<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lavorare in Svizzera | Il Forum di Quattroruote

Lavorare in Svizzera

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Oggi mi chiama la mia ragazza:

Annalisa: Ti piacerebbe andare a lavorare in Svizzera?
Io: Come in Svizzera?
Annalisa: A lavorare in Svizzera!
Io: (qualche secondo di silenzio)...ehhh certo che si! Perché?
Annalisa: Ci stanno alcuni amici di mamma che stanno la.
Io: Ma io già lavoro come faccio? Spiegami meglio.
Annalisa: Non so ancora bene, comunque si parlava ed è uscito il discorso.
Io: Ma dove in Svizzera?
Annalisa: Cantone francese, non so bene dove però, non ricordo in che città stanno di preciso.
Io: (un po stranito...) Eh ok, va bene!
Annalisa: Ora vedo un po...


Ok....nel caso si presentasse questa occasione io la coglierò al volo...e mica so scemo!!! :D

Ora vorrei sapere un po come funziona la Svizzera in termini lavorativi, perché nel caso vorrei andare preparato:

- Orari di lavoro?
- Retribuzione media diciamo per un impiegato/operaio?
- Contribuzione?
- Fiscalità?
- Costo della vita?
- Affitto medio?
- Possibilità di comprarsi un'auto interessante con uno stipendio inquadrato nelle suddette mansioni? :D :D :D

L'unica cosa che so è che un mio amico (più conoscente che amico) dopo 6 mesi di lavoro in fabbrica da operaio si è comprato un Giulietta QV e vive da solo in affitto...stando all'ultima volta con cui ci ho parlato...voci recenti dicono che ha appena aperto un mutuo per comprarsi casa...a 23 anni....qui è semplicemente fantascienza...

Sarei felice se chi ci vive o ha avuto esperienze recenti di lavoro in Svizzera mi desse più informazioni sulla vita lassù....
Come ho detto....se mi capita l'occasione mollo tutto qui e me ne vado senza pensarci due volte....l'unico mio pensiero sono i soldi che ho speso fin ora per aggiustarmi casa....ma tant'è mi ritrovo la casa per le vacanze... ;)
 
Baron89 ha scritto:
Oggi mi chiama la mia ragazza:

Annalisa: Ti piacerebbe andare a lavorare in Svizzera?
Io: Come in Svizzera?
Annalisa: A lavorare in Svizzera!
Io: (qualche secondo di silenzio)...ehhh certo che si! Perché?
Annalisa: Ci stanno alcuni amici di mamma che stanno la.
Io: Ma io già lavoro come faccio? Spiegami meglio.
Annalisa: Non so ancora bene, comunque si parlava ed è uscito il discorso.
Io: Ma dove in Svizzera?
Annalisa: Cantone francese, non so bene dove però, non ricordo in che città stanno di preciso.
Io: (un po stranito...) Eh ok, va bene!
Annalisa: Ora vedo un po...


Ok....nel caso si presentasse questa occasione io la coglierò al volo...e mica so scemo!!! :D

Ora vorrei sapere un po come funziona la Svizzera in termini lavorativi, perché nel caso vorrei andare preparato:

- Orari di lavoro?
- Retribuzione media diciamo per un impiegato/operaio?
- Contribuzione?
- Fiscalità?
- Costo della vita?
- Affitto medio?
- Possibilità di comprarsi un'auto interessante con uno stipendio inquadrato nelle suddette mansioni? :D :D :D

L'unica cosa che so è che un mio amico (più conoscente che amico) dopo 6 mesi di lavoro in fabbrica da operaio si è comprato un Giulietta QV e vive da solo in affitto...stando all'ultima volta con cui ci ho parlato...voci recenti dicono che ha appena aperto un mutuo per comprarsi casa...a 23 anni....qui è semplicemente fantascienza...

