<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le nuove Alfa Romeo hanno un problema serio | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Le nuove Alfa Romeo hanno un problema serio

automoto3 ha scritto:
nuvolari2 ha scritto:
danyvr ha scritto:
Certamente oggi per la maggior parte dei giovani una Giulietta (ma non solo) costa troppo ma anche anni fa per la maggior parte dei giovani un'Alfa non era proprio economica. Certo era più facile o comunque più plausibile indebitarsi (non solo per una macchian) perché l'economia tirava, ma parlaimo degli anni 50-60 perché poi tra una crisi petrolifera e l'altra, tra una crisi di un settore e quella di un'altro il boom economico era un sogno passato.
Poi ricordiamoci che le auto medie costano più di una volta, 20-30 anni fa la maggior parte della classe operaia viaggiava con ritrmo (fortunato), panda, uno, renault 4, renault 5 (non la turbo :D) , clio. Una fiat 131 era già per dirigenti o persone che stavano bene come una lancia delta/prisma/dedra ecc ecc

sicuramente. Però ricordo che Golf, Audi A3, Mini da 30.000 euro, etc... se ne vendono a decine di migliaia in tutta Europa. Non vedo perchè Alfa non dovrebbe rosicchiare quote di mercato a questi prodotti, se dovesse continuare sul trend intrapreso (vedi Giulietta, MiTo, eventuale spieder a TP, eventuale Giulia a TP, etc...).

Ovvero: il mercato sarà pure in crisi, ma visto che altri vendono TOT, non vedo perchè anche Alfa, con prodotti adeguati, non possa fare almeno altrettanto.

Topic - secondo me partito male - ma che adesso vede trovare una sua certa fisionomia : la solita! Quella dei gira gira e rigira e non si arriva mai da nessuna parte.

Mi sembra quasi che qualcuno davvero abbia "il prosciutto sugli occhi" per continuare con 'sti discorsi.

Allora, se tutti siamo d'accordo che la Mito e la G10 hanno solo sfiorato l'obbiettivo e cmq non costituiscono un "nuovo pilastro" per far girare tutta la baracca, e considerata la 159 come incamminata oramai sulla strada della 147, si evince che quà manca un vero modello FULCRO.

Così com'è stata la Y10, la Panda, la Uno che da sole sono bastate a tener sù tutto il baraccone fatto di auto (talvolta riuscite veram. malissimo) vendute in pochi migliaia di pezzi, adesso ad AlfaRomeo serve un modello che sostituisca - visto il Flop delle due sucitate - la 159.
Per me è questo il vero problema.

E non lo sono certo le due nuove , che rappresentano -ad esser per forza buoni- anche un certo sforzo di voler fare qualcosa.

Ma infatti è per quello che Alfa sta progettando Giulia e le nuova spider... quei due modelli, abbinati ai già citati Giulietta e MiTo potranno contribuire a riconquistare fette di mercato, se saranno buoni prodotti.

Di sicuro il vento è cambiato in casa Fiat/Alfa, e le nuove uscite sono costruite finalmente con la dovuta attenzione ai pesi e le future - pare - alla trazione.

Di sicuro non si passarà dallo zero virgola alle quote di mercato di Audi... però la strada intrapresa sembra buona, e potrebbe davvero portare ad un rinascimento del marchio.
 
SediciValvole ha scritto:
angelo0 ha scritto:
smargia2002 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
A parer mio, non si tratta di problemi tecnici, oggi, sentendo quanto le nuove Alfa Romeo: MI-TO e Giulietta piacciono ai giovanissimi e quanto il desiderio di possederne una stia crescendo, ci si potrebbe chiedere, bene, ma allora perché le vendite, pur andando bene non decollano letteralmente ?

Semplice .......... purtroppo, viviamo un'epoca dove la ns. società non offre grandi prospettive di lavoro ai giovani, se non lavori precari con redditi molto bassi e instabili nel lungo periodo. Pertanto, essendoci nella vita anche altre priorità che vengono prima dell'auto, a maggior ragione è assolutammente necessaria una scossa per l'economia del paese allo scopo di creare più investimenti. Oltretutto, non si può sperare che il mercato dell'auto in particolare, possa continuare a vivere puntando solamente sul ricambio del parco auto esistente e con alla guida persone sempre più "anziane". Di questo passo, le vendite di auto nuove, nel nostro paese, continueranno a diminuire di anno in anno.

