pilota54 ha scritto:
Osservando come si muovono i gusti della gente al giorno d'oggi mi sono reso conto che i veri appassionati dell'automobile oggi nell'anno di grazia 2012 si sono ridotti al lumicino. Per la maggior parte della gente oggi l'auto deve essere solo un mezzo di trasporto pratico, economico, poco costoso e "trendy" (se no non si spiegherebbe per esempio il successo di vetture come la Nissan Juke.........). Solo per pochi rimane un oggetto del desiderio, un "giocattolo per adulti".
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Che ne pensate?
Prima devo fare una premessa, ovvero che, come ha scritto Ambuzia, la "passione" non e' misurabile sulla base di cosa uno guida. Un "appassionato" puo' a mio avviso trovarsi dietro il volante delle vetture piu' svariate, anche "normali", ma tenute con cura e orgoglio. A volte, coloro con gran passione per l'auto non guidano (molto) nemmeno: meccanici, riparatori, restauratori ....
Personalmente trovo molto piacere in riparare e modificare i miei veicoli quanto nel guidarli
Ma considerando solo il mercato del "nuovo", credo che le alternative per chi ha voglia di avere qualcosa di "sfizioso" deve avere un portafogli molto molto ben nutrito ... il che mette fuori schiera la maggior parte della gente.
Se invece parliamo di usato, come scritto da tanti ci sono molte opzioni, ma, oltre a tasse carburanti divieti e quant'altro gia' menzionato, c'e' il problema della "semplicita" dei mezzi: avere la passione e girare con una M3 comporta spese diverse a girare nei monti con un Pajero ....
E a mio avviso, oltre a tutto quanto detto (crisi, soldi ecc.) l'altra cosa che ha "ucciso" la passione e' l'auto stessa, diventata una caricatura ingombrante di se stessa: complicata, sofisticata, costosa, ridondante.
Un tempo avere passione per l'auto comportava conoscere un veicolo, smontarlo e rimontarlo piu' volte, avere accesso a conoscenze e componentistica, ecc. ecc. C'era un rapporto diverso, piacevole in altro senso ... non solo la guida, ma coinvolgente a piu' livelli.
Oggi e' diventato molto difficile, ecco perche' il proliferare prima di roba posticcia da aggiungere (ali alettoni tavolini da pic-nic e quant'altro) nonche roba per interni (radio casse sub ecc.) ... uno e' diventato "esterno" all'auto, non ci puoi fare molto altro se non guidarla, e molti giovani oggi favoriscono cose semplici e giocattolose come aipad aifon aiminkia, non un qualcosa di complesso e sofisticato come un'auto moderna. Quelle vecchie? Si belle, ma solo da vedere alla Mille Miglia ... ce i vedete oggi a ravanare con olio e grasso?
A mio avviso gli "appassionati" che non siano coloro che vanno a fare il zanza con la mega supercar da centomila euro sono dei dinosauri ....
bellafobia ha scritto:
L'auto come status symbol o giocattolo esiste ancora per chi può spendere dai 50.000 euro (d'acquisto) in su.
Per me il concetto di 'status symbol' e 'passione' sono agli antipodi.