Sarei felice se chi ci vive o ha avuto esperienze recenti di lavoro in Svizzera mi desse più informazioni sulla vita lassù....
Come ho detto....se mi capita l'occasione mollo tutto qui e me ne vado senza pensarci due volte....l'unico mio pensiero sono i soldi che ho speso fin ora per aggiustarmi casa....ma tant'è mi ritrovo la casa per le vacanze... ;)

Con la libera circolazione, finché c'è, se hai un lavoro puoi trasferirti. Usufruirai del permesso &quot;B&quot; per stranieri dimoranti.
I cantoni della svizzera francese sono più ospitali con gli stranieri.
Attenzione però, perché è una società differente, e la motivazione &quot;soldi&quot; da sola non basta per superare difficoltà culturali, lontananza da casa, ecc. Occorre una motivazione di base più forte (professionale, personale, ecc.). A francese/tedesco come stai?
Inoltre considera che dopo qualche anno rischi di essere straniero in Svizzera e pure in Italia... pensaci bene.
Anche professionalmente il rientro potrebbe non essere facile, dipende dalla tua occupazione.

- Orari di lavoro? --&gt tempo pieno dalle 40 alle 45 ore alla settimana. In accordo col datore puoi lavorare a percentuali di impiego inferiori (es. 80% = 4 giorni ala settimana), con relativa riduzione dello stipendio.

- Retribuzione media diciamo per un impiegato/operaio? --&gt impiegato direi dai 5'000 CHF/mese lordi. Poi bisogna vedere cosa sai fare e chi ti assume...

- Contribuzione? --&gt se rientri in Italia, a 65 anni (per ora) riceverai la pensione dalla Svizzera per gli anni di lavoro lì prestati.

- Fiscalità? --&gt considera un 10-25% sullo stipendio che ti ho detto. Poi c'è l'assicurazione malattia (ca. 400 CHF/mese). Dipende poi se hai persone a carico.

- Costo della vita? --&gt Alimentari direi 25% in più. Carburanti meno costosi. Poi, dipende. Un meccanico prende 100 CHF/ora, o giù di lì. Da un avvocato ti spianti (parte da 200 CHF/h se proprio è scarso).

- Affitto medio? --&gt per cosa? appartamento, casa, castello? Un appartamento recente diciamo di 70-80 mq viene sui 1'500 CHF/mese, ma ovviamente dipende dal luogo (cantone, città, posizione, piano, ecc., ecc., ecc.).

- Possibilità di comprarsi un'auto interessante con uno stipendio inquadrato nelle suddette mansioni? --&gt Per le auto non vedo problemi, potresti sbizzarrirti. Poi però dovrai pagare affitto del garage e meccanico...
 
Baron89 ha scritto:
Oggi mi chiama la mia ragazza:

Annalisa: Ti piacerebbe andare a lavorare in Svizzera?
Io: Come in Svizzera?
Annalisa: A lavorare in Svizzera!
Io: (qualche secondo di silenzio)...ehhh certo che si! Perché?
Annalisa: Ci stanno alcuni amici di mamma che stanno la.
Io: Ma io già lavoro come faccio? Spiegami meglio.
Annalisa: Non so ancora bene, comunque si parlava ed è uscito il discorso.
Io: Ma dove in Svizzera?
Annalisa: Cantone francese, non so bene dove però, non ricordo in che città stanno di preciso.
Io: (un po stranito...) Eh ok, va bene!
Annalisa: Ora vedo un po...


Ok....nel caso si presentasse questa occasione io la coglierò al volo...e mica so scemo!!! :D

Ora vorrei sapere un po come funziona la Svizzera in termini lavorativi, perché nel caso vorrei andare preparato:

- Orari di lavoro?
- Retribuzione media diciamo per un impiegato/operaio?
- Contribuzione?
- Fiscalità?
- Costo della vita?
- Affitto medio?
- Possibilità di comprarsi un'auto interessante con uno stipendio inquadrato nelle suddette mansioni? :D :D :D

L'unica cosa che so è che un mio amico (più conoscente che amico) dopo 6 mesi di lavoro in fabbrica da operaio si è comprato un Giulietta QV e vive da solo in affitto...stando all'ultima volta con cui ci ho parlato...voci recenti dicono che ha appena aperto un mutuo per comprarsi casa...a 23 anni....qui è semplicemente fantascienza...