Tutto questo anche per lanciare un grido di dolore: "LARGO AI GIOVANI" !!!!

Altro che continuare a vivere nel passato della TP ! :twisted: A quei tempi, l'Alfa Romeo andava a mille, sia per le peculiarità tecniche ma soprattutto, sia perché la gente comune, giovane, vedeva un futuro roseo all'orizzonte e cosa non trascurabile possedeva un reddito decente.

Un mercato, auto compresa, può reggersi su una popolazione attiva sempre più anziana ????? E se si, per quanto tempo ?

Poi quando ti sei ripreso ci spieghi cosa c'entra la tp con tutto sto delirio. :D

Questa è una domanda che mi sono fatto anche io, e poi ci si lamenta se si chiudono i post perché ci sono delle provocazioni buttate là, così, come se niente fosse.....

P.S. tutti i singoli post (incluse le risposte) in cui si parlava di Audi A1 e similari li ho cancellati perché palesemente off topic.

La prossima lucchetto e basta.
Beh sarebbe bastato non reagire a questa parte del post,sempre se veramenre voleva essere una provocazione.
Io la provocazione non la vedo "saró ottuso?perché sono del parere che il post dice molta verita al riguardo. vedi, diciamo cosi,nel mentre qui ci si litiga per una TP ai giovani mancano le risorse per comprarla perché il futuro non é certo roseo per questi.Sará una provocazione buh?
il cuore che cozza con la ragione o meglio i soldi.
:thumbup:
 
nuvolari2 ha scritto:
automoto3 ha scritto:
nuvolari2 ha scritto:
danyvr ha scritto:
Certamente oggi per la maggior parte dei giovani una Giulietta (ma non solo) costa troppo ma anche anni fa per la maggior parte dei giovani un'Alfa non era proprio economica. Certo era più facile o comunque più plausibile indebitarsi (non solo per una macchian) perché l'economia tirava, ma parlaimo degli anni 50-60 perché poi tra una crisi petrolifera e l'altra, tra una crisi di un settore e quella di un'altro il boom economico era un sogno passato.
Poi ricordiamoci che le auto medie costano più di una volta, 20-30 anni fa la maggior parte della classe operaia viaggiava con ritrmo (fortunato), panda, uno, renault 4, renault 5 (non la turbo :D) , clio. Una fiat 131 era già per dirigenti o persone che stavano bene come una lancia delta/prisma/dedra ecc ecc

sicuramente. Però ricordo che Golf, Audi A3, Mini da 30.000 euro, etc... se ne vendono a decine di migliaia in tutta Europa. Non vedo perchè Alfa non dovrebbe rosicchiare quote di mercato a questi prodotti, se dovesse continuare sul trend intrapreso (vedi Giulietta, MiTo, eventuale spieder a TP, eventuale Giulia a TP, etc...).

Ovvero: il mercato sarà pure in crisi, ma visto che altri vendono TOT, non vedo perchè anche Alfa, con prodotti adeguati, non possa fare almeno altrettanto.

Topic - secondo me partito male - ma che adesso vede trovare una sua certa fisionomia : la solita! Quella dei gira gira e rigira e non si arriva mai da nessuna parte.

Mi sembra quasi che qualcuno davvero abbia "il prosciutto sugli occhi" per continuare con 'sti discorsi.

Allora, se tutti siamo d'accordo che la Mito e la G10 hanno solo sfiorato l'obbiettivo e cmq non costituiscono un "nuovo pilastro" per far girare tutta la baracca, e considerata la 159 come incamminata oramai sulla strada della 147, si evince che quà manca un vero modello FULCRO.

Così com'è stata la Y10, la Panda, la Uno che da sole sono bastate a tener sù tutto il baraccone fatto di auto (talvolta riuscite veram. malissimo) vendute in pochi migliaia di pezzi, adesso ad AlfaRomeo serve un modello che sostituisca - visto il Flop delle due sucitate - la 159.
Per me è questo il vero problema.

E non lo sono certo le due nuove , che rappresentano -ad esser per forza buoni- anche un certo sforzo di voler fare qualcosa.

Ma infatti è per quello che Alfa sta progettando Giulia e le nuova spider... quei due modelli, abbinati ai già citati Giulietta e MiTo potranno contribuire a riconquistare fette di mercato, se saranno buoni prodotti.

