<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Lavorare in Svizzera | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Lavorare in Svizzera

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Baron89 ha scritto:
Per il momento non c'è niente di sicuro, è una possibilità che potrebbe realizzarsi.
L'amica e il marito di mia "suocera" sono svizzeri al 100%, non sono italiani emigrati li e neanche figli di immigrati italiani....cambierebbe qualcosa dal punto di vista dell'integrazione o lavorativo?

La mia ragazza laureanda in Beni Culturali avrebbe possibilità di trovare lavoro? O è un settore assente in Svizzera?
Perché nel caso mi trasferissi, lei mi seguirebbe dopo la laurea.

Dal punto di vista retributivo, mettiamo 60.000 CHF lordi l'anno che prenderei in Svizzera, sono paragonabili agli attuali 1.700 euro che prendo in Italia?
Non vorrei ritrovarmi a lavorare all'estero, lasciando comunque un buon lavoro con tutte le garanzie che mi da e fare la fame in un paese estero...

In Svizzera le lauree che contano sono sostanzialmente quattro:

economia;
ingegneria;
chimica;
medicina.

Architettura è già una mezza gabola. Comunicazione può essere valida solo a Zurigo città (non nel resto del Paese). Tutto il resto è fuffa totale, cito la laurea da archivista, lettere, filosofia, beni culturali, musica e teatro, arte e chi più ne ha più ne metta...

La laurea in comunicazione (scienze, visiva etc.) in canton Ticino è fuffa totale, l'architetto non è quasi ricercato come mestiere (son troppi)...

È un paese che bada alla sostanza, anche nello studio. In ufficio sono importanti le lingue (tedesco su tutte, meglio se dialetto svizzero tedesco).

Operai ce n'è d'ogni sorta, di norma ben pagati ovviamente.

In ufficio senza la scuola di commercio svizzera (una sorta di ragioneria) con apprendistato o maturità professionale è quasi impossibile mettere piede.

Hai una paga da contratto di banca per l'Italia, un lavoro sicuro, okay tutto quanto dal punto di vista dello stato sociale svizzero, le paghe alte e la tassazione moderata, ma vale veramente la pena secondo te?
 
Non saprei...in Svizzera non ci sono neanche mai stato...manco in vacanza...
Ci sarebbero da fare molte valutazioni...dopotutto non mi trovo in una situazione disagiata (disoccupato, part time, stipendio minimo ecc.)...
Se vado in Svizzera con 3.000 CHF netti al mese dovrei vivere in un appartamento di 70 mq...io qua me ne sto aggiustando una da 300 con 2.000 mt di giardino col panorama sul golfo...posso mantenere 2 auto (anche se vecchiotte), in Svizzera probabilmente sarà lo stesso...magari nuove...ma non so quanto cambierebbe il mio status...
La mia ragazza avrà molte più possibilità lavorative dato l'immenso patrimonio culturale che c'è nella provincia (anche se poco sponsorizzato e conosciuto) e non voglio assolutamente che faccia la casalinga...

Come si dice...."sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi"...
 
Baron89 ha scritto:
Non saprei...in Svizzera non ci sono neanche mai stato...manco in vacanza...
Ci sarebbero da fare molte valutazioni...dopotutto non mi trovo in una situazione disagiata (disoccupato, part time, stipendio minimo ecc.)...
Se vado in Svizzera con 3.000 CHF netti al mese dovrei vivere in un appartamento di 70 mq...io qua me ne sto aggiustando una da 300 con 2.000 mt di giardino col panorama sul golfo...posso mantenere 2 auto (anche se vecchiotte), in Svizzera probabilmente sarà lo stesso...magari nuove...ma non so quanto cambierebbe il mio status...
La mia ragazza avrà molte più possibilità lavorative dato l'immenso patrimonio culturale che c'è nella provincia (anche se poco sponsorizzato e conosciuto) e non voglio assolutamente che faccia la casalinga...

Come si dice...."sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi"...

Vuoi un consiglio? Resta dove e come sei.
 