Sarei felice se chi ci vive o ha avuto esperienze recenti di lavoro in Svizzera mi desse più informazioni sulla vita lassù....
Come ho detto....se mi capita l'occasione mollo tutto qui e me ne vado senza pensarci due volte....l'unico mio pensiero sono i soldi che ho speso fin ora per aggiustarmi casa....ma tant'è mi ritrovo la casa per le vacanze... ;)

ricorda solo che ti licenziano quando vogliono..... tipo Usa...oggi lavori domani no e se sei straniero....
 
Aggiungo che non hai tutele, come cassa integrazione, se occorre una riduzione del personale i primi sono gli "stranieri".
 
Ah...allora deve essere un bel posto di cacca per lavorare la Svizzera....un falso mito direi...
Io pensavo che andare a lavorare in Svizzera fosse un salto di qualità: che si guadagnasse bene, si fosse tutelati e che si potesse vivere più che dignitosamente anche facendo un lavoro "modesto" come l'impiegato o l'operaio...
 
PalmerEldrich ha scritto:
Con la libera circolazione, finché c'è, se hai un lavoro puoi trasferirti. Usufruirai del permesso &quot;B&quot; per stranieri dimoranti.
I cantoni della svizzera francese sono più ospitali con gli stranieri.
Attenzione però, perché è una società differente, e la motivazione &quot;soldi&quot; da sola non basta per superare difficoltà culturali, lontananza da casa, ecc. Occorre una motivazione di base più forte (professionale, personale, ecc.). A francese/tedesco come stai?
Inoltre considera che dopo qualche anno rischi di essere straniero in Svizzera e pure in Italia... pensaci bene.
Anche professionalmente il rientro potrebbe non essere facile, dipende dalla tua occupazione.

- Orari di lavoro? --&gt tempo pieno dalle 40 alle 45 ore alla settimana. In accordo col datore puoi lavorare a percentuali di impiego inferiori (es. 80% = 4 giorni ala settimana), con relativa riduzione dello stipendio.

- Retribuzione media diciamo per un impiegato/operaio? --&gt impiegato direi dai 5'000 CHF/mese lordi. Poi bisogna vedere cosa sai fare e chi ti assume...

- Contribuzione? --&gt se rientri in Italia, a 65 anni (per ora) riceverai la pensione dalla Svizzera per gli anni di lavoro lì prestati.

- Fiscalità? --&gt considera un 10-25% sullo stipendio che ti ho detto. Poi c'è l'assicurazione malattia (ca. 400 CHF/mese). Dipende poi se hai persone a carico.

- Costo della vita? --&gt Alimentari direi 25% in più. Carburanti meno costosi. Poi, dipende. Un meccanico prende 100 CHF/ora, o giù di lì. Da un avvocato ti spianti (parte da 200 CHF/h se proprio è scarso).

- Affitto medio? --&gt per cosa? appartamento, casa, castello? Un appartamento recente diciamo di 70-80 mq viene sui 1'500 CHF/mese, ma ovviamente dipende dal luogo (cantone, città, posizione, piano, ecc., ecc., ecc.).

- Possibilità di comprarsi un'auto interessante con uno stipendio inquadrato nelle suddette mansioni? --&gt Per le auto non vedo problemi, potresti sbizzarrirti. Poi però dovrai pagare affitto del garage e meccanico...

Francese poco e niente, frasi essenziali e poco altro...tedesco 0 assoluto...(so contare fino a 10, dire grazie, dire patate, so dire "auto del popolo" :lol: , e gli articoli.....il mio tedesco finisce qui)

Secondo te....1.700 euro netti di stipendio presi in Italia (il mio stipendio in pratica) e con casa di proprietà, valgono di più o di meno dei 5.000 CHF (3-3.500 netti?) presi in Svizzera con la rata del mutuo? E se mi licenziano da un giorno all'altro?
 