Di sicuro il vento è cambiato in casa Fiat/Alfa, e le nuove uscite sono costruite finalmente con la dovuta attenzione ai pesi e le future - pare - alla trazione.

Di sicuro non si passarà dallo zero virgola alle quote di mercato di Audi... però la strada intrapresa sembra buona, e potrebbe davvero portare ad un rinascimento del marchio.
sicuramente la miglior cosa é andare avanti con il progetto,prima o dopo un certo numero di accuirenti si puo formare.
 
nuvolari2 ha scritto:
danyvr ha scritto:
Certamente oggi per la maggior parte dei giovani una Giulietta (ma non solo) costa troppo ma anche anni fa per la maggior parte dei giovani un'Alfa non era proprio economica. Certo era più facile o comunque più plausibile indebitarsi (non solo per una macchian) perché l'economia tirava, ma parlaimo degli anni 50-60 perché poi tra una crisi petrolifera e l'altra, tra una crisi di un settore e quella di un'altro il boom economico era un sogno passato.
Poi ricordiamoci che le auto medie costano più di una volta, 20-30 anni fa la maggior parte della classe operaia viaggiava con ritrmo (fortunato), panda, uno, renault 4, renault 5 (non la turbo :D) , clio. Una fiat 131 era già per dirigenti o persone che stavano bene come una lancia delta/prisma/dedra ecc ecc

sicuramente. Però ricordo che Golf, Audi A3, Mini da 30.000 euro, etc... se ne vendono a decine di migliaia in tutta Europa. Non vedo perchè Alfa non dovrebbe rosicchiare quote di mercato a questi prodotti, se dovesse continuare sul trend intrapreso (vedi Giulietta, MiTo, eventuale spieder a TP, eventuale Giulia a TP, etc...).

Ovvero: il mercato sarà pure in crisi, ma visto che altri vendono TOT, non vedo perchè anche Alfa, con prodotti adeguati, non possa fare almeno altrettanto.
perchè pur avendo due prodotti validi l'immagine complessiva del marchio risulta debole. Non so all'estero ma in Italia quando si scavalca la soglia della generalista si guarda tantissimo l'immagine e il marchio. Mini MiTo e A1 così come Smart ClasseA ClasseB serie1 A3 Giulietta Ypsilon Musa e Delta (le italiane un pò meno) si comprano prima di tutto per far vedere che finalmente ci si puù permettere un'Audi,non importa quale,l'importante che sia Audi! Poi c'è il poveraccio che non potendo spendere tanto o prende una macchina nuova ma di categoria piccola (anche modello base) o prende una berlina ma abbastanza usata. Contemporaneamente c'è chi sta bene e possiede già una berlina o un suv di marca premium e magari ha il piacere di girare o comprare a moglie o figli una macchinetta piccola ma sfiziosa o della stessa marca già in possesso o di un'altra marca ma comunque premium. l'Alfa per vendere all'estero ha bisogno dell'immagine,ha bisogno d'esser vista come una premium e per fare ciò deve servirsi oltre che delle vetture commerciabili anche di quelle non commerciabili. Questo per adesso lo stanno facendo con la tanto criticata Lancia,stanno creando dall'unione di 2 marchi una singola gamma ma appena si andrà a regime l'immagine del marchio Lancia diventerà più forte,la gente identificherà la Ypsilon e la Delta come parte integrante di una famiglia fatta pure di Flavia berlina e cabrio,Thema e GrandVoyager. All'Alfa questa famiglia arriverà più tardi e non sarà un semplice rimarchiamento,sarà una gamma studiata ad hoc per il marchio. La 8C ha fatto il suo lavoro anche se è servito a poco visto che le vetture che sono seguite sono MiTo e Giulietta,adesso si punterà alla 4C per ribadire che la strada che si vuole prendere sarà quasi da Lotus! Dopo questa sportivetta bisognerà buttarsi a capofitto in un filone fatto di vetture sportivissime e agili ma soprattutto a trazione posteriore come vogliono i puristi e come probabilmente vogliono gli stessi americani. Il secondo passo è di sprovincializzare questo marchio,di renderlo internazionale e di puntare prima al mercato estero e poi a quello interno (e su questo mi pare che ci si sta lavorando).
 