Baron89 ha scritto:
Non saprei...in Svizzera non ci sono neanche mai stato...manco in vacanza...
Ci sarebbero da fare molte valutazioni...dopotutto non mi trovo in una situazione disagiata (disoccupato, part time, stipendio minimo ecc.)...
Se vado in Svizzera con 3.000 CHF netti al mese dovrei vivere in un appartamento di 70 mq...io qua me ne sto aggiustando una da 300 con 2.000 mt di giardino col panorama sul golfo...posso mantenere 2 auto (anche se vecchiotte), in Svizzera probabilmente sarà lo stesso...magari nuove...ma non so quanto cambierebbe il mio status...
La mia ragazza avrà molte più possibilità lavorative dato l'immenso patrimonio culturale che c'è nella provincia (anche se poco sponsorizzato e conosciuto) e non voglio assolutamente che faccia la casalinga...

Come si dice...."sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi"...

Non girarla sempre sulle auto.......... quelle sono solo UNO dei parametri di misura del benessere e nemmeno il più affidabile.
Io in Svizzera non ci ho mai vissuto per lunghi periodi ma ci sono andato millemila volte, è un posto bellissimo, ordinatissimo, mi piace tanto andarci però non credo che mi abituerei a viverci.
Il tenore di vita che percepisco non è elevatissimo in quanto differenzio il concetto di tenore di vita da quello di livello di prezzi. Se giudichi il tenore di vita dai 30 euro che ti costa una pizza margherita ad Interlaken o a Ginevra stai sbagliando. Ugualmente se lo giudichi dal fatto che le mamme portano i bambini a scuola con l'Audi Q5 rigorosamente a benzina e che le auto del segmento B lassù sono piuttosto rare.
Lassù gli stipendi sono molto più elevati dei nostri ma altrettanto più elevato è il costo della vita; non so dirti se la cosa sia perfettamente lineare ma certamente non ci sono scarti abissali, eccezioni a parte. I miei colleghi che lavorano nella sede di Ginevra guadagnano tra una volta e mezza e due volte quel che guadagno io ma spendono tra una volta e mezza e due volte quel che spendo io per vivere, sicuramente lassù hanno il macchinone più grosso ma quando tornano non è che siano sensibilmente più ricchi di quelli che sono rimasti qui; che convenga o meno lo devi decidere tu, se dai un prezzo alla qualità della vita intesa come stile, ordine e civiltà, allora può valerne la pena.

Per quanto riguarda i lavori..... beh la Svizzera a livello culturale ed artistico non è che sia una potenza mondiale, sicuramente lassù andranno bene gli ingegneri, i tecnici informatici, certamente i laureati in materie economiche e finanziarie, ma le cosiddette "lauree umanistiche" a naso mi paiono poco pregiate nel Paese dell'Emmenthal.

saluti
 
a_gricolo ha scritto:
Baron89 ha scritto:
Non saprei...in Svizzera non ci sono neanche mai stato...manco in vacanza...
Ci sarebbero da fare molte valutazioni...dopotutto non mi trovo in una situazione disagiata (disoccupato, part time, stipendio minimo ecc.)...
Se vado in Svizzera con 3.000 CHF netti al mese dovrei vivere in un appartamento di 70 mq...io qua me ne sto aggiustando una da 300 con 2.000 mt di giardino col panorama sul golfo...posso mantenere 2 auto (anche se vecchiotte), in Svizzera probabilmente sarà lo stesso...magari nuove...ma non so quanto cambierebbe il mio status...
La mia ragazza avrà molte più possibilità lavorative dato l'immenso patrimonio culturale che c'è nella provincia (anche se poco sponsorizzato e conosciuto) e non voglio assolutamente che faccia la casalinga...

Come si dice...."sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi"...

Vuoi un consiglio? Resta dove e come sei.

E mi sa di si.... :)
Il gioco non vale la candela....
Poi tra l'altro c'è un'azienda agricola da mandare avanti, terreni e proprietà che non potrò gestire da lassù....
Proprietà che bene o male mi daranno altra rendita al netto dei cosi...che sicuramente azzereranno i vantaggi di lavorare in Svizzera...poi vivo in un bel posto, tranquillo...un piccolo paradiso nel Cilento...chi me lo fa fare!?!?
 
