<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> l'autostrada e l'ibrido | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

l'autostrada e l'ibrido

bgp5546 ha scritto:
Scusa se pero tu vai alla massima velocità consentita d'estate la potenza richiesta al motore è la stessa.

No, non è la stessa.

La densità dell'aria a 0° è di 1,29 Kg.mq mentre a 35° e di 1.14 Kg.mq.

E anche l'umitità dell'aria aiuta in meglio.
 
The.Tramp ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Scusa se pero tu vai alla massima velocità consentita d'estate la potenza richiesta al motore è la stessa.

No, non è la stessa.

La densità dell'aria a 0° è di 1,29 Kg.mq mentre a 35° e di 1.14 Kg.mq.

E anche l'umitità dell'aria aiuta in meglio.

In effetti la potenza assorbita dalla resistenz aerodinamica è direttamente proporzionale alla densità dell'aria che, a sua volta, è inversamente proporzionale alla temperatura termodinamica assoluta, cioé quella in Kelvin per intenderci.

Di conseguenza a 30°C (303K) e 0°C (273 K) c'è un 10% di differenza. Considerando che, a velocità autostradale, la resistenza aerodinamica pesi per il 70-80% sul totale, risulta un vantaggio del 7-8% in termini di resistenza all'avanzamento in favore della temperatura estiva.
 
Questa conversazione (che per fortuna non è una discussione) secondo me parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
Nemmeno la casa costruttrice dichiara questo, infatti l'ibrido è una alternativa al diesel, questo si, ed alla fine della sua vita utile con ogni probabilità sarà costata meno recuperando in manutenzione quel poco che perde nel consumo sui percorsi in cui è chiaramente svantaggiata. Anche un pareggio in questo caso è un risultato ottimo.
Vista la questione da questo punto di vista ogni animosità è fuori luogo.
Ad esempio io acquisterei una ibrida semplicemente per il piacere sottile che procura col suo alternarsi di trazione termica ed elettrica, indipendentemente da tutti gli altri fattori.
Come in ogni campo, anche nella scelta del tipo di motorizzazione non si può prescindere dall'uso prevalente che si fa dell'auto. E' chiaro che l'uso totalmente o prevalentemente autostradale non ha come scelta d'elezione l'ibrido, ma questo non è un handicap, è una caratteristica.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
Questa conversazione (che per fortuna non è una discussione) secondo me parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
Nemmeno la casa costruttrice dichiara questo, infatti l'ibrido è una alternativa al diesel, questo si, ed alla fine della sua vita utile con ogni probabilità sarà costata meno recuperando in manutenzione quel poco che perde nel consumo sui percorsi in cui è chiaramente svantaggiata. Anche un pareggio in questo caso è un risultato ottimo.
Vista la questione da questo punto di vista ogni animosità è fuori luogo.
Ad esempio io acquisterei una ibrida semplicemente per il piacere sottile che procura col suo alternarsi di trazione termica ed elettrica, indipendentemente da tutti gli altri fattori.
Come in ogni campo, anche nella scelta del tipo di motorizzazione non si può prescindere dall'uso prevalente che si fa dell'auto. E' chiaro che l'uso totalmente o prevalentemente autostradale non ha come scelta d'elezione l'ibrido, ma questo non è un handicap, è una caratteristica.

alle tue conclusioni ero giunto anch'io quando ho acquistato l'ultima auto pero ora non sceglierei più il diesel non solo per quanto dichiarato dal OMS ma anche perché complessivamente anche per un uso essenzialmente autostradale ed extraurbano come faccio io non sono più convinto che economicamente sia meglio il Diesel.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
Questa conversazione (che per fortuna non è una discussione) secondo me parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
Nemmeno la casa costruttrice dichiara questo, infatti l'ibrido è una alternativa al diesel, questo si, ed alla fine della sua vita utile con ogni probabilità sarà costata meno recuperando in manutenzione quel poco che perde nel consumo sui percorsi in cui è chiaramente svantaggiata. Anche un pareggio in questo caso è un risultato ottimo.
Vista la questione da questo punto di vista ogni animosità è fuori luogo.
Ad esempio io acquisterei una ibrida semplicemente per il piacere sottile che procura col suo alternarsi di trazione termica ed elettrica, indipendentemente da tutti gli altri fattori.
Come in ogni campo, anche nella scelta del tipo di motorizzazione non si può prescindere dall'uso prevalente che si fa dell'auto. E' chiaro che l'uso totalmente o prevalentemente autostradale non ha come scelta d'elezione l'ibrido, ma questo non è un handicap, è una caratteristica.