nuvolari2 ha scritto:
danyvr ha scritto:
Certamente oggi per la maggior parte dei giovani una Giulietta (ma non solo) costa troppo ma anche anni fa per la maggior parte dei giovani un'Alfa non era proprio economica. Certo era più facile o comunque più plausibile indebitarsi (non solo per una macchian) perché l'economia tirava, ma parlaimo degli anni 50-60 perché poi tra una crisi petrolifera e l'altra, tra una crisi di un settore e quella di un'altro il boom economico era un sogno passato.
Poi ricordiamoci che le auto medie costano più di una volta, 20-30 anni fa la maggior parte della classe operaia viaggiava con ritrmo (fortunato), panda, uno, renault 4, renault 5 (non la turbo :D) , clio. Una fiat 131 era già per dirigenti o persone che stavano bene come una lancia delta/prisma/dedra ecc ecc

sicuramente. Però ricordo che Golf, Audi A3, Mini da 30.000 euro, etc... se ne vendono a decine di migliaia in tutta Europa. Non vedo perchè Alfa non dovrebbe rosicchiare quote di mercato a questi prodotti, se dovesse continuare sul trend intrapreso (vedi Giulietta, MiTo, eventuale spieder a TP, eventuale Giulia a TP, etc...).

Ovvero: il mercato sarà pure in crisi, ma visto che altri vendono TOT, non vedo perchè anche Alfa, con prodotti adeguati, non possa fare almeno altrettanto.

La mini è una macchina di nicchia e neanche l'Audi A3 è la macchina del ceto medio e nessuna delle due tiene in piedi la casa madre da sola. La Golf vende ma oggi ha una credibilità ben diversa da quella dell'Alfa. La Golf (che non mi piace) sono anni che viene considerata il riferimento della sua categoria con una qualità che ormai le persone gli riconoscono senza bisogno di tanti test. Le plastiche e tutto il resto sono di buona/ottima qualità con un'affidabilità che le persone ormai gli riconoscono a volte anche oltre la realtà dei fatti. E poi anche con la Golf hanno dovuto correggere il tiro in quanto negli ultimi anni hanno contenuto i prezzi rispetto a quello che erano abituati in passato perché la concorrenza si è fatta sentire e tale contenimento dei costi ha imposto anche dei limiti al progetto che prima non c'erano perché tanto la Golf comunque si vendeva. E ad esempio cito le portiere che nella versione precedente avevano un costo esagerato che con il necessario contenimento del prezzo finale era diventato un costo non più sostenibile e la parola d'ordine per l'attuale modello era "semplificare" mantenendo comunque un alto standard.

Comunque il discorso iniziale era diverso e verteva/verte sul fatto che oggi nella'ttuale situazione economica un giovane non figlio di papà ha qualche problema a comperarsi una Giulietta, futira Giulia, Audi A1, Audi A3 & C. E anche la stessa Golf non è abbordabile nelle versioni non base...
 
SediciValvole ha scritto:
nuvolari2 ha scritto:
danyvr ha scritto:
Certamente oggi per la maggior parte dei giovani una Giulietta (ma non solo) costa troppo ma anche anni fa per la maggior parte dei giovani un'Alfa non era proprio economica. Certo era più facile o comunque più plausibile indebitarsi (non solo per una macchian) perché l'economia tirava, ma parlaimo degli anni 50-60 perché poi tra una crisi petrolifera e l'altra, tra una crisi di un settore e quella di un'altro il boom economico era un sogno passato.
Poi ricordiamoci che le auto medie costano più di una volta, 20-30 anni fa la maggior parte della classe operaia viaggiava con ritrmo (fortunato), panda, uno, renault 4, renault 5 (non la turbo :D) , clio. Una fiat 131 era già per dirigenti o persone che stavano bene come una lancia delta/prisma/dedra ecc ecc

sicuramente. Però ricordo che Golf, Audi A3, Mini da 30.000 euro, etc... se ne vendono a decine di migliaia in tutta Europa. Non vedo perchè Alfa non dovrebbe rosicchiare quote di mercato a questi prodotti, se dovesse continuare sul trend intrapreso (vedi Giulietta, MiTo, eventuale spieder a TP, eventuale Giulia a TP, etc...).