Baron89 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Baron89 ha scritto:
Non saprei...in Svizzera non ci sono neanche mai stato...manco in vacanza...
Ci sarebbero da fare molte valutazioni...dopotutto non mi trovo in una situazione disagiata (disoccupato, part time, stipendio minimo ecc.)...
Se vado in Svizzera con 3.000 CHF netti al mese dovrei vivere in un appartamento di 70 mq...io qua me ne sto aggiustando una da 300 con 2.000 mt di giardino col panorama sul golfo...posso mantenere 2 auto (anche se vecchiotte), in Svizzera probabilmente sarà lo stesso...magari nuove...ma non so quanto cambierebbe il mio status...
La mia ragazza avrà molte più possibilità lavorative dato l'immenso patrimonio culturale che c'è nella provincia (anche se poco sponsorizzato e conosciuto) e non voglio assolutamente che faccia la casalinga...

Come si dice...."sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi"...

Vuoi un consiglio? Resta dove e come sei.

E mi sa di si.... :)
Il gioco non vale la candela....
Poi tra l'altro c'è un'azienda agricola da mandare avanti, terreni e proprietà che non potrò gestire da lassù....
Proprietà che bene o male mi daranno altra rendita al netto dei cosi...che sicuramente azzereranno i vantaggi di lavorare in Svizzera...poi vivo in un bel posto, tranquillo...un piccolo paradiso nel Cilento...chi me lo fa fare!?!?

Anche secondo me stai pure dove sei. Ho un amico che fa il ricercatore in CH (ambito farmaceutica), stipendio 1600 euro lordi (non so in CHF ma siamo lì..), convive con la ragazza (anche lei ricercatrice), alla fine dei conti quando vuole farsi una serata fuori in un ristorante (che non sia un McDonalds..), prende il treno e torna in Italia, sennò dice che non ci sta dentro, vedi tu..

Che poi detto sinceramente...io al posto tuo, stando a quello che dici, non ci avrei mai pensato nemmeno lontanamente, vivi in un posto stupendo, hai una casa fantastica (ok, da sistemare, ma se non si spende per la casa per cosa lo vuoi fare?), un bel lavoro, un'azienda agricola...se tu vai in svizzera fammi un fischio che mollo l'ufficio e mi trasferisco io al posto tuo :lol: :lol: :lol: :D
 
fabiologgia ha scritto:
Baron89 ha scritto:
Non saprei...in Svizzera non ci sono neanche mai stato...manco in vacanza...
Ci sarebbero da fare molte valutazioni...dopotutto non mi trovo in una situazione disagiata (disoccupato, part time, stipendio minimo ecc.)...
Se vado in Svizzera con 3.000 CHF netti al mese dovrei vivere in un appartamento di 70 mq...io qua me ne sto aggiustando una da 300 con 2.000 mt di giardino col panorama sul golfo...posso mantenere 2 auto (anche se vecchiotte), in Svizzera probabilmente sarà lo stesso...magari nuove...ma non so quanto cambierebbe il mio status...
La mia ragazza avrà molte più possibilità lavorative dato l'immenso patrimonio culturale che c'è nella provincia (anche se poco sponsorizzato e conosciuto) e non voglio assolutamente che faccia la casalinga...

Come si dice...."sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi"...

Non girarla sempre sulle auto.......... quelle sono solo UNO dei parametri di misura del benessere e nemmeno il più affidabile.
Io in Svizzera non ci ho mai vissuto per lunghi periodi ma ci sono andato millemila volte, è un posto bellissimo, ordinatissimo, mi piace tanto andarci però non credo che mi abituerei a viverci.
Il tenore di vita che percepisco non è elevatissimo in quanto differenzio il concetto di tenore di vita da quello di livello di prezzi. Se giudichi il tenore di vita dai 30 euro che ti costa una pizza margherita ad Interlaken o a Ginevra stai sbagliando. Ugualmente se lo giudichi dal fatto che le mamme portano i bambini a scuola con l'Audi Q5 rigorosamente a benzina e che le auto del segmento B lassù sono piuttosto rare.
Lassù gli stipendi sono molto più elevati dei nostri ma altrettanto più elevato è il costo della vita; non so dirti se la cosa sia perfettamente lineare ma certamente non ci sono scarti abissali, eccezioni a parte. I miei colleghi che lavorano nella sede di Ginevra guadagnano tra una volta e mezza e due volte quel che guadagno io ma spendono tra una volta e mezza e due volte quel che spendo io per vivere, sicuramente lassù hanno il macchinone più grosso ma quando tornano non è che siano sensibilmente più ricchi di quelli che sono rimasti qui; che convenga o meno lo devi decidere tu, se dai un prezzo alla qualità della vita intesa come stile, ordine e civiltà, allora può valerne la pena.

