non creerà mai problemi, e pace sia!