Ovvero: il mercato sarà pure in crisi, ma visto che altri vendono TOT, non vedo perchè anche Alfa, con prodotti adeguati, non possa fare almeno altrettanto.
perchè pur avendo due prodotti validi l'immagine complessiva del marchio risulta debole. Non so all'estero ma in Italia quando si scavalca la soglia della generalista si guarda tantissimo l'immagine e il marchio. Mini MiTo e A1 così come Smart ClasseA ClasseB serie1 A3 Giulietta Ypsilon Musa e Delta (le italiane un pò meno) si comprano prima di tutto per far vedere che finalmente ci si puù permettere un'Audi,non importa quale,l'importante che sia Audi! Poi c'è il poveraccio che non potendo spendere tanto o prende una macchina nuova ma di categoria piccola (anche modello base) o prende una berlina ma abbastanza usata. Contemporaneamente c'è chi sta bene e possiede già una berlina o un suv di marca premium e magari ha il piacere di girare o comprare a moglie o figli una macchinetta piccola ma sfiziosa o della stessa marca già in possesso o di un'altra marca ma comunque premium. l'Alfa per vendere all'estero ha bisogno dell'immagine,ha bisogno d'esser vista come una premium e per fare ciò deve servirsi oltre che delle vetture commerciabili anche di quelle non commerciabili. Questo per adesso lo stanno facendo con la tanto criticata Lancia,stanno creando dall'unione di 2 marchi una singola gamma ma appena si andrà a regime l'immagine del marchio Lancia diventerà più forte,la gente identificherà la Ypsilon e la Delta come parte integrante di una famiglia fatta pure di Flavia berlina e cabrio,Thema e GrandVoyager. All'Alfa questa famiglia arriverà più tardi e non sarà un semplice rimarchiamento,sarà una gamma studiata ad hoc per il marchio. La 8C ha fatto il suo lavoro anche se è servito a poco visto che le vetture che sono seguite sono MiTo e Giulietta,adesso si punterà alla 4C per ribadire che la strada che si vuole prendere sarà quasi da Lotus! Dopo questa sportivetta bisognerà buttarsi a capofitto in un filone fatto di vetture sportivissime e agili ma soprattutto a trazione posteriore come vogliono i puristi e come probabilmente vogliono gli stessi americani. Il secondo passo è di sprovincializzare questo marchio,di renderlo internazionale e di puntare prima al mercato estero e poi a quello interno (e su questo mi pare che ci si sta lavorando).

Esatto.
Si spera ci riescano
 
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
A parer mio, non si tratta di problemi tecnici, oggi, sentendo quanto le nuove Alfa Romeo: MI-TO e Giulietta piacciono ai giovanissimi e quanto il desiderio di possederne una stia crescendo, ci si potrebbe chiedere, bene, ma allora perché le vendite, pur andando bene non decollano letteralmente ?

Semplice .......... purtroppo, viviamo un'epoca dove la ns. società non offre grandi prospettive di lavoro ai giovani, se non lavori precari con redditi molto bassi e instabili nel lungo periodo. Pertanto, essendoci nella vita anche altre priorità che vengono prima dell'auto, a maggior ragione è assolutammente necessaria una scossa per l'economia del paese allo scopo di creare più investimenti. Oltretutto, non si può sperare che il mercato dell'auto in particolare, possa continuare a vivere puntando solamente sul ricambio del parco auto esistente e con alla guida persone sempre più "anziane". Di questo passo, le vendite di auto nuove, nel nostro paese, continueranno a diminuire di anno in anno.

Tutto questo anche per lanciare un grido di dolore: "LARGO AI GIOVANI" !!!!

Altro che continuare a vivere nel passato della TP ! :twisted: A quei tempi, l'Alfa Romeo andava a mille, sia per le peculiarità tecniche ma soprattutto, sia perché la gente comune, giovane, vedeva un futuro roseo all'orizzonte e cosa non trascurabile possedeva un reddito decente.

Un mercato, auto compresa, può reggersi su una popolazione attiva sempre più anziana ????? E se si, per quanto tempo ?

Poi quando ti sei ripreso ci spieghi cosa c'entra la tp con tutto sto delirio. :D

Non c'entra niente è per riagganciarmi al passato glorioso del marchio, che oramai, proprio perché è passato, dovremmo considerarlo nel bene e nel male, come tale. Punto e a capo.
 