Per quanto riguarda i lavori..... beh la Svizzera a livello culturale ed artistico non è che sia una potenza mondiale, sicuramente lassù andranno bene gli ingegneri, i tecnici informatici, certamente i laureati in materie economiche e finanziarie, ma le cosiddette "lauree umanistiche" a naso mi paiono poco pregiate nel Paese dell'Emmenthal.

saluti

Non é che da noi vai molto lontano :D
 
Frankie71iceman ha scritto:
Anche secondo me stai pure dove sei. Ho un amico che fa il ricercatore in CH (ambito farmaceutica), stipendio 1600 euro lordi (non so in CHF ma siamo lì..), convive con la ragazza (anche lei ricercatrice), alla fine dei conti quando vuole farsi una serata fuori in un ristorante (che non sia un McDonalds..), prende il treno e torna in Italia, sennò dice che non ci sta dentro, vedi tu..

Che poi detto sinceramente...io al posto tuo, stando a quello che dici, non ci avrei mai pensato nemmeno lontanamente, vivi in un posto stupendo, hai una casa fantastica (ok, da sistemare, ma se non si spende per la casa per cosa lo vuoi fare?), un bel lavoro, un'azienda agricola...se tu vai in svizzera fammi un fischio che mollo l'ufficio e mi trasferisco io al posto tuo :lol: :lol: :lol: :D

Diciamo che in Italia il ricercatore lo fai gratis e se ti servono le pipette per il laboratorio te le devi comprare tu... :XD:
Sembra una barzelletta, ma è così...
Li almeno ti pagano "il disturbo"...

Effettivamente nel mio caso non conviene!
Io apposta sono venuto a chiedere lumi a chi ci vive o ha avuto esperienze lavorative....
Per farmi un'idea di cosa sia realmente la Svizzera dovendoci vivere e lavorare...se fossi laureato in Economia (quello che sto studiando congiuntamente al lavoro) sicuramente la Svizzera sarebbe uno dei primi posti dove andrei a cercare lavoro...
Posto in cui i sacrifici nello studio verrebbero ampiamente ricompensati...immagino...
 
Baron89 ha scritto:
Effettivamente nel mio caso non conviene!
Io apposta sono venuto a chiedere lumi a chi ci vive o ha avuto esperienze lavorative....
Per farmi un'idea di cosa sia realmente la Svizzera dovendoci vivere e lavorare...se fossi laureato in Economia (quello che sto studiando congiuntamente al lavoro) sicuramente la Svizzera sarebbe uno dei primi posti dove andrei a cercare lavoro...
Posto in cui i sacrifici nello studio verrebbero ampiamente ricompensati...immagino...

Mettila così, ognuno deve ponderare a seconda della situazione che vive. Io a Milano ci stavo un gran bene, ma avendo trovato la mia metà in una bernese l'avrei potuta portare a Milano? La risposta è no, così abbiamo trovato la linea mediana in Ticino, precisamente a Lugano, la sua Svizzera e la mia lingua. Il resto è venuto da se, con fatiche da parte sua come da parte mia. Oggi il Ticino è la patria di entrambi. Ben contento di averlo fatto a distanza di tempo, e so che non tornerò mai indietro, comunque cosciente del fatto che a Milano avevo il mio bel lavoro, la mia famiglia tutt'ora è lì così come dei buoni amici (che ho anche qui ora).

Nel mio caso aveva senso al 100%, nel tuo da quel che leggo non è la scelta migliore, ma più un salto nel buio, considerato che stai bene come stai ora e non sai come staresti dopo.
 
Baron89 ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
Anche secondo me stai pure dove sei. Ho un amico che fa il ricercatore in CH (ambito farmaceutica), stipendio 1600 euro lordi (non so in CHF ma siamo lì..), convive con la ragazza (anche lei ricercatrice), alla fine dei conti quando vuole farsi una serata fuori in un ristorante (che non sia un McDonalds..), prende il treno e torna in Italia, sennò dice che non ci sta dentro, vedi tu..