Condivido e credo di avere scritto molte volte cose simili.
Aggiungo che, come ho scritto per me, nella scelta di non acquistare l'ibrido, è stato in realtà determinante un fattore estremamente soggettivo che non hai considerato e cioè il mancato gradimento estetico per gli interni dell'auto su cui era montato.
In sostanza non mi andava l'idea di pensare di vedere quella plancia tutti i giorni per i prossimi anni. Ribadisco giudizio assolutamente soggettivo e che non vorrei fosse fonte di polemica.
 
renatom ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Scusa se pero tu vai alla massima velocità consentita d'estate la potenza richiesta al motore è la stessa.

No, non è la stessa.

La densità dell'aria a 0° è di 1,29 Kg.mq mentre a 35° e di 1.14 Kg.mq.

E anche l'umitità dell'aria aiuta in meglio.

In effetti la potenza assorbita dalla resistenz aerodinamica è direttamente proporzionale alla densità dell'aria che, a sua volta, è inversamente proporzionale alla temperatura termodinamica assoluta, cioé quella in Kelvin per intenderci.

Di conseguenza a 30°C (303K) e 0°C (273 K) c'è un 10% di differenza. Considerando che, a velocità autostradale, la resistenza aerodinamica pesi per il 70-80% sul totale, risulta un vantaggio del 7-8% in termini di resistenza all'avanzamento in favore della temperatura estiva.

Apprezzo l'approccio, mi chiedo se la densità dell'aria al suolo non sia da associare anche alla pressione che tien conto della temperatura complessiva dell'aria?
 
bgp5546 ha scritto:
renatom ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Scusa se pero tu vai alla massima velocità consentita d'estate la potenza richiesta al motore è la stessa.

No, non è la stessa.

La densità dell'aria a 0° è di 1,29 Kg.mq mentre a 35° e di 1.14 Kg.mq.

E anche l'umitità dell'aria aiuta in meglio.

In effetti la potenza assorbita dalla resistenz aerodinamica è direttamente proporzionale alla densità dell'aria che, a sua volta, è inversamente proporzionale alla temperatura termodinamica assoluta, cioé quella in Kelvin per intenderci.

Di conseguenza a 30°C (303K) e 0°C (273 K) c'è un 10% di differenza. Considerando che, a velocità autostradale, la resistenza aerodinamica pesi per il 70-80% sul totale, risulta un vantaggio del 7-8% in termini di resistenza all'avanzamento in favore della temperatura estiva.

Apprezzo l'approccio, mi chiedo se la densità dell'aria al suolo non sia da associare anche alla pressione che tien conto della temperatura complessiva dell'aria?

La densità dell'aria è anche proporzionale lla pressione, ma, a parità di quota, le variazioni di pressione sono relativamente piccole. Si stava comunque discutendo di differenze legate alla temperatura.
 
attenzione legata alla densità dell'aria non è slo la resistenza aerodinamica, ma anche il rendimento termodinamico, poi nei consumi influiscono anche le precipitazioni che frenano l'avanzamento più in inverno che in estate e l'uso dei dispositivi elettrici (luci, lunotto termico e tergicristalli) che assorbono potenza più in inverno che in estate, periodo in cui però si attacca il compressore del condizionatore più spesso, infine ci sono le differenti resistenze al rotolamento delle gomme invernali ed estive... calcolando tutto, specie con il ciclo otto, mi risultano consumi inferiori in estate, e sovrapponibili nel ciclo diesel, questo nel parco auto e e nella storia della mia famiglia (una decina di mezzi e oltre un milione di km con consumi registrati)...