Maxetto ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Il tuo ragionamento multijet è condivisibile (apparte l'amata TP), qualcuno ha detto in un post più su che il futuro sarà lusso per i ricchi e low cost per gli altri ed a vedere il buon successo di renault con dacia sembra avere ragione.
A parer mio da una parte ci sono mito e G10 che hanno prezzi da giovani benestanti e per coloro che hanno un buon portafogli le offerte ci sono e la concorrenza c'è.. per fare un esempio vero c'è qui vicino a casa mia un architetto e proprietario di un agriturismo, ha 4 figlie, 2 di loro hanno gia la macchina; una ha la mini e l'altra piu giovane ha l'A1 presa da poche settimane.. il babbo ha una bmw X3 e pure una Z4. Altri benestanti del paese girano con grosse mercedes audi ecc. C'è solo una mito, credo 1.3mjt niente 159, niente G10, solo una brera e 2 147 ormai in la con l'età e poi una 156. Tra la fine degli anni 80 e la seconda metà dei 90 di alfa ce ne èrano una trentina, alcune anche in mano ai giovani.. Molti dfi quelli che avevano alfa prima o hanno abbassato il tiro (vedi prezzi auto e condizioni economiche e di lavoro) o sono andati a comprare altri marchi, chi ha potuto è passato a bmw e ultimamente vedo vecchi alfisti con l'audi.
Secondo me ci sono 2 cose:
1 problemi economici per molti giovani :?
2 scarsa offerta alfa per i benestanti :rolleyes:
Qui la questione è diversa:
Attualmente ci sono auto o meglio marchi che significano " sono arrivato ad un certo status, sono un homo novus tra i ricchi.
BMW, Mini, Audi, Mercedes hanno quel fascino che fa pensare che il proprietario non è certo un poveraccio.
Piccolo O.T. Berlusconi alle ragazze bunga bunga cosa regalava? Mini! :D
Alfa Romeo attualmente non ha questo fascino.

Certo, peccato che con sempre meno ricchi e/o benestanti, i grandi numeri non li fai. Se escludiamo i mercati emergenti, nel vecchio continente, il mercato dell'auto, numericamente parlando, continua a diminuire ...... questo alla lunga, potrebbe far squillare il campanello d'allarme per inevitabili delocalizzazioni e non sto pensando solamente al gruppo FIAT.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
stratoszero ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Poi quando ti sei ripreso ci spieghi cosa c'entra la tp con tutto sto delirio. :D

Non avevo ancora letto il tuo post e, senza saperlo, ho scritto la stessa cosa... ;)

Beh....quantomeno siamo almeno in tre a non aver capito. A questo punto non resta che attendere la provoca...ahem....spiegazione del buon Multi. :D

Oh ma siete forti, non c'è nessuna provocazione ne velata ne palese.

Anziché TP avrei potuto dire qualsiasi altra cosa, ma visto che qui non si parla altro che di quella come se fosse la madre di tutti gli insuccessi degli ultimi anni, mi sono agganciato semplicemente all'argomento principe ....... tutto qui.
 
automoto3 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
stratoszero ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Poi quando ti sei ripreso ci spieghi cosa c'entra la tp con tutto sto delirio. :D

Non avevo ancora letto il tuo post e, senza saperlo, ho scritto la stessa cosa... ;)

Beh....quantomeno siamo almeno in tre a non aver capito. A questo punto non resta che attendere la provoca...ahem....spiegazione del buon Multi. :D

Sì, infatti non capisco ..
il titolo si riferisce direttamente ad un Marchio specifico, mentre poi tutta la discussione prende una piega generalista.

Tutto questo topic lo si può trasportare con facilità in qualsiasi altro Forum, i problemi quì enunciati riguardano altresì tutte le Marche e non certo solo AlfaRomeo !

Si, certo, ma vista la sede, cominciamo a pensare come risolvere quelli dell'Alfa nazionale, per gli altri marchi ci penseranno altrove.
 
MultiJet150 ha scritto:
Non c'entra niente è per riagganciarmi al passato glorioso del marchio, che oramai, proprio perché è passato, dovremmo considerarlo nel bene e nel male, come tale. Punto e a capo.