Che poi detto sinceramente...io al posto tuo, stando a quello che dici, non ci avrei mai pensato nemmeno lontanamente, vivi in un posto stupendo, hai una casa fantastica (ok, da sistemare, ma se non si spende per la casa per cosa lo vuoi fare?), un bel lavoro, un'azienda agricola...se tu vai in svizzera fammi un fischio che mollo l'ufficio e mi trasferisco io al posto tuo :lol: :lol: :lol: :D

Diciamo che in Italia il ricercatore lo fai gratis e se ti servono le pipette per il laboratorio te le devi comprare tu... :XD:
Sembra una barzelletta, ma è così...
Li almeno ti pagano "il disturbo"...

Effettivamente nel mio caso non conviene!
Io apposta sono venuto a chiedere lumi a chi ci vive o ha avuto esperienze lavorative....
Per farmi un'idea di cosa sia realmente la Svizzera dovendoci vivere e lavorare...se fossi laureato in Economia (quello che sto studiando congiuntamente al lavoro) sicuramente la Svizzera sarebbe uno dei primi posti dove andrei a cercare lavoro...
Posto in cui i sacrifici nello studio verrebbero ampiamente ricompensati...immagino...

No il problema è che nell'ambito delle neuroscienze (nel caso specifico del mio amico) il ricercatore in Italia non lo fai, punto. Non c'è nessuno che faccia ricerca in quel ramo specifico, quindi scelta obbligata. Là le condizioni ci sono e, seppur tirando la cinghia, bene o male riesci a viverci...io -laureato in Economia - dopo aver vissuto 2 anni all'estero ho scelto di lavorare in Italia per tanti motivi, ma anche perchè ne ho avuto l'opportunità, in caso contrario ovviamente mi sarei adattato a cercare lavoro in Danimarca (visto che già c'ero) o Svizzera (vivendo al nord avrei potuto fare il pendolare).

Nel tuo caso, continua a studiare che fa solo bene, ma...lavorativamente parlando direi che sei messo molto meglio della grande maggior parte dei tuoi/nostri coetanei (se interpreto bene l'89 del nick hai un anno meno di me ;) ), ancora di più considerando la tua regione..
 
Frankie71iceman ha scritto:
No il problema è che nell'ambito delle neuroscienze (nel caso specifico del mio amico) il ricercatore in Italia non lo fai, punto. Non c'è nessuno che faccia ricerca in quel ramo specifico, quindi scelta obbligata. Là le condizioni ci sono e, seppur tirando la cinghia, bene o male riesci a viverci...io -laureato in Economia - dopo aver vissuto 2 anni all'estero ho scelto di lavorare in Italia per tanti motivi, ma anche perchè ne ho avuto l'opportunità, in caso contrario ovviamente mi sarei adattato a cercare lavoro in Danimarca (visto che già c'ero) o Svizzera (vivendo al nord avrei potuto fare il pendolare).

Nel tuo caso, continua a studiare che fa solo bene, ma...lavorativamente parlando direi che sei messo molto meglio della grande maggior parte dei tuoi/nostri coetanei (se interpreto bene l'89 del nick hai un anno meno di me ;) ), ancora di più considerando la tua regione..

Io sono molto, ma molto fortunato!
In primis ho la fortuna di avere una famiglia che ha sempre cercato di assecondare le mie ispirazioni, i miei bisogni e quant'altro, ho la fortuna di vivere in una famiglia non disagiata (diciamo una media borghesia, volendo usare termini obsoleti), di vivere in una famiglia di lavoratori, al lavoro la camicia e a casa le mani sporche di terra, di vivere in una famiglia con un certo livello culturale/istruzione, escluso mio padre che purtroppo non ha avuto la possibilità di studiare, di vivere in una famiglia che ha sempre cercato di risparmiare pur non facendo mancare nulla a nessuno.
Nonché di vivere in una famiglia dove tutto va guadagnato e nulla è dovuto, contrarissimi alle raccomandazioni (il lavoro che ho è frutto del mio sudore, nessuno dei miei genitori mi ha mai indirizzato, previa telefonata, a nessuno).
Ho la fortuna di aver trovato un lavoro più che dignitoso, anzi eccezionale, ho la fortuna di aver ricevuto una casa (ereditata dai miei) in buono stato e grande quasi quanto quella dei miei, ma con tanto lavoro da fare, a spese mie ( sempre per il concetto del "tutto va guadagnato").