Il licenziamento facile è un mito. Non che non sia possibile (ne ho visti e uno fatto io stesso), ma non è semplice come sembra.
Certo, puoi scordare la difesa assurda che c'è in Italia (vedi i timbratori in mutande non licenziati, ma mi pare che proprio qui ci si lamentava della difficoltà di licenziare nel nostro Paese...), ma in generale c'è correttezza e buonafede. Insomma, se fai il tuo dovere stai tranquillo, a meno che l'azienda tracolli, ma in quel caso non ci sono santi da nessuna parte.
Col permesso B se licenziato hai 2 anni all'80% dello stipendio, poi a calare fino a usufruire dell'assistenza sociale. C'è gente (parassiti) che campa con questo.

Se fai i conti col bilancino lascia perdere, 500? in più o in meno non sono un buon motivo per trasferiti in un altro paese, deve esserci una motivazione forte. E la conoscenza delle lingue deve essere ottima, altrimenti finisci frustrato a fare un lavoro che non ti soddisfa.
Diverso il discorso se puoi "vendere" una buona specializzazione e se conosci le lingue. O se hai la morosa qui (che mi parrebbe un buon motivo....).
 
PalmerEldrich ha scritto:
Il licenziamento facile è un mito. Non che non sia possibile (ne ho visti e uno fatto io stesso), ma non è semplice come sembra.
Certo, puoi scordare la difesa assurda che c'è in Italia (vedi i timbratori in mutande non licenziati, ma mi pare che proprio qui ci si lamentava della difficoltà di licenziare nel nostro Paese...), ma in generale c'è correttezza e buonafede. Insomma, se fai il tuo dovere stai tranquillo, a meno che l'azienda tracolli, ma in quel caso non ci sono santi da nessuna parte.
Col permesso B se licenziato hai 2 anni all'80% dello stipendio, poi a calare fino a usufruire dell'assistenza sociale. C'è gente (parassiti) che campa con questo.

Se fai i conti col bilancino lascia perdere, 500? in più o in meno non sono un buon motivo per trasferiti in un altro paese, deve esserci una motivazione forte. E la conoscenza delle lingue deve essere ottima, altrimenti finisci frustrato a fare un lavoro che non ti soddisfa.
Diverso il discorso se puoi "vendere" una buona specializzazione e se conosci le lingue. O se hai la morosa qui (che mi parrebbe un buon motivo....).

conviene farsi una fidanzata svizzera e metterla incinta :D :lol:
allora si...l
 
Baron89 ha scritto:
L'unica cosa che so è che un mio amico (più conoscente che amico) dopo 6 mesi di lavoro in fabbrica da operaio si è comprato un Giulietta QV e vive da solo in affitto...stando all'ultima volta con cui ci ho parlato...voci recenti dicono che ha appena aperto un mutuo per comprarsi casa...a 23 anni....qui è semplicemente fantascienza...

Circa la Giulietta, le auto costano di più ma le paghe sono più che adeguate (e assicurazione/bollo in proporzione costano meno), sarebbe un sogno facilmente realizzabile.

Circa la casa del tuo amico 23enne che "apre un mutuo" per l'acquisto di una casa in Svizzera nutro forti dubbi a meno che non abbia trovato una moglie di famiglia agiata o sia egli stesso di famiglia agiata. Io e Stefania non abbiamo certo una villa, è una casa unifamiliare assolutamente nella media come standard di costruzione e metratura, su tre livelli (uno interrato naturalmente), con due posti auto e circa 100 m2 di giardino recintato, in un quartiere residenziale. Nel 2007 l'acquisto era 730'000 CHF (a Milano davanti all'arco della pace compri un bell'appartamento con questa cifra, quindi direi che nel luganese non sia un cattivo prezzo il nostro).

MA, c'è (più di) un MA, la casa non è TUA. Per l'acquisto devi avere il 20% quale capitale proprio (nella fattispecie 146.000 CHF, il costo di un appartamento un po' ovunque in Italia). Il resto è una ipoteca per la quale pagherai il tasso di interesse (attualmente su 10 anni la media è 1.5%) e la rata mensile per abbassarla. 584'000 CHF di ipoteca si calcolano piuttosto facilmente, tra interessi e ammortamento versi alla banca circa 2'000 CHF al mese... non lontano da un affitto, ma non è un mutuo su 20 o 30 anni, non avrai finito di pagarla nemmeno in pensione... e tutto sommato non è una cosa grave in quanto qualsiasi cosa abbatta il reddito imponibile ti farà pagare meno imposte. Inoltre il calcolo della sostenibilità del debito è decisamente rigido, senza paghe adeguate il debito ipotecario non è concesso.