comunque a proposito di consumi autostradali, la mia vecchia v40 1.9D consumava 4.2cl/km in media percorrendo 60% in autostrada, 20% in statale e proviciale e 20% in città, la legacy appena presa (4WD) consuma ol 20% in più, ma spero cali con la percorrenza
 
pietrogambadilegno ha scritto:
Questa conversazione (che per fortuna non è una discussione) secondo me parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
Nemmeno la casa costruttrice dichiara questo, infatti l'ibrido è una alternativa al diesel, questo si, ed alla fine della sua vita utile con ogni probabilità sarà costata meno recuperando in manutenzione quel poco che perde nel consumo sui percorsi in cui è chiaramente svantaggiata. Anche un pareggio in questo caso è un risultato ottimo.
Vista la questione da questo punto di vista ogni animosità è fuori luogo.
Ad esempio io acquisterei una ibrida semplicemente per il piacere sottile che procura col suo alternarsi di trazione termica ed elettrica, indipendentemente da tutti gli altri fattori.
Come in ogni campo, anche nella scelta del tipo di motorizzazione non si può prescindere dall'uso prevalente che si fa dell'auto. E' chiaro che l'uso totalmente o prevalentemente autostradale non ha come scelta d'elezione l'ibrido, ma questo non è un handicap, è una caratteristica.
oltre che a quotare sostanzialmente tutto ... mi piace mettere in evidenza quanto sopra...
 
pietrogambadilegno ha scritto:
Questa conversazione (che per fortuna non è una discussione) secondo me parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
Nemmeno la casa costruttrice dichiara questo, infatti l'ibrido è una alternativa al diesel, questo si, ed alla fine della sua vita utile con ogni probabilità sarà costata meno recuperando in manutenzione quel poco che perde nel consumo sui percorsi in cui è chiaramente svantaggiata. Anche un pareggio in questo caso è un risultato ottimo.
Vista la questione da questo punto di vista ogni animosità è fuori luogo.
Ad esempio io acquisterei una ibrida semplicemente per il piacere sottile che procura col suo alternarsi di trazione termica ed elettrica, indipendentemente da tutti gli altri fattori.
Come in ogni campo, anche nella scelta del tipo di motorizzazione non si può prescindere dall'uso prevalente che si fa dell'auto. E' chiaro che l'uso totalmente o prevalentemente autostradale non ha come scelta d'elezione l'ibrido, ma questo non è un handicap, è una caratteristica.

Quoto.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
.

Meno è impossibile, ma se ragioniamo in massa di combustibile anzichè in volume si può fare pari (il rendimento dell'Atkinson è più o meno lo stesso del diesel). Ragionando in litri no, c'è un 10% di potere calorifico in meno in un litro di benzina rispetto al litro di gasolio.
 
a_gricolo ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
parte da un assunto sbagliato, e cioè che con l'ibrido a benzina si possa consumare meno rispetto ad un diesel di ultima generazione.
.

Meno è impossibile, ma se ragioniamo in massa di combustibile anzichè in volume si può fare pari (il rendimento dell'Atkinson è più o meno lo stesso del diesel). Ragionando in litri no, c'è un 10% di potere calorifico in meno in un litro di benzina rispetto al litro di gasolio.
l' energia chimica di un combustibile è sostanzialmente proporzionale al numero di atomi di carbonio che vengono ossidati durante la combustione, e al tipo di legame (forma chimica) con cui erano nell' idrocarburo, approssimativamente il potere calorico massico (come scrive agri) è abbastanza costante, almeno come oridne di grandezza, non lo è quello volumico per evidenti differenze di densità, il ciclo otto (andate a cercare il mirabile post di gc9 che lo spiegava) ha rendimenti inferiori l diesel, a cui l'atkinson tende pur partendo da un configurazione delle fasi simile all' otto, poi c'è tutto il resto, compresa l'efficienza della catena cinematica della trasmissione dell'efficienza aerodinamica della resitenza al rotolamento delle gomme, della massa, etcetcetc, solo questo davvero conta nel viaggiare a velocità costante senza poter contare sul recupero in frenata ed altre peculiarità dell' ibrido
 