Insomma, non mi posso di certo lamentare...ho tutto e anche di più...
 
Baron, io tendo di mio a non dare consigli. Questa volta faccio un'eccezione: stai dove sei.
Il_Chicco_Show ti ha spiegato molto meglio di me tanti dettagli, tra cui ti invito a non trascurare il fatto che il mercato del lavoro non funziona come in Italia: se vuoi fare l'impiegato, ad esempio, devi aver fatto i relativi formazione e apprendistato (che ti porta a conoscenza di procedure/normative/ecc. specifiche del tuo lavoro). Se non ce l'hai, e se non hai le lingue, finisci a fare lavori di bassa lega, con conseguente frustrazione.
Diverso se puoi "vendere", ferme restando le lingue, una conoscenza molto specialistica facilmente monetizzabile (chimica, ingegneria, economia - non storia dell'arte). Allora la musica è diversa. Ma anche in questo caso, il mio consiglio è non muoversi per questioni economiche, che a mio avviso non ti ripagano di tanti sacrifici. Sono altre le motivazioni che devono guidare questa scelta. Ricevo io stesso tanti CV di giovani connazionali, anche molto qualificati, pronti a fiondarsi nella Confederazione. Personalmente sono molto cauto prima di considerarli, perché tempo che spesso ci sia alla base una certa leggerezza.
Per un solo motivo ti direi di fare il passo: la Svizzera non è un paese vecchio. Le occasioni ci sono, e non devi essere amico di un amico di un amico per coglierle... se vali e sei in gamba hai vita più facile che in Italia.
 
PalmerEldrich ha scritto:
Baron, io tendo di mio a non dare consigli. Questa volta faccio un'eccezione: stai dove sei.
Il_Chicco_Show ti ha spiegato molto meglio di me tanti dettagli, tra cui ti invito a non trascurare il fatto che il mercato del lavoro non funziona come in Italia: se vuoi fare l'impiegato, ad esempio, devi aver fatto i relativi formazione e apprendistato (che ti porta a conoscenza di procedure/normative/ecc. specifiche del tuo lavoro). Se non ce l'hai, e se non hai le lingue, finisci a fare lavori di bassa lega, con conseguente frustrazione.
Diverso se puoi "vendere", ferme restando le lingue, una conoscenza molto specialistica facilmente monetizzabile (chimica, ingegneria, economia - non storia dell'arte). Allora la musica è diversa. Ma anche in questo caso, il mio consiglio è non muoversi per questioni economiche, che a mio avviso non ti ripagano di tanti sacrifici. Sono altre le motivazioni che devono guidare questa scelta. Ricevo io stesso tanti CV di giovani connazionali, anche molto qualificati, pronti a fiondarsi nella Confederazione. Personalmente sono molto cauto prima di considerarli, perché tempo che spesso ci sia alla base una certa leggerezza.
Per un solo motivo ti direi di fare il passo: la Svizzera non è un paese vecchio. Le occasioni ci sono, e non devi essere amico di un amico di un amico per coglierle... se vali e sei in gamba hai vita più facile che in Italia.

Perfetto.... ;)
 
Baron89 ha scritto:
PalmerEldrich ha scritto:
Con la libera circolazione, finché c'è, se hai un lavoro puoi trasferirti. Usufruirai del permesso &quot;B&quot; per stranieri dimoranti.
I cantoni della svizzera francese sono più ospitali con gli stranieri.
Attenzione però, perché è una società differente, e la motivazione &quot;soldi&quot; da sola non basta per superare difficoltà culturali, lontananza da casa, ecc. Occorre una motivazione di base più forte (professionale, personale, ecc.). A francese/tedesco come stai?
Inoltre considera che dopo qualche anno rischi di essere straniero in Svizzera e pure in Italia... pensaci bene.
Anche professionalmente il rientro potrebbe non essere facile, dipende dalla tua occupazione.