Tutto ciò detto, a 23 anni quale che sia la professione senza le spalle ULTRA coperte da genitori abbienti (magari da ambo le parti nella coppia) la casa di proprietà è fantascienza anche nella ricca Svizzera.

Attenzione alle dicerie, spesso sono fumo negli occhi.
 
PalmerEldrich ha scritto:
Il licenziamento facile è un mito. Non che non sia possibile (ne ho visti e uno fatto io stesso), ma non è semplice come sembra.
Certo, puoi scordare la difesa assurda che c'è in Italia (vedi i timbratori in mutande non licenziati, ma mi pare che proprio qui ci si lamentava della difficoltà di licenziare nel nostro Paese...), ma in generale c'è correttezza e buonafede. Insomma, se fai il tuo dovere stai tranquillo, a meno che l'azienda tracolli, ma in quel caso non ci sono santi da nessuna parte.
Col permesso B se licenziato hai 2 anni all'80% dello stipendio, poi a calare fino a usufruire dell'assistenza sociale. C'è gente (parassiti) che campa con questo.

Se fai i conti col bilancino lascia perdere, 500? in più o in meno non sono un buon motivo per trasferiti in un altro paese, deve esserci una motivazione forte. E la conoscenza delle lingue deve essere ottima, altrimenti finisci frustrato a fare un lavoro che non ti soddisfa.
Diverso il discorso se puoi "vendere" una buona specializzazione e se conosci le lingue. O se hai la morosa qui (che mi parrebbe un buon motivo....).

Oddio, la legge prevede che il licenziamento sia legale in ogni caso. Impugnare un licenziamento per ingiusta causa altrettanto non è cosa da niente comunque...

Diciamo che la seconda cosa che hai detto è certamente più vicina al vero: normalmente vige una correttezza tale da licenziare con le motivazioni del caso.

Ovunque, nel periodo di prova non va data la motivazione. Puoi essere il più efficiente del mondo ma vieni spedito ugualmente se il datore di lavoro lo desidera. Al contempo anche tu non devi spiegazioni se rinunci alla posizione.

I tagli al posto di lavoro (spesso per sostituire personale indigeno con meno costosi frontalieri) sono oltremodo facili (e facilitati).

Piccola nota: la disoccupazione è prevista in base al 70% del salario senza figli a carico, 80% si riferisce ai genitori. Inoltre non è garantita, se il disoccupato non segue le precise indicazioni (corsi di formazione e ricerca attiva di nuovo posto di lavoro) della cassa disoccupazione il 70/80% cala... cala... cala...

Mai stato grazie al cielo, e spero di finirci mai. Nemmeno Stefania (che è svizzera) è mai finita in disoccupazione.
 
PalmerEldrich ha scritto:
Inoltre considera che dopo qualche anno rischi di essere straniero in Svizzera e pure in Italia... pensaci bene.

Non voglio vederla in questo modo, preferisco che chi si dovesse trasferire punti all'integrazione, quindi naturalizzazione, quindi, perché no, a restare in Svizzera per sempre.

Resta poi la condizione che ha colpito molti, moltissimi che hanno vissuto in Svizzera a lungo e quando hanno provato a rientrare in Italia chi per rischio di finire alla neuro, chi per semplice nervosismo, è tornato in confederazione di corsa. Da non sottovalutare...

PalmerEldrich ha scritto:
Anche professionalmente il rientro potrebbe non essere facile, dipende dalla tua occupazione.

Verissimo! Attenzione a fare i turisti del lavoro per qualche anno...

PalmerEldrich ha scritto:
- Costo della vita? --&gt Alimentari direi 25% in più. Carburanti meno costosi. Poi, dipende. Un meccanico prende 100 CHF/ora, o giù di lì. Da un avvocato ti spianti (parte da 200 CHF/h se proprio è scarso).

