Roberto Castelli, vice-ministro alle Infrastrutture ed esponente della Lega Nord, starebbe pensando ad un disegno di legge per introdurre il pagamento del pedaggio anche sulle Strade Statali. Il provvedimento servirebbe a reperire fondi per l?ANAS e coinvolgerebbe alcune arterie come la E45 Orte-Ravenna, il Grande Raccordo Anulare di Roma, l?autostrada Roma-Fiumicino e altre strade extraurbane principali. Inoltre, il ddl proporrebbe di affidare le concessioni autostradali in scadenza nel 2014 - Autobrennero, Autostrade Meridionali e Centro Padane - attraverso gare d?appalto.
L?ipotesi di introdurre il pedaggio anche sulle Strade Statali è già stata avanzata nel 2005, durante il precedente Governo Berlusconi. Una proposta di questo genere, ovviamente, andrebbe contro gli interessi dei cittadini che sfruttano il suddetto tipo di arterie principalmente per raggiungere il proprio posto di lavoro. Se proprio c?è la necessità di fare cassa, le arterie al momento di competenza dell?ANAS potrebbero passare sotto la gestione di Autostrade per l?Italia che ha chiuso il 2009 - stando ai dati della società controllante Atlantia - con ricavi in aumento del 3,5% e margini in crescita, nonostante la congiuntura economica sfavorevole e una flessione del traffico a livello nazionale dello 0,4%.
L?ipotesi di introdurre il pedaggio anche sulle Strade Statali è già stata avanzata nel 2005, durante il precedente Governo Berlusconi. Una proposta di questo genere, ovviamente, andrebbe contro gli interessi dei cittadini che sfruttano il suddetto tipo di arterie principalmente per raggiungere il proprio posto di lavoro. Se proprio c?è la necessità di fare cassa, le arterie al momento di competenza dell?ANAS potrebbero passare sotto la gestione di Autostrade per l?Italia che ha chiuso il 2009 - stando ai dati della società controllante Atlantia - con ricavi in aumento del 3,5% e margini in crescita, nonostante la congiuntura economica sfavorevole e una flessione del traffico a livello nazionale dello 0,4%.