- Orari di lavoro? --&gt tempo pieno dalle 40 alle 45 ore alla settimana. In accordo col datore puoi lavorare a percentuali di impiego inferiori (es. 80% = 4 giorni ala settimana), con relativa riduzione dello stipendio.

- Retribuzione media diciamo per un impiegato/operaio? --&gt impiegato direi dai 5'000 CHF/mese lordi. Poi bisogna vedere cosa sai fare e chi ti assume...

- Contribuzione? --&gt se rientri in Italia, a 65 anni (per ora) riceverai la pensione dalla Svizzera per gli anni di lavoro lì prestati.

- Fiscalità? --&gt considera un 10-25% sullo stipendio che ti ho detto. Poi c'è l'assicurazione malattia (ca. 400 CHF/mese). Dipende poi se hai persone a carico.

- Costo della vita? --&gt Alimentari direi 25% in più. Carburanti meno costosi. Poi, dipende. Un meccanico prende 100 CHF/ora, o giù di lì. Da un avvocato ti spianti (parte da 200 CHF/h se proprio è scarso).

- Affitto medio? --&gt per cosa? appartamento, casa, castello? Un appartamento recente diciamo di 70-80 mq viene sui 1'500 CHF/mese, ma ovviamente dipende dal luogo (cantone, città, posizione, piano, ecc., ecc., ecc.).

- Possibilità di comprarsi un'auto interessante con uno stipendio inquadrato nelle suddette mansioni? --&gt Per le auto non vedo problemi, potresti sbizzarrirti. Poi però dovrai pagare affitto del garage e meccanico...

Francese poco e niente, frasi essenziali e poco altro...tedesco 0 assoluto...(so contare fino a 10, dire grazie, dire patate, so dire "auto del popolo" :lol: , e gli articoli.....il mio tedesco finisce qui)

Secondo te....1.700 euro netti di stipendio presi in Italia (il mio stipendio in pratica) e con casa di proprietà, valgono di più o di meno dei 5.000 CHF (3-3.500 netti?) presi in Svizzera con la rata del mutuo? E se mi licenziano da un giorno all'altro?
...Divertiti e stai a casa......
 
PalmerEldrich ha scritto:
Baron, io tendo di mio a non dare consigli. Questa volta faccio un'eccezione: stai dove sei.
Il_Chicco_Show ti ha spiegato molto meglio di me tanti dettagli, tra cui ti invito a non trascurare il fatto che il mercato del lavoro non funziona come in Italia: se vuoi fare l'impiegato, ad esempio, devi aver fatto i relativi formazione e apprendistato (che ti porta a conoscenza di procedure/normative/ecc. specifiche del tuo lavoro). Se non ce l'hai, e se non hai le lingue, finisci a fare lavori di bassa lega, con conseguente frustrazione.
Diverso se puoi "vendere", ferme restando le lingue, una conoscenza molto specialistica facilmente monetizzabile (chimica, ingegneria, economia - non storia dell'arte). Allora la musica è diversa. Ma anche in questo caso, il mio consiglio è non muoversi per questioni economiche, che a mio avviso non ti ripagano di tanti sacrifici. Sono altre le motivazioni che devono guidare questa scelta. Ricevo io stesso tanti CV di giovani connazionali, anche molto qualificati, pronti a fiondarsi nella Confederazione. Personalmente sono molto cauto prima di considerarli, perché tempo che spesso ci sia alla base una certa leggerezza.
Per un solo motivo ti direi di fare il passo: la Svizzera non è un paese vecchio. Le occasioni ci sono, e non devi essere amico di un amico di un amico per coglierle... se vali e sei in gamba hai vita più facile che in Italia.

La motivazione chiara, inequivocabile e lampante l'hai espressa quando l'hai messo in guardia: andare in Svizzera a lavorare quando in Italia si è disoccupati è un conto, andarci con una occupazione di buon livello alle spalle per guadagnare quel tanto in più sapendo che si torni magari dopo 4-5 anni in Italia è fare un bungee con un elastico da ufficio postale... oggi come oggi chi ha il lavoro lo tiene a se stretto, in Italia come in Svizzera.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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