Occhio che lui è salernitano e dubito che si tratti del 25% in più medio sui prodotti alimentari. È vero che carote e patate costano relativamente poco qui, ma una busta di insalata pronta per essere condita costa in media 4 franchi qui, in Italia si trovano tranquillamente sotto i 2 euro, una confezione di pasta o passata di pomodoro (o una scatola di tonno) costa ben più del doppio qui, per non parlare di pesce, carne e derivati... e questo paragonando la fascia di confine (diciamo da Milano in su), il sud Italia ha un costo della vita decisamente più basso.
 
il_chicco_show ha scritto:
PalmerEldrich ha scritto:
Inoltre considera che dopo qualche anno rischi di essere straniero in Svizzera e pure in Italia... pensaci bene.

Non voglio vederla in questo modo, preferisco che chi si dovesse trasferire punti all'integrazione, quindi naturalizzazione, quindi, perché no, a restare in Svizzera per sempre.

Resta poi la condizione che ha colpito molti, moltissimi che hanno vissuto in Svizzera a lungo e quando hanno provato a rientrare in Italia chi per rischio di finire alla neuro, chi per semplice nervosismo, è tornato in confederazione di corsa. Da non sottovalutare...

PalmerEldrich ha scritto:
Anche professionalmente il rientro potrebbe non essere facile, dipende dalla tua occupazione.

Verissimo! Attenzione a fare i turisti del lavoro per qualche anno...

Vorrei un attimino capire bene questa cosa.....cosa vuol dire essere Straniero sia in Svizzera che in italia?
Quali sono i problemi di rientro in Italia?
Mettiamo dopo 5 anni di lavoro non ne posso più di stare in CH e voglio tornarmene a casa... non posso tornare in Italia?
 
Baron89 ha scritto:
Vorrei un attimino capire bene questa cosa.....cosa vuol dire essere Straniero sia in Svizzera che in italia?
Quali sono i problemi di rientro in Italia?
Mettiamo dopo 5 anni di lavoro non ne posso più di stare in CH e voglio tornarmene a casa... non posso tornare in Italia?

No no, tranquillo, il buon Palmer ti avvertiva che:

1. non è scontato ritrovare il posto di lavoro che hai in Italia attualmente;

2. abituandoti alla vita svizzera (e senza integrarti, naturalizzarti) saresti lo straniero in Svizzera, che eventualmente tornando in Italia verrebbe considerato come l'emigrante.
 
Per il momento non c'è niente di sicuro, è una possibilità che potrebbe realizzarsi.
L'amica e il marito di mia "suocera" sono svizzeri al 100%, non sono italiani emigrati li e neanche figli di immigrati italiani....cambierebbe qualcosa dal punto di vista dell'integrazione o lavorativo?

La mia ragazza laureanda in Beni Culturali avrebbe possibilità di trovare lavoro? O è un settore assente in Svizzera?
Perché nel caso mi trasferissi, lei mi seguirebbe dopo la laurea.

Dal punto di vista retributivo, mettiamo 60.000 CHF lordi l'anno che prenderei in Svizzera, sono paragonabili agli attuali 1.700 euro che prendo in Italia?
Non vorrei ritrovarmi a lavorare all'estero, lasciando comunque un buon lavoro con tutte le garanzie che mi da e fare la fame in un paese estero...
 
Baron89 ha scritto:
Per il momento non c'è niente di sicuro, è una possibilità che potrebbe realizzarsi.
L'amica e il marito di mia "suocera" sono svizzeri al 100%, non sono italiani emigrati li e neanche figli di immigrati italiani....cambierebbe qualcosa dal punto di vista dell'integrazione o lavorativo?

La mia ragazza laureanda in Beni Culturali avrebbe possibilità di trovare lavoro? O è un settore assente in Svizzera?
Perché nel caso mi trasferissi, lei mi seguirebbe dopo la laurea.

Dal punto di vista retributivo, mettiamo 60.000 CHF lordi l'anno che prenderei in Svizzera, sono paragonabili agli attuali 1.700 euro che prendo in Italia?
Non vorrei ritrovarmi a lavorare all'estero, lasciando comunque un buon lavoro con tutte le garanzie che mi da e fare la fame in un paese estero...

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