Ma la differenza non è mica fra presente e passato. La differenza è fra robba buona e robba scarsa. Il fatto che Alfa facesse robba buona solo in passato non è mica un fatto di cambiamento dei tempi. è un fatto di Fiat. Ci sono case che fanno robba buona anche oggi, nel 2011. Altre semplicemente no.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
automoto3 ha scritto:
camel77 ha scritto:
be il discorso fila nel vostro paese, da voi ho notato che un operaio con un contratto indeterminato a come salario 1.300 euro nette .dato però che attualmente la disoccupazione da voi e incalzante e il lavoro per gli utenti giovani e sempre piu precario ciò identifica che la Mito e la Giulia rimarrano sempre un sogno di acquisto.
Una Mito 1.4cc progression benzina da 79cv modello d'ingresso (base cioe versione "nuda") costa 15.000 euro
La Giulietta 1,4 turbo progression benzina da 120cv modello d'ingresso costa 20.000 euro
Le conderei un po care come auto perche sono destinate ad un brand di massa .
La concorrenza non si fa certo attendere, tenedo conto della cilindrata e dei modelli 3 e 5 porte i prezzi li ribassano eccone alcune :
Citroen Ds 1,4 cc Vti 16v Chic da 14.700 benzina 3p. (modello d'ingresso)
Citroen new C4 1.4 cc Vti attraction 16.300 benzina 5p.(modello d'ingresso)
Hyundai i30 2011 1.4cc Classic da 14.470 benzina 5p. (modello d'ingresso)
Kia Ceed 1.4 16v lx benzina 15,400 euro benzina 5p, (modello d'ingresso)
Opel Astra 2011 1.4cc 16v elective 17.200 euro benzina 5p. (modello d'ingresso)
Peugeot 207 1,4cc One line benzina 12.475 euro benzina 3p.(modello d'ingresso)
Peugeot 208 1.4 cc 16v vti prenium 16.990 euro benzina 5p.(modello d'ingresso)
Seat Ibiza 1,4cc reference benzina 12.400 euro 5p.(modello di ingresso alla cilindrata)
Seat Sportcoupè (Ibiza) 1.4 cc reference 11.900 euro benzina 3p. (modello d'ingresso alla cilindrata)
Seat Leon 1.4 cc benzina 14.500 euro 5p. (modello d'ingresso alla cilindrata)
Vw polo 1.4 cc comfortline benzina 14.350 euro 3p. (modello d'ingresso alla cilindrata )
Vw Golf 1,4 cc limited benzina 15.750 euro 5p. (modello d'ngresso alla cilindrata)

Abbiamo già modificato il tiro: da AlfaRomeo in generale a .. MiTo e G10 !

Tutte 'ste macchine elencate, per me, non possono essere le concorrenti di una AlfaRomeo, ma di una Fiat sì.

AlfaRomeo - per me - è un segmento di nicchia e tale deve restare con tanto di acquirenti esigenti ed appassionati, molto attenti alla qualità del prodotto.

In effetti, allo stato attuale di AR rimane veramente ben poco da comperare: c'è solo la 159, nelle sue diverse versioni, e già questa fà scorrere fiumi di polemiche da anni.

Se i giovani, per colpa della congiunturaeconomica, non hanno potere di acquisto non vedo perchè debbe essere la Casa che và loro incontro, abbassando la qualità generale della produzione.

Questo, ripeto, lo fà e può farlo la Fiat ma l'Alfa Romeo nò .. altrimenti sparisce dalla faccia della Terra.
Alfa romeo sta gia sparendo dalla faccia della terra.
Devono fare auto per tutti gli alfisti non solo per gli squattrinati... una volta c'erano le alfasud le sprint e le 33 che avevano una buona tecnica e costavano meno delle giulia/alfette e derivate. Oggi abbiamo la mito che è una punto ricarrozzata quindi puo costare tranquillamente meno. Se devono avere il prezzo "di nicchia" devono anche avere qualità come aveva quando èra vera.

Questa è già una proposta, concordo con te, allargare la gamma evitando però il cannibalismo, anche se impresa non facile, con Lancia e FIAT.
 
MultiJet150 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
A parer mio, non si tratta di problemi tecnici, oggi, sentendo quanto le nuove Alfa Romeo: MI-TO e Giulietta piacciono ai giovanissimi e quanto il desiderio di possederne una stia crescendo, ci si potrebbe chiedere, bene, ma allora perché le vendite, pur andando bene non decollano letteralmente ?

Semplice .......... purtroppo, viviamo un'epoca dove la ns. società non offre grandi prospettive di lavoro ai giovani, se non lavori precari con redditi molto bassi e instabili nel lungo periodo. Pertanto, essendoci nella vita anche altre priorità che vengono prima dell'auto, a maggior ragione è assolutammente necessaria una scossa per l'economia del paese allo scopo di creare più investimenti. Oltretutto, non si può sperare che il mercato dell'auto in particolare, possa continuare a vivere puntando solamente sul ricambio del parco auto esistente e con alla guida persone sempre più "anziane". Di questo passo, le vendite di auto nuove, nel nostro paese, continueranno a diminuire di anno in anno.