pi_greco ha scritto:
attenzione legata alla densità dell'aria non è slo la resistenza aerodinamica, ma anche il rendimento termodinamico, poi nei consumi influiscono anche le precipitazioni che frenano l'avanzamento più in inverno che in estate e l'uso dei dispositivi elettrici (luci, lunotto termico e tergicristalli) che assorbono potenza più in inverno che in estate, periodo in cui però si attacca il compressore del condizionatore più spesso, infine ci sono le differenti resistenze al rotolamento delle gomme invernali ed estive... calcolando tutto, specie con il ciclo otto, mi risultano consumi inferiori in estate, e sovrapponibili nel ciclo diesel, questo nel parco auto e e nella storia della mia famiglia (una decina di mezzi e oltre un milione di km con consumi registrati)...
relativamente al ciclo diesel direi che quanto riporti sia più che altro dovuto alla presenza della turbina dato che proprio questa dovrebbe essere quella che in qualche modo "compensi" l'efficienza, come anche efficacia, rispetto ad un'aspirato in certi contesti/condizioni (conduzione a certe alture ad es)...
comunque a proposito di consumi autostradali, la mia vecchia v40 1.9D consumava 4.2cl/km in media percorrendo 60% in autostrada, 20% in statale e proviciale e 20% in città, la legacy appena presa (4WD) consuma ol 20% in più, ma spero cali con la percorrenza
beh, nel secondo caso abbiamo una TI (seppur -relativamente- leggera), e per giunta permanente ... edit: nonchè ancora nuova ...
ps; colgo anche l'occasione per farti i miei complimenti per il nuovo acquisto! :thumbup:
 
XPerience74 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
attenzione legata alla densità dell'aria non è slo la resistenza aerodinamica, ma anche il rendimento termodinamico, poi nei consumi influiscono anche le precipitazioni che frenano l'avanzamento più in inverno che in estate e l'uso dei dispositivi elettrici (luci, lunotto termico e tergicristalli) che assorbono potenza più in inverno che in estate, periodo in cui però si attacca il compressore del condizionatore più spesso, infine ci sono le differenti resistenze al rotolamento delle gomme invernali ed estive... calcolando tutto, specie con il ciclo otto, mi risultano consumi inferiori in estate, e sovrapponibili nel ciclo diesel, questo nel parco auto e e nella storia della mia famiglia (una decina di mezzi e oltre un milione di km con consumi registrati)...
relativamente al ciclo diesel direi che quanto riporti sia più che altro dovuto alla presenza della turbina dato che proprio questa dovrebbe essere quella che in qualche modo "compensi/corregga" rispetto ad un'aspirato in certi contesti/condizioni (conduzione a certe alture ad es)...
comunque a proposito di consumi autostradali, la mia vecchia v40 1.9D consumava 4.2cl/km in media percorrendo 60% in autostrada, 20% in statale e proviciale e 20% in città, la legacy appena presa (4WD) consuma ol 20% in più, ma spero cali con la percorrenza
beh, nel secondo caso abbiamo una TI (seppur -relativamente- leggera), e per giunta permanente ...
ps; colgo anche l'occasione per farti i complimenti del nuovo acquisto! :thumbup:
grazie ma prima voglio provare a vedere se me la "merito", ovvio poi che le differenze tra le auto e tra una euro 3 non fap ed una euro 5 ci sarebbero comunque, ci sono troppi fattori per metterle a paragone, anche l'olio motore 10/40 vs 0/30, davvero è difficile scorporare tutti i fattri inerenti il consumo e loro relativo peso...
 
XPerience74 ha scritto:
relativamente al ciclo diesel direi che quanto riporti sia più che altro dovuto alla presenza della turbina dato che proprio questa dovrebbe essere quella che in qualche modo "compensi" l'efficienza, come anche efficacia, rispetto ad un'aspirato in certi contesti/condizioni (conduzione a certe alture ad es)...
bravissimo la quantità d'aria in un motore compresso è molto più controllabile di quella di un aspirato, infatti il motore più meteo sensibile di casa mia è il 4L honda con la sua bella batteria di 4 carburatori
 
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