Tutto questo anche per lanciare un grido di dolore: "LARGO AI GIOVANI" !!!!

Altro che continuare a vivere nel passato della TP ! :twisted: A quei tempi, l'Alfa Romeo andava a mille, sia per le peculiarità tecniche ma soprattutto, sia perché la gente comune, giovane, vedeva un futuro roseo all'orizzonte e cosa non trascurabile possedeva un reddito decente.

Un mercato, auto compresa, può reggersi su una popolazione attiva sempre più anziana ????? E se si, per quanto tempo ?

Poi quando ti sei ripreso ci spieghi cosa c'entra la tp con tutto sto delirio. :D

Non c'entra niente è per riagganciarmi al passato glorioso del marchio, che oramai, proprio perché è passato, dovremmo considerarlo nel bene e nel male, come tale. Punto e a capo.
No!
 
automoto3 ha scritto:
Scusate tutti .. io vi capisco, capisco anche quello che trapela dalle vs. frasi, ma quello che proprio nn capisco è
"sto problema serio che hanno le nuove Alfa Romeo".

Poi, se verrà fuori una spider TP super costosa, andrà a fare la fotocopia della Brera, e comunque sia, a quell'epoca le altre case Premium ne avranno non una ma tre in quel segmento!

Per la futura G a TP .. stessa considerazione: arriverà quando tutti gli altri avranno stra ampliato la loro gamma

Il problema serio sta nel fatto che se 2 auto così, fossero uscite in un momento di boom economico, sarebbero andate letteralmente a ruba, soprattutto da parte di un pubblico molto giovane. In realtà, rischiano di non fare i numeri che meriterebbero semplicemente perché molti non possono permettersele, in particolare nel bel paese.
 
angelo0 ha scritto:
smargia2002 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
A parer mio, non si tratta di problemi tecnici, oggi, sentendo quanto le nuove Alfa Romeo: MI-TO e Giulietta piacciono ai giovanissimi e quanto il desiderio di possederne una stia crescendo, ci si potrebbe chiedere, bene, ma allora perché le vendite, pur andando bene non decollano letteralmente ?

Semplice .......... purtroppo, viviamo un'epoca dove la ns. società non offre grandi prospettive di lavoro ai giovani, se non lavori precari con redditi molto bassi e instabili nel lungo periodo. Pertanto, essendoci nella vita anche altre priorità che vengono prima dell'auto, a maggior ragione è assolutammente necessaria una scossa per l'economia del paese allo scopo di creare più investimenti. Oltretutto, non si può sperare che il mercato dell'auto in particolare, possa continuare a vivere puntando solamente sul ricambio del parco auto esistente e con alla guida persone sempre più "anziane". Di questo passo, le vendite di auto nuove, nel nostro paese, continueranno a diminuire di anno in anno.

Tutto questo anche per lanciare un grido di dolore: "LARGO AI GIOVANI" !!!!

Altro che continuare a vivere nel passato della TP ! :twisted: A quei tempi, l'Alfa Romeo andava a mille, sia per le peculiarità tecniche ma soprattutto, sia perché la gente comune, giovane, vedeva un futuro roseo all'orizzonte e cosa non trascurabile possedeva un reddito decente.

Un mercato, auto compresa, può reggersi su una popolazione attiva sempre più anziana ????? E se si, per quanto tempo ?

Poi quando ti sei ripreso ci spieghi cosa c'entra la tp con tutto sto delirio. :D

Questa è una domanda che mi sono fatto anche io, e poi ci si lamenta se si chiudono i post perché ci sono delle provocazioni buttate là, così, come se niente fosse.....

P.S. tutti i singoli post (incluse le risposte) in cui si parlava di Audi A1 e similari li ho cancellati perché palesemente off topic.

La prossima lucchetto e basta.
Beh sarebbe bastato non reagire a questa parte del post,sempre se veramenre voleva essere una provocazione.
Io la provocazione non la vedo "saró ottuso?perché sono del parere che il post dice molta verita al riguardo. vedi, diciamo cosi,nel mentre qui ci si litiga per una TP ai giovani mancano le risorse per comprarla perché il futuro non é certo roseo per questi.Sará una provocazione buh?

BRAVISSIMO !!!! Il problema serio è centrato ! :thumbup:
 
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